Silvio cosa avrebbe fatto al posto di Monti nell'ultimo anno?

  1. riforma biagi che ha portato l'italia ad avere il tasso di disoccupazione piu' basso d'europa.
  2. riforma pensione poi stravolta dal governo prodi
  3. eliminazione dell'ici

  4. ha tenuto i conti sotto controllo mentre gli anglosassoni crollavano sotto i subrpime*

*
Dieci protagonisti per l'Italia:*l'uomo dell'anno è Tremonti - Il Sole 24 ORE

- riforma biagi: c'era già il pacchetto treu, ha aggiunto poco.
- Eliminazione dell'ici (prima casa), era già stata ridotta da prodi.
- I conti sotto controllo? Ma hai visto quello che è successo o sei atterrato adesso da marte?

Barzellette, quelle tante, un po' sporche magari, che fanno anche un po' schifo.
 
ma insomma, si può sapere cosa avrebbe fatto, a parte il niente che stava facendo quando s'è dimesso?
 
ma insomma, si può sapere cosa avrebbe fatto, a parte il niente che stava facendo quando s'è dimesso?

e da qui in poi cosa sarebbe successo di così grave per scatenare il finimondo.....siamo a maggio 2011 con spread a 200 circa

Tremonti: "I conti sono in ordine" Per la Ue non esiste un "caso Italia" - Repubblica.it

Moody's e Fitch, altre importanti agenzie internazionali di rating, interpellate dai giornalisti, hanno ribadito per l'Italia la conferma delle proprie valutazioni più recenti. Rating Aa2, con outlook stabile da parte di Moody's che nella ultima analisi sul nostro paese evidenziava "l'equilibrio del modello macroeconomico"
e "il buono stato di salute del settore privato, con un basso livello di indebitamento". Prospettive stabili e rating sovrano 'AA-' da parte invece di Fitch che non ha intenzione di modificare il proprio giudizio, ritenendo che il governo italiano stia procedendo come previsto nel percorso di riduzione del debito.

Anche l'Europa non crede a un eventuale caso Italia: "La situazione dei conti pubblici italiani sta migliorando, e non abbiamo nessuna ragione di pensare che la volontà di risanamento delle finanze sia indebolita o diminuita", ha detto Amadeu Altafaj, portavoce del commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, a proposito della decisione di Standard & Poor's. "Si ritiene che l'Italia - ha aggiunto Altafaj - abbia attuato una politica di consolidamento fiscale prudente e la situazione delle finanze pubbliche è migliorata nel 2010, con il deficit calato al 4,6% dal 5,4% del 2009".
 
ma insomma, si può sapere cosa avrebbe fatto, a parte il niente che stava facendo quando s'è dimesso?

il niente sarebbe stato piu' che accettabile rispetto allo scempio intenzionale di chi, con la balla dello spread e del rischio default, tesseva trame per distruggere l'economia italiana e adesso trama di avere dal pd l'appoggio per continuare a farlo, visto che da solo non ce la faKO!KO!KO!KO!

proprio una bella coppietta di tessitori per la patria:clap::clap::clap:
 
ma insomma, si può sapere cosa avrebbe fatto, a parte il niente che stava facendo quando s'è dimesso?

Avrebbe continuato a trombare olgettine e italiani.:o
L'unica differenza tra i primi e i secondi è che le prime prendevano fior di quattrini,i secondi li dovevano dare.:rolleyes:

Lasciatemi dire una cosa:

Se oggi in questo maledetto paese ci sono ancora persone che indipendentemente dall'orientamento politico scelgono di votare Berlusconi non credo ci sia nulla da discutere. ANche le apparizioni televisive ultime testimoniano che chi possiede un minimo di buonsenso non può che catalogarle quantomeno come imbarazzanti.
In ogni paese civile sarebbe deriso come un fenomeno da baraccone (infatti dall'estero è quello che stanno facendo) qua invece è ancora osannato come il salvatore, questo la dice lunga sulla nostra maturità democratica.
 
