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Venezuela e PDVSA (Vol.158) Quota "Aran2" .... il sogno reminiscente!

ninjazzurro ha scritto:
13 agosto data inizio negoziati


13 de agosto: la fecha tentativa para el dialogo entre el gobierno y la oposicion en Mexico | Banca y Negocios

13 agosto: la data provvisoria per il dialogo tra governo e opposizione in Messico
02 agosto 2021 // Banche e affari @bancaynegocios


Speriamo siano risolutivi...

Credo di sì....
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Si, speriamo tutti che siano risolutive.
Io continuo a vederla difficile con, tanto per citarne uno, Leopoldo Lopez ( capo di Volontà Popolare e quindi di Guaido') che dopo prigione, arresti domiciliari , fuga nell'ambasciata spagnola e poi fuga in Spagna, che i chavisti vogliono ancora estrare con accuse gravissime.
Poi "tutto è possibile", anche se improbabile.
Infondo ...credo quia absurdum
 
ninjazzurro ha scritto:
Vuol dire che chiederanno più anni per ripagare il debito o dovranno aumentare le esportazioni e il PIL :D :p
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E' uno stato petrolifero. Il 95% del vecchio export era greggio.
Nella tua prima ipotesi, solo per servire il debito, senza cioè neppure rimborsarlo, servirebbe dal 15 al 20% di avanzo primario. Dai calcoli che feci io a suo tempo mi usciva il 17% di avanzo primario.
Inutile aggiungere che l'ipotesi è totalmente insensata.
La tua seconda ipotesi richiederebbe ...altro debito e altri creditori, almeno per 100-150 miliardi. In estrema sintesi, il Venezuela dovrebbe pagare i debiti grazie all'export, ma per aumentare l'export dovrebbe fare altri debiti ...il tutto sempre se i nuovi dollari non finissero come sono stati spesi i vecchi.
Non so in che lingua spiegarti che il petrolio non sgorga dal terreno, il Venezuela è uno stato fallito ed era condannato a questa fine almeno da gennaio 2015.
 
Speciale energia: Venezuela, Pdvsa rileva da Total ed Equinor azioni in complesso Petrocedeno
Caracas, 03 ago 14:00 - (Agenzia Nova) - La compagnia energetica pubblica Petroleos de Venezuela (Pdvsa) ha acquisito la totalità delle azioni della Petrocedeno, rilevando le quote della francese TotalEnergies (che deteneva il 30,32 per cento) e della norvegese Equinor (9,67 per cento). L'operazione, ha detto il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, permette di avere la totalità di un "superimpianto, valutato in oltre dieci miliardi di dollari". L'acquisto, tramite la Corporación Venezolana de Petróleo (Cvp), filiale della Pdvsa riguarda un impianto che produce greggio ultrapesante dalla Faglia dell'Orinoco lo trasporti e lo trasforma in greggio leggero. Il vicepresidente Tarek El Aissami, ha spiegato che "PetroCedeno sarà la bandiera per un nuovo inizio rivoluzionario dell'industria petrolifera venezuelana". (Vec)
 
Risparmiatore cauto ha scritto:
E' uno stato petrolifero. Il 95% del vecchio export era greggio.
Nella tua prima ipotesi, solo per servire il debito, senza cioè neppure rimborsarlo, servirebbe dal 15 al 20% di avanzo primario. Dai calcoli che feci io a suo tempo mi usciva il 17% di avanzo primario.
Inutile aggiungere che l'ipotesi è totalmente insensata.
La tua seconda ipotesi richiederebbe ...altro debito e altri creditori, almeno per 100-150 miliardi. In estrema sintesi, il Venezuela dovrebbe pagare i debiti grazie all'export, ma per aumentare l'export dovrebbe fare altri debiti ...il tutto sempre se i nuovi dollari non finissero come sono stati spesi i vecchi.
Non so in che lingua spiegarti che il petrolio non sgorga dal terreno, il Venezuela è uno stato fallito ed era condannato a questa fine almeno da gennaio 2015.
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ma per caso Maduro ha dichiarato default ? quando ?

direi che è uno Stato sanzionato , questo sì
 
Gioxx ha scritto:
sicuro!
per fortuna che c'è ninja che tiene a galla la baracca,
teniamo duro
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È solo questione di tempo...deteniamo un asset che non evapora per fortuna, e l'unica cosa che conta è potersi permettere di aspettare. Quando i gestori compongono i ptf dei clienti lo fanno in base alla capacità di ciascun cliente di sopportare o meno periodi lunghi di drawdown...ma è statisticamente dimostrato che quei portafogli sottoposti a maggiore stress sono quelli che hanno le performances migliori. Attendiamo e saremo ripagati ;)
 
Sonny Lyndon ha scritto:
Speciale energia: Venezuela, Pdvsa rileva da Total ed Equinor azioni in complesso Petrocedeno
Caracas, 03 ago 14:00 - (Agenzia Nova) - La compagnia energetica pubblica Petroleos de Venezuela (Pdvsa) ha acquisito la totalità delle azioni della Petrocedeno, rilevando le quote della francese TotalEnergies (che deteneva il 30,32 per cento) e della norvegese Equinor (9,67 per cento). L'operazione, ha detto il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, permette di avere la totalità di un "superimpianto, valutato in oltre dieci miliardi di dollari". L'acquisto, tramite la Corporación Venezolana de Petróleo (Cvp), filiale della Pdvsa riguarda un impianto che produce greggio ultrapesante dalla Faglia dell'Orinoco lo trasporti e lo trasforma in greggio leggero. Il vicepresidente Tarek El Aissami, ha spiegato che "PetroCedeno sarà la bandiera per un nuovo inizio rivoluzionario dell'industria petrolifera venezuelana". (Vec)
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nel mondo reale le cose sono un po diverse
"Pouyanné ha affermato ...che la perforazione di nuovi pozzi e la riparazione del potenziamento avrebbero richiesto una spesa in conto capitale significativa, che non era in linea con gli obiettivi di Total. "
Total, Equinor exit Venezuela oil venture, citing carbon intensity | Reuters
 
