Beh ma Coletti ci tiene a precisare che lo scopo non dovrebbe essere il ricreare in piccolo l'economia mondiale, lo scopo è ottimizzare l'investimento.
Poi cosa voglia dire ottimizzare ognuno ha la sua visione personale.
Hmmm....è da un po' che penso a quanto hai scritto e mi trovo a dissentire. Provo a spiegarmi: "Coletti ci tiene a precisare che lo scopo non dovrebbe essere il ricreare in piccolo l'economia mondiale"...in realtà sì! Io dico: so che il mercato nel lungo periodo cresce, quindi non potendo battere il mercato, cerco di comprare qualcosa che lo segua al meglio (un azionario globale passivo basato sul market cap). Siccome so che la volatilità, nel lungo periodo, può essere abbassata con l'utilizzo di bond (hedged o meno è un tema dibattuto, ma io accetto che, per la funzione di "ammortizzatori" gli venga tolto il rischio di cambio, quindi hedged), allora scelgo una asset allocation che rispecchi la mia tolleranza al rischio (nel mio caso 60/40). E qui entra in gioco LifeStrategy (ma non necessariamente, si può fare anche con altri Etf, come spiegato in questo 3d più volte). Semplice e chiaro. L'approccio di Coletti, e non giudico la cosa dal punto della correttezza, è completamente diverso: Coletti conosce bene la teoria della frontiera efficiente e sa che anche con un equally weighted si può beneficiare dell'effetto della covarianza presente nel modello [...]: da cui le sue affermazioni. Il fatto è che questo rende più difficile spiegare a qualcuno cosa fare in pratica: la sua è già una scelta di strategia
attiva, che si pone a un livello diverso rispetto all'approccio di "seguire pigramente e passivamente Mr.Market", come in LS. Io, in quanto consapevole della mia (e altrui) incapacità di battere sistematicamente il mercato, vedo la strategia di Coletti come potenzialmente sottoperformante, nel lungo periodo, rispetto all'altra. E molto più complessa da gestire in quanto a ribilanciamenti e compagnia.
"Lo scopo è ottimizzare l'investimento.
Poi cosa voglia dire ottimizzare ognuno ha la sua visione personale": concordo, lo scopo è ottimizzare, in particolare: massimizzare i rendimenti di lungo periodo e minimizzare la varianza (tecnicamente questi sono "obiettivi conflittuali"), però ottimizzare non è una cosa soggettiva: una volta fissati degli obiettivi da massimizzare/minimizzare (ottimizzazione multi-obiettivo), tutte le diverse strategie porteranno a soluzioni che, al massimo, possono essere tutte dominanti (quindi tutte appartenenti al medesimo fronte di Pareto)....ma il più delle volte, di fronte a diverse soluzioni, alcune saranno dominanti e altre dominate. Ecco, chi compra LS ritiene implicitamente che questa strategia comporti soluzioni dominanti e che tutte le altre strategie, su periodi lunghi, finiscano per essere non-dominanti. Coletti ritiene, a quanto pare, che ciò non sia vero o, quanto meno, che pure la sua strategia comporti soluzioni dominanti. Non ho gli strumenti per dimostrare numericamente se abbia ragione o meno, ma da un punto di vista di pura logica(!!!), continuo a non essere convinto: Mr.Market è così complesso e grande, per fortuna, da non poter essere "fregato" neppure da chi dispone di grande potenza di calcolo e di modelli raffinati, quindi continuo a pensare che la strategia migliore sia... seguirlo! Un saluto.