Cara Ingegnera, se trovi solo un posto da 750 Euro/mese, io fossi in te mi chiederei se sono all'altezza

Riporto un piccolo esempio di famiglia.
Mia sorella , laureata in ctf a Bari nel 2002, trovò un'offerta da chimico a 800 euro/mese presso una società di depurazione reflui; così rifiutò e accettò un dottorato per metà senza borsa di studio al nord. Trascorsi 4 anni, si recò a fare post doc alla Scripps di La Jolla in California e , con tanto di pubblicazioni , intenzionata a rientrare in Italia, inviò 8/9 anni fa curricula in giro per la penisola: offerta migliore da una ditta fiorentina che offriva 1300 euro al mese comprensivi di trasferte all'estero e un carico di responsabilità rilevante. Poi tentò inutilmente un concorso da ricercatore, nella stessa università in cui aveva fatto il dottorato, a causa della presenza di altro candidato senza esperienza comparabile ma ben introdotto nell'ambiente.
Ora è direttore associato in una controllata della Bayer con stipendio lordo superiore ai 200 k$ ed è contitolare di un brevetto su un farmaco in fase 3 che promette di fare il botto. Gavetta complessiva, includendo master e dottorato e post doc di quasi 10 anni :rolleyes:
Un mio conoscente, non stupido, ma neanche una cima, con percorso universitario ben più facile (una laurea in economia e commercio) senza nessuna gavetta, nè dottorato, nè stage, ma con parenti ben agganciati in politica, è passato fresco di laurea prima per autostrade per l'Italia, poi a seguire cdp in posizioni di rilievo.
 
Ultima modifica:
Ma anche 2000 lordi al mese sono assolutamente non in linea con i paesi competitivi che abbiamo al di là delle Alpi.
Ma noi non siamo competitivi, mi pare che in questo forum non ci si vuole rendere conto di questo fatto semplice.
Siamo la Romania dei paesi che stanno un poco meglio.
Se consideriamo i nostri vicini:

- Svizzera -> 91.900$
- Austria -> 53.600$
- Germania -> 51.300$
- Francia -> 43.600$
- Italia -> 35.600$

2.000 euro lordi mensili che con la 14ma fanno 28.000 lordi diciamo...equivalgono a 34.000 euro lordi francesi, 40.000 euro lordi tedeschi e 72.000 euro lordi svizzeri. Facile dire "wow, a mio cuggino i tedeschi danno 3.000 euro al mese e gli svizzeri 6.000" quando in realtà ti danno l'equivalente dei 2.000 lordi italiani tanto vituperati (giustamente)
Ora è direttore associato in una controllata della Bayer con stipendio lordo superiore ai 200 k$ ed è contitolare di un brevetto su un farmaco in fase 3 che promette di fare il botto. Gavetta complessiva, includendo master e dottorato e post doc di quasi 10 anni
Complimenti a lei.
Saprai certamente che in Italia non ci sono aziende delle dimensioni di Bayer che possono permettersi di dare certi stipendi, ovvio che in Italia non abbia trovato nulla nemmeno avvicinabile e sia andata all'estero.
Purtroppo non possiamo farci nulla, fortuna che non è stata ostinata nel voler tornare a tutti i costi in Italia.
 
Polli?:no:
Nel pubblico vanno a prendere il ruolo per poi rientrare da mammà il prima possibile. 1.600€ a Catanzaro posto fisso fino alla pensione sei un benestante.
Nel privato vanno a fare CV altrimenti lavorerebbero come espedientizi nella bottega di Zio Gennaro.
Al Sud o ti sistemi nel pubblico oppure fai il disagiato (campando scrocco con i sussidi) o il malvivente(affiliato alla criminalità organizzata).




Conosco personalmente gente che è da 10 anni in cassaintegrazione con bonifici mensili di 1.000€.
Uno collabora al nero con una ditta edile.
L'altro pesca e rivende ai ristoranti di zona.
Un'altro fa i cartongessi.
Un paio di conoscenti invece gli va bene così, sono in pensione anticipata.
La cosa bella è che non hanno lo staus di parassita come per i percettori di RdC, sono vittime di questa globalizzazione e del "padrone cattivo".
Ah hanno anche ticket sanitario gratuito e agevolazioni su rette scolastiche/asili/assegnazioni case popolari.
Un win for life. Alla zitta chiaramente.




