⚠️ TITOLI DI STATO: THE ULTIMATE FAQ

Salve a tutti, premetto che sono normalmente in grado di fare da sola i calcoli del prezzo fiscale di carico e di scarico di un'obbligazione (e di solito a parte qualche centesimi mi vengono come li effettua Fineco), ma ora ho acquistato per la prima volta dei BOT e non capisco il conteggio che ha fatto Fineco nello zainetto fiscale al momento del rimborso del titolo a scadenza.

Da questo calcolo sembrerebbe che non pago tasse, ma anzi ho contabilizzato una piccolissima minusvalenza.
Come è possibile?

Per farla breve, su questo BOT acquistato in asta ISIN: IT0005566184, lo zainetto fiscale mi riporta questa minusvalenza:

TitoloP&L €SegnoQuantitàPz. caricoPz. chiusuraValuta
**BOT-28MZ24- 2,00V800098,081960098,0300000EUR

Ma se l'ho avuto in asta al prezzo di 98,38100 e viene rimborsato a 100, come è possibile? Avrei dovuto avere invece una plusvalenza.

Qualcuno può gentilmente spiegarmi?




In dettaglio, la contabile dell'assegnazione all'asta è la seguente

Codice:
 Descrizione titolo: BOT-28MZ24
Simbolo: T55661
Isin: IT0005566184
Tipo operaz.: ACQUISTO TITOLI
Data Ora esecuzione: 26/10/2023 ***
Valuta regolamento: 31/10/2023
Tipo di ordine:
Mercato: FUORI MERCATO/NON REGOLAMENTATO ITA
Q.tà: 8.000,000
Prezzo eseguito: 98,38100
Divisa: EUR
Cambio applicato: 1,00000
Rateo lordo: 0,00 EUR
Ritenuta rateo: 0,00 EUR
Disaggio emissione: 129,74000 EUR
Ritenuta disaggio: -16,22 EUR
Coefficiente di indicizzazione: 1,00000
Bolli: 0,00 EUR
Commissioni: 3,94 EUR
Spese: 0,00 EUR
Totale commissioni e Spese: 3,94 EUR
Totale: 7.890,64 EUR




E al rimborso la contabile è la seguente:

Codice:
 Descrizione titolo: **BOT-28MZ24
Simbolo: T55661
Isin: IT0005566184
Tipo operazione: SCARICO RIMBORSO
Data Rimborso 28/03/2024
Quantità / Val. nominale: 8.000,000
N. cedola:
Divisa: EUR
Cambio applicato: -
Prezzo di rimborso: 100,00 EUR
Controvalore lordo: 8.000,00 EUR
Importo ritenuta: 0,00 EUR
Controvalore netto: 8.000,00 EUR
Spese: 0,00 EUR
Commissioni: 0,00 EUR
Commissioni valutarie: 0,00 EUR
Ricavo netto: 8.000,00 EUR
Ciao, è tutto giusto, ti allego il file con i conteggi.
La minusvalenza in maggior parte è dovuta alle commissioni che hai pagato e in minima parte perchè il 31/10 il prezzo teorico del BOT(cella F29) era inferiore al tuo prezzo di acquisto

per il dettaglio di come fare i conteggi per i Bot vedi
Investire in bot
Investire in BOT - Cap. 3
 

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Salve a tutti, premetto che sono normalmente in grado di fare da sola i calcoli del prezzo fiscale di carico e di scarico di un'obbligazione (e di solito a parte qualche centesimi mi vengono come li effettua Fineco), ma ora ho acquistato per la prima volta dei BOT e non capisco il conteggio che ha fatto Fineco nello zainetto fiscale al momento del rimborso del titolo a scadenza.

Da questo calcolo sembrerebbe che non pago tasse, ma anzi ho contabilizzato una piccolissima minusvalenza.
Come è possibile?

