BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.25

Stato
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in realta s euno crede che l'inflazione non aumentera' non ha senso seocndo me comprare btp italia
sbagliato!
Paga l'inflazione, è già stato detto migliaia di volte.
Se l'inflazione resta fissa al 5% fino al 2030, col BTP ITALIA prendi il 6,6% lordo ogni anno fino al 2030.
 
.. c e un muro di 5 milioni in ask sul novembre:eek: 23!!!!
 
Continuano a far peggio degli altri forse si sono abbassate le aspettative inflazionistiche
 
Hai perfettamente ragione. Purtroppo se lo fa un contribuente piccolo, si chiama elusione. Quando lo fa una banca o una multinazionale si chiama ottimizzazione fiscale.

Il bollo dello 0.2 può facilmente erodere il guadagno di un bond, quando questo è positivo, si intende.
Non sono contro le imposte per principio, anzi le considero un segno di civiltà.
Però sono per un giudizio dell'imposta.

Il bollo sugli strumenti finanziari per le persone fisiche è iniquo, come invece non lo è la tassazione sugli interessi che grava invece in proporzione al profitto effettivamente realizzato. (Sempre a mio parere).

Però ci tocca sottostare alla legge, e valutare quali possono essere i pericoli oggettivi di una strategia o meno.
 
ciao pvpn, in realtà questo grafico lo uso a scopo operativo e quindi mi è fondamentale disporre della curva bid e ask, per capire se mi conviene comprare sulla lettera o mettermi in attesa sul denaro. Vedo se riesco a fare un grafico separato con la media
Se hai voglia di condividere come poi operi a mercato, in generale, io sono sempre tutto orecchie per apprendere qualche tecnica :)
 
io la vedo così: oggi compro APR23 perchè ha il TIR migliore. Chiaramente questo TIR lo sfrutto solo per 5 mesi. Alla scadenza dei 5 mesi reinvestirò la liquidità nel Btpitalia che mi darà il TIR migliore (che potrà essere migliore o peggiore dell'attuale a seconda di come sarà cambiato il mercato). Questa la ritengo la scelta più cautelativa.
Premetto che i dati a ultimo FOI noto sono ormai stabili a meno di pochi millesimi (anche il foglio di Giamyx è allineato con i dati tuoi e di Pvpn). Quello che mi perplime sul tuo discorso (ma dimmi dove ho torto) è che per aprile 23 non ci sono cedole da reinvestire (se non sbaglio presupposto del calcolo di tir.x). A questo punto usare quella funzione senza uno dei suoi presupposti, comedire, "mi fa strano". Ma appunto dimmi tu.
 
Se hai voglia di condividere come poi operi a mercato, in generale, io sono sempre tutto orecchie per apprendere qualche tecnica :)
guarda, la mia operatività è molto semplice: in questo periodo privilegio al 100% i btpitalia perché:
- proteggono dall'inflazione (quasi completamente)
- danno in più una cedola fissa anche se modesta
- rendono più dei btp€i
- ci sono disallineamenti che permettono di fare arbitraggi
cerco comunque le scelte più prudenziali e quindi nei miei grafici assumo inflazione futura nulla, e privilegio i titoli corto o cortissimi. Oggi poi i cortissimi rendono più dei corti ...
Non attribuisco nessun valore al premio a scadenza che è veramente irrisorio
 
Premetto che i dati a ultimo FOI noto sono ormai stabili a meno di pochi millesimi (anche il foglio di Giamyx è allineato con i dati tuoi e di Pvpn). Quello che mi perplime sul tuo discorso (ma dimmi dove ho torto) è che per aprile 23 non ci sono cedole da reinvestire (se non sbaglio presupposto del calcolo di tir.x). A questo punto usare quella funzione senza uno dei suoi presupposti, comedire, "mi fa strano". Ma appunto dimmi tu.
la tua osservazione sul TIR senza cedole mi ha sollevato qualche dubbio, però ricontrollando i testi mi pare che sia perfettamente legittimo usare il TIR con due soli flussi, uno negativo a oggi+2 e uno positivo alla scadenza. Magari sarebbe sufficiente una formula più semplice, ma il risultato dovrebbe essere lo stesso, penso
 
Non sono contro le imposte per principio, anzi le considero un segno di civiltà.
Però sono per un giudizio dell'imposta.
Concordo pienamente. Resta l'amarezza per come queste risorse vengono poi gestite, dando una giustificazione a chi vuole fare "il furbo". Ma questo discorso è troppo generico e troppo OT per svilupparlo qui.
Il bollo sugli strumenti finanziari per le persone fisiche è iniquo, come invece non lo è la tassazione sugli interessi che grava invece in proporzione al profitto effettivamente realizzato. (Sempre a mio parere).
Io tasserei tutto nel irpef, con un congruo ammontare di spese da poter scaricare, ad esempio per le spese sanitarie sostenute in proprio. Però i soldi è facile prenderli dove è facile e ci sono molti altri fattori che entrano in gioco appena si entra in territorio corporate.
Però ci tocca sottostare alla legge, e valutare quali possono essere i pericoli oggettivi di una strategia o meno.
Eh già.
 
