Situazione Immobiliare a Bologna: opinioni? - VOL. 3

non ho capito quale sarebbe la direzione insensata.........

Quando l'invidia sociale di masse di fancazzisti ideologizzati spinge per provvedimenti ridicoli come costringere a circolare come lumache, la direzione è insensata e in quella città non solo non voglio viverci (non ci ho mai vissuto) ma non voglio neanche avere interessi, perché sono convinto che ogni proprietà perderà valore.

Aik
 
E' in affitto a universitari, ma se la città va in questa direzione insensata penso seriamente di venderla.

Aik
se l'hai affittata a universitari chettefrega, quelli se ne sbatteranno sempre dei limiti dei 30. E cmq la zona Santa Viola aveva gia' i limiti dei 30 gia' da prima.
 
Quando l'invidia sociale di masse di fancazzisti ideologizzati spinge per provvedimenti ridicoli come costringere a circolare come lumache, la direzione è insensata e in quella città non solo non voglio viverci (non ci ho mai vissuto) ma non voglio neanche avere interessi, perché sono convinto che ogni proprietà perderà valore.

Aik
Ma che babbei.
Prendere un verbale per limiti a 30 è qualcosa di imbarazzante e già ne hanno fatto un bel po'.
Proprio perché non siete in grado di guidare una automobile.
Prendere un verbale dopo un avvertimento di un display da 40 pollici che ti avverte che c è un controllo di velocità è da ritiro patente immediata così poi a guidare con le cuffie o con il telefono mentre avete in mani lo sterzo lo fate a piedi.

I limiti a 30 sono in zone dove è più concentrata la presenza di pedoni e bici. Le auto non sono per voi bolognesi che avete 3000 impegni in 16 ore.
 
Ma che babbei.
Prendere un verbale per limiti a 30 è qualcosa di imbarazzante e già ne hanno fatto un bel po'.
Proprio perché non siete in grado di guidare una automobile.
Prendere un verbale dopo un avvertimento di un display da 40 pollici che ti avverte che c è un controllo di velocità è da ritiro patente immediata così poi a guidare con le cuffie o con il telefono mentre avete in mani lo sterzo lo fate a piedi.

I limiti a 30 sono in zone dove è più concentrata la presenza di pedoni e bici. Le auto non sono per voi bolognesi che avete 3000 impegni in 16 ore.

Nelle gabbie da comunisti mentecatti forse ci vivrete bene voi... liberi di farlo.

D'altra parte per capire gli effetti del socialismo sulla vita quotidiana basta vedere la differenza tra via Indipendenza (= oggi peggio di 40 anni fa) e una qualsiasi via centrale di Milano. Oppure la differenza tra le fermate dell'autobus (le strutture intendo) e in generale nel decoro urbano sempre tra Bologna e Milano. A Bologna roba vecchia, sporca e mal curata.

E' il comunismo, bellezza!

Aik
 
Nelle gabbie da comunisti mentecatti forse ci vivrete bene voi... liberi di farlo.

D'altra parte per capire gli effetti del socialismo sulla vita quotidiana basta vedere la differenza tra via Indipendenza (= oggi peggio di 40 anni fa) e una qualsiasi via centrale di Milano. Oppure la differenza tra le fermate dell'autobus (le strutture intendo) e in generale nel decoro urbano sempre tra Bologna e Milano. A Bologna roba vecchia, sporca e mal curata.

E' il comunismo, bellezza!

Aik
La differenza tra Milano e Bologna è impietosa, ma uno potrebbe dirti che se vai a Roma è ben peggio che Bologna.
Il sindaco di MI è PDdino quanto quello di BO, ma è la mentalità dei cittadini, del sistema di tecnici Comunali e dei politici che a MI è decisamente più evoluta.

