BTP 2037 4% IT0003934657 (NoCacs) Vol.1

Resistere a vendere e realizzare
Vademecum x ottimizzare un momento che non si ripetera' a breve:
1 controllare solo al 29 febbraio il portafoglio

2 inibire il tasto sell con key e congelare la password dentro la scatola dei bastoncini Findus

3 vendere significa non poter ritrovare posto a sedere sulla linea 37

4 cedolare al 4 percento non ci arrichisce ma ci evita di mettere il capitale in qualche investimento stupito per rimediare

5......

6......
Per quanto mi riguarda non venderò nulla del pacchetto obbligazionario, men che meno l'amato ciuchino.
L'unica cosa che mi risuona in testa è che non voglio rivivere lo spauracchio degli anni scorsi, quando non si riusciva a trovare un rendimento decente senza arrabattarsi.
 
L'unica cosa che mi risuona in testa è che non voglio rivivere lo spauracchio degli anni scorsi, quando non si riusciva a trovare un rendimento decente senza arrabattarsi.
Molti qua, vero @franke, sperano che si ritorni a tassi negativi o ritornino i QE, cosa che teoricamente sarebbe interessante per chi ha preso milionate di centenari poi però si ritornerebbe ai periodi dove c'era la corsa ai conti deposito per prendere uno 0,25 in più, tassato al 26....
Si ritornebbe forse sull'immobiliare e sull'azionario ma gia' alti.....
 
Molti qua, vero @franke, sperano che si ritorni a tassi negativi o ritornino i QE, cosa che teoricamente sarebbe interessante per chi ha preso milionate di centenari poi però si ritornerebbe ai periodi dove c'era la corsa ai conti deposito per prendere uno 0,25 in più, tassato al 26....
Si ritornebbe forse sull'immobiliare e sull'azionario ma gia' alti.....

Ahimè (almeno per me) un sogno...ma per realizzarsi ci vorrebbe una situazione ad oggi non preventivata (ad oggi quello che mi aspetto è un 2% circa a fine taglio, ma mai smettere di sognare)...

Per quanto riguarda ipotetici tassi zero, arriverebbero solo a seguito di una profonda recessione e magari qualche altro catalyst esogeno, anche perchè a differenza del passato, adesso, hanno visto chiaramente a cosa porterebbe, pertanto credo che a parità di problemi, si sarà un filo più austeri...salvo sempre che la Tedeschia vada totalmente a ramengo (intanto oggi ordini industria crucca in picchiata verticale mese su mese, oltre alla recessione stra conclamata)

Il problema della remunerazione a tasso zero per anni io non me lo porrei perchè avrei fatto anche in questo ciclo, talmente tanto gain, che sobriamente ammeterei di essere a posto fino al prossimo mondo a tassi alti...

Sul discorso dell'immobiliare e dell'equity ho una mia opinione a riguardo ed è similare anche se il settore è differente...

Come si sa l'inflazione è una cosa che sale sempre, pertanto la doppia cifra vista tra il 2022 e il 2023, oltrechè alla cmq valorizzazione degli anni limitrofi, non si recupererà più...e quando leggiamo inflazione al 2,8% significa che è un altro 2,8% da sommare a quanto poc'anzi detto...

Ergo, gli immobili che da sempre hanno funzionato come protezione anti inflattiva, di fatto incorporano questa costante inflazione e lo ribaltano sui prezzi a cui il consumatore si abitua ad acquistare (chiaramente non entro nel discorso specifico, come vetustà, zone, commerciabilità, ecc ecc ecc)...però almeno io non sono certo di definire alti i prezzi...o meglio rispetto a prima certo, ma il mio ragionamento inflattivo mi porta a pensare che il tutto sia fisiologico e di difficile rientro. Se parliamo poi di bolle oggi le escludo.

A tassi bassi ovviamente si guarda sempre anche all'immobiliare come da te citato, perchè l'eventuale arrivederci al coupon obbligazionario, perchè da bruco si diventa diventato farfalla (cit, precedente), viene sostituito con il palliativo "affitto"...sempre se si è cassettisti e non trader.

