Seguo passivamente questo thread da diversi anni, soprattutto perché ci sono discussioni che spaziano dalla politica, finanza, strategie di portafoglio etc. quindi praticamente seguendovi mi tengo aggiornato. Ricordo un utente in particolare, Bow, che scriveva cose molto interessanti ma semplici da capire anche per un niubbo in finanza come il sottoscritto. Mi piacerebbe sottoporvi un quesito:
DOMANDA VELOCE: Perché, in un'ottica di lungo periodo (ma veramente lungo), non dovrei investire "tutto" nel settore tecnologico e tralasciare il resto?
DOMANDA ARTICOLATA: Se andiamo a ritroso nella storia, diciamo dai tempi delle rivoluzioni industriali, le economie dei più grandi paesi mondiali sono state trainate dagli sviluppi tecnologici avvenuti nel campo dell'agricoltura, del tessile, dei metalli, della chimica, del settore eletrico e petrolifero etc. Di conseguenza, da più di 200 anni che l'industria pesante (edilizia, cantieristica, acciaierie etc. ma anche banche e beni di largo consumo) hanno spinto in alto il PIL dei vari paesi. Ora giungiamo agli anni 90/2000 quando le cose cambiano ed è sempre la tecnologia a muovere i mercati ma, in questo caso, quella elettronica/digitale. Ora considerando che la tecnologia cresce a ritmi esponenziali, è scalabile nella maggiorparte dei casi e soprattutto quella applicata al settore dei servizi non ha limiti di spazio (per intenderci, l'edilizia ha fatto i big money con la ricostruzione post guerra, ma alla lunga la terra "finisce" per nuove case e infrastrutture imho). Quindi stando a queste MIE considerazioni (che saranno sicuramente sbagliante per certi versi e molto sempliciste) cosa dovrebbe fermarmi dall'investire nel solo settore tecnologico?
"I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri", ben venga, ma quale eventò sarà a fermare l'esponenziale crescita del NASDAQ per esempio? Prendo il nasdaq100 come esempio, ma se potessi farei un portafoglio con small, mid e large cap di imprese attive nel solo settore tecnologico con percentuali ben più alte di quelle presenti nel nasdaq (50% se non erro in tech), ovviamente non solo localizzate in USA ma in tutto il mondo (esistono questi etf??).
Perdonatemi l'OT, ma dato che i mercati sono chiusi ed è sabato sera mi piaceva fare questa osservazione, ovviamente sono mooolto giovane e di parte con i tech quindi sicuramente mi lascio influenzare.