thread operativo dedicato ai cassettistitrader obbligazionario

ariari

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:) Buongiono ragazzi:bow:
Volevo aprire un 3d dedicato a tutti gli obblgazionisti di varie obbligazioni, tds, bancari, coorporate varie, sovvranzionali, che compriomo per cassettare ed eventualmente, se una qualche obbligazione dovesse apprezzarsi tantissimo, magari , poi vende, e se non si apprezza la tiene tanquillamente in portafoglio.
Dedicato a chi non ha il tempo di stare tutto il giorno sui book, ma l'esigenza di avere un potafoglio decente, e equilibrato.
Comincio subito con le obbligazioni che ho da cassetto, e certo se mi dovesse fare qualcuna di queste diversi punti, sarei anche disposta a vendere, anche se spesso non l'ho fatto. Poi se uno ha il tempo le competenze, puo' tenere anche una certa cifra per il trading.
Alcune di queste obbligazioni mi hanno fatto delle escursioni in alto o in basso, ma intanto le ritengo "tranquille" le cedole le incasso, e piu' di tanto non mi preoccupo, ogni tanto a seconda degli avvenimenti , in questo periodo imho in modo particolare, posso fare una certa revisione .
comincio subito con l'elenco:
TDS in discreta quantita' sia a tasso fisso, sia ccteu, btpi. anche se non tutti acquistati nei momenti migliori; in questo periodo di confusione , sul rialzo dei tassi, e aumento dell'inflazione, pensavo di approffittare di qualche rimbalzo, per liberarmi dei tasso fisso piu' lunghi, e posizionarmi a scadenze piu' brevi.
coorpotate non bancari:
peugeot scad 2016 al 5% e renault 2017 al5,XX, pensavo di acquistare qualche altra coorporate di buona qualita'ne sto seguendo qualcuna, anche a tasso variabile.
Bancari:
mediobanca 3° atto in $ questa è in dollari perchè avevo dei dollari da utilizzare, come variabile ed emittente non mi sembra male.
unicredit scadenza uno o due anni, che ha preso delle discrete bastonate, causa Libia? per cui mi è sembrata una buona occasione per entrare in una banca a rischio sistemico, con un endimento discreto.
due sub bancari banco popolare scad2020 al 6% e intesa san paolo scad2020 al5,15%
le storiche goldman sad 2014 al 3,95 e al 4,05, ultimamente un po' scese, :mmmm:, forse in previsione dell'aumento dei tassi:confused:
solo a parte i btpi due obbligazioni . Solo due l'egate all'inflazione bancarie un merrill Lynch e una mediobanca a scadenza breve

qualche perpetua baka legata all'irs, mps e ubi, e commercio inudustia , non callate e con euribor 3m +6xx e qualche perpetua a tasso fisso tipo ing, lodi, banco popolare.
Ecco queste , ho altra roba, le tengo come cassetto, naturalmente sorvegliato, in caso qualcuna faccia un gain eccessivo, allora venderei, o inizia a perderde troppo, allora potrei vendere, forse.
Ecco magari qualcuno volesse postare obbligazioni "idonee" in questo particolare momento di confusione, o dire cosa ha nel proprio cassetto, penso possa essere un ottimo modo di confronto.
Ne ho anche altre ma non volevo essere troppo prolissa;):bye:
 
:) POSTO qui una riflessione di Alessandro Peone, un po' lunga, ma interessante, presa da altro forum, spero di non aver commesso scorettezze:rolleyes:

Scegliere la propria filosofia d'investimento
Articolo di Alessandro Pedone
24 luglio 2008 0:00

"Non vorrei mai morire per le mie idee,
perche' potrebbero essere sbagliate. "
Bertrand Russell

"Chi cerca conferme le trova sempre. "
Karl Popper

"Ci sono persone che sanno tutto
e purtroppo e' tutto quello che sanno. "
Oscar Wilde




La maggioranza degli investitori non professionisti e' convinta che i cosi' detti "esperti" dovrebbero conoscere "il miglior modo per investire".
Questa convinzione, ovviamente, e' ben incoraggiata dai media e dall'industria del risparmio gestito per evidenti motivi di convenienza (loro).
Quando si cerca di spiegare che non esiste un "miglior" modo di investire, ma esiste solo il modo piu' compatibile con le proprie caratteristiche e che la principale fatica nel progettare un investimento consiste proprio nell'indagare le proprie caratteristiche e non i mercati finanziari, si legge un attimo di smarrimento nel viso dell'interlocutore.