Per farla breve, su questo BOT acquistato in asta ISIN: IT0005566184, lo zainetto fiscale mi riporta questa minusvalenza:

TitoloP&L €SegnoQuantitàPz. caricoPz. chiusuraValuta
**BOT-28MZ24- 2,00V800098,081960098,0300000EUR

Ma se l'ho avuto in asta al prezzo di 98,38100 e viene rimborsato a 100, come è possibile? Avrei dovuto avere invece una plusvalenza.

Qualcuno può gentilmente spiegarmi?
vale quello che ha detto @fuma57 prima di me
Nello specifico, la minusvalenza in asta è sempre possibile per due motivi:
1) comprando in asta tu paghi le tasse anticipate anche sulle commissioni bancarie (di solito invece le commissioni bancarie costituiscono una franchigia sulla quale non si pagano tasse), che ti vengono rese alla scadenza sotto forma di minusvalenza
2) la tua asta non era una prima emissione, ma una riapertura di un titolo già a mercato. questo significa che le tasse non le hai pagate sul prezzo d'asta, ma sul prezzo teorico che stava facendo quel giorno il titolo già quotato a mercato e se l'asta è stata prezzata meno del teorico hai fatto una minusvalenza.

avresti trovato entrambe le spiegazioni al messaggio iniziale della discussione sui BOT
Investire in BOT - Cap. 3
 
Ciao, è tutto giusto, ti allego il file con i conteggi.
La minusvalenza in maggior parte è dovuta alle commissioni che hai pagato e in minima parte perchè il 31/10 il prezzo teorico del BOT(cella F29) era inferiore al tuo prezzo di acquisto

per il dettaglio di come fare i conteggi per i Bot vedi
Investire in bot
Investire in BOT - Cap. 3
Grazie della risposta, in particolare questo post chiarisce la questione. Pertanto è corretto dire a spanne (senza entrare nei minimi dettagli) che i BOT non sono praticamente tassati se aggiudicati in asta e tenuti fino al rimborso ...

Questa frase mi sorprende "se li compri in emissione e li tieni sino a scadenza tutto il guadagno sarà reddito di capitale e quindi niente minus o plus valenze" , perché pensavo che la tassazione sul capitale gain fosse proprio sui guadagni in conto capitale
 
Grazie della risposta, in particolare questo post chiarisce la questione. Pertanto è corretto dire a spanne (senza entrare nei minimi dettagli) che i BOT non sono praticamente tassati se aggiudicati in asta e tenuti fino al rimborso ...
al contrario, i bot sono così tassati che paghi le tasse quando li compri invece che quando li vendi come tutti gli altri strumenti. e paghi le tasse anche sulle commissioni bancarie andando a creare fastidiose minusvalenza da gestire, mentre sugli altri strumenti paghi solo il giusto quand'è giusto pagare.
certo, paghi solo il 12,5% di tasse mentre il resto è al 26%, ma anche i BTP, i CCT, gli altri titoli di stato stranieri dall'austria alla nuova zelanda pagano solo il 12,5% di tasse
 
vale quello che ha detto @fuma57 prima di me
Nello specifico, la minusvalenza in asta è sempre possibile per due motivi:
1) comprando in asta tu paghi le tasse anticipate anche sulle commissioni bancarie (di solito invece le commissioni bancarie costituiscono una franchigia sulla quale non si pagano tasse), che ti vengono rese alla scadenza sotto forma di minusvalenza
2) la tua asta non era una prima emissione, ma una riapertura di un titolo già a mercato. questo significa che le tasse non le hai pagate sul prezzo d'asta, ma sul prezzo teorico che stava facendo quel giorno il titolo già quotato a mercato e se l'asta è stata prezzata meno del teorico hai fatto una minusvalenza.

avresti trovato entrambe le spiegazioni al messaggio iniziale della discussione sui BOT
Investire in BOT - Cap. 3
Questo particolare evidenziato al punto 2 mi era sfuggito , perché io ero convinta di aver partecipato all'asta con la piattaforma Fineco
 
