Chiusura conti tramite WidiExpress o altri sistemi di portabilità

Secondo voi, per chiudere widiba, in presenza di carta di credito, è più veloce usando il loro modulo, oppure annullando prima la cdc e poi facendo portabilità (es. con BBVA), oppure ancora direttamente con la portabilità?
Presumo che il tempo più o meno sarebbe lo stesso, anche perché per la cdc credo si aspetti almeno la chiusura del periodo di rendicontazione. Solo per un'eventuale rimborso in caso di loro ritardo, ti consiglierei di chiudere prima la carta di credito e poi fare la portabilità.

Edit, non avevo letto:
e la chiusura è praticamente immediata
A maggior ragione allora ;)
 
Intanto hai provato a sentire sia una banca sia l'altra chiedendo lumi sul ritardo?
Dopodiché, se la causa del ritardo non dipende da cose come quelle descritte nella manciata di post poco più sopra, dovresti essere rimborsato in automatico.
Findomestic non sa dirmi il motivo, mentre la filiale Unicredit non risponde. La pratica risulta ancora 'In corso'. Cosa posso fare per sollecitare? Tra l'altro, visto il ritardo, dovrei anche ricevere l'indennizzo di 40€...
 
Findomestic non sa dirmi il motivo, mentre la filiale Unicredit non risponde. La pratica risulta ancora 'In corso'. Cosa posso fare per sollecitare? Tra l'altro, visto il ritardo, dovrei anche ricevere l'indennizzo di 40€...
Quindi non hai carte di credito collegate, telepass, rid, o altri servizi ancora pendenti? Allora in tal caso manda una pec di reclamo a Unicredit in cui oltre a sollecitare la chiusura fai notare che non hai avuto alcun ragguaglio circa la motivazione della chiusura non avendo loro risposto alla tua richiesta, e che hai anche diritto al risarcimento (citando il riferimento normativo del ritardo per portabilità). Dovresti averlo comunque una volta chiuso anche senza reclamo e in automatico per quel che ne so, ma intanto in questo modo diciamo che ti porti avanti, risparmiando un po' di tempo, per un eventuale ricorso ABF qualora non ti venisse erogato l'indennizzo.
Questa è solo la mia opinione ovviamente, cioè quel che farei io al posto tuo.
 
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Quindi non hai carte di credito collegate, telepass, rid, o altri servizi ancora pendenti? Allora in tal caso manda una pec di reclamo a Unicredit in cui oltre a sollecitare la chiusura fai notare che non hai avuto alcun ragguaglio circa la motivazione della chiusura non avendo loro risposto alla tua richiesta, e che hai anche diritto al risarcimento (citando il riferimento normativo del ritardo per portabilità). Dovresti averlo comunque una volta chiuso anche senza reclamo e in automatico per quel che ne so, ma intanto in questo modo diciamo che ti porti avanti, risparmiando un po' di tempo, per un eventuale ricorso ABF qualora non ti venisse erogato l'indennizzo.
Questa è solo la mia opinione ovviamente, cioè quel che farei io al posto tuo.
Il direttore della filiale mi ha da poco chiamato dicendo di non aver ricevuto nessuna richiesta di portabilità da parte di Findomestic. Però sull'app di Findomestic la richiesta esiste e risulta 'In corso'. Qualcuno dei due mente...
 
mi hanno comunicato che mi indennizzeranno di 40 euro per il ritardo nella chiusura del conto.

Alla fine (dei conti), lamentarsi e difendere i propri interessi affidandosi alla legge è sempre la scelta migliore.

:bye:
 
mi hanno comunicato che mi indennizzeranno di 40 euro per il ritardo nella chiusura del conto.

Alla fine (dei conti), lamentarsi e difendere i propri interessi affidandosi alla legge è sempre la scelta migliore.

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Mi sono perso questo passaggio, in che modo hai reclamato questo indennizzo?
 
mi hanno comunicato che mi indennizzeranno di 40 euro per il ritardo nella chiusura del conto.