E' molto piu' rassicurante pensare che i mercati finanziari siano una specie di palla di cristallo nella quale solo pochi iniziati possono leggere. In questo caso, infatti, basta rivolgersi ai suddetti iniziati ed il gioco e' fatto.
La verita', purtroppo, e' ben diversa e possiamo solo prenderne atto e provvedere, oppure continuare a cercare "il mago della finanza" al quale affidarsi.
Senza dubbio, se si ha la convinzione che un presunto esperto debba sapere quale sia il momento migliore per entrare e per uscire da questo o quello strumento finanziario, si troveranno decine e decine di candidati al ruolo; basta essere pronti a pagare le conseguenze di questa scelta.

Nei mercati finanziari, come (e forse piu' che) in molti aspetti della vita, non esistono idee o approcci sicuramente corretti. Se i mercati finanziari esistono e' perche' ci sono persone che comprano e persone che vendono degli strumenti finanziari. Se cio' accade, e' perche' nello stesso momento, una persona ritiene che quel titolo sia probabilmente da vendere e un'altra ha la visione diametralmente opposta. Chi ha ragione? E chi puo' dirlo?
E' possibile che uno abbia ragione e l'altro torno.
Ma e' anche possibile che entrambi abbiano ragione perche' la funzione che quel titolo aveva all'interno dei loro obiettivi era diversa. Cosi' come e' possibile, ovviamente che entrambi abbiano torto perche' entrambi hanno fatto valutazioni errate, dal loro punto di vista.

Una filosofia d'investimento
La prima cosa che si dovrebbe chiedere all'esperto al quale vorremmo affidarci e' quale sia la sua filosofia d'investimento e verificare se tale filosofia ci risulti convincente e compatibile con il nostro carattere e con cio' che crediamo, in generale, essere vero e/o possibile. Che cos'e' una "filosofia d'investimento"? Secondo il grande economista Aswath Damodaran, una filosofia d'investimento e' "un coerente modo di pensare circa i mercati finanziari, il loro funzionamento (e talvolta il non funzionamento) ed i tipi di errori che si crede sottostiano consistentemente al comportamento degli investitori". Una strategia d'investimento e' qualcosa di molto piu' ristretto. E' uno dei modi possibili di mettere in pratica la propria filosofia d'investimento. In altre parole, la filosofia d'investimento e' quel complesso di credenze fondamentali che giustificano una strategia d'investimento.
Ogni filosofia d'investimento puo' essere riassunta in tre fasi.
1. Si inizia da una determinata credenza circa il comportamento degli investitori ovvero su come questi apprendono e reagiscono alle notizie provenienti dai mercati;
2. Sulla base del punto precedente si sviluppa un'idea coerente sul funzionamento (o non funzionamento) dei mercati finanziari. Si puo' credere, ad esempio, che essi siano efficienti, non efficienti o che abbiano un determinato grado di efficienza;
3. Sulla base dei due punti precedenti si cerca di costruire un insieme coerente di regole fondamentali finalizzate a massimizzare le probabilita' di successo negli investimenti finanziari, qualunque cosa cio' significhi per lo specifico investitore.
Come e' noto, la filosofia non e' scienza. Non esiste un modo per provare che una propria credenza "filosofica" sia vera (se mai possa esistere qualcosa di indiscutibilmente vero).
Io posso affermare che tipicamente gli investitori reagiscono alle notizie in maniera eccessiva. Un altro puo' affermare che a livello di massa si crea un equilibrio fra chi sovrastima l'effetto della notizia e chi lo sottostima e quindi la valutazione complessiva che ne esce si puo' considerare mediamente equilibrata. Si possono fare mille altre considerazioni tutte parzialmente corrette e tutte parzialmente errate. Si tratta di capire quali sentiamo piu' vicine a noi.
Queste credenze si dovrebbero coerentemente fondere con le credenze circa i mercati finanziari. Le valutazioni espresse dai mercati finanziari sono efficienti (1)? Riflettono correttamente tutte le informazioni disponibili? Nel caso in cui si creda che non riflettano, sempre, correttamente, tutte le notizie disponibili, si ritiene che sia possibile individuare alcune strategie per utilizzare piu' correttamente del mercato le informazioni disponibili?
Non esistono risposte certe a queste domande. Sono domande "filosofiche", ma e' evidente che risulta fondamentale dotarsi di proprie risposte ed impostare una strategia operativa coerente con esse.
Se credo, ad esempio, che i mercati finanziari siano efficienti, perche' dovrei affidare i soldi ad un gestore che pago con lo scopo di battere il mercato? Se penso che i mercati finanziari siano efficienti, mediamente, non si possono battere.
Viceversa, se penso che i mercati finanziari non siano affatto efficienti ma siano sovente preda di sovra e sotto-valutazioni, come posso impostare un asset allocation di tipo "buy & hold" (compra e tieni) con strumenti rischiosi?

