Unicredit! Amici Miei atto III

in effetti dipende tutto dalla germania.....tremonti e company non contano nulla.....anche se devo dire che tremonti la soluzione l'aveva data con gli eurobond....

Oppure ci vorrebe un governo nazionale che faccia una manovra straordinaria di tipo strutturale, non sono tipo da 100 miliardi o anche più aggredendo il debito ponendo chiaramente in un trend discendente, forse allora le nostra banche non verrebbero percepite deboli e potrebbero reggere il mercato e lateralizzare per poi una volta risolto il debito europeo salire alla grande
 
Oppure ci vorrebe un governo nazionale che faccia una manovra straordinaria di tipo strutturale, non sono tipo da 100 miliardi o anche più aggredendo il debito ponendo chiaramente in un trend discendente, forse allora le nostra banche non verrebbero percepite deboli e potrebbero reggere il mercato e lateralizzare per poi una volta risolto il debito europeo salire alla grande
infatti noi come italia abbiamo bisogno di vere riforme strutturali mentre l'europa deve rafforzare la propria governance.....fino a che l'unica cosa che ci unisce veramente con gli altri stati è la moneta ci saranno sempre problemi....
 
Sarà ma credo che prima del ritracciamento a quelle cifre una puntatina a 1,50 la farà
 
Sarà ma credo che prima del ritracciamento a quelle cifre una puntatina a 1,50 la farà


I gestori sono ancora ottimisti, ma poco su Piazza Affari



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DIVERSA LTD
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Alberto Susic - giovedì, 14 luglio 2011 - 19:22

Le turbolenze che stanno interessando i mercati azionari non hanno scalfito oltre il dovuto il sentiment dei gestori che continuano a mostrare un certo ottimismo sulle Borse, sulla scia di quanto già emerso nei mesi scorsi, anche se con un pizzico di cautela in più. E’ questo in estrema sintesi il messaggio che giunge dall’ultimo sondaggio di Morningstar (NasdaqGS: MORN - notizie) , realizzato tra il 5 e il 12 luglio, con il coinvolgimento di 24 delle principali società di diritto italiano ed estero attive sul nostro territorio. Dall’analisi si evince che se da una parte le aziende sono in salute, dall’altra gli Stati occidentali sono malati. Questa contrapposizione alimenta incertezza tra i fund manager, combattuti tra la possibilità di trarre vantaggio dalle valutazioni dei titoli azionari e la necessità di stare in difesa in attesa di tempi migliori. Nel complesso permane però un moderato ottimismo sulle Borse e in particolare per l’Europa il 62,5% degli intervistati, rispetto al 63% di giugno, scommette su un rialzo dei listini. Questo malgrado si sia acuita nelle ultime settimane la crisi del debito sovrano, per via dei timori legati al contagio tra i Paesi periferici dell’area euro. I gestori però ritengono che ci sia una buona dose di speculazione che alimenta la volatilità, motivo per cui quando le turbolenze si placheranno, gli investitori torneranno a guardare ai fondamentali delle aziende e alla valutazione azionari che si presentano interessanti. Diversa (Other OTC: DVSAF.PK - notizie) la prospettiva per il nostro mercato che continuerà ad essere condizionato dalla situazione italiana. Da una parte si esclude il rischio di un default, ma dall’altra si guarda con apprensione ad una crescita economica che è ben più bassa di quella di altre realtà europee. Si chiedono così riforme strutturali per le quali però sembra non esserci la volontà politica, e questo allontana gli investitori esteri, motivo per cui poco meno del 30% degli interpellati si aspetta un rialzo di Piazza Affari nei prossimi mesi, a fronte della stessa percentuale di pessimisti.
 
Domani a Piazza Affari: a rischio nuove vendite



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FTSE MIB
CAC 40

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FTSEMIB.MI

18.640,35

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3.751,23

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Alberto Susic - giovedì, 14 luglio 2011 - 18:57