e da qui in poi cosa sarebbe successo di così grave per scatenare il finimondo.....siamo a maggio 2011 con spread a 200 circa

Tremonti: "I conti sono in ordine" Per la Ue non esiste un "caso Italia" - Repubblica.it

Moody's e Fitch, altre importanti agenzie internazionali di rating, interpellate dai giornalisti, hanno ribadito per l'Italia la conferma delle proprie valutazioni più recenti. Rating Aa2, con outlook stabile da parte di Moody's che nella ultima analisi sul nostro paese evidenziava "l'equilibrio del modello macroeconomico"
e "il buono stato di salute del settore privato, con un basso livello di indebitamento". Prospettive stabili e rating sovrano 'AA-' da parte invece di Fitch che non ha intenzione di modificare il proprio giudizio, ritenendo che il governo italiano stia procedendo come previsto nel percorso di riduzione del debito.

Anche l'Europa non crede a un eventuale caso Italia: "La situazione dei conti pubblici italiani sta migliorando, e non abbiamo nessuna ragione di pensare che la volontà di risanamento delle finanze sia indebolita o diminuita", ha detto Amadeu Altafaj, portavoce del commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, a proposito della decisione di Standard & Poor's. "Si ritiene che l'Italia - ha aggiunto Altafaj - abbia attuato una politica di consolidamento fiscale prudente e la situazione delle finanze pubbliche è migliorata nel 2010, con il deficit calato al 4,6% dal 5,4% del 2009".

ha...ha..ha...ha ... adesso si scopre che tutto andava bene :D eravamo tutti felici, ristoranti ed aerei pieni :D

un po' di pudore no, eh ? :D
 
Avrebbe continuato a trombare olgettine e italiani.:o
L'unica differenza tra i primi e i secondi è che le prime prendevano fior di quattrini,i secondi li dovevano dare.:rolleyes:

Lasciatemi dire una cosa:

Se oggi in questo maledetto paese ci sono ancora persone che indipendentemente dall'orientamento politico scelgono di votare Berlusconi non credo ci sia nulla da discutere. ANche le apparizioni televisive ultime testimoniano che chi possiede un minimo di buonsenso non può che catalogarle quantomeno come imbarazzanti.
In ogni paese civile sarebbe deriso come un fenomeno da baraccone (infatti dall'estero è quello che stanno facendo) qua invece è ancora osannato come il salvatore, questo la dice lunga sulla nostra maturità democratica.


questa gente lo sostiene per puntiglio, perchè hanno davanti due sole opzioni:

- insistere ad ogni costo, anche di fronte alla crudezza dei fatti, come fa berlusconi che nega sempre anche l'evidenza

- doversi dare dei cogl..i da soli per essere stati presi per i fondelli;

è ovvio che posti di fronte a ciò hanno una sola scelta :cool: bisogna lascarli nel loro brodo e deriderli, approfittando dell'occasione per farsi quattro risate :bye:
 
e da qui in poi cosa sarebbe successo di così grave per scatenare il finimondo.....siamo a maggio 2011 con spread a 200 circa

Tremonti: "I conti sono in ordine" Per la Ue non esiste un "caso Italia" - Repubblica.it

Moody's e Fitch, altre importanti agenzie internazionali di rating, interpellate dai giornalisti, hanno ribadito per l'Italia la conferma delle proprie valutazioni più recenti. Rating Aa2, con outlook stabile da parte di Moody's che nella ultima analisi sul nostro paese evidenziava "l'equilibrio del modello macroeconomico"
e "il buono stato di salute del settore privato, con un basso livello di indebitamento". Prospettive stabili e rating sovrano 'AA-' da parte invece di Fitch che non ha intenzione di modificare il proprio giudizio, ritenendo che il governo italiano stia procedendo come previsto nel percorso di riduzione del debito.

