Mi chiedo quanti di questi caduti russi siano lì per reale convinzione o per costrizione, sapendo di andare a morire per i bassi calcoli del cremlino.
Non secondo caso, fermo restando che potevano rifiutarsi di combattare, rischiando però un numero imprecisati di anni di galera in prigioni in cui si sa quando si entra ma non quando e soprattutto come si esce, questo elenco mi mette comunque una tristezza infinita.
E questo pur sapendo che più danni si infliggono ai russi più è facile che questi siano costretti a mollare