Vivere di rendita, posso (Vol. LVII)?

Stato
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secondo me però dovresti metterci dentro l'ammortamento di spese grosse fatte in anni passati (tipo un cambio auto), oppure stimare spese più ingenti che per vari motivi quest'anno non hai avuto (spese mediche, elettrodomestici, altro)

Hai ragione, ma accontentati;)
L'auto e' del 2009, finche' non muore la tengo.

cioè siamo a 533€/mese, siamo abbondantemente sotto la soglia di povertà.

Statisticamente puo' essere corretto, ma la discriminante e' se uno ha piu' o meno le spalle coperte. La mia e' una scelta dovuta a motivi temporanei e con una riserva piu' che sufficiente a non avere preoccupazioni, purtroppo chi si trova in ristrettezze la vive in maniera completamente diversa (anche a parita' di spese).
 
Io comunque ammiro profondamente che riesce a vivere sereno tenendo le spese bassissime. Non credo che la spesa mensile media sia direttamente proporzionale alla felicità dello spendente.
Diogene viveva in una botte ed era serenissimo :o:o

spendere non è per forza comprarsi il "rolex anzichè il casio" o "la ferrari anzichè la twingo" (cit. del momento :D), è magari la differenza tra vivere in prima persona qualcosa oppure farsi bastare sempre e comunque discovery channel

Insomma dipende se per contenere le spese si finisse a non "vivere", giusto per citare Robin Williams
"Se ti chiedessi sull'arte probabilmente mi citeresti tutti i libri di arte mai scritti... Michelangelo; sai tante cose su di lui, le sue opere, le aspirazioni politiche, lui e il papa, le sue tendenze sessuali... tutto quanto vero?!? Ma scommetto che non sai dirmi che odore c'è nella cappella Sistina; non sei mai stato li con la testa rivolta verso quel bellissimo soffitto... mai visto..."
 
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Diogene viveva in una botte ed era serenissimo :o:o

spendere non è per forza comprarsi il "rolex anzichè il casio" o "la ferrari anzichè la twingo" (cit. del momento :D), è magari la differenza tra vivere in prima persona qualcosa oppure farsi bastare sempre e comunque discovery channel

Per citare Robin Williams
"Se ti chiedessi sull'arte probabilmente mi citeresti tutti i libri di arte mai scritti... Michelangelo; sai tante cose su di lui, le sue opere, le aspirazioni politiche, lui e il papa, le sue tendenze sessuali... tutto quanto vero?!? Ma scommetto che non sai dirmi che odore c'è nella cappella Sistina; non sei mai stato li con la testa rivolta verso quel bellissimo soffitto... mai visto..."

Assolutamente vero. Io infatti non potrei, mi piace troppo viaggiare per accontentarmi solo vedere Overland o Geo&Geo.

Però non lo trovo catastrofico (ammesso che sia vero, ma ci sta) se qualcuno ha passioni poco dispendiose e si limita nel mangiare/consumare. I miei vicini di casa negli ultimi 15 anni non gli ho mai visti uscire a cena o fare un viaggio.

Tutt'i gusti so' gusti, disse quello che succhiava 'n chiodo arrugginito

 
leggo con interesse il thread...ma non trovo risposta alla domanda che ho in mente...
ma perchè spendere 6500 euro in un anno?? lo scopo è risparmiare fino all'osso per farsi un gruzzoletto? oppure per entrate effettivamente basse?

perchè, almeno per come la penso io, ok risparmiare ma annullarsi totalmente (zero sfizi, vacanze, cene fuori, viaggi, regali a moglie/fidanzata/nipoti ecc) per mettere da parte qualche k di euro annuo mi sembra sinceramente patologico.

cmq complimenti...io 6400 euro li spendo in 2-3 mesi figuriamoci...
Chi te l'ha detto che con 6400€ all'anno di spesa uno si annulla totalmente e rinuncia ai piaceri della vita ,ognuno e' diverso da te.
Se a qualcuno non interessa viaggiare a lungo ma usare mezzi piu' economici o dormire in ostelli , non gli piace cazzeggiare per aperitivi , non va al ristorante ma cucina per amici ed amiche a casa propria (magari se le tromba pure quelle bone ), non fa regali fisici ma regala emozioni,vive in contatto con la natura gli basta magari anche solo leggere qualche libro e passeggiare nei boschi o al parco , camminare o andare in bicicletta o ha altri hobbies ed interessi come il volontariato per aiutare il prossimo si sente realizzato e felice cosi' ,i soldi non fanno la felicita'.
Senza arrivare a questi estremi
Martijn Doolaard
 
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allora se guardo esclusivamente le spese primarie, in un anno senza sorprese, ok anch'io posso dire di essere su quelle cifre...ma per rimanerci come spesa totale, vuole dire fare una vita dove si azzera totalmente qualunque attività da tempo libero o sociale, o di vacanza, praticamente eclissarsi dal mondo al di fuori degli impegni lavorativi.
Le attività che faccio durante il mio tempo libero sono gratis (o quasi).

