Titoli interessanti - analisi tecnica (volume LII)

ftse

continua la fase di congestione di breve sul ftse col prezzo che si è riportato in prossimità della resistenza statica in area 20.750 http://www.finanzaonline.com/forum/42510448-post728.html. in caso di rottura a salire i livelli sono sempre quelli tracciati, 21.270 prima ed eventualmente 21.720 poi
:bye:
 

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poggiata sulla resistenza rotta ieri...che farà domani??
 

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avevo visto bene su queste...ora attendere....
 

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Gabetti

avevo visto bene su queste...ora attendere....

ciao mick, salve a tutti.

gabetti potrebbe poggiarsi domani sulla trendline rialzista che passa per 0,854 (nel grafico la linea è tirata un po' così, ma il valore giusto dovrebbe essere questo). se perde quella io scapperei a gambe levatissime.
 

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ciao mick, salve a tutti.

gabetti potrebbe poggiarsi domani sulla trendline rialzista che passa per 0,854 (nel grafico la linea è tirata un po' così, ma il valore giusto dovrebbe essere questo). se perde quella io scapperei a gambe levatissime.

ma io sono già uscito ieri a 0,959:D
 
(AGI) - Roma, 11 feb. - Nei giorni immediatamenti precedenti al Consiglio dei ministri del 20 gennaio in cui il governo approvo' il decreto sulle banche Popolari ci furono dei movimenti anomali in borsa proprio sui titoli delle Popolari. Anomalie che malgrado l'andamento negativo delle piazze azionarie di quei giorni, portarono a plusvalenze reali o potenziali per 10 milioni di euro. A metterlo nero su bianco dinanzi al Parlamento e' il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, che ricostruisce in commissione Finanze tempistica e modi con cui fin dall'inizio dell'anno si verificarono una serie di strani movimenti sui titoli delle banche Popolari. La premessa di Vegas e' che la data in cui "e' possibile assumere che il mercato abbia avuto una ragionevole certezza dell'intenzione del governo di adottare il provvedimento e' individuabile nel 16 gennaio del 2015". Quel giorno, a mercati chiusi, ricorda Vegas, Matteo Renzi ha annunciato la riforma del credito cooperativo. Ma il giorno in cui erano gia' circolate le prime indiscrezioni "e' determinabile nel 3 gennaio del 2015". Da quel giorno fino al 9 febbraio 2015, ricostruisce Vegas, i corsi delle Popolari sono saliti da un minimo dell'8% di Ubi ad un massimo del 57% di banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, "a fronte di una crescita dell'indice del settore bancario dell'8%". Vegas sottolinea che proprio sulla Popolare dell'Etruria (istituto particolarmente interessato dalle polemiche politiche nei giorni successivi all'approvazione del decreto perche' il padre del ministro Boschi ne e' vice presidente) c'erano stati dei movimenti 'anomali' il 22 agosto del 2014, quando passo' di mano ben il 12% del capitale dell'istituto, per un controvalore degli scambi di circa 20 milioni di euro. Ma la Consob, spiega Vegas, non ritenne di dover procedere perche' non furono riscontrati "elementi sufficienti ad avviare un'indagine di abuso di mercato". Comunque, all'emergere dei primi rumors sulla riforma, quindi fin dai primi di gennaio, assicura Vegas, la Consob ha "monitorato con particolare attenzione l'andamento delle azioni delle banche popolari". L'analisi delle quotazioni che la Consob ha effettuato prima del 16 gennaio, "evidenzia che i corsi delle azioni delle banche popolari hanno mostrato in media una performance negativa". Escluso la Banca Popolare di Milano che ha fatto registrare un +9,59%, riferisce Vegas, "le azioni delle altre banche popolari hanno segnato ribassi signficativi". Tuttavia, sottolinea il numero uno della Consob, "le analisi effettuate hanno rilevato la presenza di alcuni intermediari con un'operativita' potenzialmente anomala, in grado di generare margini di profitto, sia pure in un contesto di flessione dei corsi". In particolare, ha aggiunto, "si tratta di soggetti che hanno effettuato acquisti prima del 16 gennaio, eventualmente accompagnati da vendite nella settimana successiva. Le plusvalenze effettive o potenziali di tale operativita' sono stimabili in 10 milioni di euro". Dunque, sottolinea ancora Vegas, la Consob sta indagando per "appurare l'identita' dei beneficiari ultimi dell'operativita' con margini di profitto significativi effettuata prima del 16 gennaio". Ma la difficolta' di tali accertamenti, come in tutte le indagini di insider trading, e' costituita dal fatto che spesso l'intermediario che opera in Borsa agisce per conto di propri clienti, i quali a loro volta possono essere soggetti giuridici organizzati in ramificate strutture societarie, spesso con sedi all'estero, rispetto alle quali puo' essere complesso risalire al controllante ultimo". Quanto al complesso della riforma, la Consob esprime un giudizio "positivo" che "determinera' un aumento dell'efficienza del mercato del controllo societario", anche nella prospettiva dell'apertura e dello sviluppo del mercato dei capitali". (AGI) .
 
Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 feb - "Noi ci
sentiamo solidi e quindi anche aggreganti e, se ci sara'
qualche operazione che ci coinvolge anche per effetto del
decreto, non ci tireremo indietro". Cosi' l'a.d. del Banco
Popolare, Pier Francesco Saviotti, nel corso della conference
call di presentazione dei conti 2014. "Le aggregazioni - ha
comunque ribadito - non si fanno per decreto. Potranno
sicuramente esserci, ma dovranno avere a monte una
prospettiva di crescita importante in modo da renderle
favorevoli".
 
Visto che molti mi mandano messaggi privati riguardanti il sacro graal, cercherò di spiegarlo qui per tutti. Sono ovviamente disponibile per chiarimenti e dubbi.

Ci tengo a ricordare, a tutti, che non sono un esperto di borsa, sto imparando con voi.

Questa tecnica prevede l'utilizzo della EMA20 e dell' ADX14.
Nel mio grafico potete trovare l'ADX14 insieme all'RSI puramente per un comodità, mi risparmio di avere una parte di schermo dedicata solo all'ADX14.
Si definisce santo graal la candela che tocca, durante un ritracciamento, la EMA20 mentre l'ADX14 è superiore a 30. E' importantissimo che ci si trovi in un trend ben definito.
Di solito durante il ritracciamento l'ADX14 diminuisce, ma se rimane superiore a 30 quando una candela tocca o supera al ribasso la EMA20 si può entrare il giorno successivo qualche tick sopra il max dell'ultimo giorno.

Lo stop sotto il minimo del ritracciamento.

Nel grafico, suddetta candela, è segnalata dalla freccia verde.

E' come anticipare un ingresso sull' RH.

Spero di essere stato chiaro e, ripeto, sono a vostra completa disposizione.
 

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Visto che molti mi mandano messaggi privati riguardanti il sacro graal, cercherò di spiegarlo qui per tutti. Sono ovviamente disponibile per chiarimenti e dubbi.

Ci tengo a ricordare, a tutti, che non sono un esperto di borsa, sto imparando con voi.

Questa tecnica prevede l'utilizzo della EMA20 e dell' ADX14.
Nel mio grafico potete trovare l'ADX14 insieme all'RSI puramente per un comodità, mi risparmio di avere una parte di schermo dedicata solo all'ADX14.
Si definisce santo graal la candela che tocca, durante un ritracciamento, la EMA20 mentre l'ADX14 è superiore a 30. E' importantissimo che ci si trovi in un trend ben definito.
Di solito durante il ritracciamento l'ADX14 diminuisce, ma se rimane superiore a 30 quando una candela tocca o supera al ribasso la EMA20 si può entrare il giorno successivo qualche tick sopra il max dell'ultimo giorno.

Nel grafico, suddetta candela, è segnalata dalla freccia verde.

E' come anticipare un ingresso sull' RH.

Spero di essere stato chiaro e, ripeto, sono a vostra completa disposizione.
OK!
Interessantissimo e chiarissimo
 
E fù così che ho beccato la clavata da ucg.....poco importa.

Indice ancora non morto per quel che ipotizzo, in attesa del gattone...o forse forse solo del micio "61enne"...vedremo.

good luck!

Grazie ligio, tua view sull'indice sempre preziosissima.