La seduta odierna si è conclusa in flessione per le Borse europee che non sono riuscite a dare un seguito al rimbalzo della vigilia. Mentre il Dax30 ha limitato i danni ad un calo dello 0,73%, il Ftse100 e il Cac40 (Parigi: ^FCHI - notizie) sono scesi rispettivamente dell’1% e dell‘1,11%. Non diversa la situazione a Piazza Affari dove il Ftse Mib (Milano: FTSEMIB.MI - notizie) ha concluso le contrattazioni a 18.640 punti, in ribasso dell‘1,07%, dopo aver toccato un massimo a 18.959 e un minimo a 18.530 punti. L’indice si è mosso quest’oggi all’interno dello stesso range già esplorato nella sessione di ieri, senza violare livelli di supporto e resistenza di particolare rilievo. L’area dei 19.000 punti ha contenuto la pressione rialzista e su questo livello si è disegnato un potenziale doppio massimo. Una conferma della figura si avrà con la violazione ribassista dei 18.500 punti, sotto cui sarà molto probabile una flessione fin verso i 18.000 punti. Molto negativo sarà l’abbandono di quest’ultimo livello che aprirà le porte ad un nuovo test dei minimi raggiunti in avvio di ottava in area 17.400. Non è da escludere che la correzione si spinga anche oltre verso i 17.000 punti, dove in prima battuta si dovrebbe assistere ad una ripresa degli acquisti. Con la tenuta di area 18.500 si potrà assistere al contrario ad un nuovo tentativo rialzista che troverà un primo ostacolo in area 18.750/18.800. Il superamento di questo livello favorirà ulteriori allunghi in direzione dei 19.000 punti, la violazione dei quali andrà a negare la figura di doppio massimo disegnatasi in quest’area. In tal caso l’indice si garantirà spazio per ulteriori rialzi con primo obiettivo i 19.500 e target successivo in area 20.000.
 
siete così accecati da sto 0,70 che non riuscite a vedere che l'hanno gia' portata a un prezzo ridicolo e adesso la faranno salire e voi starete fuori per la paura mentre credo che chi è dentro godrà come un riccio da qui a fine agosto

sono convinto che goda di più chi è fuori dal titolo in questo momento:D:D,per salire a bordo in caso di rialzo vi è tutto il tempo :yes:
 
a volte leggo altri che scrivono e postano grafici allucinanti.....tipo ucg a 0,30.......questo mi spaventa perchè io non sono uno che di AT ci capisce.......

nessuno sa cosa realmente succederà nei prossimi giorni ,ma nell'ultimo ribasso ci gioco le @@ che c'e' stata la manina della bce per cambiare le sorti di ucg lunedi da -7 a fatto 6 in quei casi basta lanciare liquidità in ingresso per variare le sorti e invertire il trenb:yes:
 
14.07.2011 20:32:57 *** Fmi: banche europee sotto-capitalizzate, servono piani credibili RADIOCOR
 
non mi è chiara una cosa:
gli stress test saranno pubblicati domani ma a che ora? a borsa aperta o a fine giornata???
 
e basta con questo 0,5, sono due anni che rompete i co@lioni tutte le sere. Se ci arriva ci arriva
 
nelle prossime settimane sapremo se un'europa con germania e olanda è possibile oppure no

personalmente credo che non sia possibile e non solo per ragioni economiche, superabili solo se c'è un'orizzonte strategico di largo respiro invece della grettezza della pretesa di avere vantaggi ma non costi

credo che potrebbe forse essere praticabile un'alleanza dei grandi paesi latini: francia, spagna, italia, potrebbero avere meno difficoltà a trovare accordi e sarebbe un'area di 160 milioni di persone con un pil al 180% di quello tedesco

una specie di euro latino, che si svaluterebbe rispetto all'euro del nord e farebbe diventare competitiva l'alleanza, piu ristretta, con modi di pensare meno distanti e comunque risorse ingenti

lo so è fantapolitica
 
e basta con questo 0,5, sono due anni che rompete i co@lioni tutte le sere. Se ci arriva ci arriva
vero.....mi sembra che pure malerte un anno e mezzo fa diceva che ucg (quando era scesa a 1,50) sarebbe andata a 0,50......invece mi pare che sia arrivata a 2 euro......forse ha sbagliato timing nelle sue previsioni.....
 
e basta con questo 0,5, sono due anni che rompete i co@lioni tutte le sere. Se ci arriva ci arriva
anch'io sn su ucg e spero tanto che salga perchè sn incastrato.....ovvio però che se scende a quei prezzi la compro a vagonate.......sempre che nel frattempo non sia crollato il mondo....
 
vero.....mi sembra che pure malerte un anno e mezzo fa diceva che ucg (quando era scesa a 1,50) sarebbe andata a 0,50......invece mi pare che sia arrivata a 2 euro......forse ha sbagliato timing nelle sue previsioni.....

Leggere da anni tutte le sere e soprattutto la domenica sera: "ucg a 0,5 0,7" diventa pesante noioso e sembra alla fine più una speranza che una valida analisi.
 
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