Non ho hobbies costosi.
Ad es. mi piacciono i computer. Ma non sto a cambiare ogni anno il vecchio PC con uno nuovo.

Le attività sociali con i pochi amici che ho sono una pizza o una bibita ogni tanto (e molto spesso si sta -o si va- a casa e quindi in pratica a costo zero o quasi).

Non voglio scandalizzare nessuno ma mi piace fare una vita ritirata e "contemplativa".
Chiaramente non è uno stile di vita che può andar bene per tutti.

Ho raggiunto un punto di equilibrio e serenità e mi va bene così. [*]

[*] Per quanto sia umanamente possibile essere (e rimanere) sereni.
Dopotutto, gli eventi (brutti) che la vita per forza di cose ti fa affrontare (direttamente o indirettamente) sono più o meno uguali per tutti.

P.s.:
Chiaramente nulla da dire a chi piace fare tre viaggi esotici l'anno o ha la Porsche in garage. Tutto il mio rispetto.
Nessun giudizio... e sarebbe bello che almeno, per questa ultima affermazione, la cosa fosse reciproca.
 
Il caso è chiuso......

il caso della bidella pendolare è chiuso – giuseppina giugliano usufruiva di un congedo...

IL CASO DELLA BIDELLA PENDOLARE È CHIUSO – GIUSEPPINA GIUGLIANO, LA DONNA CHE I GIORNALI HANNO TRASFORMATO IN EROINA PERCHÉ VIAGGIAVA OGNI GIORNO DA NAPOLI A MILANO PER LAVORARE, USUFRUIVA DI UN “CONGEDO PER ASSISTENZA A FAMILIARI CON HANDICAP”: QUINDI NON ANDAVA A SCUOLA TUTTI I SABATI E DUE LUNEDÌ AL MESE. IN PRATICA, SU NOVANTA GIORNI DI SCUOLA, È STATA ASSENTE TRENTA. E ORA, A QUANTO RISULTA DA UN DOCUMENTO UFFICIALE DEL MINISTERO…

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Stando ai dati, nell’anno scolastico 2021/2022 ottiene una supplenza all’istituto Luigi Cadorna di Milano. Dopo circa un mese e mezzo di lavoro, ottiene un «congedo per assistenza a familiari con handicap», che inizia il 2 novembre 2021 e finisce il 31 agosto 2022. Niente più pendolarismo per quell’anno
E così, dopo un rientro post-vacanze e la diffusione della notizia, il 19 gennaio prende il nuovo congedo per assistere familiari con handicap. È il congedo straordinario retribuito, che questa volta durerà fino alla fine dell’anno. Un congedo, ripeto, sacrosanto, tra i capisaldi di una società civile. Facendo due calcoli, su una novantina di giorni di scuola (dal 12 settembre al 19 gennaio), risulterebbe assente in circa una trentina


Ah Giuseppina...
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Lo capisco. Fatti salvi i viaggi, io se non lavorassi passerei le mie giornate tra trekking, pc e fotografia.
 
Stando ai dati, nell’anno scolastico 2021/2022 ottiene una supplenza all’istituto Luigi Cadorna di Milano. Dopo circa un mese e mezzo di lavoro, ottiene un «congedo per assistenza a familiari con handicap», che inizia il 2 novembre 2021 e finisce il 31 agosto 2022. Niente più pendolarismo per quell’anno
E così, dopo un rientro post-vacanze e la diffusione della notizia, il 19 gennaio prende il nuovo congedo per assistere familiari con handicap. È il congedo straordinario retribuito, che questa volta durerà fino alla fine dell’anno. Un congedo, ripeto, sacrosanto, tra i capisaldi di una società civile. Facendo due calcoli, su una novantina di giorni di scuola (dal 12 settembre al 19 gennaio), risulterebbe assente in circa una trentina


Ah Giuseppina...
Vedi l'allegato 2874476
Ma povera Giuseppina, lei sara' una sprovveduta messa in mezzo dalla stampa che doveva fare qualche articolo sugli stipendi della scuola per tastare il terreno, guarda caso adesso si e' passati allo step successivo.
Valditara vuole stipendi più alti per gli insegnanti delle Regioni più ricche
 
Farei una vita del genere solo se a farmi compagnia ci sarebbe una come Arianna Orazi...e comunque non è detto che dopo un pò di tempo sarei comunque stufo
Ma mai nella vita... 24/7 con Arianna Orazi [*] ?