Qui a BO operano delle scelte assurde come il piano regolatore che ha allargato la metratura minima dei monolocali e peggio ancora obbliga alla doppia esposizione (finestre su diversi lati). Con la carenza di immobili che c'è fai un piano regolatore del genere?! Poi si lamentano dei prezzi di affitti e dei nuovi immobili.
Costruiscono solo a cà de Dio (Pescarola, Corticella) consumando continuamente nuovo territorio, mentre a MI buttano già palazzi anche in zone centrali e semicentrali e li rifanno nuovi da zero.
La città ai 30 delle cacate varie che fanno è solo il meno peggio, fai un po' di multe, ma non fai dei gran danni all'economia della città.
 
Nelle gabbie da comunisti mentecatti forse ci vivrete bene voi... liberi di farlo.

D'altra parte per capire gli effetti del socialismo sulla vita quotidiana basta vedere la differenza tra via Indipendenza (= oggi peggio di 40 anni fa) e una qualsiasi via centrale di Milano. Oppure la differenza tra le fermate dell'autobus (le strutture intendo) e in generale nel decoro urbano sempre tra Bologna e Milano. A Bologna roba vecchia, sporca e mal curata.

E' il comunismo, bellezza!

Aik
Ma cosa significa? Non è dal mezzo che si porta che si può conoscere l'ideologia politica e nemmeno dalla capacita di guidare visto che anche io faccio parte della categoria.
E Bologna è molto pericolosa perché non vengono rispettate le comuni norme del cds sia per quanto riguarda i pedoni sia per quanto riguarda le autovetture.
È spavalderia allo stato puro da parte di tutti indistintamente e falsa consapevolezza di essere tutti autisti professionisti.
Per quanto riguarda la sicurezza senza andare lontano io preferisco Verona perché la gente e le coppie escono fino a tardi insieme a passeggiare tranquillamente. A Bologna i T-day durano fino alle 19:30 perché le famiglie poi rincasano chissà perché...
Pet questo è inconcepibile pagare 3500 al mq quando la gente atterra al Marconi solo come punto strategico per raggiungere Firenze Verona Rimini Roma e Venezia.

Ci sarà un motivo.......
 
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sono anni che mondadori ha chiuso li, mondadori a Bologna è rimasto solo il negozio nel centro commerciale di Via Larga
Fico se devo essere onesto, mai capito dai bolognesi che ci hanno sempre buttato fango senza neanche andarlo a vedere, poteva essere un punto di riferimento di un tour enogastronomico in Emilia Romagna invece si è deciso che faceva schifo a priori
 
sono anni che mondadori ha chiuso li, mondadori a Bologna è rimasto solo il negozio nel centro commerciale di Via Larga
Fico se devo essere onesto, mai capito dai bolognesi che ci hanno sempre buttato fango senza neanche andarlo a vedere, poteva essere un punto di riferimento di un tour enogastronomico in Emilia Romagna invece si è deciso che faceva schifo a priori
Ti assicuro che faceva schifo, era utile solo per fare una passeggiata in un capannone con aria condizionata quando c'erano 40 gradi
 
Lavori tram, Bologna riavrà i suoi Navigli in via Riva Reno.
tram-vi-riva-reno-canal-2.jpg

come-sara-via-riva-reno-con-il-tram-il-canale-verra-di-nuovo-scoperto.webp


L'area interessata
via-riva-di-reno-naviglio-bologna-2.png

il tratto dove scoperchiano il canale dovrebbe essere quello che ho evidenziato qui sotto
Screenshot_20240227-094239_Maps.jpg
 
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Ti assicuro che faceva schifo, era utile solo per fare una passeggiata in un capannone con aria condizionata quando c'erano 40 gradi
Concordo. Era abbastanza inutile. Io di tour enogastronomico ci vedevo poco: in maggioranza erano spazi espositivi di aziende che nulla avevano a che fare con il territorio (es: Balocco?).
Col gruppo dei colleghi ci sono andato diverse volte per mangiare in pausa pranzo; il prezzo era un pelo più caro delle alternative, ma almeno andavi lì e qualcosa da accontentare tutti la trovavi. Tra settimana era sempre un po' desolato, ma il movimento dei "pranzieri" un po' di giro lo creava.
Ma da quando avevano deciso di mettere un ticket all'ingresso ovviamente non ci siamo MAI più tornati....chissà quale genio del marketing ha partorito questa operazione.
 
