Volksbank BPAA 2027 - 5.625% - XS1694763142 - II La Rimonta

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Pazzesco come emergano dal nulla queste maxiperdite inattese ….
 
Non è possibile che, se la perdita deriva dalla scelta di azzerare l'avviamento, ciò abbia fini esclusivamente fiscali, dimostrando dunque che non vi è preoccupazione sul fronte patrimonializzazione?
 
Non è possibile che, se la perdita deriva dalla scelta di azzerare l'avviamento, ciò abbia fini esclusivamente fiscali, dimostrando dunque che non vi è preoccupazione sul fronte patrimonializzazione?

La maxiperdita incide soltanto sulle scritture contabili.

"La rettifica contabile ha effetto soltanto sulle scritture contabili e non incide in alcun modo sulla solidità e sull'autonomia della Banca
 
Certo che dopo questa maxiperdita clamorosa non regaleranno piu' nemmeno le magliette :D

Si immagino, peccato...
Ricordo un tuo blablabla sulle maxiperdite...circa 10/12 punti fa...
Se le maxiperdite seguitano a questo ritmo rivedremo le giacche a vento

Meglio se blabli su Carige... :bye:
 
Se in passato facevo (riporto testualmente) "blablabla sulle maxiperdite attese" era perché una discreta competenza in bilanci bancari me la sono conquistata sul campo.
 
Se in passato facevo (riporto testualmente) "blablabla sulle maxiperdite attese" era perché una discreta competenza in bilanci bancari me la sono conquistata sul campo.

Infatti! :clap: visto l'andamento del titolo consiglio di approfittare della tua competenza in caso si volessero fare una dozzina di figure tonde tonde

Vai in vacanza P.A.T :bye:
(con la giacca a vento)
 
Infatti! :clap: visto l'andamento del titolo consiglio di approfittare della tua competenza in caso si volessero fare una dozzina di figure tonde tonde
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Con la discesa della spread da 320 a 180 sui titoli a 8 anni la dozzina di figure "tonde tonde" da allora si sono fatte un po' dappertutto.
E sui titoli di stato si sono fatte altrettante figure, ma senza correre alcun rischio di titolo subordinato che puo' finire in escussione.

Se di fronte ai dati oggettivi credi di essere il piu' furbo tra tutti gli investitori, continua pure a pensarlo.
Non mi oppongo.
 
Con la discesa della spread da 320 a 180 sui titoli a 8 anni la dozzina di figure "tonde tonde" da allora si sono fatte un po' dappertutto.
E sui titoli di stato si sono fatte altrettante figure, ma senza correre alcun rischio di titolo subordinato che puo' finire in escussione.

Se di fronte ai dati oggettivi credi di essere il piu' furbo tra tutti gli investitori, continua pure a pensarlo.
Non mi oppongo.

in buona sostanza non credo affatto di essere più furbo di tutti, ci mancherebbe, però piuttosto che sparare super*****le sto zitto
(comunque 12 figure su un facciale da 5,625% è un bel fare)

Ciao
(vai in vacanza dai retta...)
 
Ok, grazie. Tra l'altro, ripensandoci pareva anche a me. E dunque, scelta atta a diminuire la tassazione sugli attivi annuali?

Infatti! :clap: visto l'andamento del titolo consiglio di approfittare della tua competenza in caso si volessero fare una dozzina di figure tonde tonde

Vai in vacanza P.A.T :bye:
(con la giacca a vento)

Scusa Sir, ma la mia era una domanda seria. Se la butti in caciara chiaro che PAT non risponde nemmeno più. A che serve fare così?
 
Ok, grazie. Tra l'altro, ripensandoci pareva anche a me. E dunque, scelta atta a diminuire la tassazione sugli attivi annuali?

Certo che dopo questa maxiperdita clamorosa non regaleranno piu' nemmeno le magliette :D

Scusa Sir, ma la mia era una domanda seria. Se la butti in caciara chiaro che PAT non risponde nemmeno più. A che serve fare così?

A me pare che a te abbia risposto... spiace per l'inconveniente ma anche io ho risposto alla sua ehm...battuta, ma se reputi una perdita il fatto che non risponda più me ne scuso (scelte) ricordo tue "dispute" (se questa la consideri caciara) ben più animate con altro personaggio, il tempo evidentemente cambia le persone.

Ps. la quotazione e la visione sul titolo non cambia 96.26 in denaro :bye:

Saluti
 
Ritenete che queste operazioni , avvenute dopo l'ispezione di Banca d'Italia, se non erro,( cancellazione avviamento e maggior copertura npl , se non ho letto male ) positive per la banca? A me pare di si , ma chiedo ai più esperti...
 
