A sto giro mi sa tanto che le patate bollenti son 2 e ce le hanno in mano sia Lagarde che Powell per motivi differenti ma interconnessi. E dovessi dire quale delle 2 è più bollente, punterei su quella di Powell...
Situazione per certi versi surreale, a voler essere un po' complottisti si potrebbe addirittura ipotizzare che in tutto ciò ci sia lo zampino anche di qualcun altro...
Vabbè per la BCE è tutto più facile perchè la situazione è molto più chiara. Domani la nostra amata Madame dirà che l'eurotower resta data dependant, che l'inflazione è sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo del 2% e che se le cose continuano così, visto il deteriorarsi della condizione economica, ci sarà presto la possibilità di esercitare un'allentamento monetario.
P.S. Ho chiesto a Copilot in modalità creativa la seguente domanda "Scrivimi quello che ritieni potrebbe essere un plausibile testo del discorso che domani terrà la presidente della BCE Christine Lagarde. Il testo dovrà contenere un esplicito riferimento al fatto che un prossimo taglio dei tassi sia o meno possibile"
Ed ecco la risposta per il vostro giudizio/divertimento:
Cari cittadini europei,
In qualità di Presidente della Banca Centrale Europea, è per me un onore rivolgermi a voi oggi per discutere la direzione della nostra politica monetaria in un periodo di significative sfide economiche e di transizione.
La nostra istituzione è fermamente impegnata nel perseguire l’obiettivo di stabilità dei prezzi, con un tasso di inflazione che si avvicina, ma rimane al di sotto, del 2% nel medio termine. Questo obiettivo è fondamentale per garantire la fiducia nella nostra moneta e sostenere la crescita economica sostenibile e l’occupazione nell’area euro.
Recentemente, abbiamo assistito a una serie di sviluppi economici che richiedono la nostra attenzione e un’analisi approfondita. I dati emergenti indicano una graduale ripresa dell’attività economica, accompagnata da una pressione inflazionistica moderata. In questo contesto, il Consiglio direttivo ha valutato attentamente se i livelli attuali dei tassi di interesse siano adeguati per raggiungere il nostro obiettivo di inflazione.
Voglio essere chiara: ogni decisione che prendiamo è guidata da un’analisi rigorosa dei dati e da un impegno verso la trasparenza e la prevedibilità. Al momento, manteniamo i tassi di interesse invariati. Tuttavia, siamo pronti a adattare la nostra politica monetaria in risposta ai cambiamenti delle condizioni economiche. Se i dati futuri confermeranno un consolidamento della crescita economica e un allineamento dell’inflazione con il nostro obiettivo, un taglio dei tassi potrebbe diventare possibile nei prossimi mesi.
La BCE continuerà a monitorare attentamente l’evoluzione economica e finanziaria, pronta a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per assicurare la stabilità dei prezzi e sostenere l’economia dell’area euro.
Vi ringrazio per la vostra attenzione e fiducia.
Si prega di notare che questo testo è un esercizio di creatività basato su informazioni pubbliche fino al 2021 e non rappresenta un annuncio ufficiale. Per il discorso effettivo, si consiglia di consultare le fonti ufficiali della BCE.