Ultima modifica:
al contrario, i bot sono così tassati che paghi le tasse quando li compri invece che quando li vendi come tutti gli altri strumenti. e paghi le tasse anche sulle commissioni bancarie andando a creare fastidiose minusvalenza da gestire, mentre sugli altri strumenti paghi solo il giusto quand'è giusto pagare.
certo, paghi solo il 12,5% di tasse mentre il resto è al 26%, ma anche i BTP, i CCT, gli altri titoli di stato stranieri dall'austria alla nuova zelanda pagano solo il 12,5% di tasse
E mi pareva strano che qualcosa sfuggisse alle tasse:rolleyes:, quindi sarebbe la ritenuta sul disaggio di emissione pari a 16,22 euro e detto disaggio è stato calcolato incluse le commissioni
 
E mi pareva strano che qualcosa sfuggisse alle tasse:rolleyes:, quindi sarebbe la ritenuta sul disaggio di emissione pari a 16,22 euro

Questo particolare evidenziato al punto 2 mi era sfuggito , perché io ero convinta di aver partecipato all'asta con la piattaforma Fineco
hai partecipato davvero ad un'asta, solo che non tutte le aste mettono in vendita "carne fresca"
Per approfondire: Aste/emissioni/riaperture
Guarda giusto oggi in asta un sacco di roba non fresca!
Investire in BOT - Cap. 3
 
Questa discussione, unita alla gemella "Come s'impara?", ad altre presenti sul forum e ad ulteriori fonti esterne a FOL, è stata e continua ad essere fonte di continuo apprendimento da parte mia. Sono partito da un livello di conoscenza non di certo altissimo, e sento di aver fatto dei progressi in termini di comprensione delle obbligazioni. Fermo restando che serva del tempo per assimilare concetti e meccanismi di funzionamento, specie per chi parte da zero (o quasi).

Finita l'introduzione, ho qualche domanda da porre e mi scuso fin d'ora se le risposte erano presenti nelle faq. E' probabile che non le abbia viste, o che anche vedendole non mi siano state sufficientemente chiare.

- Immagino sia normale che una quotazione sotto la pari ingolosisca. Pensiamo ad esempio ad un'obbligazione che quota 74: 10000 di nominale, commissioni ed eventuali ratei esclusi, verrebbe a costare 7400€. Le cedole invece verranno calcolate sui 10000 di nominale.
Tutto questo per chiedere: quando avere un nominale superiore al controvalore è un aspetto negativo? So che ad esempio il bollo dello 0,2% è calcolato sul controvalore, ma c'è qualcosa che si paga proporzionalmente sul nominale?

- Nelle più comuni discussioni sulle obbligazioni, che seguo con interesse anche nelle parti che ad oggi mi appaiono aramaico antico :D, leggo che si fanno previsioni e valutazioni prendendo come riferimento BTP Futures, Buxl, decennale americano ecc.. ecc..
Esiste un modo meno tecnico possibile di capire la relazione tra le obbligazioni e questi indici?

- Terza ed ultima domanda (per oggi) e che spero non produca epiteti ovino-sgarbiani verso il sottoscritto:terrore:: leggo ovunque dell'importanza del rendimento a scadenza per determionare la convenienza di un'operazione. Ma se io so giù che non porterò a scadenza quel prodotto, cosa mi serve quel valore? Non dovrei calcolarne un altro alla data della mia potenziale vendita?

Grazie.
 
Tutto questo per chiedere: quando avere un nominale superiore al controvalore è un aspetto negativo? So che ad esempio il bollo dello 0,2% è calcolato sul controvalore, ma c'è qualcosa che si paga proporzionalmente sul nominale?
La tassazione (12,5 o 26 per cento) sul capital gain (sempre se non hai minus da recuperare), ovvero il differenziale tra prezzo fiscale di acquisto e prezzo fiscale di scarico. In parole povere viene tassata la parte di (100-74)/100 x n.pezzi al momento del rimborso del titolo (per restare sul tuo esempio). Poi c'è anche la tassazione sul disaggio, se il titolo in origine era stato emesso sotto la pari
 