Tale rettifica, avendo natura meramente contabile, non ha alcun impatto sulla patrimonializzazione della Banca. Il tangible book value (valore contabile dell'azione al netto delle attività intangibili), passa da 14,75 euro per azione, al netto del dividendo, a addirittura 14,94 euro per azione.

I livelli di patrimonializzazione, ampiamente superiori ai limiti posti dall’Autorità di vigilanza, sono più che adeguati a sostenere la strategia di crescita. Il CET 1 ratio (IFRS9 phased-in) è pari all'11,7% (11,3% al 31 dicembre 2018); il Total Capital Ratio (IFRS9 phased-in) è pari al 13,8% (13,3% al 31 dicembre 2018). Le azioni di rafforzamento patrimoniale pianificate consentiranno un ulteriore miglioramento dei requisiti già a fine 2019.

Le rettifiche sui crediti deteriorati, superiori a quanto pianificato, si inseriscono in un quadro di progressivo rafforzamento dei presidi del costo del credito e di revisione dei processi di valutazione e classificazione introdotto dagli Organi di Vigilanza europea inizialmente sulle banche di maggiori dimensioni e progressivamente esteso alle banche di minore dimensione. Ne consegue che i crediti facenti capo a questi ultimi sono progressivamente sottoposti alle stesse regole valutative previste per le posizioni a sofferenza.

L’incidenza dei crediti deteriorati lordi (“NPL ratio”), pari all’8,8%, si colloca su livelli tra i migliori del sistema ed è sostanzialmente invariata rispetto all’ 8,7% del 31 dicembre 2018. Il tasso di copertura dei crediti deteriorati si rafforza ulteriormente al 50,9%, rispetto al 44,0% del 31 dicembre 2018. Il Texas ratio migliora, scendendo al 46,3% dal 51,8% del 31 dicembre 2018.


mi sembra che i dati essenziali siano questi, Texas ratio, incidenza crediti deteriorati, coperture degli stessi etc
Tutto sommato decisamente buoni
 
Tale rettifica, avendo natura meramente contabile, non ha alcun impatto sulla patrimonializzazione della Banca. Il tangible book value (valore contabile dell'azione al netto delle attività intangibili), passa da 14,75 euro per azione, al netto del dividendo, a addirittura 14,94 euro per azione.

I livelli di patrimonializzazione, ampiamente superiori ai limiti posti dall’Autorità di vigilanza, sono più che adeguati a sostenere la strategia di crescita. Il CET 1 ratio (IFRS9 phased-in) è pari all'11,7% (11,3% al 31 dicembre 2018); il Total Capital Ratio (IFRS9 phased-in) è pari al 13,8% (13,3% al 31 dicembre 2018). Le azioni di rafforzamento patrimoniale pianificate consentiranno un ulteriore miglioramento dei requisiti già a fine 2019.

Le rettifiche sui crediti deteriorati, superiori a quanto pianificato, si inseriscono in un quadro di progressivo rafforzamento dei presidi del costo del credito e di revisione dei processi di valutazione e classificazione introdotto dagli Organi di Vigilanza europea inizialmente sulle banche di maggiori dimensioni e progressivamente esteso alle banche di minore dimensione. Ne consegue che i crediti facenti capo a questi ultimi sono progressivamente sottoposti alle stesse regole valutative previste per le posizioni a sofferenza.

L’incidenza dei crediti deteriorati lordi (“NPL ratio”), pari all’8,8%, si colloca su livelli tra i migliori del sistema ed è sostanzialmente invariata rispetto all’ 8,7% del 31 dicembre 2018. Il tasso di copertura dei crediti deteriorati si rafforza ulteriormente al 50,9%, rispetto al 44,0% del 31 dicembre 2018. Il Texas ratio migliora, scendendo al 46,3% dal 51,8% del 31 dicembre 2018.


mi sembra che i dati essenziali siano questi, Texas ratio, incidenza crediti deteriorati, coperture degli stessi etc
Tutto sommato decisamente buoni

Ok, molte grazie. allora potrebbe solo far "storcere" un pò il naso agli azionisti, se non vado errato.
 
Ok, molte grazie. allora potrebbe solo far "storcere" un pò il naso agli azionisti, se non vado errato.

Ti riferisci al dividendo ? Cmq si parla di un provvedimento una-tantum e questa è solo la semestrale.
 
Spread bid/ask decisamente sottile, book omogeneo e acquisti costanti da almeno una settimana, il titolo è ben intonato e tonico, che vi sia interesse è implicito, evidentemente c'è fiducia sull'istituto ed i dati sono confortanti.
 
Spread bid/ask decisamente sottile, book omogeneo e acquisti costanti da almeno una settimana, il titolo è ben intonato e tonico, che vi sia interesse è implicito, evidentemente c'è fiducia sull'istituto ed i dati sono confortanti.

Grazie, notavo anche io questo nonostante le mazzate sullo spread ita/ger.
 
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