Anche l'Europa non crede a un eventuale caso Italia: "La situazione dei conti pubblici italiani sta migliorando, e non abbiamo nessuna ragione di pensare che la volontà di risanamento delle finanze sia indebolita o diminuita", ha detto Amadeu Altafaj, portavoce del commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, a proposito della decisione di Standard & Poor's. "Si ritiene che l'Italia - ha aggiunto Altafaj - abbia attuato una politica di consolidamento fiscale prudente e la situazione delle finanze pubbliche è migliorata nel 2010, con il deficit calato al 4,6% dal 5,4% del 2009".

l-inversione-della-curva-dei-rendimenti-btp-fa-paura-e-la-prima-volta-nella-storia-dell-area-euro-che-il-due-anni-rende-piu-del-10-anni.aspx

Il differenziale tra i rendimenti italiani e quelli tedeschi sui titoli a dieci anni sale a un ritmo inarrestabile da 500 punti base fino a quota 575 prima di scendere a 547 punti; i rendimenti dei titoli di stato a dieci anni si attestano al 7,202% dopo aver toccato il nuovo record storico al 7,48%, mentre i tassi a due anni volano al 7,415% e quelli a cinque anni aumentano fino al 7,3%. Il rischio Italia, misurato dai Cds a 5 anni (credit default swap, ovvero contratti per assicurarsi per cinque anni contro il rischio default di un paese), sale a quota 570. Un nuovo record.

Una nota di Barclays non lascia spazio ad alcun dubbio, nella parte in cui afferma che l'Italia è finita e che il paese si trova matematicamente al di là del punto di non ritorno.

A peggiorare le cose e' arrivata la news, rivelata in Italia da WSI, che LCH Clearnet, una grande casa di brokeraggio che funge da clearing sul mercato dei titoli di stato e obbligazionari, ha annunciato che con effetto immediato che i Btp italiani subiranno quasi un raddoppio dei tassi pagabili in deposito, i cosidetti margini.

Tassi Btp e spread ai massimi storici, tutte le emissioni sopra al 7,5%. Borsa -3,78%
 
Avrebbe continuato a trombare olgettine e italiani.:o
L'unica differenza tra i primi e i secondi è che le prime prendevano fior di quattrini,i secondi li dovevano dare.:rolleyes:

Lasciatemi dire una cosa:

Se oggi in questo maledetto paese ci sono ancora persone che indipendentemente dall'orientamento politico scelgono di votare Berlusconi non credo ci sia nulla da discutere. ANche le apparizioni televisive ultime testimoniano che chi possiede un minimo di buonsenso non può che catalogarle quantomeno come imbarazzanti.
In ogni paese civile sarebbe deriso come un fenomeno da baraccone (infatti dall'estero è quello che stanno facendo) qua invece è ancora osannato come il salvatore, questo la dice lunga sulla nostra maturità democratica.

http://www.finanzaonline.com/forum/arena-politica/1471356-quando-fate-le-vs-analisi-politiche.html
 
ha...ha..ha...ha ... adesso si scopre che tutto andava bene :D eravamo tutti felici, ristoranti ed aerei pieni :D

un po' di pudore no, eh ? :D

Moody's e Fitch, altre importanti agenzie internazionali di rating, interpellate dai giornalisti, hanno ribadito per l'Italia la conferma delle proprie valutazioni più recenti. Rating Aa2, con outlook stabile da parte di Moody's che nella ultima analisi sul nostro paese evidenziava "l'equilibrio del modello macroeconomico"
e "il buono stato di salute del settore privato, con un basso livello di indebitamento". Prospettive stabili e rating sovrano 'AA-' da parte invece di Fitch che non ha intenzione di modificare il proprio giudizio, ritenendo che il governo italiano stia procedendo come previsto nel percorso di riduzione del debito.

Anche l'Europa non crede a un eventuale caso Italia: "La situazione dei conti pubblici italiani sta migliorando, e non abbiamo nessuna ragione di pensare che la volontà di risanamento delle finanze sia indebolita o diminuita", ha detto Amadeu Altafaj, portavoce del commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, a proposito della decisione di Standard & Poor's. "Si ritiene che l'Italia - ha aggiunto Altafaj - abbia attuato una politica di consolidamento fiscale prudente e la situazione delle finanze pubbliche è migliorata nel 2010, con il deficit calato al 4,6% dal 5,4% del 2009".


queste sono frasi delle agenzie di rating e dell'europa....non di silvio...
 