guarda, la mia operatività è molto semplice: in questo periodo privilegio al 100% i btpitalia perché:
- proteggono dall'inflazione (quasi completamente)
- danno in più una cedola fissa anche se modesta
- rendono più dei btp€i
- ci sono disallineamenti che permettono di fare arbitraggi
cerco comunque le scelte più prudenziali e quindi nei miei grafici assumo inflazione futura nulla, e privilegio i titoli corto o cortissimi. Oggi poi i cortissimi rendono più dei corti ...
Non attribuisco nessun valore al premio a scadenza che è veramente irrisorio
Ti ringrazio.

Come concili il fatto che assumento inflazione nulla nel tuo grafico, di fatto sui cortissimi non stai guadagnando in termini reali ma stai in realtà perdendo la protezione dall'inflazione? L'Ap23 rende 3% quando l'inflazione mangerà il 8-10% da qui a scadenza, con un elevato grado di certezza.
 
la tua osservazione sul TIR senza cedole mi ha sollevato qualche dubbio, però ricontrollando i testi mi pare che sia perfettamente legittimo usare il TIR con due soli flussi, uno negativo a oggi+2 e uno positivo alla scadenza. Magari sarebbe sufficiente una formula più semplice, ma il risultato dovrebbe essere lo stesso, penso
Sono d'accordo. Nel modello semplice ci stà anche quello più complesso. Di fatto il TIR.X tiene conto dei giorni effettivi di possesso. I modelli semplici usano il numero di pagamenti, e sta poi a noi compensare per il numero di giorni.

(nella teoria della relatività ci sta anche quella di Newton)
 
i fissi tenfono leggermente meglio degli indicizzati (guardo dagli 8 anni a scendere).
Puzza di ICP inferiore alle attese (atteso +0.3 su mese)?
 
interessante articolo sull'origine dell'inflazione odierna. Mi scuso se qualcuno ha già postato in passato

Fed should make clear that rising profit margins are spurring inflation

Il succo è: inflazione oggi nasce da potere delle aziende di aumentare a piacimento i prezzi (e i profitti) perché stanno sfruttando a proprio vantaggio la narrazione di oggi (covid, guerra, covid china, fine della globalizzazione, interruzione catene logistiche..) monopoliste, eccessivamente grandi, de-regolate.
Non serve aumentare i tassi perché non fermerà il desiderio delle aziende di aumentare i profitti fintanto che ciò risulta possibile (i consumi infatti non stanno scendendo).
Vi ricordate il boom dei prezzi dopo l'introduzione dell'euro? Anche la più piccola pizzeria d'asporto aveva convertito il listino prezzi in lire x2. Insomma, non è proprio tutto così scontato...
 

Allegati

  • Paul Donovan, nov 2-2022.pdf
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Quello che mi perplime sul tuo discorso (ma dimmi dove ho torto) è che per aprile 23 non ci sono cedole da reinvestire (se non sbaglio presupposto del calcolo di tir.x). A questo punto usare quella funzione senza uno dei suoi presupposti, comedire, "mi fa strano". Ma appunto dimmi tu.
Il punto è che proprio sul presupposto sbagli. La procedura per il calcolo del TIR ha un significato ben preciso, ovvero quello di attualizzare i flussi (in regime di capitalizzazione composta) a quel tasso che rende nullo il valore attuale di un investimento. L'attualizzazione si può fare sempre, sia per flussi maggiori di un anno che per quelli minori. Anche quando calcoli il TIR di un titolo con scadenza maggiore di un anno ci capitano cedole che maturano tra meno di un anno. Allora che facciamo?
Oggi poi i cortissimi rendono più dei corti ...
Questo dipende dal modello che usi per determinare la curva.
 
Ultima modifica:
Ti ringrazio.

Come concili il fatto che assumento inflazione nulla nel tuo grafico, di fatto sui cortissimi non stai guadagnando in termini reali ma stai in realtà perdendo la protezione dall'inflazione? L'Ap23 rende 3% quando l'inflazione mangerà il 8-10% da qui a scadenza, con un elevato grado di certezza.
ciao pvpn , l' apr23 renderà il 3,2% solo se l'inflazione futura sarà zero ! se invece l'inflazione dal 1/12/22 in poi sarà 10%, anche apr23 renderà circa il 10% (un po' meno dei lunghi, che però sono più rischiosi in quanto legati anche al btpfuture)
 
la tua osservazione sul TIR senza cedole mi ha sollevato qualche dubbio, però ricontrollando i testi mi pare che sia perfettamente legittimo usare il TIR con due soli flussi, uno negativo a oggi+2 e uno positivo alla scadenza. Magari sarebbe sufficiente una formula più semplice, ma il risultato dovrebbe essere lo stesso, penso

Nel caso del BTP Italia 0,5% Apr23, essendoci rimasti solo 2 flussi di cassa (acquisto e rimborso a scadenza), la determinazione del tasso interno di rendimento dell'investimento si semplifica riducendosi alla formula inversa della capitalizzazione composta M=C(1+i)^n ---> i = (M/C)^(1/n)-1.