Ovvio che qui ognuno sa di casa sua e delle sue esigenze\competenze, perchè con gli immobili c'è un mondo di "rischi" impliciti e tasse, che a mio avviso, supera le difficoltà del merito creditizio bonds...ma anche questa è un'altra storia.

L'equity, alla stregua di sopra, lo vedo alto sì, non sgonfio anche, ma credo che i prezzi delle aziende, se è vero che sono le aspettative del mercato riflettenti andamenti di vendite e prezzi, non è altro che la trasposizione dell'inflazione su di essa...ed è il motivo endogeno e fisiologico che da libro scuola, caratterizza il fatto che l'azionario nel lungo temine cresce sempre e di più degli altri asset (basta qualsiasi grafico di lungo periodo)...se sei un'azienda e ordini, lavori e produci in un mondo che cresce (inflazione) è quasi impossibile che dopo un pump inflattivo e revisione dei listini al rialzo, passato il peak (vedi 2022), riduci i listini al rientro dell'inflazione...pertanto la incorpori per sempre...quindi anche i valori intrinsechi (vedi p\e, ecc) alzano l'asticella e così via...salvo e fino alla parabola discendente aziendale.

Io resto dell'idea operativa che applico da decenni che a tassi alti si vada sul risk off e quindi bonds per semplificare,
mentre a tassi bassi si vada in risk on, quindi azioni (a tassi zero il risk on è arrivato fino ad orologi, auto, crypto, ecc per il solito acronimo del periodo "zerorates" ovvero T.I.N.A. ovvero "there is no alternative"...quindi tutto ciò che potenzialmente può dar rendimento sale perchè i soldi, altirmenti a zero sui conti, si riversano tutti lì)

Ovviamente in mezzo, perchè il mondo non è solo bianco o nero, e i tassi non sono solo bassi o alti, ci sono le sfumature, ovvero il saper cosa fare a "tassi rialzanti" e a "tassi calanti", ma qui non è roba da tutti e per il neofita basta stare fermo per non fare danni...

Vediamo...
 
Conosci i btp€i? Sono uno strumento molto simile ai btp Italia ma a differenza di quest'ultimi incorporano l'inflazione europea nel capitale, influenzando di conseguenza anche le cedole. Se ti fanno venire dei dubbi dei semplicissimi btp non oso pensare cosa possa scatenare la comprensione di questo strumento che è realmente piuttosto ostico. Però un consiglio voglio dartelo, prova a comprare 1k euro del btp che pensi essere migliore e osserva nei mesi quanto cedola e come oscilla la quotazione nel mercato. Nel 2011 io ero soltanto un lettore accanito di questo forum ma quando lo spread arrivò a toccare i 570 circa capì che era il momento di agire, e consigliai i miei genitori su come investire i loro risparmi, è stata una mossa azzardata ma era anche calcolata e con il senno di poi è stata vincente. Le obbligazioni come il mercato dicono soltanto una cosa compra nel panico e vendi nell'euforia.
Quindi, adesso che vi è euforia per via del probabile taglio dei tassi e conseguente riduzione dei rendimenti dei tds (aumento del prezzo del titolo), tu li venderesti ?
 
Per quanto riguarda ipotetici tassi zero, arriverebbero solo a seguito di una profonda recessione e magari qualche altro catalyst esogeno, anche perchè a differenza del passato, adesso, hanno visto chiaramente a cosa porterebbe, pertanto credo che a parità di problemi, si sarà un filo più austeri...salvo sempre che la Tedeschia vada totalmente a ramengo (intanto oggi ordini industria crucca in picchiata verticale mese su mese, oltre alla recessione stra conclamata)

Non capisco perchè sta cosa dei tassi a zero/negativi che hanno creato inflazione sia così popolare.
I tassi a zero hanno creato ZERO inflazione, ZERO.
Siamo stati anni con tassi a zero e QE e le BC si lamentavano del fatto che eravamo sotto target inflazione se non deflazione.
In Italia da questo punto di vista, il 2% target lo abbiamo visto col binocolo.
Il QE non crea NESSUNA inflazione, NESSUNA. Se non, ovviamente, negli asset finanziari, STOP.
Questo picco inflattivo ha tutte altre direttrici. Il 110% crea inflazione, i soldi nell'economia REALE creano inflazione. I deficit dei governi e degli stati creano inflazione.
I tassi a zero la BCE li può fare super serenamente senza temere alcuna inflazione.
Il problema, se non va in quella direzione, sarà la DEFLAZIONE.
 