Ma stai a scherzà ? :)

Per quello ci sono i servizi a domicilio: una specie di JustEat.

[*] o equivalente.
 
Le attività che faccio durante il mio tempo libero sono gratis (o quasi).

Non ho hobbies costosi.
Ad es. mi piacciono i computer. Ma non sto a cambiare ogni anno il vecchio PC con uno nuovo.

Le attività sociali con i pochi amici che ho sono una pizza o una bibita ogni tanto (e molto spesso si sta -o si va- a casa e quindi in pratica a costo zero o quasi).

Non voglio scandalizzare nessuno ma mi piace fare una vita ritirata e "contemplativa".
Chiaramente non è uno stile di vita che può andar bene per tutti.

Ho raggiunto un punto di equilibrio e serenità e mi va bene così. [*]

[*] Per quanto sia umanamente possibile essere (e rimanere) sereni.
Dopotutto, gli eventi (brutti) che la vita per forza di cose ti fa affrontare (direttamente o indirettamente) sono più o meno uguali per tutti.

P.s.:
Chiaramente nulla da dire a chi piace fare tre viaggi esotici l'anno o ha la Porsche in garage. Tutto il mio rispetto.
Nessun giudizio... e sarebbe bello che almeno, per questa ultima affermazione, la cosa fosse reciproca.
Vedi questo libro :Autobiografia di uno Yogi di Swami Paramahansa Yogonanda
La sua figura ascetica, propria di chi ha rinunciato alle richieste del mondo, mentre stava eretto sull'entrata dell'eremitaggio.
 
Ho raggiunto un punto di equilibrio e serenità e mi va bene così. [*]
Ma infatti l'obiettivo dovrebbe essere proprio quello. Stare sereni, soprattutto con se stessi. Avendo famiglia non posso certo avvicinarmi alle spese di @Ludovico Massa, ma se fossi da solo penso che andrei anche io molto vicino a quelle cifre.
 
La vita "contemplativa" me la faccio a modo mio. Niente Siddharta per me.

"Thanks, but is not my cup of tea..."
 
leggo con interesse il thread...ma non trovo risposta alla domanda che ho in mente...
ma perchè spendere 6500 euro in un anno?? lo scopo è risparmiare fino all'osso per farsi un gruzzoletto? oppure per entrate effettivamente basse?

perchè, almeno per come la penso io, ok risparmiare ma annullarsi totalmente (zero sfizi, vacanze, cene fuori, viaggi, regali a moglie/fidanzata/nipoti ecc) per mettere da parte qualche k di euro annuo mi sembra sinceramente patologico.

cmq complimenti...io 6400 euro li spendo in 2-3 mesi figuriamoci...

Rispondo qui solo per comodità', spero di accontentare anche gli altri utenti.

Prima di tutto, non sono di indole eccessivamente frugale, anche se dalle spese non sembra. In passato queste cifre le spendevo in dischi e concerti di gruppi con una fanbase di 100 persone massimo o andando al cinema 50-60 volte all'anno. E anche viaggi, vacanze, qualche migliaio di dvd sparsi per casa, una ventina d'anni di abbonamento allo stadio ecc.ecc.
Zero interessi agli investimenti e alla finanza, l'unica regola che avevo era quella di fare le cose che ci si puo' permettere. Se guadagni tot, non puoi spendere tot +1.
Lasciando stare il lusso, obiettivamente fuori dalla mia portata lo yacht, la Ferrari o la vacanza da 10k devo ammettere di non avere mai avuto interesse per la moda, le auto, le discoteche e tutto l'immaginario VIP in genere. Ma e' una distanza piu' ideologica che economica.


Quindi non mi sento particolarmente "bravo" perche' ho speso 6400 euro, puo' essere che l'anno prossimo ne spenda il doppio e sarebbe assolutamente la stessa sensazione. Quindi ti assicuro che non c'e' niente di patologico (nel rapporto col denaro, per il resto lasciamo perdere :D) , mi piacciono le cose belle ma non faccio fatica a rinunciarci quando c'e' bisogno di scalare la marcia.
 
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