C'è qualcuno interessato a interpump? Io solo pura curiosità
 
Dopo la chiusura contrastata di ieri, le Borse europee quest’oggi hanno imboccato tutte la via delle vendite, terminando gli scambi in flessione. Il Dax30 si è fermato appena sotto la parità con un frazionale calo dello 0,02%, mentre il Ftse100 e il Cac40 sono scesi rispettivamente dello 0,16% e dello 0,35%.
Occhio alla tenuta dei 20.500 punti di Ftse Mib
A rimanere più indietro degli altri è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib fermarsi a 20.565 punti, con un ribasso dello 0,77%, dopo aver toccato un massimo a 20.794 e un minimo a 20.518 punti.
L’indcie ha cercato quest’oggi di allungare il passo verso i 20.800 punti, l’avvicinamento dei quali però ha fatto scattare le vendite, riportando le quotazioni a non molta distanza dall’area dei 20.500 punti.
Le potenzialità rialziste del nostro mercato restano ancora valide visto che il Ftse Mib non ha messo in discussioni supporti di particolare rilievo fino a questo momento. Con al tenuta di area 20.500 si potrà assistere ad un nuovo spunto rialzista verso i 20.700/20.800, superati i quali si avrà un nuovo test di area 21.000. Molto positiva sarà la riconquista di questo livello che aprirà le porte ad apprezzamenti in direzione dei 21.500 prima e dei 22.000 punti in un secondo momento.
Segnali di incertezza si avranno con discese al disotto dei 20.500 punti, evento che potrebbe riportare i corsi verso i 20.250/20.200 punti, già testati nelle ultime giornate. Con la rottura anche di questo sostegno si avrà un’inevitabile approdo in area 20.000, persa la quale la discesa proseguirà in direzione dei 19.800/19.700 prima e dei 19.500 in un secondo momento.
La view rimane costruttiva sul nostro mercato, per il quale molto dipenderà dalle notizie che arriveranno sulla Grecia, visto che le stesse potrebbero favorire un incremento della volatilità e improvvisi movimenti dell’indice in una direzione o nell’altra.
I market movers della prossima seduta
Sul fronte macro Usa domani si guarderà alle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire da 278mila a 285mila unità, mentre per le venditre al dettaglio di gennaio le stime parlano di una variazione negativa dello 0,4%, in miglioramento rispetto al calo dello 0,9% precedente e anche al netto della componente auto si prevede un recupero da -1% a -0,4%. Per le scorte delle imprese a dicembre si stima un rialzo dello 0,2%, in linea con la lettura precedente.
A mercati chiusi l’attenzione sarà catalizzata dai risultati degli ultimi tre mesi di Kraft Foods (NasdaqGS: KRFT - notizie) e di Groupon (NasdaqGS: GRPN - notizie) che dovrebbero consegnare un utile per azione rispettivamentedi 0,73 e di 0,03 dollari.
In Europa è atteso il dato sulla produzione industriale che a dicembre dovrebbero mostrare un rialzo dello 0,3% rispetto allo 0,2% precedente. In Germania sarà diffuso il dato definitivo del’inflazione che a gennaio è vista in calo dell’1%, in linea con l’indicazione preliminare, ma in calo rispetto alla lettura invariata di dicembre.
Nel (Oslo: NEL.OL - notizie) corso della giornata è attesa la riunione del Consiglio europeo.
I titoli da monitorare a Piazza Affari
A Piazza Affari da monitorare Pirelli che presenterà i risultati preliminari dell’esercizio 2014 e allo stesso appuntamento saranno chiamate alcune società a piccola e media capitalizzazione. Si tratta di: Aeffe (Milano: AEF.MI - notizie) , Elica (Milano: ELC.MI - notizie) , Esprinet (Londra: 0NFS.L - notizie) , Recordati (Londra: 0KBS.L - notizie) e Reno De Medici (Milano: RM.MI - notizie) .
Da seguire l’asta dei titoli di Stato visto che domani saranno collocati BTP con scadenza a 3 anni per un importo compreso tra 2 e 2,5 miliardi di euro, mentre i BTP con scadenza a 7 anni saranno offerti per un ammontare racchiuso tra 3,25 e 4 miliardi e quelli con scadenza nel 2030 per un importo tra 1 e 1,5 miliardi di euro.
 
tragedia bp e bmps nel tah
dovuta (Credo) a :

(ANSA) - MILANO, 11 FEB - Mps vara un aumento di capitale fino a 3 miliardi di euro. Lo annuncia la banca toscana precisando anche che il 2014 si è chiuso con una perdita di 5,3 miliardi di euro.
 
mamma mia

rettifiche complessive sui crediti a 7,8 miliardi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 11 feb - La banca
presieduta da Alessandro Profumo ha chiuso l'anno con un
margine di intermediazione in crescita dell'1,2% a 3.861,2
milioni. Il margine di intersse dell'anno cresce a 2163,5
milioni (+0,3%). Le commissioni nette salgono del 2,4% a
1.697,7 milioni.
Il risultato operativo netto e' negativo per 6.552 milioni
(-1.675,2 milioni alla fine del 2013). Le rettifiche di
valore per deterioramento dei crediti ammontano
complessivamente a 7.821,4 milioni (2.749,6 milioni nel
2013). Altri 203,8 milioni di svalutazioni sono sulle
attivita' finanziarie.
Il patrimonio netto di gruppo cala a 5.965 milioni (-3%). I
crediti in sofferenza salgono al 7,1% dei crediti alla
clientela pari a 119,6 miliardi. Gli incagli salgono al 9,6%
dei crediti (+3,8%). La banca con il taglio dei costi riduce
il cost/income al 65,2% (71% a fine 2013). Il ratio
patrimoniale Cet1 effettivo e' a fine anno pari all'8,7%. Il
roe e' negativo per il 2,9%.
 
tragedia popolari nel tah
dovuta (Credo) a :

(ANSA) - MILANO, 11 FEB - Mps vara un aumento di capitale fino a 3 miliardi di euro. Lo annuncia la banca toscana precisando anche che il 2014 si è chiuso con una perdita di 5,3 miliardi di euro.

hai letto quanto postato sul Banco???!!!!
 
alla fine bp -0.7 e bmps -1.7 o roba del genere
spiccioli . .. potevano tracollare di più
 
invece FCA me le han comprate nel TAH (quelle di jolie :D ) ha fatto uno spike di 2% up alle 19.30 poi subito rientrato

sapete perché?
 
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