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Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA
Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.
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Andre_Sant
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io questa situazione l'ho vissuta come quella di un ladro che entra in casa di notte e mi deruba
quei gran simpaticoni di vivendi hanno mandato per mesi messaggi rassicuranti al mercato
"agiremo per il bene della società (telecom)"
"siamo azionisti di lungo corso"
e via dicendo..
a cui aggiungere le fonti di reuters che dicevano che vivendi nn si opponeva ed era favorevole (fonti mai smentite da vivendi dopo la news, mentre la giornalista che scrisse la news, una certa Leila, ha ora cambiato lavoro..)
e alla fine quelli fregati sono stati gli arbitraggisti, per le stupide ripicche del menga di vivendi (che tanto il cda avrebbe cmq potuto convocarlo al prossimo giro)
e meno male che si parla di una società come vivendi, che uno suppone essere seria..
ciao
quei gran simpaticoni di vivendi hanno mandato per mesi messaggi rassicuranti al mercato
"agiremo per il bene della società (telecom)"
"siamo azionisti di lungo corso"
e via dicendo..
a cui aggiungere le fonti di reuters che dicevano che vivendi nn si opponeva ed era favorevole (fonti mai smentite da vivendi dopo la news, mentre la giornalista che scrisse la news, una certa Leila, ha ora cambiato lavoro..)
e alla fine quelli fregati sono stati gli arbitraggisti, per le stupide ripicche del menga di vivendi (che tanto il cda avrebbe cmq potuto convocarlo al prossimo giro)
e meno male che si parla di una società come vivendi, che uno suppone essere seria..
ciao
caino e abele
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vivendi possiede anche uno 0,4 acquistato tra il 18e il 23 novembre .discorso conversione chiuso.
Andre_Sant
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Borsa: Telecom +3,4%, occhi su confronto fondi-Vivendi in assemblea
Ft: astensione socio francese e' piu' petulanza che prudenza (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 dic - Telecom Italia in evidenza a Piazza Affari nel giorno dell'assemblea che si esprimera' sul progetto di conversione delle azioni di risparmio in ordinarie e sulla richiesta dell'azionista Vivendi di allargare il cda per permettere l'ingresso di quattro suoi rappresentanti. I titoli del gruppo guadagnano il 3,4% a 1,125 euro, con le risparmio in recupero del 2,73% dopo il tonfo di ieri. Gli occhi di investitori e osservatori sono tutti per il confronto assembleare tra Vivendi e i fondi, che si sono espressi contro l'allargamento del board. Vivendi, da parte sua, si e' detta contraria ai termini per la conversione delle risparmio e ha annunciato la sua astensione, che probabilmente bastera' per decretare il rinvio del progetto. La situazione ha attirato anche l'attenzione del Financial Times, che alla vicenda Telecom Italia-Vivendi ha dedicato la propria Lex Column. "Raramente la vacuita' degli slogan aziendali e' stata cosi' chiaramente dimostrata - scrive il quotidiano britannico - 'Vivere insieme' e' il contributo di Vivendi al genere, ma la relazione del gruppo francese con Telecom Italia sta rapidamente cominciando ad assomigliare a una scena tratta da una soap opera particolarmente infelice". Il Ft nota soprattutto che la "scenata" di Vivendi, ovvero la scelta di astenersi nel voto sulla conversione delle risparmio, "causera' problemi". In primo luogo, scrive il quotidiano, "questa conversione ha gia' avuto l'approvazione degli azionisti, inclusa Vivendi". In secondo luogo, "anche se gli azionisti ordinari si diluirebbero, la societa' risparmierebbe denaro (circa 166 milioni lo scorso anno)". Senza contare che "gli azionisti di risparmio hanno approvato il pagamento di 570 milioni per avere il diritto di voto, soldi che l'indebitata Telecom potrebbe usare". Se davvero Vivendi avesse avuto obiezioni sulla diluizione, conclude il Ft, "avrebbe dovuto manifestarle settimane, e non giorni, prima dell'assemblea". Per questo "la decisione di Vivendi di astenersi sembra petulanza, non prudenza", dato che "sprechera' il tempo del cda di Telecom e i soldi degli azionisti".
