[Thread Ufficiale] (o quasi) su Fisco & Crypto

Teoricamente e se non ricordo male (Se ho un po' di tempo cerco dei documenti ufficiali) si parla di giacenza media annua (Un po' come la giacenza per fare il modello ISEE) la tassazione a riguardo dice di dover le tasse che si dovrebbero pagare se la stessa somma fosse depositata su di un CC italico, quindi l' imposta di bollo per le eccedenze dei 5000Euro e una tassa sulle plusvalenze del 26%, quindi io verso 15.000E e ne porto a casa (In Italia) 20.000 € dovrei pagare 1300 euro di tassazione, perchè quello che vede a computer il funzionario di Agenzia Entrate è:
1) Pinco ha versato (Esempio su Kraken) in una banca Tedesca 15.000€
2) Dopo 2-3 anni (Esempio) Pinco ha ricevuto bonifico da banca Estone (Banca di Coinbase) 20.000€
Il funzionario sa solo , alla luce dei fatti, che ci sarebbe una plusvalenza, (Di norma questa legge funziona perchè molte persone nell' investimento estero sono alla ricerca di cedole obbligazionarie di banche estere molto corpose che generano plusvalenze) e si chiede da dove arrivano questi 5.000 euro di più ??
E Pinco è tenuto a dichiarare nel quadro RW appunto che questi soldi si son "moltiplicati" all' estero o magari anche chiamato di persona per spiegare fino all' ultimo centesimo come si siano moltiplicati questi soldi.
Io non so se davvero succederà tutto questo, ma so che (Avendo avuto in passato conti Esteri) la legge dice questo.
Al momento ho conti esteri, ma avendo depositato in contante e in Stati molto chiusi posso stare sicuro (Ad esempio) che nessuno riesca ad avere in Italia le mie giacenze o movimentazioni(O perlomeno con una rogatoria internazionale potrebbero, ma questa costerebbe allo Stato centinaia di migliaia di euro e nel mio caso proprio non converrebbe)
Chiaro che sti soldi, sempre per assurdo perchè io non ho intenzione di spenderli in Italia, non potrei farli arrivare in Italia per vie legittime ad esempio tramite bonifico, o depositarli a contante su qualche sportello bancario.
Il fatto che ci siano criptovalute nel mezzo poi, mi induce a pensare che in futuro ci saranno problemi di interpretazione che spero presto qualcuno definirà in modo chiaro e preciso
Comunque sia un normale commercialista conosce la regolamentazione riguradante il quadro RW e saprà spiegarvi meglio ogni situazione.

Se non sbaglio la tassa si paga solo se la plusvalenza è tassabile anche in Italia. Non essendo tassabile la plusvalenza sulle criptovalute, ci si dovrebbe limitare a dichiarare la giacenza, quindi si pagherebbe solo l'imposta di bollo. Ma se io li tengo sull exchange solo per un giorno dell'anno per comprarci i bitcoin da spostare poi sul wallet sul mio pc, 1 giorno su 365 giorni di giacenza media annua sarebbe una somma infinitesimale
 
Ma ad esempio nel mio caso ho effettuato un bonifico su TheRockTrading che ha sede a Malta (anche se a Dicembre ha annunciato che si sta spostando in Italia) però su un loro iban che cominciava con IT, quindi suppongo italiano: in questo caso dovrei comunicarlo?

TheRockTrading usa Banca Sella in Italia infatti; vorrei capire se mandassì li le criptovalute e prelevassi da lì se contassero ugualmente come fondi esteri.
Sembra difficile venire a capo della cosa.
 
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Se non sbaglio la tassa si paga solo se la plusvalenza è tassabile anche in Italia. Non essendo tassabile la plusvalenza sulle criptovalute, ci si dovrebbe limitare a dichiarare la giacenza, quindi si pagherebbe solo l'imposta di bollo. Ma se io li tengo sull exchange solo per un giorno dell'anno per comprarci i bitcoin da spostare poi sul wallet sul mio pc, 1 giorno su 365 giorni di giacenza media annua sarebbe una somma infinitesimale

Guarda , personalmente, sapendo con chi abbiamo a che fare dentro Agenzia Entrate, non mi stupirei che iniziassero a creare problemi.
Non dimentichiamoci mai da chi siamo stati governati, da chi lo siamo e da chi lo saremo, sarà sempre peggio.
Chiaramente mi auguro che nessuno abbia mai in futuro problemi a riguardo.
 
Bitcoin tax?- Intervista al Dott. Paolo Musumeci - bitconio.net

Altro articolo...

"Quindi il possesso di bitcoin o altre criptovalute va inserito nella dichiarazione dei redditi?

