carlinobirillo
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Bond Volkswagen International 2018 da oggi su ExtraMOT | Obbligazioni - Investireoggi.it
Sono in negoziazione da oggi sul segmento ExraMOT di Borsa Italiana nuovi bond in euro della Volkswagen. Si tratta di una emissione della Volksvagen International Finance, il braccio finanziario della casa automobilistica di Wolsburg, emessa nel lontano 2003 per 500 milioni di euro. L’obbligazione (Isin XS0168881760 ) era stata collocata a 98,97 sulla borsa del Lussemburgo e poi quotata sul mercato regolamentato EuroTLX. Da oggi le obbligazioni senior unsecured sono disponibili anche sul segmento ExtraMOT di Borsa Italiana per tagli minimi di 1.000 euro e con scadenza maggio 2018. Attualmente il prezzo dei bond Volkswagen è intorno a 108,50 dopo aver toccato un minimo a 106 le scorse settimane a seguito dello scoppio dello scandalo dei motori diesel. Il rendimento a due anni e mezzo dalla scadenza è del 1,90% lordo a fronte di una cedola fissa pari a 5,375%. Il rating è stato recentemente abbassato da Standard & Poor’s da A a A- con prospettive negative legate all’evolversi della situazione commerciale del gruppo automobilistico che potrebbe costringere gli azionisti ad affrontare un aumento di capitale per sostenere l’esborso derivante della multe e dal calo d’immagine a seguito dello scandalo per svariati miliardi di euro.
Vw, possibili costi Dieselgate per 31 miliardi di euro (Moody's)
Moody's ha delineato tre scenari per quantificare il possibile impatto finanziario dello scandalo del Dieselgate sul merito di credito di Volkswagen. L'agenzia ha in particolare stimato gli oneri totali per il periodo tra il 2015 e il 2016 in un intervallo tra i 9,5 miliardi dello scenario piu' ottimistico e i 31 miliardi dello scenario peggiore. In quest'ultimo scenario la bassa domanda futura per i veicoli del gruppo ha un impatto monetario di 17 miliardi, i costi per i richiami di 12 miliardi e le spese legali di 10 miliardi, per un impatto totale di 39 miliardi in parte compensato dagli 8 miliardi generati dal taglio dei costi. Lo scenario piu' ottimistico include 3 miliardi di effetti negativi generati dal calo delle vendite, 6,5 miliardi di costi per i richiami e 2 miliardi di spese legali. "Lo scenario piu' negativo ha una probabilita' di concretizzazione di gran lunga inferiore rispetto ad altri possibili esiti", afferma pero' Moody's.
Sono in negoziazione da oggi sul segmento ExraMOT di Borsa Italiana nuovi bond in euro della Volkswagen. Si tratta di una emissione della Volksvagen International Finance, il braccio finanziario della casa automobilistica di Wolsburg, emessa nel lontano 2003 per 500 milioni di euro. L’obbligazione (Isin XS0168881760 ) era stata collocata a 98,97 sulla borsa del Lussemburgo e poi quotata sul mercato regolamentato EuroTLX. Da oggi le obbligazioni senior unsecured sono disponibili anche sul segmento ExtraMOT di Borsa Italiana per tagli minimi di 1.000 euro e con scadenza maggio 2018. Attualmente il prezzo dei bond Volkswagen è intorno a 108,50 dopo aver toccato un minimo a 106 le scorse settimane a seguito dello scoppio dello scandalo dei motori diesel. Il rendimento a due anni e mezzo dalla scadenza è del 1,90% lordo a fronte di una cedola fissa pari a 5,375%. Il rating è stato recentemente abbassato da Standard & Poor’s da A a A- con prospettive negative legate all’evolversi della situazione commerciale del gruppo automobilistico che potrebbe costringere gli azionisti ad affrontare un aumento di capitale per sostenere l’esborso derivante della multe e dal calo d’immagine a seguito dello scandalo per svariati miliardi di euro.
Vw, possibili costi Dieselgate per 31 miliardi di euro (Moody's)
Moody's ha delineato tre scenari per quantificare il possibile impatto finanziario dello scandalo del Dieselgate sul merito di credito di Volkswagen. L'agenzia ha in particolare stimato gli oneri totali per il periodo tra il 2015 e il 2016 in un intervallo tra i 9,5 miliardi dello scenario piu' ottimistico e i 31 miliardi dello scenario peggiore. In quest'ultimo scenario la bassa domanda futura per i veicoli del gruppo ha un impatto monetario di 17 miliardi, i costi per i richiami di 12 miliardi e le spese legali di 10 miliardi, per un impatto totale di 39 miliardi in parte compensato dagli 8 miliardi generati dal taglio dei costi. Lo scenario piu' ottimistico include 3 miliardi di effetti negativi generati dal calo delle vendite, 6,5 miliardi di costi per i richiami e 2 miliardi di spese legali. "Lo scenario piu' negativo ha una probabilita' di concretizzazione di gran lunga inferiore rispetto ad altri possibili esiti", afferma pero' Moody's.