Certo che non faccio trading. Il 95% dei trader perde, mica mi imbarco in un'attività statisticamente perdente. Buy-hold-rebalance e in questi anni ho battuto il 90% dei trader ed investitori, compresi i professional.
Tornando a noi, mi confermi in sostanza che se c'è un differenziale si sta prezzando un rischio default. Quindi in questo momento i mercati non prezzano una convergenza (come facevano a fine anni '90) ma degli haircut (o fuoriuscite e svalutazioni) di vari Paesi europei.
Esatto, quindi è meglio non imbarcarsi in argomenti di cui non ci si occupa.