La riduzione dei ricavi di Vetrya S.p.A., è influenzata dalla repentina chiusura del mercato nazionale dei servizi a valore aggiunto tradizionali. Il gruppo aveva già anticipato questo cambiamento con l'introduzione di piattaforme specializzate nei sistemi di pagamento su credito telefonico definiti Direct carrier billing, già sottoscritti con Vodafone Global, WindTre e in fase di definizione con altri operatori. Il Direct carrier billing genererà minor fatturato rispetto ai servizi a valore aggiunto tradizionali ma garantirà una maggiore redditività. Una recente analisi di mercato del segmento Direct Carrier Billing, riportata da Juniper Research (primaria società internazionale di ricerche di mercato) rileva come il mercato mondiale del Direct Carrier Billing, passerà da 37 miliardi di dollari nel 2020 a 100 miliardi di dollari entro il 2025, grazie ai servizi digitali acquistati su credito telefonico. Lo studio prevede inoltre un tasso di crescita del 172% e vede i contenuti digitali all'87% della spesa per il carrier billing con un CARG del 14,7% dal 2019 al 2026. L'aumento della domanda dei contenuti e servizi digitali, come quelli dei provider OTT, prevede un significativo uso delle piattaforme carrier billing. Il gruppo è attualmente unico in Italia ad offrire questo tipo di servizi e sta concentrando per aiutare gli attuali operatori di telecomunicazioni in questa transizione; sta inoltre lavorando all'ampliamento del portafoglio clienti (principalmente società media e OTT) che hanno necessità di vendere contenuti digitali attraverso direct carrier billing. Il valore negativo dell'Ebitda risente della contrazione del mercato del digital advertising che, a seguito dell'epidemia Codiv-19, ha portato ad una riduzione delle performance e della marginalità di Viralize S.r.l.. La marginalità dell'advertising, più elevata, non è stata compensata dall'incremento di fatturato dell'attività dei servizi a valore aggiunto, che invece ha presentato una marginalità ridotta. A livello di Gruppo la riduzione complessiva dei ricavi delle vendite e delle prestazioni al 30 giugno 2020 è pari a 1,69 mln Euro (-7,29%), mentre la voce dei costi per servizi è in linea con il 30 giugno 2019 (+1%). Negativo è anche l'effetto dell'ammortamento dell'avviamento originato dalle operazioni di acquisizione di Viralize S.r.l. avvenuta nel corso del 2019, per 510 mila Euro. Il patrimonio netto del Gruppo ammonta a 6,74 mln di Euro rispetto al 13,42 del 31 dicembre 2019. La posizione finanziaria netta è invece pari a 11,42 mln di Euro, contro i 5,70 del 31 dicembre 2019. Le attuali disponibilità liquide della Capogruppo si sono ridotte rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, e si attestano a 2,32 mln Euro (pari a 5,73 mln Euro per il Bilancio consolidato), a differenza dei 5,59 mln Euro al 31 dicembre 2019 (pari a 9,47 mln di Euro per il Bilancio consolidato). Tale riduzione è relativa al rallentamento degli incassi dovuto al COVID19, e allo stesso tempo alla volontà da parte della società di continuare a pagare i propri fornitori e i contributi previdenziali e fiscali, ad eccezione dei contributi INPS e IRPEF relativi ai mesi di marzo e aprile 2020 che, in base al Decreto Cura Italia sono oggetto di rateizzazione a partire dal 16 settembre 2020. Sono state in questo periodo intraprese azioni finalizzate a ridurre i costi e procedere ad un efficientamento dell'organizzazione aziendale, che però non permetteranno il raggiungimento del pareggio nel 2020 ma vedranno risultati positivi già nel 2021. Tra queste:
• la dismissione di partecipazioni considerate non strategiche,
• la rimodulazione del piano di finanziamento;
• l'ottimizzazione del personale in organico tra le aree di business, con nuove assunzioni per le nascenti divisioni e cassa integrazione per i pochi dipendenti non ricollocabili del cessato business dei servizi a valore aggiunto;
• la fusione per incorporazione di alcune delle controllate.
La principale novità introdotta consiste nella nascita della business unit dedicata al cloud computing (Vetrya Cloud), destinata allo sviluppo dell'offerta di servizi, progetti e soluzioni che impiegano la tecnologia Microsoft Cloud Computing Azure per i processi di digital transformation delle imprese. Un settore a forte marginalità che porta in azienda nuove figure professionali con competenze e certificazioni specialistiche che andranno a rafforzare il centro di sviluppo software esistente. È stata inoltre creata la nuova società Vetrya On, l'agenzia creativa del Gruppo che mira a facilitare l'usabilità della tecnologia tramite la valorizzazione dell'esperienza utente. Il nuovo Piano industriale, supportato e confortato da PriceWaterhouseCoopers (a cui è già stato dato incarico formale), verrà presentato entro la fine dell'anno. Il documento prevede uno studio approfondito sulle nuove linee strategiche del gruppo con generazione di nuove linee di business che possano sostituire il fatturato del dismesso mercato dei servizi a valore aggiunto tradizionali, puntando su linee di prodotti, servizi e soluzioni che genereranno meno fatturato ma con una maggiore redditività. Il Piano industriale prevede la creazione di una business unit dedicata al mondo del cloud computing a servizio della trasformazione digitale delle imprese, l'importante sviluppo del mercato del Direct carrier billing in accordo con tutti gli operatori di telecomunicazioni e i più importanti brand internazionali, la creazione di una agenzia di comunicazione dedicata al marketing e digital design e naturalmente lo sviluppo in ambito nazionale ed internazionale di tutte le piattaforme e servizi core dedicati al mondo del video, internet delle cose, big data, intelligenza artificiale e machine learning. "L'inedito contesto di discontinuità e incertezza legato alla pandemia globale ha dispiegato i suoi effetti sui conti economici della società, spingendoci ad anticipare l'importante processo di riposizionamento originariamente previsto per il 2021 – ha dichiarato Luca Tomassini, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Vetrya – Con grande senso di responsabilità, abbiamo onorato gli impegni presi con i nostri clienti e messo in sicurezza i conti, convinti che dalle difficoltà nascano importanti opportunità. E siamo fermamente convinti che le mosse intraprese ed il nuovo piano industriale di prossima presentazione ci permetteranno di coglierle".