Ppa-b-
Ft: astensione socio francese e' piu' petulanza che prudenza (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 dic - Telecom Italia in evidenza a Piazza Affari nel giorno dell'assemblea che si esprimera' sul progetto di conversione delle azioni di risparmio in ordinarie e sulla richiesta dell'azionista Vivendi di allargare il cda per permettere l'ingresso di quattro suoi rappresentanti. I titoli del gruppo guadagnano il 3,4% a 1,125 euro, con le risparmio in recupero del 2,73% dopo il tonfo di ieri. Gli occhi di investitori e osservatori sono tutti per il confronto assembleare tra Vivendi e i fondi, che si sono espressi contro l'allargamento del board. Vivendi, da parte sua, si e' detta contraria ai termini per la conversione delle risparmio e ha annunciato la sua astensione, che probabilmente bastera' per decretare il rinvio del progetto. La situazione ha attirato anche l'attenzione del Financial Times, che alla vicenda Telecom Italia-Vivendi ha dedicato la propria Lex Column. "Raramente la vacuita' degli slogan aziendali e' stata cosi' chiaramente dimostrata - scrive il quotidiano britannico - 'Vivere insieme' e' il contributo di Vivendi al genere, ma la relazione del gruppo francese con Telecom Italia sta rapidamente cominciando ad assomigliare a una scena tratta da una soap opera particolarmente infelice". Il Ft nota soprattutto che la "scenata" di Vivendi, ovvero la scelta di astenersi nel voto sulla conversione delle risparmio, "causera' problemi". In primo luogo, scrive il quotidiano, "questa conversione ha gia' avuto l'approvazione degli azionisti, inclusa Vivendi". In secondo luogo, "anche se gli azionisti ordinari si diluirebbero, la societa' risparmierebbe denaro (circa 166 milioni lo scorso anno)". Senza contare che "gli azionisti di risparmio hanno approvato il pagamento di 570 milioni per avere il diritto di voto, soldi che l'indebitata Telecom potrebbe usare". Se davvero Vivendi avesse avuto obiezioni sulla diluizione, conclude il Ft, "avrebbe dovuto manifestarle settimane, e non giorni, prima dell'assemblea". Per questo "la decisione di Vivendi di astenersi sembra petulanza, non prudenza", dato che "sprechera' il tempo del cda di Telecom e i soldi degli azionisti".
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Andre_Sant
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*Telecom I.: al via assemblea, 55,66% capitale presente
(END) Dow Jones Newswires December 15, 2015 05:09 ET (10:09 GMT) Copyright (c) 2015 MF-Dow Jones News Srl.
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white panther
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Peccato non potergli somministrare una bella badilata sui denti
15/12/2015 12:08
Telecom: de Puyfontaine, servono piu' informazioni su conversione risparmio (RCO)
E' la ragione dell'astensione dal voto (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Rozzano,15 dic - "Come azionista numero uno di Telecom Italia" servono secondo Vivendi "piu' informazioni" sulla proposta di conversione delle azioni di risparmio. Lo ha detto Arnaud de Puyfontaine, ceo di Vivendi, intervenendo all'assemblea degli azionisti di Telecom. La decisione di astenersi dal voto e' stata presa, ha aggiunto, "perche' vorremmo piu' opportunita' di discutere di questa operazione. Vorremmo avere informazioni sulla posisbilita' di conoscere meglio conversione". Il primo socio di Telecom Italia aveva gia' annunciato nei giorni scorsi la decisione di astenersi dal voto sulla conversione delle azioni di risparmio.
Sim-Gli-Emi (RADIOCOR) 15-12-15 12:08:15 (0329) 3 NNNN
15/12/2015 12:08
Telecom: de Puyfontaine, servono piu' informazioni su conversione risparmio (RCO)
E' la ragione dell'astensione dal voto (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Rozzano,15 dic - "Come azionista numero uno di Telecom Italia" servono secondo Vivendi "piu' informazioni" sulla proposta di conversione delle azioni di risparmio. Lo ha detto Arnaud de Puyfontaine, ceo di Vivendi, intervenendo all'assemblea degli azionisti di Telecom. La decisione di astenersi dal voto e' stata presa, ha aggiunto, "perche' vorremmo piu' opportunita' di discutere di questa operazione. Vorremmo avere informazioni sulla posisbilita' di conoscere meglio conversione". Il primo socio di Telecom Italia aveva gia' annunciato nei giorni scorsi la decisione di astenersi dal voto sulla conversione delle azioni di risparmio.
