Io non sono troppo d'accordo che ognuno abbia le "proprie" esigenze, per cui sarebbe normale trovare chi compra solo jeans da 150 euro o prosciutto Pata Negra. Se l'obiettivo è vivere di rendita con il capitale il più contenuto possibile è evidente che devono essere tagliate le spese superflue ed eccessive e ridimensionate o riviste le proprie abitudini pre rendita.
Per cui tutti gli "eccessi" obiettivamente giudicabili tali vanno, volente o nolente, tagliati.
Jeans da 150 euro, scarpe da 200, piumini da 800, magliette lacoste da 90, 2000 euro di bar, 200 euro di giornali, telefonini costosi, delicatezza alimentari da gourmet e quant'altro, sono spese che vanno fortemente ridimensionate, se non annullate del tutto in funzione dell'obiettivo.
Quindi, mentre ha senso una discussione per individuare prodotti di qualsiasi tipo (telefonia, alimentari, abbigliamento...) con costi bassi e qualità accettabile, non ha senso ipotizzare una vita di rendita che includa vacanze al Ritz, Ferrari in garage e vestiti cuciti da Armani in persona... A meno di non essere nella classifica Forbes dei 100 uomini più ricchi