Webuild 2025 senior euro 5,875% XS2271356201

WEBUILD - Nuovo contratto da 223 milioni di dollari per un progetto autostradale in Florida
Oggi 09:45 - WS

FATTO
Webuild, tramite la sua controllata americana Lane, si è aggiudicata un contratto da 223 mln usd per la progettazione e realizzazione di interventi nella tratta autostradale I-275/I-4 Downtown Interchange, in Florida, USA.

L’avvio dei lavori è previsto nel 2023. Il contratto è il secondo vinto da Lane in Florida nel corso del 2022 e segue l’aggiudicazione, a maggio, dei lavori di ristrutturazione della Tyndall Air Force Base di Panama City. Il Nord America ha contribuito il 21% dei ricavi 2121 del gruppo.

EFFETTO
Il contratto rappresenta circa il 2% degli ordini stimati per il 2022e e conferma la focalizzazione del gruppo su mercati a basso rischio.

Raccomandazione INTERESSANTE per WeBuild (WBD.MI), target price a 2,35 euro.

www.websim.it
 
Quanto rende ad oggi? A me viene fuori una cifra imbarazzante...
E perchè -3% oggi?
 
obiettivamente uno yield del 12% al 2025 mi sembra esagerato, tenuto conto degli azionisti di riferimento , delle commesse ormai acquisite in area "sicure" come Usa e Australia etc
Reazione eccessiva ma il periodo è particolare, molti bond corporate italiani vengono venduti a "prescindere"...magari gestori stranieri stanno via via liquidando le loro posizioni, già successo altre volte in passato...
 
Pre-Covid Construction Contracts Are Unworkable, Webuild Says
Australian hydro builder says A$5.1 billion deal is too low
Project highlights challenges of completing projects on budgetBy Angus Whitley

(Bloomberg) -- Infrastructure construction contracts signed before the pandemic have become widely unworkable because of the surging cost of labor and materials, supply-chain blockages and difficulties in securing manpower, according to builder Webuild SpA.
Milan-based Webuild is wrestling with a 2019 agreement with the Australian government to construct the country’s largest hydroelectric power station for A$5.1 billion ($3.2 billion). It’s meant to be completed by 2026. The Snowy 2.0 project, in the Snowy mountains about six hours’ drive south of Sydney, has come to highlight the challenges of completing large-scale projects on terms that were struck before Covid-19, and before Russia invaded Ukraine.
Webuild’s Asia-Pacific director, Marco Assorati, said the value of the Snowy contract, as well as certain other parameters, need to be changed to reflect the current market. He declined to comment specifically on media reports that the consortium has asked the Australian government for an extra A$2.2 billion to complete the work and that the project is 18 months behind schedule. “It is challenging,” Assorati said.
“I think clients understand this conversation must happen and there must be a way to cope with unforeseen increases in cost,” Assorati said. “It’s not needed only on the Snowy project. It’s affecting projects everywhere globally.”
Webuild has a 65% stake in Snowy 2.0, while engineering and construction company Clough Ltd. owns 35%.
Australia has become particularly costly for building companies because a vast pipeline of infrastructure is soaking up materials and critical workers, and bloating wages. Total investment in major public infrastructure is expected to exceed A$218 billion between 2021 and 2025, according to the government.
 
questa spiega senz'altro qualcosa in più....
 
Prima di mandare i bond a 2 anni al 12% l'azione si sarebbe dovuta disintegrare...
 
mah...vedo prezzi fortemente stressati, su tutte le scadenze...forse troppo ma nn ci sono news...
 
mah...vedo prezzi fortemente stressati, su tutte le scadenze...forse troppo ma nn ci sono news...

L'avevo guardata ieri

Azienda con notizie discrete positive

Non mi spiegavo questa fretta in uscita di grossi blocchi, meno male che non mi sono messo in bid

Stamattina cerca di scendere ancora vogliono chiudere posizioni a tutti i costi... Il clima generale non aiuta
D'altra parte il settore ed i precedenti non sono bellissimi

A scadenza rendimento ormai da shock sopra il 15% :eek:
 
si vendite quasi forzate, però su tlx zero volumi..per ora..chissà otc..forse lì ci sono volumi...
 
il flusso di news degli ultimi mesi sembrava incoraggiante, con nuovi contratti di tutto rispetto in Usa, Australia ; provo a cercare meglio ma nn trovo niente di particolare
Certo che la 2025 in area 77-78 comincia ad intrigarmi...
 
il flusso di news degli ultimi mesi sembrava incoraggiante, con nuovi contratti di tutto rispetto in Usa, Australia ; provo a cercare meglio ma nn trovo niente di particolare
Certo che la 2025 in area 77-78 comincia ad intrigarmi...

ci sta

ma in un contesto generale di discesa

se devo rischiare per prendere il 15-16% annuo su carta italiana che ha i noti problemi in quel settore ...appalti , revisioni , etc etc

preferisco rischiare al 12% (adesso post stacco 10,50) lordo alla call sulla Lufthansa su azienda che fa utili e che ha liquidato il governo in anticipo della partecipazione ...con azionista di riferimento il più ricco miliardario tedesco che sgomita per aumentare la quota ...a parte che post stacco cedolone scende pure quella :o
 
...mi tengo le poche cartucce per altri bonds , avessi l'artiglieria pesante ci starebbe una martingala ...ma senza "banane" non puoi gestire una sana martingala al ribasso ...

vedremo dopo il 6 marzo 23 la situazione ...news e prezzi tengo in WL
 

Allegati

  • we.PNG
    we.PNG
    15 KB · Visite: 167
queste le ultime news significative da parte del Gruppo...(29 settembre 2022)

Webuild: raggiunti €9,4 miliardi di nuovi ordini acquisiti e in corso di finalizzazione da inizio anno
Attesi per il 2022 risultati commerciali significativamente migliori della guidance