Sim-Gli-Emi (RADIOCOR) 15-12-15 12:08:15 (0329) 3 NNNN
franz.old
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.....visto che e' saltata la conversione, aspettiamo fiduciosi il prox dvd......
ed aspettiamo pure dei meno plumoni dei francesi
zitti zitti si stanno impadronendo della societa' senza pagare piu' di tanto dazio....
e pensare che anni fa rifiutammo un'oca di ATET
LEGGERMENTE piu' vantaggiosa di ste plumoni
Incagliato
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Ma è' saltata definitivamente o solo rimandata?
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I francesi non si smenticono mai.
white panther
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"Cornuti e mazziati"
Peggio di così non poteva andare !
Ho appena letto che i quattro galletti biancorossoblu entrati in cda percepiranno un compenso annuo di 150.000 pro-capite che inevitabilmente andranno ad incidere sugli utili e sui dividendi futuri. Al momento la nostra misera consolazione sono i 2,75 centesimini del dividendo 2015. Pian pianino lo spread ord/risp dovrebbe ridursi, seppur a passo di lumaca pigra. Staremo poi a vedere se si presenterà l'occasione per una bella causona per danni. Allegria !
Peggio di così non poteva andare !
Ho appena letto che i quattro galletti biancorossoblu entrati in cda percepiranno un compenso annuo di 150.000 pro-capite che inevitabilmente andranno ad incidere sugli utili e sui dividendi futuri. Al momento la nostra misera consolazione sono i 2,75 centesimini del dividendo 2015. Pian pianino lo spread ord/risp dovrebbe ridursi, seppur a passo di lumaca pigra. Staremo poi a vedere se si presenterà l'occasione per una bella causona per danni. Allegria !
rik1
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quindi credi anche te che si torni almeno ad 1,05?
gauler
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BUONA SERA A TUTTI.
... poca roba dal cda di oggi mi sembra di capite così a caldo !!!!
Telecom Italia, cda ha avviato esame piano 2016-18, finalizzato a febbraio
mercoledì 16 dicembre 2015 20:18 Stampa quest’articolo [-] Testo [+]
MILANO (Reuters) - Il cda di Telecom Italia, che si è riunito oggi per la prima volta con i rappresentanti di Vivendi, ha avviato l'esame del piano industriale 2016-18 che sarà finalizzato a febbraio del prossimo anno.
Lo dice una nota della società, aggiungendo che il consiglio ha anche accertato l'assenza di cause di ineleggibilità in capo ai consiglieri di nuova nomina: Arnaud Roy de Puyfontaine, Stéphane Roussel ed Hervé Philippe, tutti massimi dirigenti del gruppo francese, e Félicité Herzog.
Ieri l'assemblea Telecom Italia ha approvato la proposta di delibera di Vivendi di integrazione del consiglio, nonostante l'opposizione dei fondi annunciata da Assogestioni e il parere contrario, anche se argomentato, dei proxy adviser.
I soci però hanno bocciato lo "svincolo dal divieto di concorrenza" per i consiglieri. Il cda ha quindi deciso di avviare "gli opportuni approfondimenti".
Una fonte Vivendi ieri ha detto che il mancato svincolo dal divieto di concorrenza è un problema più formale che sostanziale che non avrà impatto significativo.
De Puyfontaine, AD di Vivendi, uscendo oggi dal consiglio ha detto che esclude nuovi cambiamenti nel breve periodo, confermando quindi l'intenzione francese di arrivare gradualmente al controllo della governance del gruppo italiano.
© Thomson Reuters 2015 Tutti i diritti assegna a Reuters.
... poca roba dal cda di oggi mi sembra di capite così a caldo !!!!
Telecom Italia, cda ha avviato esame piano 2016-18, finalizzato a febbraio
mercoledì 16 dicembre 2015 20:18 Stampa quest’articolo [-] Testo [+]
MILANO (Reuters) - Il cda di Telecom Italia, che si è riunito oggi per la prima volta con i rappresentanti di Vivendi, ha avviato l'esame del piano industriale 2016-18 che sarà finalizzato a febbraio del prossimo anno.
