Scoperti in mercatini o luridi contovendita (3)

Ciao e benvenuta, finalmente una new entry femminile, visto che le poche mosche bianche condividono il gusto dei mercatini ci stiamo ormai rifugiando tutte qui!
Magari un ingrandimento della firma aiuterebbe, non capisco se l'ultima parte è una data post 2000 o un tratto scritto, avevo ipotizzato qualche elemento "giapponese" dall'acconciatura ed esilità del corpo al nome, tipo Shigeru o simile, ce ne sono un paio almeno ma non ho trovato finora riscontri convincenti.

Aggiorno nel frattempo sulla credo buona caccia di ieri, per 5 Euro complessive mi sono concessa le tre bottiglie in vetro serigrafato azzurro/blu con disegno Dalì, purtroppo senza tappo, da inserire nello studio con altri elementi di modernariato in tinta.

Poi per 25 Euro ho acquistato tre grafiche che mi sebravano di buona fattura, due delle quali incorniciate, ma non riconoscibili con certezza nell'immediato a parte una in cui leggevo Dova e tale si è dimostrata, una litografia in bianco/nero tiratura 100 pubblicata dalla Galleria Arturo Schwartz Milano.

Il secondo pezzo è un'acquaforte/acquatinta tiratura 35, scena complessa e cupa piena di figure zoomorfe alla Otto Dix, che con l'aiuto di qualcuno più esperto di me e che ringrazio :fiufiu: è risultata di De Vita, allievo di Morandi e che non conoscevo, approfondirò.

La terza per la quale chiedo il vs. aiuto all'identificazione, una serigrafia colorata, sempre per lo studio, non so se tiratura 210 o 250, spesso non posto foto perchè brigoso ma in questo caso è necessario.
Aggiungo un libro nuovo, Il Novecento Italiano di Rossana Bossaglia, visto che si parlava nei gg. scorsi di Donghi ed altri autori di quel periodo a soli 5 Euro.
 

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Ciao e benvenuta, finalmente una new entry femminile, visto che le poche mosche bianche condividono il gusto dei mercatini ci stiamo ormai rifugiando tutte qui!
Magari un ingrandimento della firma aiuterebbe, non capisco se l'ultima parte è una data post 2000 o un tratto scritto, avevo ipotizzato qualche elemento "giapponese" dall'acconciatura ed esilità del corpo al nome, tipo Shigeru o simile, ce ne sono un paio almeno ma non ho trovato finora riscontri convincenti.

ciao Loryred, ecco la firma ingrandita, la data sembra del 2008

Vedi l'allegato 2496583

Aggiorno nel frattempo sulla credo buona caccia di ieri, per 5 Euro complessive mi sono concessa le tre bottiglie in vetro serigrafato azzurro/blu con disegno Dalì, purtroppo senza tappo, da inserire nello studio con altri elementi di modernariato in tinta.

Poi per 25 Euro ho acquistato tre grafiche che mi sebravano di buona fattura, due delle quali incorniciate, ma non riconoscibili con certezza nell'immediato a parte una in cui leggevo Dova e tale si è dimostrata, una litografia in bianco/nero tiratura 100 pubblicata dalla Galleria Arturo Schwartz Milano.

Il secondo pezzo è un'acquaforte/acquatinta tiratura 35, scena complessa e cupa piena di figure zoomorfe alla Otto Dix, che con l'aiuto di qualcuno più esperto di me e che ringrazio :fiufiu: è risultata di De Vita, allievo di Morandi e che non conoscevo, approfondirò.

La terza per la quale chiedo il vs. aiuto all'identificazione, una serigrafia colorata, sempre per lo studio, non so se tiratura 210 o 250, spesso non posto foto perchè brigoso ma in questo caso è necessario.
Aggiungo un libro nuovo, Il Novecento Italiano di Rossana Bossaglia, visto che si parlava nei gg. scorsi di Donghi ed altri autori di quel periodo a soli 5 Euro.

complimenti per gli acquisti, ecco invece l'elenco delle opere, o meglio degli autori che ho trovato (vincolo autoimposto: non superare i 30 euro di spesa) negli ultimi 12 mesi: eugenio pieraccini ( quattro deliziosi pretini che giocano a palla), gianni arde, giancarlo Teker, fausto maria liberatore (testina, opera in catalogo), gianfranco motton (girasoli ), marino ceccarelli (passeggiata notturna), pippo madè (profilo di lavoratore siciliano), francesco clemente ( litografia "teatrino barocco" 25 esima di 30 esemplari).... che te ne pare?
 