Oltre 30 nuovi progetti da inizio anno, prevalentemente nei settori mobilità sostenibile e in geografie a basso rischio
Opportunità su scala globale per la filiera
Rinnovato interesse per il settore della manutenzione in particolare in Italia

Milano, 29 settembre 2022 – Europa, Australia e Nord America prime regioni per Webuild nel 2022 per nuovi ordini, che per i primi 9 mesi dell’anno registrano complessivamente un valore di €9,4 miliardi in termini di nuovi ordini acquisiti, inclusi i progetti per cui risulta migliore offerente e gli incrementi registrati su contratti già in essere. Confermata la resilienza del Gruppo in un momento storico di particolare complessità per le spinte inflazionistiche su scala globale, con un dato che premia il posizionamento Webuild in settori ad alta specializzazione, come la mobilità sostenibile e che lascia prevedere per il 2022 risultati commerciali significativamente migliori della guidance.

Il Gruppo registra un totale di oltre 30 progetti, acquisiti o per cui Webuild e le sue partecipate risultano ad oggi migliore offerente, il cui valore complessivo è per oltre l’80% in geografie a basso rischio, come Europa (40%) Nord America (20%) e Australia (22%). Il dato dei nove mesi include €3,8 miliardi di iniziative per cui Webuild o le sue partecipate risultano migliore offerente.

In Italia ci si attende l’aggiudicazione entro l’anno di importanti opere finanziate dal PNRR. Il mercato domestico continua ad offrire ottime opportunità per il Gruppo, che si fa anche forza trainante per l’intera filiera di 8.000 imprese coinvolte nella realizzazione dei 27 grandi progetti infrastrutturali in corso in Italia.

I nuovi ordini del periodo rafforzano il posizionamento del Gruppo nel settore della mobilità sostenibile, in cui si registrano 12 nuovi progetti, per un totale di €5,7 miliardi, tra cui il sistema viario e di ponti Sotra Connection in Norvegia e l’ampliamento di una tratta della Mainline Turnpike in Florida.

Si aggiunge una pipeline complessiva delle attività commerciali del Gruppo che ammonta a circa €49,9 miliardi e include gare presentate e in attesa di aggiudicazione per circa €13,6 miliardi. Webuild continua a monitorare i mercati “core”, tra cui alcuni paesi dell’Europa Centrale e del Nord, Australia e Nord America, che hanno lanciato importanti piani di sviluppo infrastrutturale e che costituiscono oltre l’80% della pipeline commerciale complessiva del Gruppo.

La sostenibilità si conferma obiettivo strategico nelle politiche di sviluppo commerciale del Gruppo Webuild, che al 30 giugno 2022 ha registrato un portafoglio ordini al livello record di €47 miliardi, con il 90% del backlog construction del Gruppo riferito a progetti legati all’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) fissati dalle Nazioni Unite.
 
2025 -8% a 77...affaire à suivre....
 
2025 -8% a 77...affaire à suivre....

Beh a questo punto mi sembra puro panic selling e non essendoci informazioni si scappa a gambe levate.
Nel frattempo l'azione non mi sembra abbia avuto scossoni significativi al ribasso
 
Monitor con conteggi "amatoriali" (prenderli per quel che valgono)
 

Allegati

  • Webuild_2022-10-12_11-13-43.jpg
    Webuild_2022-10-12_11-13-43.jpg
    53,5 KB · Visite: 27
Monitor con conteggi "amatoriali" (prenderli per quel che valgono)

Scusate ehh ma forse si pensa che la situazione internazionale peggiori (e non è difficile immaginarlo visto che la Russia e la NATO se ne fregano dell'Europa e del mondo, sta guerra potrebbe durare anni con scenari decisamente molto peggiori :censored:) ed una società come Webuild che lavora nel globo potrebbe avere problemi seri (vedi aumento costi, irreperibilità materiale, manodopera, ...) a cosegnare opere e ad essere quindi pagata... insomma spartanamente ce la fanno a pagare i debiti ? (i quattro bond sul ETLX, non so nemmeno a quanto ammontano di emissione) ... per le azioni c'è tempo a scendere per questi 100k no... si fa così in genere su questi 100k o almeno ho visto sempre crolli di questo tipo.

Proprio per i motivi di cui sopra scrissi, non mi ricordo in quale discussione, che preferivo a questa Webuild, Ansaldo 2024 (88% CdP) e/o Saipem 2023 (ENI e Aucap già eseguito)

Questo è esclusivamente un mio pensiero, non ho il titolo in ptf e nemmeno gli altri, vado di TDS cortissimi sto periodo che con sti guerrafondai non si sa cosà succederà KO!

Saluti
 
2025 -8% a 77...affaire à suivre....

Con questa ciofeca ho già dato e per fortuna è depennata ...

Comunque con aumenti materie prime , energia e inflazione bisogna vedere come si sono protetti nei contratti ; temo che usciranno sgradite sorprese e qualcuno ovviamnete già sa altrimenti non si spiegano questi prezzi su una scadenza così corta
 
oggi vendono la carta italiana, buttate un occhio ai BTP, e queste da 100k con pochi lotti ballano. punto
a sembra più un pizzino alla Meloni con scritto: "con Giorgietti all'Economia ... ti facciamo durare tre mesi"
Imao

PS: ho la 2024 a 71 (da anni) e sotto il pmc mi rimetto a comprare
saluti a tutti
 
si nel passato una situazione simile su webuild l'abbiamo già vissuta e fu una grossissima occasione di acquisto
Ora la 24 a 71 (visto che nel mentre ne è passato di tempo ed ormai scade tra due anni) non ci arriva..ma se ci arrivasse la comprerei a mani basse....
 
Indietro