Venezuela e PDVSA (Vol.158) Quota "Aran2" .... il sogno reminiscente!

Articolo non presente - #adessonews adessonews adesso news #retefin retefin Finanziamenti Agevolazioni Norme e Tributi

Venezuela: tra ristrutturazione del debito, sanzioni e colloqui con l’opposizione — L’Indro
adessonews adessonews
6 giorni fa


Oggi i colloqui con i creditori, che dovrebbero essere l’inizio per una discussione volta a trovare un accordo sulla ristrutturazione di un debito di circa 60 miliardi di dollari in obbligazioni (il Governo e le imprese statali del Venezuela hanno circa 143 miliardi di dollari in debito estero, secondo le analisi della banca d’affari Torino Capital).

Secondo Maduro,«il 91 per cento di tutti i titolari del debito estero venezuelano» (la gran parte del debito del Paese è in mano a Stone Harbor Investment Partners, BlackRock, Fidelity Management, GMO LLC, Pimco and Ashmore Investment Management) saranno presenti alla riunione.



:D :D :D :D

PS. I forumers di questo forum o dell'altro, quello razzista e dittatoriale per intenderci, che posseggono solo quattro spiccioli di bond... possono tranquillamente non pensarci.... tanto il grosso ce l'hanno loro :D i fondi :p



Le sanzioni statunitensi hanno reso praticamente impossibile per il Venezuela di rifinanziare l’indebitamento perché le banche statunitensi non possono acquistare nuovi titoli venezuelani. I colloqui di ristrutturazione sono altrettanto problematici perché le sanzioni impediscono agli investitori di trattare con diversi funzionari della nuova commissione di indebitamento.


Articolo passato.... Ma utile..
Repetita iuvant...


Tempo al tempo :D

Si va a 100 + cedole maturate :D

Viva Aran2 :D

:p
 
(Noi) avremo sempre una strategia chiara e proprio ora che la strategia è di rinegoziare e rifinanziare il debito estero», ha dichiarato ieri il Presidente Nicolas Maduro


E che ho detto ieri io.....devono fare aprire un piccolo ponte levatoio e lasciare tutti i coccodrilli gli sciacalli le iene nel corso d'acqua tenere aperto il ponte e il gioco è fatto 0.25%+ ,0.25%- parlo dell insoluto il resto si vedrà.
 
(Noi) avremo sempre una strategia chiara e proprio ora che la strategia è di rinegoziare e rifinanziare il debito estero», ha dichiarato ieri il Presidente Nicolas Maduro

è la stessa cosa che disse il 3 novembre 2017, quando si dice "sembrava ieri"
 
Ahahha...lo decidi tu che il tempo è scaduto? I miei gioielli sono nei caveau della Mellon Bank e continuano a produrre interessi, per ora non corrisposti. Un bel giorno...tra un mese o tra cinque anni chissà, ci sarà un claim mostruoso da ripagare e verremo rimborsati in cash e magari con l'aggiunta di qualche warrant legato al prezzo del petrolio. Non è che i titoli scompaiono per volontà di chi ha venduto e vorrebbe che sparissero dalla faccia della terra quei bonos che gli hanno procurato dolore. La psicologia è la chiave del saper investire...figuriamoci che investitore può essere chi nel mese di agosto pensa ad un titolo venduto quattro anni fa :wall:

Non lo abbiamo deciso né io, né tu, né Trump, né Maduro. Lo ha deciso Chavez, senza peraltro esserne cosciente, quando, molti anni prima del default ufficiale del 2017, ha indirizzato il Venezuela verso il fallimento.
I titoli non scompaiono (nessun "pagherò" scompare) ma restano semplicemente quello che sono, dei "pagherò" insoluti. Il "claim mostruoso" non è altro che debito insoluto.
 
Pdte. Guaido destaco los objetivos del Acuerdo de Salvacion Nacional para lograr el retorno de la democracia y la libertad a Venezuela (Video) - AlbertoNews - Periodismo sin censura


Pdt. Guaidó ha evidenziato gli obiettivi dell'Accordo di Salvezza Nazionale per ottenere il ritorno della democrazia e della libertà in Venezuela (Video)
3 agosto 2021


1) L'ingresso dei vaccini contro il covid-19 e gli aiuti umanitari.

2) La ripresa economica. (Previo rinegoziazione del debito estero Venezuela e attrazione nuovi investimenti, ndr) ;)

2) Il rilascio di tutti i prigionieri politici.