Ultima modifica:
- Immagino sia normale che una quotazione sotto la pari ingolosisca. Pensiamo ad esempio ad un'obbligazione che quota 74: 10000 di nominale, commissioni ed eventuali ratei esclusi, verrebbe a costare 7400€. Le cedole invece verranno calcolate sui 10000 di nominale.
Tutto questo per chiedere: quando avere un nominale superiore al controvalore è un aspetto negativo? So che ad esempio il bollo dello 0,2% è calcolato sul controvalore, ma c'è qualcosa che si paga proporzionalmente sul nominale?
i ratei di cedola e disaggio si pagano sul nominale, bolli e commissioni bancarie sul corso secco (il prezzo visto a video)
come detto da @andreija il capitail gain si paga sulla differenza tra i due (ma io preferisco sempre comprare a 50 per riavere 100 che comprare a 200 per riavere 100, le tasse sulle plusvalenze sono quelle che preferisco :ROFLMAO:)
- Nelle più comuni discussioni sulle obbligazioni, che seguo con interesse anche nelle parti che ad oggi mi appaiono aramaico antico :D, leggo che si fanno previsioni e valutazioni prendendo come riferimento BTP Futures, Buxl, decennale americano ecc.. ecc..
Esiste un modo meno tecnico possibile di capire la relazione tra le obbligazioni e questi indici?
quelle cose che tu chiami "indici" non sono indici, ma veri e propri titoli che puoi comprare in borsa come le normale obbligazioni (in realtà non è così semplice, ma non è nemmeno complicatissimo, dipende se il tuo intermediario ti fa comprare i future oppure no). rileggi il capitolo relativo Future dei titoli di stato: brevissima introduzione (e no, non c'è un modo meno tecnico di capire la cosa, per questione di numeri: ci sono milioni di obbligazioni in tutto il mondo, molte decine di migliaia di titoli di stato, appena qualche decina di future sui titoli di stato: capisci che i miliardi di miliardi di euro e dollari da dividersi in milioni strumenti ultrasconosciuti e complicati vanno a sistemarsi soprattutto in quei pochi titoli che hanno una fama intercontinentale, e siccome i titoli di stato sono più o meno tutti legati tra loro è normale che dove ci sono i soldi si faccia il prezzo che poi si ripercuote in maniera più o meno diretta sul resto, correggendo per le specificità del resto).
- Terza ed ultima domanda (per oggi) e che spero non produca epiteti ovino-sgarbiani verso il sottoscritto:terrore:: leggo ovunque dell'importanza del rendimento a scadenza per determionare la convenienza di un'operazione. Ma se io so giù che non porterò a scadenza quel prodotto, cosa mi serve quel valore? Non dovrei calcolarne un altro alla data della mia potenziale vendita?

Grazie.
tu puoi calcolare tutto quello che vuoi, ma il rendimento a scadenza è riportato ovunque perchè tutti abbiamo un'informazione importante (è impossibile prevedere il futuro, ma quasi certamente il prezzo di un'obbligazione il giorno della scadenza sarà 100, è una cosa incredibile conoscere oggi il prezzo che avrà un titolo nel 2120). se un miliardo di persone compra un titolo avrà un miliardo di diverse idee sul prezzo che il titolo avrà in un giorno qualunque, e tutti possono mettersi lì a pensare ma nessuno può prevedere con certezza il futuro, ed i siti internet che riportano i prezzi non hanno abbastanza spazio per riportare un miliardo di rendimenti con le relative ipotesi in modo che ognuno possa trovare il rendimento che gli pare a lui.
ovvio che se tu sai già quando vendere puoi fare analisi di scenario ma sono tutte ipotesi campate in aria: ha senso farle (quando compri un'azione fai ipotesi su quella che ti potrebbe far guadagnare di più), anzi è doveroso farle, ma sono solo ipotesi: se arriverà al prezzo x uscirò con il guadagno y (ammesso che quando arriverà al prezzo x tu mantenga la promessa ed esca davvero)
 
E mi pareva strano che qualcosa sfuggisse alle tasse:rolleyes:, quindi sarebbe la ritenuta sul disaggio di emissione pari a 16,22 euro e detto disaggio è stato calcolato incluse le commissioni
le commissioni non sono incluse nella tassazione/disaggio, ma sono conteggiate solo nel calcolo dell'eventuale minus/plusvalenza.
 