Zilvio... visto che il tempo delle barzellette è finito, stai zitto per favore e ritirati dalla scena politica, il tuo posto è altrove....
così facendo farai tanto bene a chi per vent'anni hai preso per i fondelli con la falsa promessa che avresti ridotto anche le tasse....:wall:
 
Moody's e Fitch, altre importanti agenzie internazionali di rating, interpellate dai giornalisti, hanno ribadito per l'Italia la conferma delle proprie valutazioni più recenti. Rating Aa2, con outlook stabile da parte di Moody's che nella ultima analisi sul nostro paese evidenziava "l'equilibrio del modello macroeconomico"
e "il buono stato di salute del settore privato, con un basso livello di indebitamento". Prospettive stabili e rating sovrano 'AA-' da parte invece di Fitch che non ha intenzione di modificare il proprio giudizio, ritenendo che il governo italiano stia procedendo come previsto nel percorso di riduzione del debito.

Anche l'Europa non crede a un eventuale caso Italia: "La situazione dei conti pubblici italiani sta migliorando, e non abbiamo nessuna ragione di pensare che la volontà di risanamento delle finanze sia indebolita o diminuita", ha detto Amadeu Altafaj, portavoce del commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, a proposito della decisione di Standard & Poor's. "Si ritiene che l'Italia - ha aggiunto Altafaj - abbia attuato una politica di consolidamento fiscale prudente e la situazione delle finanze pubbliche è migliorata nel 2010, con il deficit calato al 4,6% dal 5,4% del 2009".


queste sono frasi delle agenzie di rating e dell'europa....non di silvio...

e questo era quello che diceva il mercato

l-inversione-della-curva-dei-rendimenti-btp-fa-paura-e-la-prima-volta-nella-storia-dell-area-euro-che-il-due-anni-rende-piu-del-10-anni.aspx
 
e questo era quello che diceva il mercato

l-inversione-della-curva-dei-rendimenti-btp-fa-paura-e-la-prima-volta-nella-storia-dell-area-euro-che-il-due-anni-rende-piu-del-10-anni.aspx

il mercato a maggio 2011 ...data di quell'articolo e di quelle dichiarazioni.....diceva spread intorno a 200 punti.....

quali dati macroeconomici terribili sono sopraggiunti da maggio a novembre 2011 ??
 
Silvio cosa avrebbe fatto al posto di Monti nell'ultimo anno?

Probabilmente niente di meglio e niente di peggio dato che ormai non abbiamo più una politica economica indipendente ma è dettata dall'Europa; lo stesso avviene in Grecia, Spagna , Portogallo.
Da quando abbiamo adottato l'euro siamo fregati , quello che si può fare è o il default o la colonizzazione tedesca.
Proprio il fatto che Berlusconi non avrebbe fatto niente di meglio o di peggio costituisce la delusione di Monti; tanto valeva andare subito alle elezioni; Monti nei primi mesi avrebbe potuto fare riforme decisive invece ha fatto delle banalità (tante tasse e niente riduzioni di spesa o riforma del lavoro)che avrebbe potuto fare un qualsiasi governo con maggioranze risicate.
 
il mercato a maggio 2011 ...data di quell'articolo e di quelle dichiarazioni.....diceva spread intorno a 200 punti.....

quali dati macroeconomici terribili sono sopraggiunti da maggio a novembre 2011 ??

il fatto era che silvio prendeva impegni in europa e faceva il contrario in patria, come al suo solito.

ora, giochetti del genre funzionano con i minus habens ma dopo un paio di pacchi i tedeschi si son rote le p@lle, crederai mica che possa andare a raccontare frottole come fa con l'italiano medio, no ?
 
