Non credo ci sia alcun obbligo, evidentemente e' il mercato che ha spinto piu o meno tutti ad accettarli.
Confermo in quanto pochi giorni fa su Radio24 ho ascoltato una intervista ad uno dei fondatori di Satispay il quale parlava dettagliatamente del servizio offerto. Inoltre nei giorni scorsi leggevo un articolo in cui si diceva che le tesserine in plastica per Bancomat e carte di credito sono destinate a scomparire poichè i pagamenti digitali tramite smartphone sono destinati a diffondersi.
Io oramai quelli che non accettano piu' la carta li evito, alla fine che saranno tutti costretti ad accettarlo, causa "moria" di clienti. L'unica cosa ovviamente sono alcuni servizi pubblici ( tipo tassisti ) che potrebbero fare storie, ma nel caso credo con UBER o simili si puo' ovviare il problema. Sul problema dei costi io me ne frego bellamente, visto che da consumatori siamo gia' belli pieni di fregature varie.
Ma allora la battaglia politica andrebbe fatta sul costo delle commissioni piu' che sull'obbligo o meno del POS e sulle cifre sul quale si possa evitare. Mi sembra veramente tutto farsesco, obbligo o meno ormai e' questione di pochissimo prima che diventi il metodo di pagamento richiesto per la stragrande maggioranza delle transazioni, come e' gia' altrove.
non conosco per quali situazioni spid 3 e spid 4 saranno adatti.
Ma nel caso non sarebbe piu' semplice prevedere un provider totalmente pubblico invece di smantellare un sistema che oramai funzione bene ed e' collaudato ? Non capisco perche' buttare tutto al mare, se non per spendere altri milioni in appalti a chi sa chi.
Io li evito piu che altro perche' fisicamente non ho un euro/sterlina addosso da quasi un decennio e sono impossibilitato fisicamente a pagare. Non ho niente contro l'esercente che puo' avere i suoi motivi, se il problema sono le commissioni sui piccoli importi e' li che si deve intervenire piu' che forzare un ritorno al cash che dal punto di vista del consumatore non puo' funzionare.
ma non diciamo idiozie. Se con SumUp il costo delle commissioni è massimo dell'1,95€ (niente canone) e la penna bic costa 50 centesimi, le commissioni pagate saranno di 0,00975€... ossia a fine mese vendendo 1000 penne bic tutte pagate con carta le commissioni saranno di 9,75€ su 500€ di vendite.
Anche io vado in giro oramai da un buon decennio senza quasi piu' contante, per questo quelli che mi fanno storie li evito e non ci vado piu' a spendere.
Sparata o meno, purtroppo, ciò implicherebbe il cambio del metodo di autenticazione (SPID o come si chiamerà) per oltre 30 milioni di persone
può essere... ad esempio un provider di spid è poste, che è una partecipata pubblica in cui lo stato copre la maggioranza delle quote di partecipazione... tutto può essere, occorre capire cosa conviene, cosa ha senso e cosa no.
Va bene, ma queste sono considerazioni IMHO secondarie, come vedi si puo' trovare una soluzione ragionevole, si puo' migliorare tutto. Invece non capisco cosa ci sia di ragionevole nel voler buttare tutto al macero senza prima valutare alternative. Non ne capisco proprio il senso
Faccio la stessa cosa.
Il messaggio che hai citato al post #657 non l'ho scritto io, non capisco come possa comparire il mio nick.
hai ragione...perdonami
no problem
certo, una possibilità sarebbe quella di lasciare attive entrambe le soluzioni, poi uno sceglie se identificarsi col sistema della ditta taldeitali spa oppure con la carta di identità che avrà già in tasca.
Tralasciando l'invidia sociale, la tipologia di lavoro che uno svolge o il luogo da dove uno posta i link (che sia il divano di casa o altro, poco importa) mi associo pure io alla domanda che ti è stata rivolta da @santabrianza in quanto sono incuriosito.Ceeeerto: ti regalano anche la vacanza a Dubai e la tipa che ti scuote la foglia di palma
La tua è con ogni probabilità solo invidia sociale. Il consiglio è quello di attenerti al tuo lavoro dipendente, fidati