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Buongiorno a tutti,
Sono alla ricerca della prima casa a Bologna e da qualche settimana a questa parte sto studiando i vari siti e le varie zone in cui potenzialmente comprare. Da qualche mese a questa parte sono in affitto a Santa Viola.
Non volendo vivere all’interno delle porte e nelle loro immediate vicinanze (non amando gli spazi ristretti, la Caoticità e la mancanza di aree verdi) quali quartieri secondo voi possono fare al mio caso (anche in vista di una eventuale riqualificazione con costruzioni di nuovi immobili?).

Ho visto diversi annunci e diverse costruzioni nuove in via Terracini in zona Lame, che ne pensate?
O anche, seppur fuori Bologna, una zona a Castel Maggiore vicino alle Piazze (progetto Harmonia) sebbene il costruttore non sembra godere di buonissima fama.
 

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sono anni che mondadori ha chiuso li, mondadori a Bologna è rimasto solo il negozio nel centro commerciale di Via Larga
Fico se devo essere onesto, mai capito dai bolognesi che ci hanno sempre buttato fango senza neanche andarlo a vedere, poteva essere un punto di riferimento di un tour enogastronomico in Emilia Romagna invece si è deciso che faceva schifo a priori
Forse i prezzi erano troppo alti (sia per l'entrata che per mangiare), ipotizzo ovviamente.
 
Forse i prezzi erano troppo alti (sia per l'entrata che per mangiare), ipotizzo ovviamente.
io parlo di quando l'ingresso era gratuito, che un biglietto all'ingresso fosse una stupidata (per non dire altro) era chiaro a tutti
 
io parlo di quando l'ingresso era gratuito, che un biglietto all'ingresso fosse una stupidata (per non dire altro) era chiaro a tutti
Non sono nè di Bologna, nè sono mai stato da Fico, mi riferisco a ciò che hanno detto dei miei conoscenti, per cui come fosse Fico in passato non ne ho proprio idea, che prima non ci fosse da pagare l'ingresso lo sto apprendendo da voi.
 
io parlo di quando l'ingresso era gratuito, che un biglietto all'ingresso fosse una stupidata (per non dire altro) era chiaro a tutti

Boh era come andare ad una enorme Ipercoop overpriced, senza tante attrattive che non fossero stand gastronomici/ristorantini. Sicuramente piu' interessante per i turisti stranieri, ma costruirlo lontano da tutto e tutti è stata una scelta del caspio.
 
Leggo molte critiche su Bologna, ma il mercato difficilmente sbaglia. Se la crescita dei prezzi è dietro solo a Milano, vuol dire che ci sono diversi motivi per andare a vivere lì. Non a caso negli ultimi tempi Bologna nella classifica annua del sole24ore è ai vertici per qualità della vita, quando di solito erano Bolzano/Trento.

Ci sono diversi aiuti alle famiglie con figli (molti asili, che con i contributi del comune costano poco o nulla), organizzano i centri estivi (anche questi finanziati dal comune).
Le opportunità lavorative non sono come a Milano (nessuna città italiana), ma sono molto migliori di una Firenze o Verona qualsiasi.

Per chi si lamenta dei 30km/h probabilmente non ci vive: andare nelle ore di punta da Santa Viola a San Lazzaro (per i non esperti del luogo vuol dire attraversare la città da ovest verso est) ci vogliono 40 minuti. Per fare 12/13 km. Vuol dire una media oraria dei 20. Magari fare i 30! E nelle altre ore, il limite non viene rispettato, si va tranquillamente ai 50 (i controlli li hanno fatti solo i primi giorni, e autovelox non ci sono nelle zone 30).

Ha in progetto 4 linee di tram che si spera aiutino molto la viabilità (a Firenze hanno concluso i lavori da pochi anni e in effetti la situazione è migliorata molto).

