Vivere di rendita, posso (Vol. LXXV)?

Comprensibile, e' una gabbia per ultra milionari non fa per me che pratico lo stealth whealth in modalita' quiet luxury.
Io non ho auto , uso la Porsche boxster del 2007 della moglie di solito sempre infangata qui per miracolo e' pulita ...
Stealth Wealth and Quiet Luxury: Inside the ‘Succession’-Inspired Fashion Trend

Secondo me invece non si tratta di "stealth whealth" ma di quella cosa che si chiama "vorrei ma non posso"

Nel caso della foto allegata....vorrei la Porsche nuova ma mi devo accontentare di quella del 2007
 
Ultima modifica:
Secondo me invece non si tratta di "stealth whealth" ma di quella cosa che si chiama "vorrei ma non posso"

Nel caso della foto allegata....vorrei la Porsche nuova ma mi devo accontentare di quella del 2007
Ognuno se la rigira come gli fa più piacere vederla...
 

Confermo 32 -35 anni (cmq equivalenti ns 6 liv. CCNL metalmeccanici) ingegneri anche con triennali nel mio team, in Germania 82k, supervisori 90k , manager (primo livello diciamo quadri) apartire da 100k + auto + tutto.

Il costo della vita in Germania è dove frequento io +10% max Italia, a parte affitto dove si parte da 750€ / mese per 50- 70 mq...se si compra alla Lidl quasi allineati

Questa almeno la mia esperienza e i miei 2c
Aggiungo qualche dato da Numbeo

Vedi l'allegato 3014250Vedi l'allegato 3014251Vedi l'allegato 3014252Vedi l'allegato 3014253Vedi l'allegato 3014254
Roma/Milano/Bologna (ma anche Napoli, se si escludono zone poco raccomandabili) come costo affitti non sono da meno a quanto da te riportato.
Torino è un po' un caso limite di città che ha tutto quello che serve, ma con prezzi dell'immobiliare molto bassi causa de-industrializzazione degli ultimi (ormai) 20 anni.

Gli stipendi (ingegneri in azienda grande, no dirigenti, no factotum schiavizzati in studio professionale) invece sono tra il 40 e il 60% di quanto riportato
 
Ultima modifica:
Scusa che lavoro fai / hai fatto, vorrei capire la tua esperienza , e cercare di comprendere le tue affermazioni, perché magari potrebbero avere una base logica che io assolutamente non vedo, inoltre sei ingegnere?

Roma/Milano/Bologna (ma anche Napoli, se si escludono zone poco raccomandabili) come costo affitti non sono da meno a quanto da te riportato.
Torino è un po' un caso limite di città che ha tutto quello che serve, ma con prezzi dell'immobiliare molto bassi causa de-industrializzazione degli ultimi (ormai) 20 anni.

Gli stipendi (ingegneri in azienda grande, no dirigenti, no factotum schiavizzati in studio professionale) invece sono tra il 40 e il 60% di quanto riportato


Ma a me il ragionamento sembra semplicissimo, ma forse sono io che sono fuori dal mondo.

1. Se per ipotesi domani mattina in tutta Italia ci fossero solo 20.000 ingegneri, gioco forza, domanda-offerta, i salari aumenterebbero.

2.Se domani mattina avessimo più aziende, dove realmente serve un ingegnere (e non solo nella job description) i salari aumenterebbero.

Oggi siamo invece in una situazione di sovrabbondanza di ingegneri, tra l'altro con concentrazione dei lavori in poche città del centro-nord e qualcosina a Roma (con relative dinamiche politiche di potere e di carriera). Tant'è che non è raro trovare ingegneri che si riciclano nella consulenza o nel controllo di gestione.

Non mi pare che la Germania abbia un surplus di ingegneri, e che le posizioni professionalizzanti si concentrino in poche città ed aziende. Ecco perché non vedremo mai stipendi tedeschi.
 
Ultima modifica:
Torino è un po' un caso limite di città che ha tutto quello che serve, ma con prezzi dell'immobiliare molto bassi causa de-industrializzazione degli ultimi (ormai) 20 anni.

Torino ha subito la mala gestione della classe dirigente torinese (leccaculo dei Sig.ri Agnelli), hanno saccheggiato una città che una volta tolti i fondi pubblici e gli aiuti di stato alla FIAT non è rimasto più niente o quasi (mi viene in mente Lavazza, Reale Mutua).