Credevo di aver abbastanza chiaro il meccanismo di calcolo del prezzo di carico, del capital gain e di altre cosucce in merito ai BTP Tf 0%, invece oggi ho un dubbio che spero qualcuno possa aiutarmi a chiarire.
In breve: acquisto oggi il Btp Tf 0% Dc24 Eur (ISIN IT0005474330) al prezzo di 97,87. Mi aspettavo di trovare sull'home banking un prezzo di carico di poco superiore, incorporando questo le commissioni di acquisto (15€). E invece stranamente mi trovo un valore più alto:
Prezzo medio di carico in divisa: 98,13624 €
ed in conseguenza di questo vedo indicata una perdita (-130,62 €), quando il valore del BTP era rimasto sostanzialmente invariato.

Non mi torna questo calcolo, non lo segnalo alla banca perché questo sarà a mio favore nel momento del calcolo del capital gain, però chiedo: secondo voi ha sbagliato la banca nel calcolo del prezzo medio di carico? Oppure sono io a non aver compreso la faccenda?
 
Ultima modifica:
Credevo di aver abbastanza chiaro il meccanismo di calcolo del prezzo di carico, del capital gain e di altre cosucce in merito ai BTP Tf 0%, invece oggi ho un dubbio che spero qualcuno possa aiutarmi a chiarire.
In breve: acquisto oggi il Btp Tf 0% Dc24 Eur (ISIN IT0005474330) al prezzo di 97,87. Mi aspettavo di trovare sull'home banking un prezzo di carico di poco superiore, incorporando questo le commissioni di acquisto (15€). E invece stranamente mi trovo un valore più alto:
Prezzo medio di carico in divisa: 98,13624 €
ed in conseguenza di questo vedo indicata una perdita (-130,62 €), quando il valore del BTP era rimasto sostanzialmente invariato.

Non mi torna questo calcolo, non lo segnalo alla banca perché questo sarà a mio favore nel momento del calcolo del capital gain, però chiedo: secondo voi ha sbagliatol a banca nel calcolo del prezzo medio di carico? Oppure sono io a non aver compreso la faccenda?

qualcosa mi dice che è probabile che sia tu a non aver capito...
cosa c'è scritto all'inizio di questa discussione?
FAQ SIGNIFICA CHE QUI POTRAI TROVARE LE DOMANDE PIÙ COMUNI E LE RELATIVE RISPOSTE, NON CHE PUOI VENIRE E DOMANDARE TU STESSO LA PRIMA COSA CHE TI VIENE IN MENTE... Per quello c'è già una discussione con molta più gente disposta ad aiutarti (incluso me), anche più brava di me: Come si impara?

ma non puoi presentarti di là con questo stesso quesito, dai troppe poche informazioni
che c'è scritto sulla contabile? di solito ti spiega come hanno fatto i calcoli
quanto nominale hai comprato? se hai preso solo 5mila euro il tuo prezzo di carico è 98,17
sei sicuro di aver indicato il prezzo di 97,87 e quindi di essere stato eseguito a quel prezzo?
sei sicuro che c'erano solo 15 euro di commissioni di acquisto e non c'erano altre gabelle scritte in piccolo?
il massimo di oggi è stato 97,883 quindi non puoi essere già in perdita di così tanto se hai comprato così poco che 15 euro si vedono sul prezzo di carico
non c'è disaggio, la cedola è 0%, ci sono poche cose che possono influire sul totale pagato
 
qualcosa mi dice che è probabile che sia tu a non aver capito...
cosa c'è scritto all'inizio di questa discussione?
FAQ SIGNIFICA CHE QUI POTRAI TROVARE LE DOMANDE PIÙ COMUNI E LE RELATIVE RISPOSTE, NON CHE PUOI VENIRE E DOMANDARE TU STESSO LA PRIMA COSA CHE TI VIENE IN MENTE... Per quello c'è già una discussione con molta più gente disposta ad aiutarti (incluso me), anche più brava di me: Come si impara?