Lo dice una nota della società, aggiungendo che il consiglio ha anche accertato l'assenza di cause di ineleggibilità in capo ai consiglieri di nuova nomina: Arnaud Roy de Puyfontaine, Stéphane Roussel ed Hervé Philippe, tutti massimi dirigenti del gruppo francese, e Félicité Herzog.
Ieri l'assemblea Telecom Italia ha approvato la proposta di delibera di Vivendi di integrazione del consiglio, nonostante l'opposizione dei fondi annunciata da Assogestioni e il parere contrario, anche se argomentato, dei proxy adviser.
I soci però hanno bocciato lo "svincolo dal divieto di concorrenza" per i consiglieri. Il cda ha quindi deciso di avviare "gli opportuni approfondimenti".
Una fonte Vivendi ieri ha detto che il mancato svincolo dal divieto di concorrenza è un problema più formale che sostanziale che non avrà impatto significativo.
De Puyfontaine, AD di Vivendi, uscendo oggi dal consiglio ha detto che esclude nuovi cambiamenti nel breve periodo, confermando quindi l'intenzione francese di arrivare gradualmente al controllo della governance del gruppo italiano.
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white panther
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L’Assemblea Speciale degli azionisti di risparmio di Telecom Italia si è riunita oggi sotto la presidenza del rappresentante comune, Avv. Dario Trevisan, con la partecipazione del 47,36% del capitale di categoria.
L’Assemblea Speciale ha preso atto della mancata approvazione della proposta di conversione delle azioni di risparmio da parte degli azionisti ordinari riunitisi lo scorso 15 dicembre, e del conseguente venir meno dell’oggetto della deliberazione sottoposta al suo esame.
Rozzano (MI), 17 dicembre 2015
Se i nostri beneamati Amministratori avessero intrapreso, come si doveva fare, l'attività di convocazione della Assemblea speciale solo dopo l'avvenuta generazione del presupposto di fatto (cioè il sì alla conversione da parte dell'Assemblea straordinaria) da sottoporre ad approvazione degli Azionisti di risparmio, non sarebbero stati buttati via tutti i soldoni spesi per la convocazione e svolgimento della speciale e neppure essi si sarebbero esposti ad una figuraccia di fronte alla comunità finanziaria.
L’Assemblea Speciale ha preso atto della mancata approvazione della proposta di conversione delle azioni di risparmio da parte degli azionisti ordinari riunitisi lo scorso 15 dicembre, e del conseguente venir meno dell’oggetto della deliberazione sottoposta al suo esame.
Rozzano (MI), 17 dicembre 2015
Se i nostri beneamati Amministratori avessero intrapreso, come si doveva fare, l'attività di convocazione della Assemblea speciale solo dopo l'avvenuta generazione del presupposto di fatto (cioè il sì alla conversione da parte dell'Assemblea straordinaria) da sottoporre ad approvazione degli Azionisti di risparmio, non sarebbero stati buttati via tutti i soldoni spesi per la convocazione e svolgimento della speciale e neppure essi si sarebbero esposti ad una figuraccia di fronte alla comunità finanziaria.
rik1
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hai fatto bene. Avresti perso tempo e denaro.
white panther
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Non credo ad una mezza virgola delle dichiarazioni di intento rese dai francesi ed è mia convinzione e timore che intendano vendere ad altro soggetto la nostra Telecom magari concordando con l'acquirente anche un bel contratto di distribuzione dei loro contenuti multimediali a condizioni assai remunerative.
In teoria le Telecom ordinarie in tale evenienza dovrebbero beneficiare del diritto di una OPA e ciò indurrebbe a temere l'ipotesi che la conversione delle risp. possa tramontare definitivamente.
Ai prezzi attuali tuttavia le risparmio non appaiono disprezzabili perchè è ragionevole attendersi un dividendo del 3 % rispetto al costo attuale delle azioni.
In teoria le Telecom ordinarie in tale evenienza dovrebbero beneficiare del diritto di una OPA e ciò indurrebbe a temere l'ipotesi che la conversione delle risp. possa tramontare definitivamente.
Ai prezzi attuali tuttavia le risparmio non appaiono disprezzabili perchè è ragionevole attendersi un dividendo del 3 % rispetto al costo attuale delle azioni.