Si sono concentrati troppo sull'automobilistico e relativo indotto senza diversificare, mentre il mondo cambiava. Poi chi è succeduto alla guida Fiat non ha guardato (giustamente) in faccia a nessuno, altrimenti falliva.

Ma i responsabili in questo, caso hanno nomi e cognomi.

Ovviamente i figli della "torino bene" si trasferiscono senza problemi dove c'è lavoro portandoci i relativi patrimoni, chi soffre è chi non rientra nella definizione di "torino bene".

Edit: La giunta Appendino ha dato il colpo di grazia.
 
[..]

Si può essere d'accordo con il ragionamento, ma questo squalifica tutto...
La ringrazio per la cortese segnalazione, trattasi di un evidente refuso che ho provveduto prontamente a correggere.

Tra l'altro non capisco nemmeno perché segnalarmelo? Io quando noto errori, do sempre per scontato che dopo almeno 13 anni, per alcuni, 18 anni, di studio uno sappia scrivere e quindi che si tratti di banali refusi. Evidentemente non per tutti è così. Ma forse voleva utilizzare la tecnica retorica nota come argumentum ad hominem :cool:?

Se adesso può rispondere nel merito al post #105, ovviamente se ci sono contenuti per replicare.
 
Ma a me il ragionamento sembra semplicissimo, ma forse sono io che sono fuori dal mondo.....

Puoi anche togliere il "forse" dalla frase.
Tu sei senza dubbio fuori dal mondo

Se domani mattina avessimo più aziende, dove realmente serve un ingegnere (e non solo nella job description) i salari aumenterebbero. Oggi siamo invece in una situazione di sovrabbondanza di ingegneri

Il deserto di ingegneri che può affossare il Pnrr: mancano 50.000 laureati all’anno

"Secondo Uniocamere da qui al 2026 mancheranno circa 50-60 mila laureati all’anno. Soprattutto quelli provenienti dalle facoltà Stem (acronimo inglese per science, technology, engineering and mathematics), seguite da Medicina ed Economia. «La scarsità di laureati» sottolinea Taverna, «non è provocata solo dal numero insufficiente di giovani che escono dalle università, ma anche dal fatto che in tanti vanno a lavorare all’estero e alcuni non entrano proprio nel mercato del lavoro»."

"Prendiamo il caso degli ingegneri, figura principe tra i laureati tecnici. Francesca Saracino, responsabile del Career service del Politecnico di Milano, ha sotto gli occhi le offerte di lavoro delle aziende e ha notato in questi anni un forte aumento di richieste di ingegneri: «Le nuove offerte riguardano ingegneri informatici, elettronici, dell’automazione che si aggiungono ai sempre gettonati ingegneri gestionali ed elettrici»."
 
Ultima modifica:
Se domani mattina avessimo più aziende, dove realmente serve un ingegnere (e non solo nella job description) i salari aumenterebbero.

Oggi siamo invece in una situazione di sovrabbondanza di ingegneri,

In Italia mancano ingegneri, architetti, scienziati e statistici: è corsa alla laurea

"ll recente rapporto Excelsior di Unioncamere ha evidenziato che in Italia ci sono pochi ingegneri, architetti, scienziati e statistici. Di contro, ci sono moltissimi laureati in discipline politico-sociali, umanistiche e psicologiche."

P.S. sempre detto io.....in questo paese bisogna abolire i licei classici
 
Ultima modifica:
Se domani mattina avessimo più aziende, dove realmente serve un ingegnere (e non solo nella job description) i salari aumenterebbero. Oggi siamo invece in una situazione di sovrabbondanza di ingegneri

Le imprese cercano 14mila ingegneri, ma la metà non si trova!

"Secondo la recentissimo analisi del Centro Studi CNI sarebbero circa 14mila gli ingegneri di cui avrebbe bisogno il mercato italiano, ma aziende, studi professionali ed enti pubblici fanno fatica ad assumere e, addirittura, a trovare ingegneri da mettere sotto contratto.
É questa la fotografia pubblicata da Centro Studi Cni e Sistema Informativo Excelsior Unioncamere-Anpal, un’istantanea di un paese che continua a chiedere e a cercare ingegneri qualificati ma che alla fine ha difficoltà a trovarli."