Non capite. Alle PMI Italiane non servono Ingegneri. (ps sono un Ingegnere)
9 volte su 10 sono posti di lavoro per Periti ma siccome c'è la possibilità di prendere allo stesso prezzo un Ingegnere...
Come per i laureati in Economia che fanno i ragionieri o le segretarie.
O i laureati in Giurisprudenza che fanno l'impiegato generico.

In Italia abbiamo troppa microimpresa padronale a basso valore aggiunto.

Lo dico da Ingegnere: non conviene fare Ingegneria in Italia a meno che uno non abbia queste caratteristiche:

- 110 e lode
- disposto a spostarti e vivere per il lavoro
- studio perenne
- elevate skills tecniche
- elevate soft skills

Tradotto "O sei Ronaldo oppure è meglio fare il magazziniere che il De Sciglio della situazione"

Ah dimenticavo:
"Gli Italiani ti perdonano tutto.....tranne il successo"
Sintesi perfetta. Unica nota, di questi thread in 20 e passa anni di fol ne avro' visti almeno 20. Tendono
a polarizzarsi "ingegneria posto ottimo, stipendio buono" ... di solito e' gente che non ha fatto ingegneria.
Altri che invece l'hanno fatta e sanno quanto costa tra sacrificio e mancati stipendi e che conosco davvero
la situazione (tipo che nel tecnico, tranne rarissime eccezioni, a 2000 euro netti al mese per tanti sei gia' caro
... da dipendente intendo).
 
Non devono chiudere in quanto piccole. Devono chiudere se l'unico modo che hanno per rimanere a galla
e' schiavizzare la gente, anche se altamente scolarizzata.
E non e' che vai la e le chiudi d'ufficio, devi solo creare un ambiente sano dove le aziende migliori con maggiore
produttivita' / valore aggiunto prosperano e fanno le scarpe (facendole chiudere) a quelle improduttive
che campano di espedienti, amicizie e stipendi da fame.
Prima cosa: lo stato intermedia troppo pil. Questo fa si che gli agganci con la politica contino di piu' della
qualita' del lavoro e del livello di competitivita' reale. Ovviamente torna di nuovo fuori anche il discorso dei livelli
di subappalto.
Seconda cosa, basta contrattini o almeno limitarli come percentuale di forza lavoro (ovviamente per imprese
come quelle stagionali si usano altri parametri).
Ma schiavizzare non è spesso segnale di difficoltà ma approfittare delle occasioni, vedi se ci riferiamo al settore in questione giovani ingaggiati da studi anche blasonati e per pratiche post sisma e immagino attualmente legate al 110%.

In modo similare incarichi da CSP e CSE sui cantieri, ruoli delicati e carichi di responsabilità, delle due è l'una o sono validi e competenti allora perché pagarli poco o sono mandati allo sbaraglio col rischio di creare pb a sé e agli altri.

Allo stesso modo è più facile siano sussidiate aziende decotte che vivono di lobbying e relazioni politiche del piccolo artigiano a cui banche e consorzi fidi fanno pelo e contropelo chiedendo forti garanzie.
Lo Stato intermedia male, invece di garantire una competizione sana e regole certe crea i presupposti per bypassarle nel nome di una malintesa velocità.

Poi ti trovi con appalti al max ribasso mentre varianti portano i costi fuori controllo o a lavori scadenti per avere margine. Oppure te la prendi con taxisti e balneari mentre sei inerme di fronte ad operazioni speculative che si appropriano di aziende sane prima sfruttate e svuotate, poi cedute o chiuse di fronte ad uno Stato impotente.
Solite logiche di debole con i forti e forte con i deboli.
 
Complimenti a lei.
Saprai certamente che in Italia non ci sono aziende delle dimensioni di Bayer che possono permettersi di dare certi stipendi, ovvio che in Italia non abbia trovato nulla nemmeno avvicinabile e sia andata all'estero.
Purtroppo non possiamo farci nulla, fortuna che non è stata ostinata nel voler tornare a tutti i costi in Italia.
E' stata forzata a fare quelle scelte, perchè non puoi come l'ingegnere del titolo accettare paghe da fame, anche da neolaureato: all'epoca se le avessero offerto una paga decente, dai 2000 in su credo, avrebbe accettato e le sarebbe andata benissimo, potendo così restare in Italia. In America se arrivi a quei livelli le paghe superano abbondantemente i 200 k$ senza problemi e non si tratta di essere dei geni, per quello che lei mi racconta. Con un buon dottorato alle spalle consiglio a tutti di fare un periodo di post doc in America.
 