Il caso del calcolo del rendimento effettivo annuo dell'Apr23 è stato sviluppato al link seguente per fini didattici, puoi seguire passo passo tutti i passaggi fino alla determinazione del rendimento netto (con e senza equiparazione al cash delle minus generate):

BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.24
 
Questo dipende dal modello che usi per determinare la curva.
certamente hai ragione. Io intendevo dire che i cortissimi rendono più dei corti nell'ipotesi di inflazione futura nulla (o comunque bassa) che assumo sempre per cautela. Se invece l'inflazione futura è alta i cortissimi rendono meno dei corti e dei medio-lunghi, ma comunque proteggono dall'inflazione per quanto possono, cioè fino alla loro scadenza. Dopo la scadenza, chi vivrà vedrà
 
Galeotta fu la congiuntura (o era congettura hehe). EFfettivamente, una delle curve più pulite è quella senza stagionalità e con inflazione media (8%+). Quindi, sottostimando si tende ad eliminarla. La cosa che mi preoccupa un po' è il cambio dei segni. Vedi la mia serie stagionale che avevo prima di implementare il tuo modello. Il che ci porta a quello che hai scritto sotto.

D'istinto, temo che le serie storiche non abbiano dati sufficienti per giungere ad una conclusione. Su scala mensile, ci vorrebbero molti anni per avere uno spazio rappresentativo. C'è il rischio concreto di scegliere un modello perché "migliore" ma che di fatto si tratti di una coincidenza difficilmente ripetibile. Dal lato overfitting, scegliendo un periodo breve si avrebbe un modello più preciso se la serie è stabile solo in un arco temporale breve, senza garanzia per il futuro. Nel mio caso ad esempio consideravo solo l'ultimo anno.
Anccora, d'istinto e nell'ignoranza, tenderei a usare una tecnica tipo "ensemble" e mediare più modelli invece che affidarmi ad uno solo.
Per selezionare il modello più efficace non bisogna limitarsi all'analisi di un solo periodo, bensì di tanti periodi, anche concatenati (ad esempio: 2010-2016 to 2017; 2011-2017 to 2018; 2012-2018 to 2019; ecc.). In questo modo si andrebbero ad aumentare la quantità di dati per definire una distribuzione complessivamente omogenea a sufficienza.

Il tempo è sempre tiranno. Nel mio caso mi permetto il lusso di fare stint intensivi su un singolo problema, ma sono impegnato su diversi fronti e devo stare attento a non disperdere le energie. Però ottenere le serie staginali di diversi modelli potrebbe essere una base di partenza. Supponendo di farlo, come procederesti per validare i risultati?
A mio parere, i risultati d’errore andrebbero calcolati come sommatoria dei valori assoluti dei 12 errori commessi nei mesi dell'anno target, rapportata al valore tendenziale nell’anno target (perché suppongo che in presenza di inflazione elevata siano accettabili errori assoluti più elevati.
Il modello migliore sarà quello che riporterà il risultato d'errore più basso.
 
buongiorno enc a
gentilmente potresti iutarmi a capire meglio quando vedo novmebre 28 ha rendimento di 1,6% cosa si intende ? non e rendimento giusto? cioe dal inizio del cedolone cosa a stai misurando? grazie
Il monitoraggio andamento dei BtpItalia si prefigge lo scopo di valutare esclusivamente gli effetti dell’eccezionale salita del CI di dicembre 2022. In quanto monitoraggio, registra gli andamenti trascorsi, pertanto non fornisce alcuna indicazione utile per il futuro e neppure indica alcun rendimento a scadenza, non serve per fare trading.
I valori indicati dal grafico, non sono rendimenti. Rappresentano solo l’andamento dei titoli indicizzati, registrati dalla chiusura del 29 novembre. Nel dettaglio, si tratta delle variazioni, normalizzate al future Btp in funzione della scadenza dei titoli, del controvalore capitale (quotazione x CI). In pratica, rappresenterebbero all’incirca le variazioni del controvalore capitale del titolo indicizzato, rispetto ad un ipotetico Btp a tasso fisso di pari scadenza.
 
Buongiorno!
qualcuno saprebbe fare chiarezza sulla nuova emissione dei btp, quella dove puoi scaricare a livello fiscale fino a 30k dell'investimento...
 
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