Perche' e' importante una filosofia d'investimento
Investire senza una filosofia d'investimento conduce a passare costantemente da una strategia all'altra. Il passaggio, di solito, avviene nel momento peggiore. L'assenza di una filosofia sottostante fa si' che si abbia poca fiducia nella strategia, la quale solitamente viene cambiata nel momento in cui da la peggior dimostrazione di se, momento che sovente corrisponde a quello in cui sta per iniziare a funzionare. Un metodo, qualunque metodo (fosse anche il semplice, compro e tengo fino alla fine del periodo prefissato) e meglio di nessun metodo (o di mille metodi diversi).
La filosofia d'investimento definisce la nostra concezione di rischio in finanza ed ha un impatto fondamentale nella scelta dell'asset allocation.
Chi ha una filosofia d'investimento che lo porta a credere in una forte efficienza dei mercati dovrebbe tendere, coerentemente, ad avere un approccio passivo, sia nella definizione dell'asset allocation sia negli strumenti da inserire in portafoglio.
Chi non crede che i mercati finanziari siano efficienti tendera' ad avere un approccio piu' dinamico, ma la strategia con la quale scegliere quando comprare e quando vendere potrebbe essere diametralmente opposta.
Esistono investitori la cui filosofia d'investimento li porta ad essere contrarian: credono cioe' che i mercati finanziari incorrano in grandi errori di valutazione e che sia opportuno comprare quando i prezzi sono molto distanti dalle loro valutazioni e vendere quando accade l'opposto.
Questa e' una filosofia d'investimento corretta (o sbagliata) esattamente quanto quella opposta, dei cosi' detti "trend follower" i quali credono che sia piu' opportuno seguire la direzione del mercato cercando di uscire quando si ritiene che questa direzionalita' sia terminata.
Come abbiamo gia' detto, entrambe queste filosofie possono essere corrette o sbagliate, cio' che e' importante e' che l'approccio sia coerente con le proprie caratteristiche di investitore.
Un approccio contrarian implica notevoli dosi di nervi saldi, convinzione e forza di volonta'.
Un approccio trend follower implica la capacita' di vendere in perdita (si auspica con piccole perdite, altrimenti si tratta di una cattiva implementazione di filosofie/strategie potenzialmente corrette) e di continuare a seguire delle indicazioni che in passato hanno generato anche delle perdite. Entrambe le cose non sono piacevoli. Bisogna capire quale sia piu' adatta al proprio carattere oltre che alle proprie caratteristiche. Una filosofia di tipo contrarian e' piu' adatta ad investitori pazienti, una strategia di tipo trend follower e' piu' adatta a chi ha tendenza a fare valutazioni in tempi piu' ristretti.

Qual e' la tua filosofia d'investimento?
Mi capita spesso di chiedere "qual e' la tua filosofia d'investimento?" a colleghi o operatori del settore e le risposte che ricevo sono le piu' disparate. Dalle risposte ironiche ("guadagnare"), alle risposte dubbiose ("non esiste una filosofia d'investimento corretta". Ma va?) passando per quelle finto-dotte ("primum vivere, deinde philosophari").
In pochissimi casi ho avuto risposte piuttosto precise (eppure, la filosofia d'investimento dovrebbe essere qualcosa di piuttosto circostanziato, non stiamo parlando dell'origine dell'universo mondo, parliamo di mercati finanziari!). Quando ricevo queste non-risposte mi domando, con un po' di malinconia: se i presunti esperti non hanno una filosofia d'investimento, come posso chiedere agli investitori non esperti di farsene una? Eppure lo chiedo, non era Seneca che diceva, "Vuoi ottenere la vera libertà? Renditi schiavo della filosofia"? Con una buona filosofia d'investimento (ma anche semplicemente con una coerente applicazione di una qualunque filosofia d'investimento) potete essere liberi da questa pletora di finti-esperti...