3) Il ritorno della democrazia con libere elezioni presidenziali, parlamentari, regionali e comunali.



Tempo al tempo :D

Si va a 100 + cedole maturate :D

Viva Aran2 :D
OK!
 
Non lo abbiamo deciso né io, né tu, né Trump, né Maduro. Lo ha deciso Chavez, senza peraltro esserne cosciente, quando, molti anni prima del default ufficiale del 2017, ha indirizzato il Venezuela verso il fallimento.
I titoli non scompaiono (nessun "pagherò" scompare) ma restano semplicemente quello che sono, dei "pagherò" insoluti. Il "claim mostruoso" non è altro che debito insoluto.

Insoluto oggi...ma domani il Venezuela ricchissimo dovrà tornare sul mercato e noi incasseremo...chi ha venduto per paura dell'insoluto non troverà soluzione 😂
 
Insoluto oggi...ma domani il Venezuela ricchissimo dovrà tornare sul mercato e noi incasseremo...chi ha venduto per paura dell'insoluto non troverà soluzione 😂

Guarda che è con commenti simili, che gli fate scoppiare il fegato, al gatto ... incravattato :-)
 
Insoluto oggi...ma domani il Venezuela ricchissimo dovrà tornare sul mercato e noi incasseremo...chi ha venduto per paura dell'insoluto non troverà soluzione 😂

Il raffronto corretto non è con immaginari venditori dei bond prima del default, ma con investitori che non hanno acquistato quei bond prima dell'inevitabile default.

Per quanto riguarda il futuro, si tratta, come tu puoi vedere, di auspici. Gli auspici riguardano sia le somme da incassare sia i tempi. Come tu stesso puoi vedere, non si tratta di "prelibati lingotti", "titoli cash secured", "preziosi" titoli custoditi per te nei caveau della Banca Mellon di New York, "asset", ma di pagherò insoluti del governo Maduro che tu confidi comunque di incassare.
 
In un trasferimento titoli in uscita, Binck mi ha addebitato la tassazione sul rateo (?) di Venezuela 27 (magari!).

E' corretto secondo voi?

Sulla banca ricevente non li ho ancora ricevuti, quindi non so se ci sarà il corrispondente accredito, però questo addebito non me lo aspettavo.
 
In un trasferimento titoli in uscita, Binck mi ha addebitato la tassazione sul rateo (?) di Venezuela 27 (magari!).

E' corretto secondo voi?

Sulla banca ricevente non li ho ancora ricevuti, quindi non so se ci sarà il corrispondente accredito, però questo addebito non me lo aspettavo.

Mi sembra di capire che la piattaforma ha gestito ( immagino in automatico) il trasferimento come se si trattasse di una normale vendita, anche se a te stesso ma su altro conto, tassando quindi i presunti ratei.
Temo che siamo alle solite: in un mondo che funziona banche-abi-Ministero del Tesoro ( e chi altro ha voce in capitolo) si parlano e stabiliscono come gestire in modo uniforme le situazioni anomale come queste di titoli in default dal 2017.
 
In un trasferimento titoli in uscita, Binck mi ha addebitato la tassazione sul rateo (?) di Venezuela 27 (magari!).

E' corretto secondo voi?

Sulla banca ricevente non li ho ancora ricevuti, quindi non so se ci sarà il corrispondente accredito, però questo addebito non me lo aspettavo.

Si correttissimo

La banca donante ti fa pagare il disaggio di emissione per i bond emessi sotto la pari come appunto la 27, anche la 26 e la 34 che mi ricordi.

La banca ricevente quando riceverà il titolo ti riaccrediterá la somma trattenuta per il disaggio dalla banca donante meno una piccolissima percentuale, ovvero il disaggio di emissione (pochi euro 2,3,4,5 a seconda del nominale).
Che è quel conteggio negativo che aumenta anno per anno per la 27, 26 ecc. che Fineco ti conteggia nel portafoglio se ci fai caso a chi ha le emissioni con disaggio e Fineco.

Nel caso di titoli emessi alla pari (come 22 e 31) non avrai alcuna trattenuta dalla banca donante e ovviamente nessun riaccredito.

Nel caso di titoli emessi sopra la pari (come la 19 e la 24 mi pare) la banca donante ti trattiene una piccola somma (che sarebbe l'aggio di emissione) che poi la banca ricevente ti riaccrediterá col bond senza nessuna percentuale ridotta, cioè la stessa cifra. (In questo caso logica vuole che la banca ricevente ti accrediti una percentuale in più, ma è sempre la stessa cifra trattenuta)


Ti saluto.
 