Non capisco perchè sta cosa dei tassi a zero/negativi che hanno creato inflazione sia così popolare.
I tassi a zero hanno creato ZERO inflazione, ZERO.
Siamo stati anni con tassi a zero e QE e le BC si lamentavano del fatto che eravamo sotto target inflazione se non deflazione.
In Italia da questo punto di vista, il 2% target lo abbiamo visto col binocolo.
Il QE non crea NESSUNA inflazione, NESSUNA. Se non, ovviamente, negli asset finanziari, STOP.
Questo picco inflattivo ha tutte altre direttrici. Il 110% crea inflazione, i soldi nell'economia REALE creano inflazione. I deficit dei governi e degli stati creano inflazione.
I tassi a zero la BCE li può fare super serenamente senza temere alcuna inflazione.
Il problema, se non va in quella direzione, sarà la DEFLAZIONE.

Mi trovi d'accordo nelle "definizioni" di quanto tu dici e anche nei modi "decisamente" convinti...

Soprattutto quando dici "i soldi nell'economia reale" generano inflazione...alla fine sei forse d'accordo anche tu con quanto dirò...
meno sul fatto del 110 (effettivamente cmq resta una gran cavolata per non dire peggio) dove noto risentimento populista, ma ti voglio tranquillizzare che l'Italia e il suo 110 sono un caccola nello spazio per l'inflazione che è volata ovunque.
D'accordo anche sul dato di fatto che a tassi zero c'era inflazione zero...certo erano stati portati lì perchè c'era una crisi dietro l'altra o dei buche del passato da chiudere a livello mondiale...ma è quella che arriva dopo che può essere prodotto del passato !


poi credo che ognuno abbia diritto di interpretare come crede quello che vede, soprattutto a posteriori...
pertanto se uno si pone il dubbio che magari i tassi a zero hanno portato :

  • prestiti al consumo "a zero" (dirò "a zero" per comodità anche se magari erano all'1%) : iphone per tutti e più loculi per finanziamenti che casse al mediaworld
  • mutui chirografari "a zero" : che hanno permesso a chiunque di acquistare a rata auto o orologi (compass\Ruzza docet :rotfl:) ... o la bolla degli orologi e delle auto a prezzi folli e delle lista d'attesa infinte è stata solo da sock supply :asd:....no dai...)...tant'è che oggi si vede già qualche bollo implosa, ma vabbè...
  • mutui ipotecari "a zero" : con contestuale goldilock moment per l'immobiliare che ha vissuto più domanda che offerta (l'affitto era un nosense anche per i quasi "senza lavoro" visto che il ratio rata\reddito permetteva a chiunque di ottenere credito)
  • soldi a chi aveva soldi senza necessità di soldi (sorry for this jingle) che si è trovato ad investirle con risk on a manetta trovandosi in mano molti più soldi, restituendo finanziamenti fatti a zero, e usando i guadagni per comprare cose "spesso" definite utili, generando anche qui domanda illimitata e offerta fisiologica...
In più ci mettiamo che non solo mi dai accesso al credito per qualsiasi cosa "a zero"...ma mi fai pure dei QE, ovvero dai soldi alle banche (a zero) SOLO se li prestano "a zero" altrimenti pagano il desposito degli stessi ... ergo : Banche bazookate l'econmia di soldi e non fatevi domande !!! sissignori !!! agli ordini !!!

Ergo io se sono quello dall'altra parte che VENDE qualcosa (e non che compra) e mi trovo in un modo così...di Domanda All Time, cosa farei ?