Nota:
(1) Il dibattito sull'ipotesi dei mercati efficienti, nel mondo accademico, e' vastissimo. Con il termine efficienza si possono indicare diversi aspetti: efficienza valutativa, efficienza informativa, efficienza tecnica. Per ogni tipologia di efficienza analizzata, si possono ipotizzare diversi gradi di efficienza, piu' o meno elevati. Secondo uno dei principali teorici dei mercati efficienti, Eugene Fama, i mercati sono efficienti “se i prezzi riflettono sempre completamente l’informazione disponibile”, altro discorso e' la maggiore o minore razionalita' con la quale i prezzi riflettono l'informazione disponibile.

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per me hanno ragione gli operatori

non c'è alcuna filosofica

non c'è alcun metodo

a volte a seconda delle situazioni risulta vincente un approccio, l'opposto, o entrambi

la chiave sta nel sapersi adattare di volta in volta e non eccedere (es. nell'azionario) perchè la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, ma comprare strumenti che già di base offrono un margine di vantaggio matematico (che è la stessa teoria applicata dai casino, dal banco intendo..)

ciao
 
ps in finanza l'unico vero modo di gainare SEMPRE E TANTO è facendo arbitraggi, cosa non fattibile per la maggior parte dei privati

ciao
 
per me hanno ragione gli operatori

non c'è alcuna filosofica

non c'è alcun metodo

a volte a seconda delle situazioni risulta vincente un approccio, l'opposto, o entrambi

la chiave sta nel sapersi adattare di volta in volta e non eccedere (es. nell'azionario) perchè la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, ma comprare strumenti che già di base offrono un margine di vantaggio matematico (che è la stessa teoria applicata dai casino, dal banco intendo..)

ciao

appunto...io ho sbolognato ieri 20k di btp mz 21 in loss per appesantire su edison....
avro' fatto la cosa giusta???

e chi lo sa'???
il mondo a volte e' fatto di opportunita' e bisogna saperle prendere o almeno rischiare un po'.....
e ve lo dice uno che pure sul trading di prove ne ha fatte parecchie, arrivando alla conclusione che e' meglio fare poche operazioni ma buone:yes::yes:
un anno e' lungo e di cose ne capitano parecchie:cool:
il trading spinto non ti lascia vivere, ma pure il cassetto puro non fa' per me:no::no:
secondo me molto meglio l' investitore dinamico ( cassettrader) che quando vede l' opprtunita' di gain e nuovi orizzonti sbologna, guadagna e si pente:D

chi non risica non rosica dice il proverbio:cool:
 
hola ari,
l'unico vincente è il darwinismo obbligazionario...
No esistono filosofi, stregoni, veggenti, ma solo persone con mente veloce che freddamente leggono la realtà, bella o brutta che sia, ed impostano una strategia adattiva nel minor tempo possibile.
Questo gli apporterà maggiori gain o minori loss.
 
Allora vorrà dire che mi iscriverò pure a questo thread.:)

Ma non era neglio che lo aprisse il Carcarlo:D

 
Ultima modifica:
Azz...quello che so ,è che da quando ho aperto il thread operativo sui trade dei btp,ne sono seguiti altri sulla stessa falsa riga,tu Ari e Volepot dovete gratificarmi il copyright:D:p

Comunque..l'investitore deve mantenere razionalità ed essere obbiettivo di fronte alla incertezza attuale dei mercati, oggi soprattutto le dinamiche delle informazioni influenzano i mercati,e in tal modo bisogna agire...
 
appunto...io ho sbolognato ieri 20k di btp mz 21 in loss per appesantire su edison....
avro' fatto la cosa giusta???

e chi lo sa'???
il mondo a volte e' fatto di opportunita' e bisogna saperle prendere o almeno rischiare un po'.....
e ve lo dice uno che pure sul trading di prove ne ha fatte parecchie, arrivando alla conclusione che e' meglio fare poche operazioni ma buone:yes::yes:
un anno e' lungo e di cose ne capitano parecchie:cool:
il trading spinto non ti lascia vivere, ma pure il cassetto puro non fa' per me:no::no:
secondo me molto meglio l' investitore dinamico ( cassettrader) che quando vede l' opprtunita' di gain e nuovi orizzonti sbologna, guadagna e si pente:D

chi non risica non rosica dice il proverbio:cool:
hai fatto male comunque è un loss -
invece sono uscito da edison quando tutti la volevano:D,ecco perchè i mercati sono imprevedibili a meno che non si hanno notizie che altri non sanno
 
Allora vorrà dire che mi iscriverò pure a questo thread.:)

Ma non era neglio che lo aprisse il Carcarlo:D


Azz...quello che so ,è che da quando ho aperto il thread operativo sui trade dei btp,ne sono seguiti altri sulla stessa falsa riga,tu Ari e Volepot dovete gratificarmi il copyright:D:p

Comunque..l'investitore deve mantenere razionalità ed essere obbiettivo di fronte alla incertezza attuale dei mercati, oggi soprattutto le dinamiche delle informazioni influenzano i mercati,e in tal modo bisogna agire...