E' stata forzata a fare quelle scelte, perchè non puoi come l'ingegnere del titolo accettare paghe da fame
Per le paghe da fame sono del parere che basta dire "No grazie".
L'unico metodo per porre termine al sistema delle paghe basse è non accettarle e dimostrare che si vale di più.
Sono anche del parere che chi si lamenta in rete a gran voce sono quelli che non hanno intenzione di lavorare, ma vorrebbero il minimo lavoro d'ufficio con paga più alta. Tra tutte le aziende che ci sono nella zona dell'ingegnere in questione sicuro basta sapersi muovere un minimo per trovare un lavoro da 1.500 euro/mese.
Certo se uno vuole il tirocinio da cinque ore giornaliere lun-ven pagato allo stesso modo di un full-time il discorso è diverso, meglio fare lo strillatore per qualche like su tiktok che magari si guadagna anche di più.
 
E' stata forzata a fare quelle scelte, perchè non puoi come l'ingegnere del titolo accettare paghe da fame, anche da neolaureato: all'epoca se le avessero offerto una paga decente, dai 2000 in su credo, avrebbe accettato e le sarebbe andata benissimo, potendo così restare in Italia. In America se arrivi a quei livelli le paghe superano abbondantemente i 200 k$ senza problemi e non si tratta di essere dei geni, per quello che lei mi racconta. Con un buon dottorato alle spalle consiglio a tutti di fare un periodo di post doc in America.
Si, là i 200K lordi li prende oggi un buon ingegnere informatico con alcuni anni di esperienza.

In Italia da quello che vedo fanno fatica ad arrivare a 2K netti. La forchetta è sui 1500-1800 € al mese.

Nel'IT siamo l'india d'Europa, anche in est pagano meglio che in Italia (ovviamente parlo di persone senza amicizie, clientele e rapporti familiari)
 
L'Italia è un paese feudale, familista, fatto di consorterie che vedono tutto ciò che è nuovo come una minaccia allo status quo. Tutti lo sanno ma nessuno fa niente per cambiare,evidentemente la maggior parte della popolazione ottiene benefici del sistema attuale.
Purtroppo in Italia lavorare è quasi sempre inutile, si finanzia un sistema iniquo, anti- meritocratici e fatto per arricchire queste persone.
 
L'Italia è un paese feudale, familista, fatto di consorterie che vedono tutto ciò che è nuovo come una minaccia allo status quo. Tutti lo sanno ma nessuno fa niente per cambiare,evidentemente la maggior parte della popolazione ottiene benefici del sistema attuale.
Purtroppo in Italia lavorare è quasi sempre inutile, si finanzia un sistema iniquo, anti- meritocratici e fatto per arricchire queste persone.

Non serve la maggioranza della popolazione. L'80% della popolazione e' pecora, finche hanno un piatto in tavola
accettano tutto. Il 20% piu' attivo, e' per gran parte inserito nel sistema e sa che un sistema piu' competitivo potrebbe
penalizzarli (o comunque ci sarebbe il rischio). In piu', quelli svegli ma penalizzati hanno la valvola di sfogo dell'estero.
Quindi non si raggiunge mai la pressione critica in quel 20% che ha le armi culturali per cambiare le cose.
 
L'Italia è un paese feudale, familista, fatto di consorterie che vedono tutto ciò che è nuovo come una minaccia allo status quo. Tutti lo sanno ma nessuno fa niente per cambiare,evidentemente la maggior parte della popolazione ottiene benefici del sistema attuale.
Purtroppo in Italia lavorare è quasi sempre inutile, si finanzia un sistema iniquo, anti- meritocratici e fatto per arricchire queste persone.
:bow:
 
L'Italia è un paese feudale, familista, fatto di consorterie che vedono tutto ciò che è nuovo come una minaccia allo status quo. Tutti lo sanno ma nessuno fa niente per cambiare,evidentemente la maggior parte della popolazione ottiene benefici del sistema attuale.
Purtroppo in Italia lavorare è quasi sempre inutile, si finanzia un sistema iniquo, anti- meritocratici e fatto per arricchire queste persone.
A me sembra invece che molti giovani abbiano ampiamente capito la situazione e se ne stanno andando verso altri paesi. Inutile stare qui a lamentarsi, prendere poco, pagare il 33% all'INPS e tasse mediamente alte, il mondo è grande ed è pieno di opportunità, se poi si vuole stare a lavorare sotto casa o poco più distante ok, ma non ci si deve lamentare.
 
