Tre ipotesi sulla matrice della strage di Mosca

Il nucleare deve considerarsi escluso da qualunque conflitto per il semplice fatto che il primo che lo usa trascinerà tutti gli altri a farlo
In fondo anche i Russi potrebbero piegare l’Ucraina con il Nucleare ,risparmiando la vita a molti soldati del suo esercito ,ma sanno che non possono varcare quel confine
Se prosegue una guerra convenzionale,ma il Crocus sta facendo cambiare idea a qualcuno.Vedremo.

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus
 
Ecco chi ha pubblicato quella serie di sciocchezze di Arlacchi consulente di Maduro, alleato della Russia putiniana e della Cina e schierato contro l' Occidente , la NATO, la CIA: il FQ sempre pronto ad ospitare attacchi contro l'occidente, la NATO etc.
Secondo il non esperto di ISIS Arlacchi la colpa è della CIA , responsabile di un "azzardo concepito da menti di seconda categoria".
Per giustificare il fatto che l'attentato terroristico che attribuisce alla CIA sarebbe anche inutile per gli scopi della CIA, trova la spiegazione secondo cui quelli della CIA sarebbero semideficienti.

Infatti in un sistema autoritario dominato dalla propaganda di regime, come la Russa di Putin, è inverosimile che l'attentato riuscito provochi problemi interni al regime.
Oltretutto gli USA avevano avvertito di possibili attentati in Russia in luoghi affollati: qualcuno prepara un attentato ed avverte che è imminente in modo che la Russia si allerti per sventarlo?
I servizi ucraini se mai organizzano uccisioni mirate non uccisioni indiscriminate di civili. Un attentato del genere non porta alcun vantaggio all'Ucraina , che con un attentato indiscriminato contro civili otterrebbe un peggioramento dell'immagine internazionale e possibile diminuzione del supporto di altri stati.


L'attentato non è stato preparato in modo brillante. Vista la totale impreparazione dei russi nel fronteggiarlo nel centro commerciale con sala concerti Crocus, se i terroristi si fossero organizzati meglio indossando una maschera per nascondere il volto e con un cambio auto in qualche posto non illuminato, avrebbero potuto scomparire facendo perdere le proprie tracce.
Probabilmente pensavano che dopo qualche minuto di strage ed incendio sarebbero arrivati corpi speciali di polizia e li avrebbero uccisi in una sparatoria.

Un esperto di Islam politico e terrorismo ha rilasciato un'intervista:

Di Danilo Ceccarelli,

Non era per niente “inaspettato” l’attacco avvenuto venerdì sera al Crocus City Hall di Mosca, dove più di 140 persone hanno perso la vita in un’azione rivendicata dallo Stato islamico. Lo sostiene il politologo francese Olivier Roy, esperto dell’Islam e professore all’Istituto universitario europeo di Firenze, che ricorda i tanti attentati avvenuti negli ultimi anni. «Prima venivano presi degli ostaggi», spiega lo specialista, evocando come esempi il sequestro al teatro Dubrovka di Mosca nel 2002 o la Strage di Beslan, nell’Ossezia del Nord, del 2004. In entrambi i casi, il presidente russo Vladimir Putin utilizzò il pugno duro ordinando un «massacro generale» dove persero la vita molti degli ostaggi.
«Ma adesso sanno che non è possibile negoziare, quindi uccidono direttamente», afferma Roy. L’esperto concentra l’attenzione sulle presunte origini degli assalitori, tutti provenienti dal Caucaso: Generalmente «vengono dall’Inguscezia, dal Daghestan e dalla Cecenia. Ma secondo le ultime informazioni anche dal Tagikistan». Per questo, secondo il politologo, la Russia deve affrontare una minaccia «endogena» rappresentata da «una falange di musulmani dell’ex Unione sovietica».
...
Professor Roy, come va analizzato quest’ultimo attentato?

«Notiamo che oggi lo Stato islamico conta tra le sue fila molti musulmani provenienti dal Caucaso e dall’Asia centrale, zone che in passato facevano parte dell’Unione sovietica. È una tendenza che va avanti ormai da tre o quattro anni. Anche in Francia abbiamo avuto degli attentati commessi da ceceni. Si è quindi spostata la zona di reclutamento dell’Isis, che in passato assoldava uomini nel Medio Oriente o in Europa. Quelli di oggi, essendo musulmani nati in ex Paesi sovietici, hanno un passaporto russo e per questo possono circolare più facilmente all’interno del Paese».
...
Perché la Russia non ha ascoltato gli avvertimenti degli Stati Uniti, che avevano previsto un attentato?

