ExGianca53
Nuovo Utente
- Registrato
- 18/5/11
- Messaggi
- 1.654
- Punti reazioni
- 414
Qui la legenda di come Borsa Italiana calcola il rendimento :
Quindi, ma è una mia libera interpretazione, la variabile che fa la differenza potrebbe essere nel prezzo di riferimento utilizzato.
CALCOLO DEL RENDIMENTO EFFETTIVO A SCADENZA: il calcolo del rendimento effettivo a scadenza utilizza la formula del Tasso Interno di Rendimento (TIR) o Internal Rate of Return (IRR).
Il rendimento a scadenza è il tasso interno che rende uguale la somma di tutti i flussi futuri di cassa attualizzati con il costo tel quel di acquisto.
Il prezzo utilizzato per i calcoli è quello di riferimento di fine giornata.
Per i titoli a tasso variabile, i flussi futuri non ancora determinati (tassi cedole ed eventuali prezzi di rimborso indicizzati) sono stimati quotidianamente ipotizzando costanti nel tempo gli ultimi valori dei parametri di indicizzazione.
I rendimenti effettivi a scadenza non vengono calcolati per le obbligazioni con vita residua inferiore ai 30 giorni.
RENDIMENTO EFFETTIVO A SCADENZA LORDO: per il calcolo del rendimento effettivo a scadenza LORDO si attualizzano i flussi futuri lordi sia di cedole che di rimborso.
RENDIMENTO EFFETTIVO A SCADENZA NETTO: per il calcolo del rendimento effettivo a scadenza NETTO si attualizzano tutti i flussi futuri netti sia di cedole che di rimborso.
I rendimenti netti a scadenza non tengono conto dell'eventuale tassa sul capital gain o del credito fiscale prodotto da minusvalenze.
Quindi, ma è una mia libera interpretazione, la variabile che fa la differenza potrebbe essere nel prezzo di riferimento utilizzato.