ma non puoi presentarti di là con questo stesso quesito, dai troppe poche informazioni
che c'è scritto sulla contabile? di solito ti spiega come hanno fatto i calcoli
quanto nominale hai comprato? se hai preso solo 5mila euro il tuo prezzo di carico è 98,17
sei sicuro di aver indicato il prezzo di 97,87 e quindi di essere stato eseguito a quel prezzo?
sei sicuro che c'erano solo 15 euro di commissioni di acquisto e non c'erano altre gabelle scritte in piccolo?
il massimo di oggi è stato 97,883 quindi non puoi essere già in perdita di così tanto se hai comprato così poco che 15 euro si vedono sul prezzo di carico
non c'è disaggio, la cedola è 0%, ci sono poche cose che possono influire sul totale pagato
Ti rispondo volentieri, perché reputo di conoscere a sufficienza la fiscalità dei BTP/BOT/Certificates/ecc e dal tono della tua risposta pseudo saccente vedo che non hai colto il senso vero della questione che ho posto, ovvero che è la banca ad aver sbagliato a fare i conti. Se secondo te così non fosse attendo replica.

L'acquisto è stato per un valore nominale di 50k€, ovvero per 500 pezzi al prezzo di 97,87€. Valore pari a 48935€.
Ti confermo anche le commissioni che ho indicato, 15€, tanto più che nella lista movimenti vedo -48.950,00 € che sarà contabilizzato tra 2gg.

Il pmc avrebbe dovuto essere 97,9€, non il numero strampalato riportato dalla banca.

Possibile che una banca possa fare questi errori?
Oppure, e lo dico senza problemi, sono io a non aver capito qualche dettaglio che ora mi sta sfuggendo?
 
Ti rispondo volentieri, perché reputo di conoscere a sufficienza la fiscalità dei BTP/BOT/Certificates/ecc e dal tono della tua risposta pseudo saccente vedo che non hai colto il senso vero della questione che ho posto, ovvero che è la banca ad aver sbagliato a fare i conti. Se secondo te così non fosse attendo replica.

L'acquisto è stato per un valore nominale di 50k€, ovvero per 500 pezzi al prezzo di 97,87€. Valore pari a 48935€.
Ti confermo anche le commissioni che ho indicato, 15€, tanto più che nella lista movimenti vedo -48.950,00 € che sarà contabilizzato tra 2gg.

Il pmc avrebbe dovuto essere 97,9€, non il numero strampalato riportato dalla banca.

Possibile che una banca possa fare questi errori?
Oppure, e lo dico senza problemi, sono io a non aver capito qualche dettaglio che ora mi sta sfuggendo?
Aspetta la contabile, ma se i dati sono questi sembra proprio che la banca abbia sbagliato.
È possibile? Sì, anche se non dovrebbero capitare certe cose (l'uomo può sbagliare ma la macchina no...)
Il mio esempio: ho comprato 6000 azioni Anima a 3,21: totale conto facile niente centesimi niente arrotondamenti 19260 euro. Tobin tax 19,27. Sì, lo so, è solo un centesimo. Ma come cavolo fai a sbagliare un conto così, si tratta di mettere la virgola prima delle terzultima cifra 19,260 non devi fare nessun calcolo, non serve einstein. Vado in banca a chiedere chiarimenti (non sarebbe stata la prima volta che vado in banca e poi scopro c'era una cosa che ancora non conoscevo, e che quindi avevo torto). Il tizio che mi segue non si capacita, chiede all'ufficio calcoli, il quale non si capacita (non è mai accaduto) ma il calcolo è quello lì, ed ho pagato un centesimo in più.
Quindi non mi stupisco più di nulla...
 
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