Farei come Fiat, Audi, Porsche, Rolex, Loius Vuitton, Chanel, Apple, Samsumg, Huawei, il bar sotto casa, la sarta del quartiere, il ristorante da Mario, la Pizzeria (che se non fa i doppi turni - dalle 19 alle 21 e dalle 21.15 a chiusura è un somaro, perchè fuori c'è la fila e la gente chiama il martedì per il sabato dopo per prenotare)...ovvero...

...alzerei i prezzi !!!

E non perchè mi è aumentata la bolletta per qualche mese per colpa delle Commodities e di MrPutin (queste al massimo la racconto per giustificare il tutto)...ma perchè quando la domanda supera l'offerta è il momento di pestarci di brutto con listini e menù.

Per velocità non elenco altre 100 discrasie che possono crearsi per colpa di un accesso smodato al credito a tassi zero...

E il problema è che non siamo in un mondo anti capitalistico anzi...(guarda la generazione dei più giovani, che senza sneakers da 500 euro o un rolex al polso "da flexare" non sono nessuno...) pertanto abituato "il cavallo a bere l'acqua Perrier" non riesci così velocemente a farlo tornare al bidone dell'acqua piovana...

Se i tassi alti servono a questo...cioè a provare a riportare il cavallo verso il bidone...
(e ripeto peraltro il tuo discorso ripeto mi è piaciuto...nella convinzione delle parole ti ho quasi visto pronunciarle per cui mi sei arrivato...), ma allora anche questo non ha senso per te...

Cioè se i tassi a zero non creano inflazione, alzarli per abbatterla è da deficienti !!! Viene fatto solo per il gusto di mettere in crisi gente che fatica oggi a pagare un mutuo e che magari non va in pizzeria e magari non sogna più il rolex e bla bla bla...?!?!?!?

Mi fermo, e non passo al discorso sociale e finanziario che ne deriva...perchè devo fare anche altro...

Data questa "seppur piccola" spiegazione del MIO pensiero...ripeto MIO...è giusto che ognuno la pensi nel suo modo, evidentemente supportato da ciò che dice e in cui crede...

Ho voluto SOLO specificare la mia visione della cosa...e del perchè sono riuscito ad approfittarne nel 2011-2012, guardando a quanto spiegato in modo preventivo...un pò come sto facendo da circa 1 anno nuovamente (e aggiungo... finalmente :cincin: )
 
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Mi trovi d'accordo nelle "definizioni" di quanto tu dici e anche nei modi "decisamente" convinti...

poi credo che ognuno abbia diritto di interpretare come crede quello che vede, soprattutto a posteriori...
pertanto se uno si pone il dubbio che magari i tassi a zero hanno portato :

  • prestiti al consumo "a zero" (dirò "a zero" per comodità anche se magari erano all'1%) : iphone per tutti e più loculi per finanziamenti che casse al mediaworld
  • mutui chirografari "a zero" : che hanno permesso a chiunque di acquistare a rata auto o orologi (compass\Ruzza docet :rotfl:) ... o la bolla degli orologi e delle auto a prezzi folli e delle lista d'attesa infinte è stata solo da sock supply :asd:....no dai...)...tant'è che oggi si vede già qualche bollo implosa, ma vabbè...
  • mutui ipotecari "a zero" : con contestuale goldilock moment per l'immobiliare che ha vissuto più domanda che offerta (l'affitto era un nosense anche per i quasi "senza lavoro" visto che il ratio rata\reddito permetteva a chiunque di ottenere credito)
  • soldi a chi aveva soldi senza necessità di soldi (sorry for this jingle) che si è trovato ad investirle con risk on a manetta trovandosi in mano molti più soldi, restituendo finanziamenti fatti a zero, e usando i guadagni per comprare cose "spesso" definite utili, generando anche qui domanda illimitata e offerta fisiologica...
In più ci mettiamo che non solo mi dai accesso al credito per qualsiasi cosa "a zero"...ma mi fai pure dei QE, ovvero dai soldi alle banche (a zero) SOLO se li prestano "a zero" altrimenti pagano il desposito degli stessi ... ergo : Banche bazookate l'econmia di soldi e non fatevi domande !!! sissignori !!! agli ordini !!!