Alla fine (dei conti), lamentarsi e difendere i propri interessi affidandosi alla legge è sempre la scelta migliore.

:bye:
Ma questa è una situazione ben diversa.

La tua, richiesta di risarcimento, fa riferimento all'art. 126 septiesdieces comma 2 del TUB: [...] in caso di mancato rispetto degli obblighi e dei termini per il trasferimento dei servizi di pagamento, il prestatore di servizi di pagamento inadempiente è tenuto a corrispondere al consumatore, senza indugio e senza che sia necessaria la costituzione in mora, una somma di denaro, a titolo di penale, pari a quaranta euro.[...]

Ossia quando la portabilità del conto da Banca X a Banca Y non avviene entro i 12 giorni è previsto l'indennizzo. Qui, da un reclamo in ABF siamo arrivati in Tribunale Ordinario; un abisso in confronto alla "portabilità conto".

Aggiungo:
La portabilità conto è disciplinata dal Testo Unico Bancario, in questo caso a favore del consumatore.
Il reclamo in ABF non c'è nessuna garanzia disciplinata dal TUB (se non erro), tanto è vero che la banca, o le banche, possono risultare anche inadempienti.
 
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Mi sono perso questo passaggio, in che modo hai reclamato questo indennizzo?
ho fatto come l'altro utente (RisparmiAmo? non ricordo se era lui o un altro): ho chiesto la chiusura del conto tramite portabilità, poi allo scadere dei 12gg previsti ho mandato una pec di reclamo che è stata accolta. L'indennizzo di40€ è automatico nel caso la procedura di portabilità non si concluda entro i tempi stabiliti.
 
ho fatto come l'altro utente (RisparmiAmo? non ricordo se era lui o un altro): ho chiesto la chiusura del conto tramite portabilità, poi allo scadere dei 12gg previsti ho mandato una pec di reclamo che è stata accolta. L'indennizzo di40€ è automatico nel caso la procedura di portabilità non si concluda entro i tempi stabiliti.
La domanda, anche se siamo ot, è: se è automatico a che serve la pec di reclamo? Per una maggiore garanzia diciamo?
 
Ma questa è una situazione ben diversa.

La tua, richiesta di risarcimento, fa riferimento all'art. 126 septiesdieces comma 2 del TUB: [...] in caso di mancato rispetto degli obblighi e dei termini per il trasferimento dei servizi di pagamento, il prestatore di servizi di pagamento inadempiente è tenuto a corrispondere al consumatore, senza indugio e senza che sia necessaria la costituzione in mora, una somma di denaro, a titolo di penale, pari a quaranta euro.[...]

Ossia quando la portabilità del conto da Banca X a Banca Y non avviene entro i 12 giorni è previsto l'indennizzo. Qui, da un reclamo in ABF siamo arrivati in Tribunale Ordinario; un abisso in confronto alla "portabilità conto".

Aggiungo:
La portabilità conto è disciplinata dal Testo Unico Bancario, in questo caso a favore del consumatore.
Il reclamo in ABF non c'è nessuna garanzia disciplinata dal TUB (se non erro), tanto è vero che la banca, o le banche, possono risultare anche inadempienti.
scusa, non ho capito. La banca non è obbligata all'indennizzo se può dimostrare il giustificato motivo del ritardo. Nel mio caso infatti aveva comunicato alla banca ordinante la possibilità di ritardi per la presenza di obblighi pendenti. E' una clausola usuale che alla conclusione della portabilità viene anche riportata nel documento rilasciato dalla banca ordinante, e mette al riparo la banca dal dover corrispondere l'indennizzo in automatico. Per ottenerlo, la trafila è la stessa (ABF/Gdp...) ma nel mio caso (come per l'altro utente) non è stato necessario
 
Sì ok ma comunicare la possibilità del ritardo non equivale a comunicare la prova che il ritardo sia stato causato da un giustificato motivo, e non credo proprio che questo possa (o dovrei forse dire debba) mettere al riparo la banca dall'indennizzo automatico, altrimenti è anche inutile che lo si consideri automatico, dato che lo farebbero preventivamente tutte.