Perché non ci si deve lamentare?
:mmmm:
 
Perché non ci si deve lamentare?
:mmmm:
certo che puoi (e devi) ma ad un certo punto se vedi che non c'è n'è cambia aria... io col suo titolo di studio guarderei fuori italia, ovvio è un sacrificio perö potrebbe cambiargli la vita in meglio, soprattutto per il futuro...
 
Inutile stare qui a lamentarsi, prendere poco, pagare il 33% all'INPS e tasse mediamente alte, il mondo è grande ed è pieno di opportunità, se poi si vuole stare a lavorare sotto casa o poco più distante ok, ma non ci si deve lamentare.

Paghi 9,19% non il 33%. Il resto lo mette l'Azienda, non tu.
Le tasse sono alte perchè i diritti costano. Mi spiegho: siccome in Italia vogliamo vivere con l'assicurazione perenne in tutto( se perdo il lavoro voglio la tutela X anni, se l'azienda è decotta non deve chiudere e deve mantenermi in CIG, la Sanità dev'essere gratuita, lo Stato mi deve trovare lavoro e mantenere...etc etc etc..), i salari giocoforza vengono livellati verso il basso.
Il USA ti danno tutto in busta, poi sono chazz1 tuoi.
Inoltre, in USA ti pagano bene ma se a un certo punto non hai più voglia di lavorare, ti cacciano dall'oggi al domani.
Scelte...

Il Italia siamo stati abituati bene con l'IRI e con le lotte di classe 68ine: posto fisso fino alla pensione, Sindacati che contrattano i salari indipendentemente dal fatto che l'Azienda stia in piedi sul mercato, stipendifici para statali, posto sotto casa, soldi da parte per forza, casa di proprietà a tutti i costi, stanzialità, attaccamento morboso alla famiglia( la Mafia nasce dagli Italiani proprio per il concetto della "Famigghia")
 
Polli?:no:
Nel pubblico vanno a prendere il ruolo per poi rientrare da mammà il prima possibile. 1.600€ a Catanzaro posto fisso fino alla pensione sei un benestante.
Nel privato vanno a fare CV altrimenti lavorerebbero come espedientizi nella bottega di Zio Gennaro.
Al Sud o ti sistemi nel pubblico oppure fai il disagiato (campando scrocco con i sussidi) o il malvivente(affiliato alla criminalità organizzata).




Conosco personalmente gente che è da 10 anni in cassaintegrazione con bonifici mensili di 1.000€.
Uno collabora al nero con una ditta edile.
L'altro pesca e rivende ai ristoranti di zona.
Un'altro fa i cartongessi.
Un paio di conoscenti invece gli va bene così, sono in pensione anticipata.
La cosa bella è che non hanno lo staus di parassita come per i percettori di RdC, sono vittime di questa globalizzazione e del "padrone cattivo".
Ah hanno anche ticket sanitario gratuito e agevolazioni su rette scolastiche/asili/assegnazioni case popolari.
Un win for life. Alla zitta chiaramente.




Non capite. Alle PMI Italiane non servono Ingegneri. (ps sono un Ingegnere)
9 volte su 10 sono posti di lavoro per Periti ma siccome c'è la possibilità di prendere allo stesso prezzo un Ingegnere...
Come per i laureati in Economia che fanno i ragionieri o le segretarie.
O i laureati in Giurisprudenza che fanno l'impiegato generico.

In Italia abbiamo troppa microimpresa padronale a basso valore aggiunto.