Ergo io se sono quello dall'altra parte che VENDE qualcosa (e non che compra) e mi trovo in un modo così...di Domanda All Time, cosa farei ?

Farei come Fiat, Audi, Porsche, Rolex, Loius Vuitton, Chanel, Apple, Samsumg, Huawei, il bar sotto casa, la sarta del quartiere, il ristorante da Mario, la Pizzeria (che se non fa i doppi turni - dalle 19 alle 21 e dalle 21.15 a chiusura è un somaro, perchè fuori c'è la fila e la gente chiama il martedì per il sabato dopo per prenotare)...ovvero...

...alzerei i prezzi !!!

E non perchè mi è aumentata la bolletta per qualche mese per colpa delle Commodities e di MrPutin (queste al massimo la racconto per giustificare il tutto)...ma perchè quando la domanda supera l'offerta è il momento di pestarci di brutto con listini e menù.

Per velocità non elenco altre 100 discrasie che possono crearsi per colpa di un accesso smodato al credito a tassi zero...

E il problema è che non siamo in un mondo anti capitalistico anzi...(guarda la generazione dei più giovani, che senza sneakers da 500 euro o un rolex al polso "da flexare" non sono nessuno...) pertanto abituato "il cavallo a bere l'acqua Perrier" non riesci così velocemente a farlo tornare al bidone dell'acqua piovana...

Se i tassi alti servono a questo...cioè a provare a riportare il cavallo verso il bidone...
(e ripeto peraltro il tuo discorso ripeto mi è piaciuto...nella convinzione delle parole ti ho quasi visto pronunciarle per cui mi sei arrivato...), ma allora anche questo non ha senso per te...

Cioè se i tassi a zero non creano inflazione, alzarli per abbatterla è da deficienti !!! Viene fatto solo per il gusto di mettere in crisi gente che fatica oggi a pagare un mutuo e che magari non va in pizzeria e magari non sogna più il rolex e bla bla bla...?!?!?!?

Mi fermo, e non passo al discorso sociale e finanziario che ne deriva...perchè devo fare anche altro...

Data questa "seppur piccola" spiegazione del MIO pensiero...ripeto MIO...è giusto che ognuno la pensi nel suo modo, evidentemente supportato da ciò che dice e in cui crede...

Ho voluto SOLO specificare la mia visione della cosa...e del perchè sono riuscito ad approfittarne nel 2011-2012, guardando a quanto spiegato in modo preventivo...un pò come sto facendo da circa 1 anno nuovamente (e aggiungo... finalmente :cincin: )

Dunque, i tassi a zero non hanno creato inflazione in Europa, questo credo che sia fattuale.
Anzi, permaneva il problema opposto.
Quindi concordiamo che il pensiero "non porteranno più i tassi a zero per paura dell'inflazione" possiamo metterlo in un cassetto?
Spero di sì.
Alzare i tassi per ridurre l'inlfazione è servito a riportare inflazione a target?
Secondo me, molto molto poco, sarebbe rientrata comunque ma in ogni caso il prestito al consumo, gli investimenti ecc una certa spinta al consumo la possono dare, all'aumento dei prezzi, dipende.
Io dico semplicemente che l'Europa strutturalmente con tassi a zero è sul filo di lana della deflazione o con inflazione sotto target, ora coi tassi al 4.5% puoi immaginarti cosa può succedere.
La grossa parte del fenomeno inflattivo che abbiamo visto manifestarsi ha una natura esogena dovuta a diversi fattori combinati insieme, ma i tassi centrano pochino, molto marginalmente.
I fattori che hanno spinto l'inflazione sono fiscali e di stimolo dell'economia reale, bonus o soldi in mano alle persone, lato domanda, e di avidità da profitti aziendali che in uno scenario particolare (materie prime in salita e consumatori capienti ed euforici) hanno calcato la mano, lato offerta.
Sono tutte dinamiche contingenti, legate ad un momento particolare, di breve periodo, destinate ad essere assorbite.
Non mi pare ci siano state modifiche sostanziali e strutturali all'economia europea quindi non vedo perchè non dovremmo tornare allo stadio iniziale, prima di questi eventi "particolari"
 
