Askoll Eva: perdita netta 1* sem cala a 4,9 mln (-5,9 mln 1* sem 19)
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MILANO (MF-DJ)--Askoll Eva chiude il primo semestre con una perdita
nella di 4,9 mln euro, in miglioramento rispetto ai -5,9 mln
registrati nello stesso periodo del 2019. Il risultato beneficia anche
della riduzione degli oneri finanziari per effetto della
rinegoziazione del prestito di 14,4 milioni di Euro nei confronti
della Controllante Askoll Holding S.r.l. avvenuta lo scorso anno.<br>I
ricavi netti spiega una nota, sono di 2,3 milioni (5,9 milioni al 30
giugno 2019), per effetto del calo della domanda causato dalla
pandemia Covid-19 (lockdown e smart working) e dei ritardi
nell'implementazione degli incentivi alla mobilita'. L'Ebitda si
attesta a -2,6 milioni, ma in miglioramento rispetto a 3,3 milioni del
primo semestre 2019, grazie alla riduzione dei costi operativi. L'Ebit
e' negativo per 4,8 milioni rispetto ai 5,6 milioni di del primo
semestre 2019. La Posizione Finanziaria Netta si attesta a -13,6
milioni rispetto ai -10,2 milioni al 31 dicembre 2019.<br>Secondo
l'a.d. Gian Franco Nanni "i risultati del primo semestre 2020,
approvati oggi, sono stati impattati pesantemente dalla pandemia
causata dal Covid-19 che ha portato il Governo Italiano e i Governi
degli altri Paesi in cui operiamo a prendere misure di contenimento
che hanno ridotto, se non annullato, la mobilita' delle persone e
imposto la chiusura della produzione e delle reti distributive di
prodotti non di prima necessita', categoria in cui noi ovviamente non
siamo rientrati. Questo ha impattato pesantemente anche le vendite
retail di Askoll Eva che avevano invece contribuito in maniera
significativa nel secondo semestre 2019. In questa situazione abbiamo
cercato di ridurre il piu' possibile i costi operativi e i risultati
si sono visti fin da subito e trovano espressione nel miglioramento
della marginalita' rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La
progressiva riduzione delle azioni restrittive indotte dalla pandemia
evidenzia un rinnovato interesse nei confronti della mobilita' urbana
sostenibile, spinta anche da consistenti incentivi per l'acquisto di
veicoli elettrici. Ne e' conferma il recente ordine di 400 veicoli per
lo sharing che abbiamo ricevuto da parte di eCooltra che nonostante il
periodo ha deciso di continuare ad investire nella crescita della
propria flotta. Askoll Eva, che e' leader di mercato, e' costantemente
al lavoro per aumentare l'offerta e andare incontro a quelle che
saranno le tendenze future del mercato".<br>Ieri il cliente
Cooltra, pur nell'attuale situazione di incertezza, ha confermato il
primo ordine di quest'anno di veicoli sharing per un totale di 400
e-scooter, dando seguito alle intenzioni dimostrate gia' ad agosto a
seguito dell'approvazione del Decreto Rilancio, sfruttando cosi' gli
incentivi per l'acquisto di motoveicoli elettrici - pari al 30% del
prezzo di listino - che sono stati estesi per la prima volta, dalla
legge di conversione 17 luglio 2020, n. 77 del Decreto Rilancio, anche
agli acquisti da parte degli operatori business per flotte fino a 500
veicoli senza necessita' di rottamazione.<br>Secondo il management,
anche ipotizzando un periodo autunnale privo di ulteriori ondate
pandemiche e delle conseguenti misure restrittive, e' ragionevole
ipotizzare che il fatturato perso nel primo semestre non potra' essere
recuperato nel secondo semestre 2020 e che anche il fatturato del
secondo semestre risentira' in maniera sensibile degli effetti di
questa crisi ancora in corso. Resta dunque confermato che gli
obiettivi 2020-2021 non sono piu' conseguibili. Alla luce dei
risultati del primo semestre 2020 e dell'andamento registrato nel
corso degli ultimi mesi la Societa' ritiene che il fatturato 2020
sara' significativamente inferiore sia rispetto agli obiettivi 2020
sia rispetto ai risultati registrati nel precedente esercizio. In
considerazione dell'incertezza connessa al perdurare degli effetti
derivanti dal diffondersi dell'emerge