«Putin non ha dato credito alle segnalazioni degli americani perché non ha capito che Washington porta avanti la sua lotta al terrorismo globale mentre continua a sostenere l’Ucraina. Per i russi è un atteggiamento contraddittorio, ma non per gli statunitensi. C’è una paranoia da parte del presidente russo, che considera gli avvertimenti come una trappola americana. A questo si aggiunge l’arroganza dei servizi segreti di Mosca, che non erano a conoscenza di possibili minacce. Putin si è comportato come Stalin, che nel 1941 non aveva previsto l’attacco di Hitler».

Olivier Roy: “L’Isis nel Caucaso è sempre più forte. Ora il Cremlino ha la minaccia in casa”

In Russia ci sono parecchi immigrati originari di paesi come il Tagikistan, che hanno il permesso di soggiorno ed il Tagikistan è uno dei principali paesi in cui l'ISIS trova adepti negli ultimi anni.

C'è una sola ipotesi verosimile: attentato ISIS, che aveva anche fatto un attentato contro l'ambasciata russa in Afghanistan in passato.
La Russia ha relazioni cordiali con il regime dei Talebani con cui l'ISIS-K è in concorrenza per controllare qualche zona dell'Afghanistan.
 
Ultima modifica:
Se prosegue una guerra convenzionale,ma il Crocus sta facendo cambiare idea a qualcuno.Vedremo.

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus
Se la Russia utilizza quanto avvenuto per una escalation è una scelta della Russia e non vedo come potremmo opporci ; di attentati ve ne sono stati tanti ,anche in Russia ,quindi utilizzare questo attentato per una guerra contro la NATO apparirebbe pretestuoso ma dimostrerebbe ,se ancora ve ne fosse bisogno,che ormai con Putin è impossibile discutere
 
A differenza delle altre che sono indimostrabili, e quindi flatus voci, questa può essere smentita o rinforzata secondo la logica di Popper ( che non è una droga:asd::asd:): se a breve ci sarà una nuova mobilitazione l'ipotesi potrebbe diventare qualcosa di piu'.
a me sembrano tutte indomostrabili e credo che come al solito la verità non la sapremo mai....possiamo solo cercare di fare deduzioni logiche sempre che giocare alla guerra termonucleare globale possa essere considerato una cosa logica....ormai siamo agli scenari deliranti del film war games....li però il computer era più intelligente degli umani e lo ha capito che non poteva vincere nessuno....

 
Se la Russia utilizza quanto avvenuto per una escalation è una scelta della Russia e non vedo come potremmo opporci ; di attentati ve ne sono stati tanti ,anche in Russia ,quindi utilizzare questo attentato per una guerra contro la NATO apparirebbe pretestuoso ma dimostrerebbe ,se ancora ve ne fosse bisogno,che ormai con Putin è impossibile discutere
ma chi tutela sti poveri pseudoterroristi ?sotto tortura pure io direi quello che loro vogliono sentire loro !!!Secondo me li mettono pure su un palo a morire con le fiamme tipo le antiche streghe :pop: ..........se putin vuole lo scontro ce lo dica apertamente e ci dichiari guerra noi siamo pronti!! R A U S
 
la numero 1 mi pare molto improbabile....comunque sia è evidente che lo scopo è andare in qualche modo verso l'escalation magari contando su una reazione esagerata della russia stile israele.... :rolleyes: Putin però è una vecchia volpe e non credo ci caschi....
Più che altro è un mostro
 
L'ucraina è quella che ci rimette di più dall'attentato, senza avere grandi vantaggi.

Era, infatti, assolutamente prevedibile che la russia avrebbe accusato l'Ucraina, quindi il supposto vantaggio menzionato da questo Arlacchi, ovvero "dimostrare che Putin non è in grado di garantire la sicurezza dei russi, e che la sua intelligence non vale nulla" è del tutto irrisorio, rispetto ai danni che ne riceveranno.

Solito complottismo a spanne, magari ben scritto, ma piuttosto fallace quanto a logica.
Gli ucraini non hanno interesse ad allargare il conflitto dici? Sperando nella reazione esagerata di Putin?
 