Dunque, i tassi a zero non hanno creato inflazione in Europa, questo credo che sia fattuale.
Anzi, permaneva il problema opposto.
Quindi concordiamo che il pensiero "non porteranno più i tassi a zero per paura dell'inflazione" possiamo metterlo in un cassetto?
Spero di sì.
Alzare i tassi per ridurre l'inlfazione è servito a riportare inflazione a target?
Secondo me, molto molto poco, sarebbe rientrata comunque ma in ogni caso il prestito al consumo, gli investimenti ecc una certa spinta al consumo la possono dare, all'aumento dei prezzi, dipende.
Io dico semplicemente che l'Europa strutturalmente con tassi a zero è sul filo di lana della deflazione o con inflazione sotto target, ora coi tassi al 4.5% puoi immaginarti cosa può succedere.
La grossa parte del fenomeno inflattivo che abbiamo visto manifestarsi ha una natura esogena dovuta a diversi fattori combinati insieme, ma i tassi centrano pochino, molto marginalmente.
I fattori che hanno spinto l'inflazione sono fiscali e di stimolo dell'economia reale, bonus o soldi in mano alle persone, lato domanda, e di avidità da profitti aziendali che in uno scenario particolare (materie prime in salita e consumatori capienti ed euforici) hanno calcato la mano, lato offerta.
Sono tutte dinamiche contingenti, legate ad un momento particolare, di breve periodo, destinate ad essere assorbite.
Non mi pare ci siano state modifiche sostanziali e strutturali all'economia europea quindi non vedo perchè non dovremmo tornare allo stadio iniziale, prima di questi eventi "particolari"

Semplice … perché non sarebbe lo stato iniziale

Sarebbe il ritornare ad uno stato tassi che nacque per 2 problemi monstre

- caso Lehman e mutui subprime Che nessuno sa che buco ha creato
- problema eurozona e paesi periferici indebitati

Ma qui andiamo troppo indietro e il discorso meriterebbe un mini corso e siamo già in OT sul thread

La perfezione da libro è inflazione 2% tassi 2%

Se poi reputi che la “situazione iniziale” sia la normalità ovvero i tassi a zero, ti invito a guardare la storia grafica dei tassi mondiali e vedrai che la media non fa zero…

Detto questo piacerebbe tanto anche a me perché stavolta avrei un gain che farebbe impallidire lo scorso (2011/2012 - 2022) e godrei non poco di aver ipotizzato male quello che credo saranno i futuri tassi di arrivo (circa 2%)

Ma Comunque i meeting belli devono ancora arrivare…per cui…come dico sempre

vediamo…
 
Ultima modifica:
Stavo meglio quando stavo peggio......nel senso che quando stava sui 100 cedolavo e buonanotte .
Oggi a questi prezzi dovessi vendere sono con 20 k di gain .che è l 8% del capitale.
Se poi incasso sorge il solito problema di dove reinvestire .
Attualmente cedolo al 3,75 netto, circa 750 euro al mese .
Andare a reinvestire ad esempio su qualche cd libero spunti max un 2,5 netto .
Quindi l unica speranza sarebbe poi sperare in un calo delle quotazioni.
Ma se questo non ci sarà ?
🤔
 
Stavo meglio quando stavo peggio......nel senso che quando stava sui 100 cedolavo e buonanotte .
Oggi a questi prezzi dovessi vendere sono con 20 k di gain .che è l 8% del capitale.
Se poi incasso sorge il solito problema di dove reinvestire .
Attualmente cedolo al 3,75 netto, circa 750 euro al mese .
Andare a reinvestire ad esempio su qualche cd libero spunti max un 2,5 netto .
Quindi l unica speranza sarebbe poi sperare in un calo delle quotazioni.
Ma se questo non ci sarà ?
🤔
io se fossi in pensione starei sereno... continuando a cedolare ancora. SE le aspettative sono di taglio dei tassi avrai ancora aumento del capitale altrimenti rimani sempre su un cavallo di razza (che ho acquistato purtroppo con timidezza per la duration...) che non credo calerà granchè a breve .
 