Per quanto riguarda la risposta che ti ha dato Ut0nt0, credo che lui volesse solo dirti, in riferimento alla tua considerazione che lamentarsi ed affidarsi alla legge è la scelta migliore, che il discorso dell'indennizzo per ritardo portabilità è una situazione ben diversa da quella di axel, o di chiunque volesse affidarsi a un GdP per portare avanti le sue ragioni o lamentele.
 
Aggiungo:
La portabilità conto è disciplinata dal Testo Unico Bancario, in questo caso a favore del consumatore.
Il reclamo in ABF non c'è nessuna garanzia disciplinata dal TUB (se non erro), tanto è vero che la banca, o le banche, possono risultare anche inadempienti.
Sì ma se la banca non riconosce il ritardo e non risponde al reclamo? Si va comunque di ABF, è sempre quello il percorso.
 
Sì ok ma comunicare la possibilità del ritardo non equivale a comunicare la prova che il ritardo sia stato causato da un giustificato motivo, e non credo proprio che questo possa (o dovrei forse dire debba) mettere al riparo la banca dall'indennizzo automatico, altrimenti è anche inutile che lo si consideri automatico, dato che lo farebbero preventivamente tutte.
no, appunto come dicevo l'indennizzo non è più automatico se il possibile ritardo viene comunicato tempestivamente. Ovviamente, il cliente potrà reclamare e obbligare la banca a dimostrare che il ritardo non sia oggettivamente imputabile al proprio operato.
Per quanto riguarda la risposta che ti ha dato Ut0nt0, credo che lui volesse solo dirti, in riferimento alla tua considerazione che lamentarsi ed affidarsi alla legge è la scelta migliore, che il discorso dell'indennizzo per ritardo portabilità è una situazione ben diversa da quella di axel, o di chiunque volesse affidarsi a un GdP per portare avanti le sue ragioni o lamentele.
quello l'avevo capito, non capivo perché diceva che era tutto automatico in quanto previsto dal tub. Nel tub è previsto anche quello che dicevo sopra (art.126 quindecies comma 9).
Ovviamente, non giustifico la banca, stavo soltanto facendo chiarezza.
 
no, appunto come dicevo l'indennizzo non è più automatico se il possibile ritardo viene comunicato tempestivamente. Ovviamente, il cliente potrà reclamare e obbligare la banca a dimostrare che il ritardo non sia oggettivamente imputabile al proprio operato.

quello l'avevo capito, non capivo perché diceva che era tutto automatico in quanto previsto dal tub. Nel tub è previsto anche quello che dicevo sopra (art.126 quindecies comma 9).
Ovviamente, non giustifico la banca, stavo soltanto facendo chiarezza.
Il comma 9 di quell'articolo recita:
Se il consumatore ha obblighi pendenti che non consentono la chiusura del conto di pagamento di origine, il prestatore di servizi di pagamento trasferente ne informa immediatamente il consumatore. In tal caso, resta fermo l'obbligo del prestatore di servizi di pagamento trasferente di effettuare tutte le operazioni necessarie all'esecuzione del servizio di trasferimento entro i termini previsti, ad eccezione della chiusura del conto di pagamento di origine.
In pratica si sta riferendo ad obblighi già pendenti che impediscono la chiusura, e di questo, cioè della appurata constatazione, la banca ne informa il consumatore. Non dice che basta informare genericamente il consumatore della possibilità, perché questa in teoria dovrebbe essere scontata e sottintesa. Ecco perché dico, se bastasse fare solo questa comunicazione per pararsi le chiappe, allora chiaramente lo farebbero tutte, preventivamente, e la pec di reclamo per il consumatore sarebbe d'obbligo (mentre la parola "automatico" non avrebbe senso).

