Ragà, son contento per voi ma siete fuori dal mondo
Io credo che questo anno di covid abbia solo che accentuato le differenze economiche già esistenti. Chi già prima del covid aveva difficoltà, arrivava a fine mese a struscio ma comunque se la cavava, è stato distrutto. Chi già prima del covid stava bene, portava a casa uno stipendio fisso e non aveva problemi ha risparmiato per un anno intero, e in molti casi ha messo da parte una bella quantità di soldi. Sono dati ufficiali quelli che ci dicono che durante l’ultimo anno sono esplosi i risparmi accumulati sui conti correnti italiani, già alti da prima ma che nell’ultimo anno hanno subito un impennata.
Sono convinto anche io che dall’estate in poi ci sarà in esplosione del turismo e dei viaggi, la gente ha voglia di scappare via, prendere aerei, andare nei ristoranti e, in generale, spendere soldi. Io stesso, che sono lavoratore dipendente nel settore del commercio e ho avuto la fortuna di essere colpito marginalmente dal covid (nonostante chiusure e lockdown siamo riusciti a limitare il calo del fatturato al -8%) nell’ultimo anno ho accumulato risparmi che normalmente avrei speso in vacanze, viaggi o alberghi, e ora ho proprio “voglia” di spendere.
Un assaggio della situazione lo abbiamo già avuto l’estate scorsa, quando ci eravamo scordati del covid: località balneari prese d’assalto, tutto esaurito ovunque, in molti posti i ristoratori e gli albergatori dicevano di non aver mai visto tanta gente così in tutta la loro carriera lavorativa. Potete stare certi che la situazione si ripeterà questa estate, prima solo per le località italiane, viste ancora le limitazioni ai viaggi che persisteranno, in seguito la “fuga” sarà verso tutto il mondo.
Dall’altra parte ci sarà un grosso numero di persone che avrà perso il lavoro, che avrà chiuso l’attività o che si sarà impoverita, questo è certo, e le differenze di reddito, presenti già in precedenza, saranno portate all’estremo da quest’ultimo anno