Stavo meglio quando stavo peggio......nel senso che quando stava sui 100 cedolavo e buonanotte .
Oggi a questi prezzi dovessi vendere sono con 20 k di gain .che è l 8% del capitale.
Se poi incasso sorge il solito problema di dove reinvestire .
Attualmente cedolo al 3,75 netto, circa 750 euro al mese .
Andare a reinvestire ad esempio su qualche cd libero spunti max un 2,5 netto .
Quindi l unica speranza sarebbe poi sperare in un calo delle quotazioni.
Ma se questo non ci sarà ?
🤔
cedola sereno OK!
 
Stavo meglio quando stavo peggio......nel senso che quando stava sui 100 cedolavo e buonanotte .
Oggi a questi prezzi dovessi vendere sono con 20 k di gain .che è l 8% del capitale.
Se poi incasso sorge il solito problema di dove reinvestire .
Attualmente cedolo al 3,75 netto, circa 750 euro al mese .
Andare a reinvestire ad esempio su qualche cd libero spunti max un 2,5 netto .
Quindi l unica speranza sarebbe poi sperare in un calo delle quotazioni.
Ma se questo non ci sarà ?
🤔

Continua a cedolare cedolare serenamente…
Il tempo di vendere credo arriverà…ma ai miei target, “fuori” in quel momento non ci sarà nulla per cui varrà la pena di vincolare le somme.

Parlo da uno che al momento ha la borsa molto piena forse troppo ma si sa chi non risica non rosica.

L’affitto che mi paga Giorgetti è di 2.400/mese senza dover pagare IMU

Il mio gain da solo prezzo è di poco sopra il 5% per via che ho continuato a fare entrate scaglionate fino a poco fa…il tuo 8% è figlio davvero di una gran bella entrata.

A meno di 120 comunque non sentirò il canto delle sirene, soprattutto se i dati saranno come quelli odierni…se invece peggiorano e i miei calcoli parleranno di ulteriori possibili rialzi dei corsi allora cambierò target.

Nel frattempo, lenza in mano, sigaretta in bocca e faccio finta di essere in pace a bordo di un bel laghetto rilassante e pieno di pescioloni.

Restiam, restiam…restiamo a cedolar !!!
 
7-3-24
Hanno ridotto le Borse europee in scia ai futures su Wall Street in vista della riunione della Bce, che il mercato non dubita mantenga invariati i tassi sperando tuttavia in qualche indicazione dalla numero uno Christine Lagarde.
Non sono attese sorprese neppure dall'intervento del presidente della Fed, Jerome Powell al Senato dove gli analisti prevedono che confermi quanto indicato ieri alla Camera su un taglio entro l'anno, senza fretta.
dicono e prevedono
inflazione nel 24 - 2.3%
nel 25-2.0%
nel 26-1.9%
 
Ultima modifica:
07 marzo 2024, 14:29
La Bce ha deciso di lasciare i tassi d'interesse invariati.




Il tasso sui rifinanziamenti principali resta fermo al 4,50%, quello sui depositi al 4%, e quello sui prestiti marginali al 4,75%.

E' la quarta pausa nel ciclo di dieci rialzi consecutivi cominciato a luglio 2022.




La Bce ha tagliato la stima sull'inflazione per l'area euro rispetto alle previsioni di dicembre. Secondo le nuove stime, l'inflazione segnerà 2,3% nel 2024 (dal 2,7% precedente), 2% nel 2025 (da 2,1%) e 1,9% nel 2026.

La Bce ha rivisto al ribasso le stime sulla crescita per il 2024 allo 0,6% (dallo 0,8% di dicembre). L'attività economica dovrebbe rimanere moderata nel breve periodo, per poi crescere dell'1,5% nel 2025 e dell'1,6% nel 2026, sostenuta inizialmente dai consumi e, in seguito, anche dagli investimenti.
 
07 marzo 2024,
Le Borse europee sono in lieve rialzo dopo la decisione della Bce di lasciare i tassi fermi.
In calo i rendimenti dei titoli di Stato.