Gli ucraini non hanno interesse ad allargare il conflitto dici? Sperando nella reazione esagerata di Putin?
Se il conflitto si allarga e loro stanno in mezzo e sono i primi a prendersi la reazione?

Dici che gli conviene?

Secondo me proprio non riuscite a capire cosa significa guerra sul proprio territorio.

Siete (siamo) evidentemente fortunatissimi...
 
Concordo,se in Russia si ragionerà in termini di conflitto globale sicuramente in primis “regolerà” l’Ucraina,certo dopo sarà veramente impossibile fermare l’escalation
 
L'ucraina è quella che ci rimette di più dall'attentato, senza avere grandi vantaggi.

Era, infatti, assolutamente prevedibile che la russia avrebbe accusato l'Ucraina, quindi il supposto vantaggio menzionato da questo Arlacchi, ovvero "dimostrare che Putin non è in grado di garantire la sicurezza dei russi, e che la sua intelligence non vale nulla" è del tutto irrisorio, rispetto ai danni che ne riceveranno.

Solito complottismo a spanne, magari ben scritto, ma piuttosto fallace quanto a logica.
Non sarei neanche sicuro che sia ben scritto, il bias e' evidente.
 
ipotesi aliena??? magari putin da la colpa lo stesso a noi del WEST :asd:
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C'è anche la quarta ipotesi, la più credibile, che Arlacchi e l'utente che ha postato il suo delirante contributo non menzionano:
4) i russi erano a conoscenza delle mosse degli attentatori e non hanno fatto niente per fermarli. Motivo: compattare il popolo russo verso maggiori restrizioni compreso un nuovo richiamo alle armi di nuove leve che gli permettano di vincere e sbaragliare gli ucraini, con l'uso magari estremo della bomba atomica tattica su un concentramento di truppe nel Donbass, con successiva caduta di Zeleski e fuga all'estero e messa al potere di un fantoccio stile Bielorussia. A ogni rilancio Putin diventa sempre più popolare ed eroico agli occhi dei suoi sudditi.
Ma v'è pure la 5 che in realtà è la VERA numero 1.. conoscendo il passato di putin cioè che se lo sono organizzato loro via FSB cioè una false flag con la quale ordinare una bella mobilitazione di massa prima che reiniziamo a dare armi all'Ucraina sicchè chiudere la partita.
Dato che pure lo ha già fatto vedi 2nda guerra cecena...
 
c'è anche l'ipotesi 4, la caldaia :o ( questa è per pochi)
 
Io penso che alla fine invece non succederà nulla. Putin userà la cosa per sbarazzarsi dei funzionari governativi che gli stanno sul *****, dandogli degli incapaci.
In Ucraina che può fare di più a parte usare le atomiche, che però poi rendono il territorio inutilizzabile?
Io non mi aspetto nulla di eclatante, l'Ucraina perderà con calma come la realtà vuole e basta.
Putin non attaccherà mai un paese NATO, lo scopo dell'invasione era proprio far si che l'Ucraina non ci entrasse.
Il resto è propaganda anglo da due soldi buona per il pollame (che abbonda oggigiorno).
 
Ma v'è pure la 5 che in realtà è la VERA numero 1.. conoscendo il passato di putin cioè che se lo sono organizzato loro via FSB cioè una false flag con la quale ordinare una bella mobilitazione di massa prima che reiniziamo a dare armi all'Ucraina sicchè chiudere la partita.
Dato che pure lo ha già fatto vedi 2nda guerra cecena...
è quella che anche io ritengo la più attendibile nonostante molti mi considerino putinista
 