Sicuramente è consigliabile la compilazione del quadro RW modello Unico Persone Fisiche se le criptovalute o i token sono detenuti in exchange esteri, quantomeno per evitare le sanzioni. Relativamente alla tassazione va valutato caso per caso."

Morale delle favola vanno.dichiarati
 
ma la tassazione quanto sarebbe ?
 
Bitcoin tax?- Intervista al Dott. Paolo Musumeci - bitconio.net

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Sicuramente è consigliabile la compilazione del quadro RW modello Unico Persone Fisiche se le criptovalute o i token sono detenuti in exchange esteri, quantomeno per evitare le sanzioni. Relativamente alla tassazione va valutato caso per caso."

Morale delle favola vanno.dichiarati

Non risolve nessun dubbio di quelli posti in questa discussione questa risposta. Chi li detiene su un wallet hardware o software non sta detenendo nulla all'estero.
 
Bitcoin tax?- Intervista al Dott. Paolo Musumeci - bitconio.net

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"Quindi il possesso di bitcoin o altre criptovalute va inserito nella dichiarazione dei redditi?

Sicuramente è consigliabile la compilazione del quadro RW modello Unico Persone Fisiche se le criptovalute o i token sono detenuti in exchange esteri, quantomeno per evitare le sanzioni. Relativamente alla tassazione va valutato caso per caso."

Morale delle favola vanno.dichiarati

L’obbligo di monitoraggio non sussiste per i depositi e conti correnti bancari costituiti all’estero il cui valore massimo complessivo raggiunto nel corso del periodo d’imposta non sia superiore a 15.000 euro (art. 2 della legge n. 186 del 2014); resta fermo l’obbligo di compilazione del quadro laddove sia dovuta l’IVafe.

Leggi tutto: Esonero Compilazione Quadro RW: casi particolari e quando
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inoltre, se si va a Londra e si acquistano sterline da Banca Etruria, si ritorna in Italia e la rimanenza che nel frattempo si è apprezzata nei confronti dell'euro si cambia presso Banca Marche....che si fa, si inserisce la plusvalenza pagando il 26% ?
Bitcoin e compagnia bella sono valute digitali, non sono paragonabile a titoli azionari o a investimenti finanziari, sono solo valute digitali fino a quando il consiglio dei ministri non provvederà a legiferare in merito.
 
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Morale delle favola vanno.dichiarati
Assolutamente NO.
Quale parte di "è consigliabile" non è chiara? Non è una legge ma un parere di una persona, che per quanto rispettabile e informato rimane comunque un parere.
Rimaniamo su fatti, leggi e decreti se vogliamo trarre conclusioni.
 
Web e tasse / Le criptovalute e il monitoraggio impossibile - Il Sole 24 Ore

Chi realizza profitti convertendo i bitcoin (o altre valute virtuali) in monete “reali” come euro o dollari non è tenuto a versare tributi se agisce al di fuori dell'attività di impresa. Questo, almeno, è quanto si ricava dalla risoluzione 72/E del 2016. Tuttavia, i principi generali portano a pensare che l'uso delle criptovalute per fini speculativi possa generare proventi tassabili come “redditi diversi”. Sul punto sarà interessante vedere le prossime posizioni delle Entrate.

I bitcoin sono in Italia o all'estero? Non essendo possibile rispondere a questa domanda “tradizionale”, perché le valute virtuali sonoa-territoriali e gestite in modo decentrato, non è neppure configurabile un obbligo di segnalazione tra le attività finanziarie detenute all'estero. La compilazione del quadro RW, dunque, non è applicabile alle criptovalute.
 
Dovrebbe essere al 26%, una enormità.

Perché un'enormità? La tassazione su redditi da impresa o da lavoro è ben più alta....

Darebbe fastidio anche a me pagarci le tasse, ma in uno stato teoricamente di diritto... Non sarebbe sbagliato
 
Perché un'enormità? La tassazione su redditi da impresa o da lavoro è ben più alta....

Darebbe fastidio anche a me pagarci le tasse, ma in uno stato teoricamente di diritto... Non sarebbe sbagliato

Quando lavoravo come dipendente pagavo meno del 26% di tasse ed ero coperto da malattia, infortunio e versavo contributi per la pensione. Quel 26% invece va a finire non si sa dove ed io non ho nessun servizio in cambio, se faccio questo "mestiere" per 40 anni mi ritroverò un domani con la pensione minima sociale, senza contare il fatto che se sto male/mi infortuno una settimana e non posso stare davanti il pc a monitorare la situazione, perdo soldi senza avere nessun tipo di sostegno economico provvisorio. Ora ti chiedo, tutto ciò ti sembra giusto? Secondo me no. Bada bene che non sono contrario a pagare le tasse, ma il 26% è veramente troppo, potrei capire fino un 10% (ed è già tanto), ma così è pizzo.
 