Siccome non si decideva nessuno l'ho fatto io:D, pero' se Calcarlo, si offende , volentieri gli faccio sostituire il suo nome al mio :D;)
Per Norby volentieri ti gratifichiamo del copyright:D, virtuale eh:D
Tornando seria questo 3d avrebbe lo scopo di individuare bond, per cassettisti, che a seconda delle repentine modifiche del mercato conviene acquistare o vendere, o quando aluni bond hanno gia' fatto:rolleyes: tutta la loro corsa e possiamo vendere, sempre tenendo in mente che alla fine gran danni non ne subiamo, possiamo sempre cassettare, sono compresi non solo i tds, ma tutti i bond.
Per esempio, ora come ora, se abbiamo delle scadenze o della liquidita', in parte si potrebbe acquistare qualche bond legato all'inflazione, e comminciare ad aumentare il tasso variabile.
 
hai fatto male comunque è un loss -
invece sono uscito da edison quando tutti la volevano:D,ecco perchè i mercati sono imprevedibili a meno che non si hanno notizie che altri non sanno

Cavolo allora eri tu quella che ma la venduta all'ultimo minuto.:D

Eri anche su Bulgari?:D
 
:)ciao ragazzi
oggi ho acquistato un altra obbligazione da cassetto: mediobanca, scad 2014, euribor 6mesi con floor 4 e cap 6,5, a poco piu' di 100, mi sembra buona che dite?

XS0379218315,
pensavo fosse cosi' conosciuta che non aveva bisogno di isin:D
 
Ultima modifica:
Potrebbe essere utile mettere l'Isin dei titoli che si postano...
 
Ari
complimenti per il nuovo thread
francamente non operando da trader, ma non rispecchiandomi nemmeno nel 3d dei BTPisti cassettari della serie "godiamoci le cedole finche morte non ci separi" - questo thread ci voleva proprio,,,,,,,,,
 
Ari
complimenti per il nuovo thread
francamente non operando da trader, ma non rispecchiandomi nemmeno nel 3d dei BTPisti cassettari della serie "godiamoci le cedole finche morte non ci separi" - questo thread ci voleva proprio,,,,,,,,,

ciao , grazie Lylith, che ne pensi del mio ultimo acquisto?
XS0379218315,


partecipate numerosi;):yes:, cosi' possiamo scambiarci delle idee;)
In questo thread, possima mettere tutti i ns acquisti, seguirli, e valutare , quando è il caso di venderli.
 
Ari
complimenti per il nuovo thread
francamente non operando da trader, ma non rispecchiandomi nemmeno nel 3d dei BTPisti cassettari della serie "godiamoci le cedole finche morte non ci separi" - questo thread ci voleva proprio,,,,,,,,,
beh...finche' morte non ci separi......
in mezzo ci dovrebbe essere pure qualche gain:D
 
ciao , grazie Lylith, che ne pensi del mio ultimo acquisto?
XS0379218315,


partecipate numerosi;):yes:, cosi' possiamo scambiarci delle idee;)
In questo thread, possima mettere tutti i ns acquisti, seguirli, e valutare , quando è il caso di venderli.

non la conoscevo, ma vista cosi non mi sembra niente male
ha un floor decente, e il cap considerata la scadenza del 2014 ci puo stare
sicuramente da cassetto salvo rilevanti disallineamenti
appeno ho un po' di tempo la valutero meglio
a presto, ciao
 
:)ciao ragazzi
oggi ho acquistato un altra obbligazione da cassetto: mediobanca, scad 2014, euribor 6mesi con floor 4 e cap 6,5, a poco piu' di 100, mi sembra buona che dite?

XS0379218315,
pensavo fosse cosi' conosciuta che non aveva bisogno di isin:D

ciao sono interessato anch'io a questa obbligaione avendo una somma che mi si svincola domani da che banca,volevo sapere se possibile se il minimo garantito e' il 4%e in che relazione e' legata con l'euribor a 6 mesi......scusate l'ignoranza ho quasi tutta obbl. a tasso fisso ......
grazie
 
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