a parte le scenate televisive, i risolini dietro le spalle di mezza europa, se non tutta, cosa avrebbe fatto? Lui e i berlusconiani stanno ad elencare gli indicatori economici che testimoniano dell'economia in crisi, come se fossero estranei al governo monti, che invece hanno sostenuto e di cui hanno votato in parlamento tutti i provvedimenti economici, molti peggiorandoli.
E soprattutto come se fossero estranei al determinarsi delle condizioni che hanno portato alla cirisi, stando al governo nei 3 anni (tre anni) precedenti e in negli 8,5 anni degli ultimi 10. La crisi, per quanto di responsabilità governativa e italiana, è per almeno (almeno) l'85% tutta ascrivibile a silvio e al centrodestra, non raccontiamoci balle, per favore.

Ma a novembre 2011 il governo b. cosa aveva fatto per fronteggiare la crisi dello spread che si stava, letteralmente, mangiando viva l'italia giorno dopo giorno almeno da luglio, facendo progressivamente aumentare la nostra spesa per interessi a livelli stellari, facendo avvicinare pericolosamente il nostro sistema creditizio, pieno di btp, alla bancarotta?

Ve lo dicio io cosa stava facendo e cosa avrebbe fatto: niente.
Da luglio a novembre il governo b. non aveva fatto un bel niente, zero. Per questo lo spread era schizzato a 575 punti, perché il governo b. era completamente inerte. E non si sa, col sennò di poi, cosa avrebbe potuto fare. Non c'è miglior prova di quello che avrebbe fatto se non quello che fece. Ossia aumentare le imposte sulle sigarette e sugli alcolici? L'iva l'aveva già aumentata dal 20% al 21%, e aveva già deciso, nero su bianco, di aumentarla al 23%. Tagliando i trasferimenti ai comuni e non certo riducendo i costi della politica, ma semmai incrementandoli con i suoi fiorito e compagnia nelle varie regioni in mano al centrodestra.
Ma veramente si pensa che con questi provvedimenti si sarebbe ristabilitA la fiducia degli investitori nel nostro debito pubblico e nel nostro sistema economico, nelle nostre capacità di fare crescita economica che era già praticamente a zero?

E la sua personale crisi di credibilità, che si era riverberata interamente e moltiplicata per dieci sull'italia tutta e sulla solvibilità delle nostre banche, delle nostre aziende e del nostro debito pubbblico, per altro in gran parte accumulato dai suoi governi, come l'avrebbe risolta? Con scenAte alla merkel? Con le barzellette? Lasciando che la merkel e sarkozy si incontrassero senza un rappresentante italiano per decidere delle sorti nostre e dell'euro, perché volevano evitare come la peste imbarazzanti incontri con silvio il barzellettiere compromesso dagli scandali sessuali, dalla corruzione, dai processi e dalle leggi ad personam?

Il tempo delle barzellette è finito.

più che altro c'è da chiedersi cosa abbia fatto il nonno monti, dato che ad ogni appunto che gli viene mosso sui suoi provvedimenti lui esclama "eh ma questo lo aveva fatto berlusconi".............
ah, ha messo un pò di accise ed ha zanzato la pensione a tanti che se la meritavano.

Del resto per poterci permettere la sua e quella dei suoi ministri e sottosegretari, la nostra dobbiamo in qualche maniera donargliela

:bye:
 
a parte le scenate televisive, i risolini dietro le spalle di mezza europa, se non tutta, cosa avrebbe fatto? Lui e i berlusconiani stanno ad elencare gli indicatori economici che testimoniano dell'economia in crisi, come se fossero estranei al governo monti, che invece hanno sostenuto e di cui hanno votato in parlamento tutti i provvedimenti economici, molti peggiorandoli.
E soprattutto come se fossero estranei al determinarsi delle condizioni che hanno portato alla cirisi, stando al governo nei 3 anni (tre anni) precedenti e in negli 8,5 anni degli ultimi 10. La crisi, per quanto di responsabilità governativa e italiana, è per almeno (almeno) l'85% tutta ascrivibile a silvio e al centrodestra, non raccontiamoci balle, per favore.