Perché un'enormità? La tassazione su redditi da impresa o da lavoro è ben più alta....

Darebbe fastidio anche a me pagarci le tasse, ma in uno stato teoricamente di diritto... Non sarebbe sbagliato

Quando lavoravo come dipendente pagavo meno del 26% di tasse ed ero coperto da malattia, infortunio e versavo contributi per la pensione. Quel 26% invece va a finire non si sa dove ed io non ho nessun servizio in cambio, se faccio questo "mestiere" per 40 anni mi ritroverò un domani con la pensione minima sociale, senza contare il fatto che se sto male/mi infortuno una settimana e non posso stare davanti il pc a monitorare la situazione, perdo soldi senza avere nessun tipo di sostegno economico provvisorio. Ora ti chiedo, tutto ciò ti sembra giusto? Secondo me no. Bada bene che non sono contrario a pagare le tasse, ma il 26% è veramente troppo, potrei capire fino un 10% (ed è già tanto), ma così è pizzo.

perchè fasciarsi la testa prima di romperla ? Non si inseriscono nel quadro rw e quindi no si tassano. Inoltre nel quadro RW vengono inseriti importi superiori a 15000 e se si paga livafe solo per importi superiore ai 5000, tutto il resto son..........ate e il maggior quotidiano finanziario nostrano fino ad ora ne ha scritte tante al riguardo
 
Buongiorno a tutti.:!!

Riesumo questo topic per capire davvero uno come si deve comportare qualora avesse profitti in cripto. Mi sono letto tutte le pagine di questo thread ma invece che chiarirmi le idee sono ancora più confuso.
Mettiamo di aver guadagnato qualcosa in un paio di mesi, quota sotto i 5k €, se volessi convertirli in fiat e farmi un bonifico sul mio cc avrei problemi? la banca vede uscire 2k, dopo due mesi ne vede entrare 3k. Verrà a citofonarmi la finanza? voi che fate? ditemi la vostra o come state agendo se avete profitti, perchè io sinceramente non ci sto capendo più niente.
 
Buongiorno a tutti.:!!

Riesumo questo topic per capire davvero uno come si deve comportare qualora avesse profitti in cripto. Mi sono letto tutte le pagine di questo thread ma invece che chiarirmi le idee sono ancora più confuso.
Mettiamo di aver guadagnato qualcosa in un paio di mesi, quota sotto i 5k €, se volessi convertirli in fiat e farmi un bonifico sul mio cc avrei problemi? la banca vede uscire 2k, dopo due mesi ne vede entrare 3k. Verrà a citofonarmi la finanza? voi che fate? ditemi la vostra o come state agendo se avete profitti, perchè io sinceramente non ci sto capendo più niente.

Dopo du mesi ne vede entrare 3... Non è che stai volando troppo con l'ottimismo? :D
 
Non so... Se può servire a qualcosa opero da un altro conto che non è quello sul quale mi accreditano lo stipendio, cosa inutile?
 
Dopo du mesi ne vede entrare 3... Non è che stai volando troppo con l'ottimismo? :D
il mio esempio è indicativo, potevo anche fare l'esempio con uno zero in meno, in quanto quelle cifre proprio non c'entrano con me:D.
 
Quando lavoravo come dipendente pagavo meno del 26% di tasse ed ero coperto da malattia, infortunio e versavo contributi per la pensione. Quel 26% invece va a finire non si sa dove ed io non ho nessun servizio in cambio, se faccio questo "mestiere" per 40 anni mi ritroverò un domani con la pensione minima sociale, senza contare il fatto che se sto male/mi infortuno una settimana e non posso stare davanti il pc a monitorare la situazione, perdo soldi senza avere nessun tipo di sostegno economico provvisorio. Ora ti chiedo, tutto ciò ti sembra giusto? Secondo me no. Bada bene che non sono contrario a pagare le tasse, ma il 26% è veramente troppo, potrei capire fino un 10% (ed è già tanto), ma così è pizzo.

Cioè cosa vorresti un contributo dello stato per giocare a fare Er Gekko delle Cripto della Garbatella :D
Ma ti leggi quando scrivi? :no: :D
Vuoi mettere sullo stesso piano chi tutte le mattine si alza all'alba e tira su la sarracinesca con "investitori" e "speculatori"? Fosse per me chi lavora dovrebbe pagare zero tasse per tassare a manetta solo vendite, cose, servizi, rendite immobiliari e finanziarie PACE
 
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