Sono circa 14mila gli ingegneri di cui avrebbe bisogno il Paese, ma in questo momento sono solo 7.000 quelli disponibili.
A fronte di un fabbisogno di professionisti importante, in Italia permane un forte gap tra la domanda e l’offerta. Il sistema produttivo e le aziende hanno necessità e ricercano figure ingegneristiche capaci di accompagnarli nei prossimi mesi verso una ripresa del mercato ma gli ingegneri da assumere non bastano a soddisfare questo fabbisogno.
Per quale motivo? In Italia, secondo il report del CNI, il 53% delle imprese presenta difficoltà a trovare e ad assumere laureati in ingegneria. Un dato allarmante che ci dice come più della metà delle attività che dichiarano di aver bisogno di ingegneri rimarrà senza professionisti qualificati e spesso non ricevere neppure una candidatura."
 
Ultima modifica:
Per quale motivo? In Italia, secondo il report del CNI, il 53% delle imprese presenta difficoltà a trovare e ad assumere laureati in ingegneria. Un dato allarmante che ci dice come più della metà delle attività che dichiarano di aver bisogno di ingegneri rimarrà senza professionisti qualificati e spesso non ricevere neppure una candidatura."
la ricetta a me sembra semplice... basta alzare i salari e vedi che gli ingegneri si torvano... o meglio anziché fuggire all'estero magari si accasano :o
 
Riguardo Monaco, il piccolo appartamento dove da 10 anni ho residenza era la 'casa al mare' dei miei nonni materni
Tipo questo allegato...
Monaco e’ lo Stato più piccolo dopo il Vaticano , nonostante le sue ridotte dimensioni è il secondo Paese più popolato al mondo (tutti ammassati come sardine..).
Qui un articolo esclusivo per la gabbia di uLtramilionari che ovviamente ne esalta le qualita'.
https://www.sfilate.it/302876/5-modi-per-vivere-il-principato-di-monaco-e-montecarlo-da-ricchi
 

Allegati

  • piccolo appartamentoamontecarlo.jpg
    piccolo appartamentoamontecarlo.jpg
    62,9 KB · Visite: 25
la ricetta a me sembra semplice... basta alzare i salari e vedi che gli ingegneri si torvano... o meglio anziché fuggire all'estero magari si accasano :o

Sicuro?
Il “salario” prima bisogna meritarselo e poi viene deciso dal mercato.

Se no siamo ancora a Peron che getta soldi sulla folla dal balcone presidenziale
 
la ricetta a me sembra semplice... basta alzare i salari e vedi che gli ingegneri si torvano... o meglio anziché fuggire all'estero magari si accasano :o

Sono d'accordo con quanto dici ma torniamo sempre al solito problema...la produttività

Se non si incrementa la produttività non si alzano nemmeno gli stipendi e chi è in possesso di qualifiche elevate preferisce andare altrove, dove viene pagato meglio non perchè le aziende sono più generose ma perchè c'è un sistema maggiormente produttivo
 
Sicuro?
Il “salario” prima bisogna meritarselo e poi viene deciso dal mercato.
onestamente non capisco quest' affermazione... tralasciamo il fatto specifico dell'italia... in generale vige sempre la regola della domanda e dell'offerta, ovvio che un ingegnere "brocco" si attesterà nel mercato del lavoro ad un livello medio basso, gli puo' andare bene una volta ma poi sarà surclassato dai colleghi + meritevoli
 
Sono d'accordo con quanto dici ma torniamo sempre al solito problema...la produttività

Se non si incrementa la produttività non si alzano nemmeno gli stipendi e chi è in possesso di qualifiche elevate preferisce andare altrove, dove viene pagato meglio non perchè le aziende sono più generose ma perchè c'è un sistema maggiormente produttivo
beh si sicuramente, in teoria in un mercato libero il tutto dovrebbe assestarsi senza interventi esterni, x tutto intendo proprio tutto... compresi salari e produttività

il mercato libero é premiante per definizione :o
 
occhio che tanti compiti degli ing. saranno/sono eseguiti da AI e, già da tempo, da ing. terzomondisti in smart working.
 
il mercato libero é premiante per definizione :o




No, ma fa comunque specie sentir parlare di “salario” riferito a categorie che, prima dell’avvento delle università di massa, erano considerate d’eccellenza.


in pratica si usano per gli odierni ingegneri ed architetti gli stessi discorsi che CGIL e compagnia usavano negli anni ‘70/‘80 per i metalmeccanici. Fa abbastanza impressione.

Detto questo, è velleitario chiedere aumenti di stipendio a prescindere, prima ancora di parlare di quanto si è disposti ad offrire in più in termini di produttività ed efficienza.
(… e ci risiamo: sono gli stessi discorsi che si facevano una volta per operai ed impiegati a livello base!)
 
Indietro