C'è anche la quarta ipotesi, la più credibile, che Arlacchi e l'utente che ha postato il suo delirante contributo non menzionano:
4) i russi erano a conoscenza delle mosse degli attentatori e non hanno fatto niente per fermarli. Motivo: compattare il popolo russo verso maggiori restrizioni compreso un nuovo richiamo alle armi di nuove leve che gli permettano di vincere e sbaragliare gli ucraini, con l'uso magari estremo della bomba atomica tattica su un concentramento di truppe nel Donbass, con successiva caduta di Zeleski e fuga all'estero e messa al potere di un fantoccio stile Bielorussia. A ogni rilancio Putin diventa sempre più popolare ed eroico agli occhi dei suoi sudditi.
I russi a differenza di altri non sacrificano i propri simili in questo modo o meglio fargli rischiare la vita in guerra? sicuramente ma assassinarli per trarne vantaggio proprio no, non è un qualcosa organico del popolo russo a differenza di altri.
Perché si tratta di un azzardo di scadente fattura?
Perché la NATO non vuole e non può sostenere una guerra vera e propria
contro la Russia senza una ferrea unanimità dei paesi che la compongono unita ad una diffusa inclinazione dei cittadini europei ed americani a correre verso l’autoannientamento.
E perché la Russia non sta affatto bluffando. Ha già valutato l’eventualità di uno scontro sia convenzionale che atomico con l’Occidente, ed è pronta a sostenerlo anche se non lo ritiene imminente. Putin non cambierà idea di fronte al recente trasferimento di truppe NATO al confine tra Ucraina e Polonia prive di copertura aerea, e non modificherà in modo sostanziale la sua strategia di fronte alla strage della scorsa settimana. E così faranno le potenze euroamericane.


sono d'accordo su queste considerazioni, c'è qualcuno che invece sostiene il contrario?
Penso ad un paese come l'italia dove al primo sentore di fuoco vero e vicinanza dello scontro, le piazze si riempiono di gente che dice che non ne vuole sapere.

La nato è forte e debole allo stesso modo proprio per quell'articolo di mutua difesa.
l ho sentito ripreso in una trasmissione radiofonica e ho recuperato il pezzo che mi sembra interessante oltre che condivisibile.

È un sociologo politico e intellettuale organico alla sinistra ma non discrimino in base all appartenenza ma in base a ciò che viene detto.
Porta dei punti interessanti, si deve parlare di quelli non della persona come fanno altri invece come se il sole non fosse caldo solo perchè a dirlo è qualcuno che risulta antipatico.
Arlacchi è il classico signor so tutto , che in realtà non sa un emerito capzo.
Con quel curriculum direi di indirizzarlo in una certa sottosezione di AP dove ci sono specialisti di topografia, diritto costituzionale, common law, civil law, fisica nucleare, economica dei mercati orientali nonchè ingegneria bellica che manco nicolas cage in god of war tutto insieme.
ritorno su un tema per me centrale.
può la Nato fare guerra senza un forte consenso dei governi e dei cittadini?
e poi anche
la Russia bluffa o se costretta è pronta ad usare tutta la potenza bellica che ha disposizione nulla escluso??
In questo momento storico siamo all'apice del disprezzo dei cittadini verso i propri leader in occidente, per compattarli o dare loro il pretesto di imporre la guerra servirebbe....un attentato.
Se non altro perché continua a nominare l'ISIS (Islamic State of Iraq and al-Sham) che non esiste più da giugno 2014.

Forse voleva dire IS (Islamic State) o ISKP (Islamic State Khorasan Province) o, meglio, Wilayat Khurasan che è uno dei gruppi "provinciali" che fa parte di IS, ma l'approssimazione nella nomenclatura mi fa pensare che non ne sappia molto.
Vedi sopra x 2
Se il conflitto si allarga e loro stanno in mezzo e sono i primi a prendersi la reazione?

Dici che gli conviene?

Secondo me proprio non riuscite a capire cosa significa guerra sul proprio territorio.

Siete (siamo) evidentemente fortunatissimi...
Loro sono messi male a prescindere dove una scelta è il dissanguamento rapido e l'altro è una pallottola solo che nel caso della pallottola qualcuno potrebbe andargli in soccorso mentre nel primo caso gli si passano dei cerotti e gli si dice di automedicarsi.
Io penso che alla fine invece non succederà nulla. Putin userà la cosa per sbarazzarsi dei funzionari governativi che gli stanno sul *****, dandogli degli incapaci.
In Ucraina che può fare di più a parte usare le atomiche, che però poi rendono il territorio inutilizzabile?
Io non mi aspetto nulla di eclatante, l'Ucraina perderà con calma come la realtà vuole e basta.
Putin non attaccherà mai un paese NATO, lo scopo dell'invasione era proprio far si che l'Ucraina non ci entrasse.
Il resto è propaganda anglo da due soldi buona per il pollame (che abbonda oggigiorno).
Esattamente!
 
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