Ma a novembre 2011 il governo b. cosa aveva fatto per fronteggiare la crisi dello spread che si stava, letteralmente, mangiando viva l'italia giorno dopo giorno almeno da luglio, facendo progressivamente aumentare la nostra spesa per interessi a livelli stellari, facendo avvicinare pericolosamente il nostro sistema creditizio, pieno di btp, alla bancarotta?

Ve lo dicio io cosa stava facendo e cosa avrebbe fatto: niente.
Da luglio a novembre il governo b. non aveva fatto un bel niente, zero. Per questo lo spread era schizzato a 575 punti, perché il governo b. era completamente inerte. E non si sa, col sennò di poi, cosa avrebbe potuto fare. Non c'è miglior prova di quello che avrebbe fatto se non quello che fece. Ossia aumentare le imposte sulle sigarette e sugli alcolici? L'iva l'aveva già aumentata dal 20% al 21%, e aveva già deciso, nero su bianco, di aumentarla al 23%. Tagliando i trasferimenti ai comuni e non certo riducendo i costi della politica, ma semmai incrementandoli con i suoi fiorito e compagnia nelle varie regioni in mano al centrodestra.
Ma veramente si pensa che con questi provvedimenti si sarebbe ristabilitA la fiducia degli investitori nel nostro debito pubblico e nel nostro sistema economico, nelle nostre capacità di fare crescita economica che era già praticamente a zero?

E la sua personale crisi di credibilità, che si era riverberata interamente e moltiplicata per dieci sull'italia tutta e sulla solvibilità delle nostre banche, delle nostre aziende e del nostro debito pubbblico, per altro in gran parte accumulato dai suoi governi, come l'avrebbe risolta? Con scenAte alla merkel? Con le barzellette? Lasciando che la merkel e sarkozy si incontrassero senza un rappresentante italiano per decidere delle sorti nostre e dell'euro, perché volevano evitare come la peste imbarazzanti incontri con silvio il barzellettiere compromesso dagli scandali sessuali, dalla corruzione, dai processi e dalle leggi ad personam?

Il tempo delle barzellette è finito.

sicuramente non ci avrebbe portato alla fame come ha fatto il signor monti. se non si cambia la costitutzione non è possibile nessuan riforma. vietere alal cote costituzionale di impedire interventi sulla spesa , come ha fatto per tutelare i magistratri
 
Ieri sera a Porta a Porta Casini ha detto che il redditometro è paro paro quello che aveva messo Berlusca,al che Alfano gli ha chiesto perchè allora lo hanno riproposto .
Sull'Imu,idem,l'ha messa Berlusconi,salvo dimenticare,ha detto Alfano,che quella del cdx non prevedeva la 1° casa nè L'AUMENTO DEL 60% DELLE RENDITE CATASTALI
 
Tra l'altro faccio notare una palese (una? saranno milioni!:D) contraddizioni in cui cade continuamente "silivietto nano scorretto".
Va affermando Urbi et orbi che il PDC non ha alcun potere e questo è tutto nel parlamento (dove guardacaso negli ultimi anni lui ha avuto maggioranze bulgare mai viste in precedenza, poi se non è capace di scegliersi i compagni di viaggio mica è colpa nostra, il beota è lui) e addossa a Monti tutte le colpe, ma come ha fatto l'attuale presidente del consiglio a far passare tutta una serie di provvedimenti se aveva contro il PDL (parte fondamentale della maggioranza)?
Ipotesi n°1) Monti è capace di fare il PDC e silvietto nano scorretto no.
Ipotesi n.°2) Silvietto nano scorretto ha ragione sulle prerogative del PDC e quindi il PDL è addirittura il maggior responsabile di quanto fatto dal parlamento negli ultimi mesi.

Forza Silvietto, quale busta vuoi? La 1 o la 2?:D
 
Indietro