Il raffronto corretto non è con immaginari venditori dei bond prima del default, ma con investitori che non hanno acquistato quei bond prima dell'inevitabile default.

Per quanto riguarda il futuro, si tratta, come tu puoi vedere, di auspici. Gli auspici riguardano sia le somme da incassare sia i tempi. Come tu stesso puoi vedere, non si tratta di "prelibati lingotti", "titoli cash secured", "preziosi" titoli custoditi per te nei caveau della Banca Mellon di New York, "asset", ma di pagherò insoluti del governo Maduro che tu confidi comunque di incassare.

Io non confido...conosco le regole del gioco e non mi lasciò turbare da qualche commento da bar 😂
 
ConocoPhillips aims to collect $115 mln Jamaica owes Venezuela, records show | Reuters


Un tribunale il 15 luglio ha accolto la richiesta di Conoco di nominare un curatore per "raccogliere e prendere il controllo" dei fondi" e distribuirli a (Conoco) in soddisfazione del lodo". Non è stato immediatamente chiaro quando Conoco avrebbe ricevuto i fondi, che ammontano a circa 115 milioni di dollari.

Il governo della Giamaica ha dichiarato di essere disposto a pagare il Venezuela, ma non è stato in grado di farlo a causa delle sanzioni statunitensi su PDVSA, secondo i documenti. Il governo giamaicano ha nel frattempo accantonato i fondi in un conto vincolato.

Poco dopo aver vinto il lodo arbitrale nel 2018, Conoco ha iniziato a sequestrare i prodotti PDVSA dalla raffineria di Isla a Curacao. Le due società hanno raggiunto un accordo di pagamento nell'agosto di quell'anno e il Venezuela ha pagato parte del denaro in contanti e materie prime prima di essere nuovamente inadempiente, secondo Conoco.

Al 31 marzo, Conoco aveva ricevuto circa 754 milioni di dollari dal premio e aveva ripreso le azioni legali per cercare di riscuotere il resto, mostra un documento aziendale.

Ma Washington sta attualmente proteggendo Citgo come parte di un tentativo di sostenere l'opposizione politica del paese sudamericano, che controlla la società dal 2019, portando a dubbi sulla capacità dei creditori di sequestrare le azioni della società in qualsiasi momento.

"Ogni piccolo aiuto aiuta, soprattutto perché non c'è molto da fare negli Stati Uniti", ha affermato Russ Dallen, managing partner della boutique investment bank Caracas Capital Markets.



Urge l'accordo.... se no non si va da nessuna parte....


Il 13 agosto andranno preparati e con lo scopo di concludere.... dopo quasi quattro anni...
 
Hector Rodriguez aseguro que 'la mesa esta puesta para sentarnos en Mexico': 'Lo tenemos que llevar con pinzas' - AlbertoNews - Periodismo sin censura


Héctor Rodríguez ha assicurato che "il tavolo è apparecchiato per sedersi in Messico": "Dobbiamo portarlo con le pinzette"
4 agosto 2021


“La tavola è apparecchiata per sedersi in Messico. Speriamo che venga consolidato. Speriamo che tutte le opposizioni vadano, che forse è il problema in cui stiamo cercando di chiudere con tutti gli attori ", ha detto in un'intervista a Eduardo Rodríguez su Unión Radio .

A suo avviso, il nuovo giro di trattative dovrebbe essere portato "con le pinzette" vista la diversità di opinioni che esiste nell'opposizione.

Ha spiegato che hanno scelto il Messico come loro quartier generale perché “ ha avuto la posizione di non essere sempre coinvolto in questioni interne e genera fiducia in tutte le parti. Ha avuto un atteggiamento collaborativo e rispettoso, e tutte le parti hanno concordato” .

Il leader chavista ha evitato di fornire ulteriori dettagli, sostenendo che "dobbiamo stare molto attenti perché qualsiasi cosa diciamo può danneggiare gli sforzi che stiamo facendo".

Riteneva che questo processo negoziale dovesse essere diverso da quello di Oslo-Barbados, dove si stabiliva la premessa che "nulla è concordato finché tutto non è concordato".

"In Norvegia abbiamo raggiunto un accordo sul 75% delle cose", ha detto, ma si è rammaricato che questi punti non si siano concretizzati a causa della mancanza di accordo sul resto.