Ciao e benvenuta, finalmente una new entry femminile, visto che le poche mosche bianche condividono il gusto dei mercatini ci stiamo ormai rifugiando tutte qui!
Magari un ingrandimento della firma aiuterebbe, non capisco se l'ultima parte è una data post 2000 o un tratto scritto, avevo ipotizzato qualche elemento "giapponese" dall'acconciatura ed esilità del corpo al nome, tipo Shigeru o simile, ce ne sono un paio almeno ma non ho trovato finora riscontri convincenti.

Aggiorno nel frattempo sulla credo buona caccia di ieri, per 5 Euro complessive mi sono concessa le tre bottiglie in vetro serigrafato azzurro/blu con disegno Dalì, purtroppo senza tappo, da inserire nello studio con altri elementi di modernariato in tinta.

Poi per 25 Euro ho acquistato tre grafiche che mi sebravano di buona fattura, due delle quali incorniciate, ma non riconoscibili con certezza nell'immediato a parte una in cui leggevo Dova e tale si è dimostrata, una litografia in bianco/nero tiratura 100 pubblicata dalla Galleria Arturo Schwartz Milano.

Il secondo pezzo è un'acquaforte/acquatinta tiratura 35, scena complessa e cupa piena di figure zoomorfe alla Otto Dix, che con l'aiuto di qualcuno più esperto di me e che ringrazio :fiufiu: è risultata di De Vita, allievo di Morandi e che non conoscevo, approfondirò.

La terza per la quale chiedo il vs. aiuto all'identificazione, una serigrafia colorata, sempre per lo studio, non so se tiratura 210 o 250, spesso non posto foto perchè brigoso ma in questo caso è necessario.
Aggiungo un libro nuovo, Il Novecento Italiano di Rossana Bossaglia, visto che si parlava nei gg. scorsi di Donghi ed altri autori di quel periodo a soli 5 Euro.

ci ho provato in tutti i modi ma non riesco, eppure non è male!
 
Potrebbe essere Edoardo Franceschini? con una firma un po' così, da litografia.

La firma mi pare poco compatibile, comunque grazie a tutti per l'aiuto, i nomi finora usciti, anche in base alla firma vanno dalla Francia Daniel Gélis al Sud America Jaime Gili, arebbe il secondo che mi capita in poco tempo, anche se in quel caso era trapiantato.

Cara Laclos, anch'io mi pogo limiti sul "basso" nella spesa e forse anche per quello a volte compro più per curiosità nello scoprire autori e tecniche che per l'acquisto in sè. Visto che la fonte tipica è lo "sgombracase" significa sempre un entrare in vite altrui con tutto quello che ci sta dietro e viaggiare nel loro mondo. Sui tuoi acquisti un parere non so esprimerlo, sicuramente ci sono tanti esperti qui che ti possono essere davvero più utili!
 
incisione

comprato come incisione di Tirinnanzi, volevo vostra opinione o alternativa di attribuzione.
 

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Sinceramente è la prima volta che mi capita di vedere una firma posta sul passepartout decorativo...:confused:
Sull'incisione, in basso a destra, mi sembra di scorgere una scritta, forse una firma: cerca di ingrandirla e decifrarla.

Un saluto
 
Sinceramente è la prima volta che mi capita di vedere una firma posta sul passepartout decorativo...:confused:
.....

In effetti è molto molto strano.
Poi Nino Tirinnanzi, nel 1943, aveva solo vent'anni.
Difficile che così giovane producesse incisioni, e lo stile non mi pare vicino alla scuola di Rosai.

p.s. - però la firma sembra originale, o almeno molto simile
 
Ultima modifica:
Anch'io vedo la scritta indicata da Marte, sulla data per certi versi se l'intenzione fosse stata falsificare presumo si sarebbe scelta una data più congruente, anche se l'ultima cifra appare più grande delle altre e un pò rimaneggiata.
La firma è simile, ma anche piuttosto semplice da riprodurre, il soggetto è piuttosto comune e compatibile.
 
comprato come incisione di Tirinnanzi, volevo vostra opinione o alternativa di attribuzione.