Lo dico da Ingegnere: non conviene fare Ingegneria in Italia a meno che uno non abbia queste caratteristiche:

- 110 e lode
- disposto a spostarti e vivere per il lavoro
- studio perenne
- elevate skills tecniche
- elevate soft skills

Tradotto "O sei Ronaldo oppure è meglio fare il magazziniere che il De Sciglio della situazione"

Ah dimenticavo:
"Gli Italiani ti perdonano tutto.....tranne il successo"

Perché non ci si deve lamentare?
:mmmm:

Paghi 9,19% non il 33%. Il resto lo mette l'Azienda, non tu.
Le tasse sono alte perchè i diritti costano. Mi spiegho: siccome in Italia vogliamo vivere con l'assicurazione perenne in tutto( se perdo il lavoro voglio la tutela X anni, se l'azienda è decotta non deve chiudere e deve mantenermi in CIG, la Sanità dev'essere gratuita, lo Stato mi deve trovare lavoro e mantenere...etc etc etc..), i salari giocoforza vengono livellati verso il basso.
Il USA ti danno tutto in busta, poi sono chazz1 tuoi.
Inoltre, in USA ti pagano bene ma se a un certo punto non hai più voglia di lavorare, ti cacciano dall'oggi al domani.
Scelte...

Il Italia siamo stati abituati bene con l'IRI e con le lotte di classe 68ine: posto fisso fino alla pensione, Sindacati che contrattano i salari indipendentemente dal fatto che l'Azienda stia in piedi sul mercato, stipendifici para statali, posto sotto casa, soldi da parte per forza, casa di proprietà a tutti i costi, stanzialità, attaccamento morboso alla famiglia( la Mafia nasce dagli Italiani proprio per il concetto della "Famigghia")
Tutte ste tutele in italia non le vedo...la sanità funziona solo per le emergenze ormai, ok hai la Napsi poi basta...
 
Se comunque formi figure "pregiate" che poi se ne vanno sia per scelta ed opportunità che perché costrette il pb. è anche del Paese non è attrattivo.

Il tutto viene invece inquadrato/liquidato come pb. del singolo, nel frattempo queste persone vanno a produrre PIL altrove, lì formano una famiglia e noi siamo costretti a ricorrere a personale meno qualificato e d'importazione o a cottimisti come nel caso sanità per coprire i servizi.
 
Tutte ste tutele in italia non le vedo...la sanità funziona solo per le emergenze ormai, ok hai la Napsi poi basta...

Se non le vedi significa che ormai le dai per scontate.

Se la tua Azienda non sta sul mercato, invece di perdere il lavoro, puoi accedere ai contratti di solidarietà.
Oppure alla CIG. Per qualche anno. Poi se vieni licenziato hai 2 anni di NASPI.
Quindi tra il mometo che avresti dovuto perdere il lavoro e la perdita del lavoro passano almeno 5 anni.

Sanità: sai quanto costa una chemioterapia a persona? 50.000€
Sai quanto costa una operazione di appendicectomia? 2.000€
E se hai bisogno di un trapianto di cuore? Altri 50.000€
In Italia non tiri fuori un euro. Altrove o hai assicurazione oppure ti danno l'aspirina e ti fanno ciaone.

Se hai un contratto a tempo indeterminato in una media azienda, di fatto sei illicenziabile.
Se sei statale hai un win for life.
Nella piccola Azienda a meno che fallisca, licenziarti diventa un salasso per via delle penali del jobs act.

L'Italia è il posto dove hai tantissime tutele in tutto. E' che stiamo talmente bene ( oltre 5200 miliardi patrimonio privato) che ormai il chiagnifottismo ha contagiato un po' tutti...
Te chiagni...che poi a f0ttere alla zitta dopo siamo sempre in tempo....
 
Io credo che i giovani facciano molto bene a lasciare l'Italia, proprio a causa delle tante persone che la pensano come te, che danno dei falliti a chi denuncia pubblicamente questi sfruttatori.
In Germania neppure le donne delle pulizie guadagnano così poco. Meritate il fallimento!

Ah, per la cronaca i veri falliti sono quelli che non possono permettersi di pagare un ingegnere più di 750 euro. Ma dove vogliono andare? Meglio che facciano le pizze!
Svegliati. Io sono dalla parte di chi se ne va.
 
probabilmente gli ingegneri edili subiscono la concorrenza degli architetti
che in italia sono troppi
e sono disposti a lavorare a meno

da quello che mi hanno raccontato 2 ggiovani studenti
al 4° anno di ingegneria meccanica ed elettronica (non ho notizia degli altri)
vengono "prenotati" con stipendi iniziali multipli di quello citato della tipa
 
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