Ci devono essere processi che acquisiscano fiducia reciproca. Ci sono cose su cui non saremo d'accordo perché dobbiamo percorrere un sentiero di fiducia, ma ci sono cose su cui possiamo essere d'accordo. Ci sono cose urgenti in cui possiamo avere consensi e accordi, che possono migliorare le condizioni di vita dei venezuelani", ha detto.

Héctor Rodríguez ha anche fatto riferimento al sostegno che la comunità internazionale può offrire a questo processo. “Non possiamo mettere la politica venezuelana nelle mani di paesi stranieri, siano essi Stati Uniti, Russia, Cina, qualunque cosa, perché altri paesi hanno interessi. Dobbiamo avere più sovranità politica di ciascuno e di tutti e iniziare a prendere le nostre decisioni per noi stessi, non permettere che dall'esterno ci diano il tono ", ha detto.
 
Regimen de Putin limitara presencia de observadores internacionales en proximos comicios - AlbertoNews - Periodismo sin censura

Il regime di Putin limiterà la presenza di osservatori internazionali alle prossime elezioni
4 agosto 2021


Lectio magistralis di democrazia. :D



Trump intenta bloquear la entrega de sus impuestos al Congreso de EEUU - AlbertoNews - Periodismo sin censura

Trump cerca di bloccare la consegna delle sue tasse al Congresso degli Stati Uniti
4 agosto 2021


Dead man walking :D



Di 2 non se ne fa uno mediocre.... :rolleyes:
 
Ultima modifica:
Conindustria espera que el gobierno tome en consideracion todos sus planteamientos | Banca y Negocios

Conindustria auspica che il governo prenda in considerazione tutte le sue proposte
04 agosto 2021 // Banca e impresa @bancaynegocios


Se non liberalizza l'economia... non può sopravvivere...



Empresa estatal rusa brindara seguridad a instalaciones petroleras y electricas venezolanas | Banca y Negocios

Compagnia statale russa per garantire la sicurezza agli impianti petroliferi ed elettrici venezuelani
04 agosto 2021 // Banca e impresa @bancaynegocios



Repsol aumento exposicion patrimonial a Venezuela y reconoce riesgo operativo en largo plazo | Banca y Negocios

Repsol ha aumentato l'esposizione azionaria in Venezuela e riconosce il rischio operativo a lungo termine
04 agosto 2021 // EFE


Repsol afferma di continuare ad adottare le misure necessarie per continuare la propria attività in Venezuela nel pieno rispetto della normativa applicabile in materia di sanzioni internazionali, inclusa la normativa degli Stati Uniti in relazione al Venezuela, e di monitorare costantemente la sua evoluzione e, quindi, gli eventuali effetti che possono avere su dette attività.



C'è chi va e chi rimane....

Presto le toglie le inutili sanzioni arancioni.... :p
 
Io non confido...conosco le regole del gioco e non mi lasciò turbare da qualche commento da bar 😂

Ciascuno di noi può avere, in misura maggiore o minore, delle aspettative. Le aspettative, tuttavia, sono distinte dalle fantasie. La tua convinzione che gli obbligazionisti saranno rimborsati del capitale e delle cedole, che hanno raggiunto, come tu scrivi, un "claim mostruoso", per essere distinta da una semplice fantasia, dovrebbe essere verificabile. La verificabilità non è raggiungibile con una ulteriore fantasia. Per esempio, io potrei dirti che la Aeroamerica, fallita negli anni '70, in realtà sia solo sospesa e che un giorno il liquidatore scoprirà che potrà pagare tutti i "claim" di questa società, ma sarebbe una fantasia. Questo vale anche per gli stati sovrani. Prendiamo quello che per bilancio, ratio e stock - esclusi ovviamente i piccoli stati - è il più solido, la Germania. La Germania non ha pagato e non pagherà mai i "claim mostruosi" che ha accumulato tra la II guerra mondiale e il 1953 e questo non le impedirà di continuare a finanziarsi sui mercati, come fa da 70 anni. Ciò ovviamente non vuol dire che gli obbligazionisti venezuelani siano automaticamente destinati a perdere tutto.
 
Io se fosse possibile mi accontenterei di recuperare qualcosa, pochi, maledetti e subito.
E non sto parlando di svenderle a 10 OTC, ma di una rinegoziazione del debito al meglio che si possono permettere.
 
Indietro