Puoi provare a levare i due passepartout che incorniciano l'immagine e vedere se sia presente la firma sul foglio dell'immagine?
 

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intanto ringrazio per le risposte. Purtroppo nessuna firma in basso a dx, credo la firma di tirinnanzi non c'entri nulla con l'opera, cercavo un autore esperto in questa incisioni, magari vicino al grande Giorgio Morandi.
 
già fatto, ho buttato il passpartout posticcio ma credo che il foglio sia stato tagliato.

Ciao, come ti ho detto nell'altro forum, io ho anche dei dubbi che sia una incisione, potrebbe essere un disegno a rapidograf, magari copia di un qualcosa di tirinnanzi ...
Devi postare un dettaglio ingrandito del disegno.
 
Vedi l'allegato 2518180litografia-mummia-z.jpg

Ho queste due lito divento pazzo a trovare l'autore firma sconosciuta a me :))))
Sulle lito c'è un timbro a secco il torcoliere che ho scoperto essere una vecchia galleria d'arte di roma in via margutta, che faceva cose interessanti dal 1959 al 1988, le lito sono datate 1966.

Confido nella vostra esperienza

20180503_150303 (1).jpglitografia-gioconda.jpg
 
Ultima modifica:
Ho ricercato un pò, non so esattamente la data in cui il torcoliere ha pubblicato le litografie di Warhol, nè se erano quelle che ho postato, però una delle firme di Warhol (non firmava sempre nella stessa maniera) assomiglia moltissimo a queste, il problema è quel "el" davanti alla firma che potrebbe essere warhol, che mi fa pensare che non sia lui ma,..... forse nel 1966 adottava un'altro tipo di firma? Lo stile mi sembra il suo, parliamo del 1966 probabilmente era ancora acerbo artisticamente, ci può stare che sia lui?andy-warhol-andy-warhol-signature-on-linen-prints-and-multiples-mixed-media-zoom_578_500.jpg
 
Ho ricercato un pò, non so esattamente la data in cui il torcoliere ha pubblicato le litografie di Warhol, nè se erano quelle che ho postato, però una delle firme di Warhol (non firmava sempre nella stessa maniera) assomiglia moltissimo a queste, il problema è quel "el" davanti alla firma che potrebbe essere warhol, che mi fa pensare che non sia lui ma,..... forse nel 1966 adottava un'altro tipo di firma? Lo stile mi sembra il suo, parliamo del 1966 probabilmente era ancora acerbo artisticamente, ci può stare che sia lui?Vedi l'allegato 2518227

"el" potrebbe essere ea, e.a., épreuve d'artiste

Essendo finito il 3d, sono costretto a rispondere con questo PS

Le prove d’artista di warhol sono siglate AP (artist’s proof) :)

Lui sì. Ma quasi tutti gli altri siglano e a (o p a )
Non ho mai scritto che si trattasse di Warhol.
A me sembrava Borgonzoni, poi la firma non è quella.
Comunque, visto che ci sono in basso altre scritte di quella mano (presumo i titoli) sarebbe stato opportuno riportarle per facilitare con il confronto il riconoscimento delle lettere.

Non cercherò ulteriormente :bye:
 
Ultima modifica di un moderatore:
Ho ricercato un pò, non so esattamente la data in cui il torcoliere ha pubblicato le litografie di Warhol, nè se erano quelle che ho postato, però una delle firme di Warhol (non firmava sempre nella stessa maniera) assomiglia moltissimo a queste, il problema è quel "el" davanti alla firma che potrebbe essere warhol, che mi fa pensare che non sia lui ma,..... forse nel 1966 adottava un'altro tipo di firma? Lo stile mi sembra il suo, parliamo del 1966 probabilmente era ancora acerbo artisticamente, ci può stare che sia lui?Vedi l'allegato 2518227

Warhol non ha mai lavorato con questo stampatore.... e purtroppo quella postata non è una grafica di warhol.
Nel ‘66 firmava in modo completamente diverso. Quella in foto è una firma anni ‘80 eseguita da mano ignota.
 
Aggiungo che nel ‘67 warhol eseguiva le marilyn.... probabilmente il suo soggetto piû famoso insieme alle campbell’s (1968).... non direi che fosse acerbo in quegli anni :)
 
Sembrano quelle litografie che si trovavano nelle sale d'aspetto degli studi medici negli anni '70, regalate dal paziente di turno.
 
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