Sonny Lyndon ha scritto:
ma per caso Maduro ha dichiarato default ? quando ?

direi che è uno Stato sanzionato , questo sì
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Se vuoi scoprirlo, chiedi a chi ha acquistato titoli venezuelani se sta ricevendo i pagamenti delle cedole.
Ma è così difficile capire quando si è di fronte ad uno stato fallito?
 
ma per caso Maduro ha dichiarato default ? quando ?

direi che è uno Stato sanzionato , questo sì

BASTEREBBE CHE GLI ebrei aprissero una porticina,negozino le cedole insolute finanziandole al 4% per chi volesse chiudere il FILM. chi non vuole può continuare a cedolare in segreto.....
acquista quasi 3 miliardi di dollari di obbligazioni di Petroleos de Venezuela con uno sconto del 70%. Se il Paese dovesse uscire dalla crisi potrebbe ottenere un profitto record. La denuncia delle opposizioni: "Così fa soldi sulle sofferenze del popolo"

di FRANCO ZANTONELLI
07 Giugno, 2017
 
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lovebond ha scritto:
È solo questione di tempo...deteniamo un asset che non evapora per fortuna, e l'unica cosa che conta è potersi permettere di aspettare. Quando i gestori compongono i ptf dei clienti lo fanno in base alla capacità di ciascun cliente di sopportare o meno periodi lunghi di drawdown...ma è statisticamente dimostrato che quei portafogli sottoposti a maggiore stress sono quelli che hanno le performances migliori. Attendiamo e saremo ripagati ;)
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Abbi pazienza, tu non hai alcun asset, hai qualcosa di diverso: un pezzo di carta su cui è scritto "pagherò".
Hai acquistato quel pezzo di carta con fondi veri, dollari.
Il tempo del pagherò è scaduto e il tuo debitore, lo stato bolivariano, non ti ha pagato.
 
Risparmiatore cauto ha scritto:
Abbi pazienza, tu non hai alcun asset, hai qualcosa di diverso: un pezzo di carta su cui è scritto "pagherò".
Hai acquistato quel pezzo di carta con fondi veri, dollari.
Il tempo del pagherò è scaduto e il tuo debitore, lo stato bolivariano, non ti ha pagato.
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Ahahha...lo decidi tu che il tempo è scaduto? I miei gioielli sono nei caveau della Mellon Bank e continuano a produrre interessi, per ora non corrisposti. Un bel giorno...tra un mese o tra cinque anni chissà, ci sarà un claim mostruoso da ripagare e verremo rimborsati in cash e magari con l'aggiunta di qualche warrant legato al prezzo del petrolio. Non è che i titoli scompaiono per volontà di chi ha venduto e vorrebbe che sparissero dalla faccia della terra quei bonos che gli hanno procurato dolore. La psicologia è la chiave del saper investire...figuriamoci che investitore può essere chi nel mese di agosto pensa ad un titolo venduto quattro anni fa :wall:
 
El caso de Alex Saab, testaferro de Nicolas Maduro, llega a su fin: La decision del Tribunal Constitucional ya tiene fecha (Detalles) - AlbertoNews - Periodismo sin censura

Si chiude il caso di Alex Saab, front man di Nicolás Maduro: la decisione della Corte Costituzionale è già datata (Dettagli)
3 agosto 2021


Il caso giudiziario per l'estradizione di Alex Saab, presunto frontman di Nicolás Maduro, dovrebbe conoscere il suo esito il 13 agosto, quando la Corte Costituzionale si pronuncerà sul Concreto Controllo di Costituzionalità del processo, che ha già preso oltre 400 giorni per essere perseguiti dai tribunali di Capo Verde, secondo le informazioni raccolte in prima persona da Notícias do Norte (NN).



Vediamo se finalmente ce la fanno ad estradarlo ;)
 
Ultima modifica:
Pdte. Guaido destaco los objetivos del Acuerdo de Salvacion Nacional para lograr el retorno de la democracia y la libertad a Venezuela (Video) - AlbertoNews - Periodismo sin censura


Pdt. Guaidó ha evidenziato gli obiettivi dell'Accordo di Salvezza Nazionale per ottenere il ritorno della democrazia e della libertà in Venezuela (Video)
3 agosto 2021


1) L'ingresso dei vaccini contro il covid-19 e gli aiuti umanitari.

2) La ripresa economica. (Previo rinegoziazione del debito estero Venezuela e attrazione nuovi investimenti, ndr) ;)

2) Il rilascio di tutti i prigionieri politici.

3) Il ritorno della democrazia con libere elezioni presidenziali, parlamentari, regionali e comunali.



Tempo al tempo :D

Si va a 100 + cedole maturate :D

Viva Aran2 :D
 
Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
1h
Aquí mi entrevista con
@amoleiro
en
@punto_deCorte
TV sobre nuestra propuesta para las negociaciones en México: una enmienda constitucional que impida a Maduro aspirar a un tercer período a cambio del reconocimiento internacional de su peródo actual.


Francisco Rodríguez ha ritwittato
Nicmer Evans
@nicmerEvans
·
1h
#3Ago #Contexto |
@FrRodriguezc
: Una de las formas es que no sea solo una promesa sino que sea aceptar ir a un referéndum constitucional donde se reforme la constitución para eliminar la reelección indefinida y con eso se impida que Maduro se reelija



Como romper el impasse venezolano – Francisco R. Rodriguez
 
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