Non sei tu che non cogli, ma io che mi sono spiegato bestialmente.
.....Però su un book deserto o quasi con ultimo prezzo ad esempio a 100 potrei mettermi in vendita a 103 (caricando così più minusvalenze, mi pare che il limite per le proposte inserite sia del 3% sul tlx) e servirmi in acquisto a 103 con l'altro conto, avrò sempre le stesse minusvalenze ma su altro conto e con scadenza spostata in avanti (Ripeto pratica vietata, non so se effettivamente poi qualcuno controlla).
A me pareva chiaro, cmq perchè sarebbe vietato e soprattutto, come si può controllarlo? se il prezzo è 10, io offro in vendita a 15, e tu te lo compri a 15... ci scambiamo i titoli e facilmente nessuno interferisce (essendo fuori mercato)...
domanda ingenua: in borsa non si può chiedere il prezzo che si vuole liberamente?
i dati sono gia' presenti in prima pagina ma ho rielaborato in tabella la lista dei BTP in circolazione, ovviamente tabella presente nel chilometrico post del blog
ma una immagine serve poco... tabella copiaincollabile molto meglio
Ook grazie per l'esempio pratico sicuramente da tenere a mente ed eventualmente integrare non appena ho ben chiaro tanti altri aspetti e capire come funziona e calcolare la stagionalità
.
Per quanto riguarda la variazione sempre in negativo di Sett dell'ultimo decennio è riferita al mese precedente (quindi agosto) corretto?
da quello che ho capito, in prosa, la stagionalità è lo scarto che si ha rispetto ad una ipotetica distribuzione uniforme dell'inflazioen totale annua (mediante il calcolo con le potenze ben spiegato da
@gino88 ). Per avere questi valori di spread si prendono i dati di inflazione mese per mese degli anni scorsi e si vede quanto scartano dalla distribuzione uniforme, visto che per il passato hai ovviamente nota l’inflazione finale annuale.
ovvero se l'inflazione tipo del 2021 è il 10%, la "spalmi" liscia sui mesi con la formula di Gino, e poi fai la differenza con quella che realmente si è verificata. ripeti il giochino su un tot di anni, e poi fai la media degli spread di ogni mese (i gennai con i gennai, i febbrai con i febbrai..).
et voilà la stagionalità (che numericamente si può rappresentare come un valore che oscilla attorno a 1)
mi correggano
@Encadenado,
@pvpn,
@gino88 o altri se ho detto tavanate
Sì, direi che applicare una stagionalità, anche in una forma approssimata: è fondamentale, sarebbe come andare a pesca trascurando l'esistenza dell'alta/bassa marea (questo mi rimanda a certi ricordi personali...
).
dipende se peschi a Mont St Michel o a Portogruaro.
cioè, direi che assume tanta più rilevanza quanto è più alta l'inflazione annuale, ed è tanto meno rilevante quanto più si è cassettisti ed i titoli sono lunghi.