Lo spread tra Btp e Bund scende a 130 punti, con il rendimento del decennale italiano che cede sei punti base al 3,57% e quello tedesco al 2,27% (-5 punti).
 
Ho voluto SOLO specificare la mia visione della cosa...e del perchè sono riuscito ad approfittarne nel 2011-2012, guardando a quanto spiegato in modo preventivo...un pò come sto facendo da circa 1 anno nuovamente (e aggiungo... finalmente :cincin: )
Ti sei dato dei target di rendimenti e prezzi per uscire dalle obbligazioni che hai in portafoglio?
 
Ti sei dato dei target di rendimenti e prezzi per uscire dalle obbligazioni che hai in portafoglio?

Si, come detto nei precedenti post, a dati che leggo e cerco di interpretare attuali (ripeto ATTUALI) l'idea è 2% di rendimento e prezzo nei dintorni di 120...che a bocce ferme potrebbe avvenire con tassi BCE nel corridoio del 2%...

Se però i dati macro cambieranno potrebbe esserci un effetto speculativo trainante che ipotizza nel durante un numero più elevato di tagli, il che si ribalterà sui corsi anticipando, come fanno i mercati, l'effettivo momento del reale taglio.

L'unica cosa a cui starò attento e come arriveremo (se ci arriveremo al target del taglio) perchè se ci arriviamo arrancando con i falchi che pressano, non credo avrò remore decisionali, perchè bisognerà ricordarsi che in un caso come questo non si avrebbe molto tempo per passare all'azione...se invece ci arriviamo di slancio per problemi economici conclamati, allora potrei rivalutare questo target, avendo in quel momento di certo più tempo per valutare...

Ad oggi l'idea è questa, ma c'è tempo per meglio leggere e capire il tutto...

Nel frattempo, se tutto fila liscio, dobbiamo ricordarci di godere "del sabato del villaggio", perchè la strada che porta all'obiettivo, spesso è più godereccia dell'obiettivo stesso.

07 marzo 2024,
Le Borse europee sono in lieve rialzo dopo la decisione della Bce di lasciare i tassi fermi.
In calo i rendimenti dei titoli di Stato.

Lo spread tra Btp e Bund scende a 130 punti, con il rendimento del decennale italiano che cede sei punti base al 3,57% e quello tedesco al 2,27% (-5 punti).

Qui il dato in cui dovevamo sperare cmq è uscito.

Avevo ipotizzato mesi fa che Marzo sarebbe potuta essere "LA" riunione e per me lo è stata con queste 2 frasi :
BCE ha tagliato la stima sull'inflazione
BCE ha rivisto al ribasso le stime di crescita

La move sul titolo c'è stata ed è stata anticipatoria e confirmatoria nei giorni scorsi...adesso ci vorrebbe qualche giorni di stabilità per poi, pian piano, percorrere una godibile salita...

Next target ? Il rendimento del decennale sotto 3,50%

Vediamo...(anche qui)

Vediamo...
 
Ultima modifica:
Stavo meglio quando stavo peggio......nel senso che quando stava sui 100 cedolavo e buonanotte .
Oggi a questi prezzi dovessi vendere sono con 20 k di gain .che è l 8% del capitale.
Se poi incasso sorge il solito problema di dove reinvestire .
Attualmente cedolo al 3,75 netto, circa 750 euro al mese .
Andare a reinvestire ad esempio su qualche cd libero spunti max un 2,5 netto .
Quindi l unica speranza sarebbe poi sperare in un calo delle quotazioni.
Ma se questo non ci sarà ?
🤔
Non scartare l'idea di btp a cedola bassa e prezzo molto sotto 100, da portare a scadenza per avere un buon rendimento
 
ciao ragazzi ma tutto questo entusiasmo a cosa è dovuto? le dichiarazioni della BCE non mi sembrano eclatanti, sono usciti dati particolari?
 
Non scartare l'idea di btp a cedola bassa e prezzo molto sotto 100, da portare a scadenza per avere un buon rendimento
Tipo questo che avevo acquistato nel periodo del crollo a 85€ esatti?
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