Insomma, per un insieme di cose è un ottimo posto dove vivere (la sanità è un altro punto a favore, con il Rizzoli e Sant’Orsola), e i prezzi al mq, per venire all’argomento del thread, sono “giustificati”. E al giorno d’oggi, per chi vuole comprare casa, è un’opzione molto migliore visti i prezzi degli affitti, drogati da airb&b.
 
Boh era come andare ad una enorme Ipercoop overpriced, senza tante attrattive che non fossero stand gastronomici/ristorantini. Sicuramente piu' interessante per i turisti stranieri, ma costruirlo lontano da tutto e tutti è stata una scelta del caspio.
In realtà è stato funzionale al progetto di Farinetti di renderlo terreno edificabile. E alla lunga, riuscirà nell'intento.
 
Per chi è di Bologna, che ne pensate di questo progetto ?

Un lido in riva al lago, sport e tanta musica: ecco come diventerà il Parco Nord | FOTO


L'ex sede della Festa dell'Unità verrà dissigillata e ampliata con nuovo verde e strutture per il tempo libero. E via Stalingrado sarà una 'green boulevard'










Una rinnovata arena Joe Strummer per i concerti, boschi e persino un lido e un lago artificiale in cui si potrà fare il bagno. Dopo i "Navigli" in via Riva Di Reno, anche per il Parco Nord l'amministrazione comunale sembra essersi ispirata a Milano e in particolare all’Idroscalo. Nell’ambito del vasto progetto di riqualificazione dell’area della fiera (chiamato "Tek"), l’ex sede della Festa dell’Unità verrà dissigillata e ampliata da 25 a 50 metri quadrati e verrà trasformata in una grande area dedicata alla musica, al tempo libero e agli sport acquatici e non.

Boschi, lago artificiale e la via "verde": così saranno il Parco Nord e via Stalingrado

Via Stalingrado e Parco Nord, la riqualificazione 1Via Stalingrado e Parco Nord, la riqualificazione 2Via Stalingrado e Parco Nord, la riqualificazione 3Via Stalingrado e Parco Nord, la riqualificazione 4

Del progetto la prima cosa che balza alla vista sono i 14mila metri quadrati di nuove aree acquatiche: un lago artificiale con tanto di passerella pedonale, una piscina olimpionica, una vasca per fare surf e giochi d’acqua. Di fianco, l’arena Joe Strummer sarà riqualificata e avrà 25mila posti per i concerti. Non sarà l’unica struttura dedicata alla musica: ci sarà anche un palco galleggiante sull’acqua e in occasione di eventuali festival anche altri punti dei tre parchi in cui verrà scorporato il Parco Nord potranno ospitare eventi. Tutto intorno chioschi per il cibo, ristoranti, campi sportivi e aree attrezzate per fare sport, tra cui bmx e arrampicata.

Hera realizza la prima foresta urbana: ecco "Energy Park"

Al parco è previsto anche il nuovo capolinea dell’autobus che si sposterà lungo via Stalingrado, destinata a diventare una 'green boulevard' con alberi, nuove piste ciclabili e aree pedonali una migliore illuminazione notturna. La via potrà essere chiusa anche in occasione di grandi eventi sportivi come la Bologna Marathon. I tempi non sono brevi e si parla di lavori che si svolgeranno prevalentemente tra il 2026 e il 2030.

Fiera, così il rilancio del distretto costerà alla città altri 3 ettari di suolo naturale

La zona di via Stalingrado, dalla Fiera al Parco Nord, ora "è una grande piastra di cemento, anche poco utilizzata in alcune parti dell'anno e di notte – ha detto il sindaco Matteo Lepore alla Dire - quando ci sono altre frequentazioni: lo sappiamo bene. Oggi non è un distretto dove vivere è agevole, per questo vogliamo completare i servizi di prossimità e offrire una maggiore qualità della vita".
 
Boh, il lago artificiale a Corticella è carino.
 
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