Ut0nt0 non ha detto che era automatico in quanto previsto dal TUB, però ha parlato di una differenza di garanzia come se il TUB fosse un qualcosa di più autorevole rispetto ad ABF mettendoli sullo stesso piano, quando in realtà sono due cose diverse: una è la disciplina, cioè la normativa in materia bancaria, l'altra è un organismo per la risoluzione delle controversie. E del TUB l'ABF ne tiene ben conto proprio per assicurare che ne siano rispettati i principi.
 
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Il comma 9 di quell'articolo recita:

In pratica si sta riferendo ad obblighi già pendenti che impediscono la chiusura, e di questo, cioè della appurata constatazione, la banca ne informa il consumatore. Non dice che basta informare genericamente il consumatore della possibilità, perché questa in teoria dovrebbe essere scontata e sottintesa. Ecco perché dico, se bastasse fare solo questa comunicazione per pararsi le chiappe, allora chiaramente lo farebbero tutte, preventivamente, e la pec di reclamo per il consumatore sarebbe d'obbligo (mentre la parola "automatico" non avrebbe senso).
ma infatti è così, basta la comunicazione per evitare l'automatismo dell'indennizzo. Che lo facciano tutte o meno, è un altro discorso. Così come è un altro discorso che tutti i clienti facciano o meno reclamo quando potrebbero.
In questa fase la banca ha facoltà di decidere se ritiene che ci possano essere degli impedimenti alla chiusura (anche in buonafede, non è che il loro obiettivo è ritardare le chiusure). Poi, come dicevo, sta al cliente farsi valere. Se la banca riceve il reclamo allora valuterà se erogare l'indennizzo (come nel mio caso) o rigettarlo e aspettare l'eventuale ricorso/citazione. Ma se non riceve il reclamo, avendo avvertito il cliente in precedenza, nulla è più dovuto spontaneamente.
 
ma infatti è così, basta la comunicazione per evitare l'automatismo dell'indennizzo. Che lo facciano tutte o meno, è un altro discorso. Così come è un altro discorso che tutti i clienti facciano o meno reclamo quando potrebbero.
In questa fase la banca ha facoltà di decidere se ritiene che ci possano essere degli impedimenti alla chiusura (anche in buonafede, non è che il loro obiettivo è ritardare le chiusure). Poi, come dicevo, sta al cliente farsi valere. Se la banca riceve il reclamo allora valuterà se erogare l'indennizzo (come nel mio caso) o rigettarlo e aspettare l'eventuale ricorso/citazione. Ma se non riceve il reclamo, avendo avvertito il cliente in precedenza, nulla è più dovuto spontaneamente.
Scusa ma questa è la tua interpretazione, che però dal mio punto di vista è errata.
Il comma 9, ripeto, per me lo dice abbastanza chiaramente, tradotto: qualora ci fossero cause ostative alla chiusura, cioè non generate dal mero ritardo della banca per sua negligenza ma da giustificate ragioni, allora la banca è tenuta a darne perentoria comunicazione la quale, insieme alle stesse cause ostative, legittima il ritardo o la non chiusura. Non parla, torno a ripetere, della generica contemplazione di possibili ritardi. Poi se l'interpretazione sbagliata è la mia non lo so, sarebbe opportuno però chiarire questo aspetto perché riguarda l'interesse di tutti.

Comunque, per curiosità, potresti riportare esattamente la comunicazione di Widiba circa il ritardo durante la chiusura?
 
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Ad ogni modo, mettiamo che la banca non avesse fatto la generica comunicazione per possibile ritardo, come si tradurrebbe, proprio tecnicamente, l'automaticità o anche, come hai scritto tu, l'automatismo dell'indennizzo? Cioè secondo me tale termine senza ulteriori chiarimenti su come e quando essere applicato rimane fumoso, perché anche in caso di totale mancanza di comunicazione, se l'utente non reclama la banca potrebbe non indennizzare nulla... Chi la controlla se l'utente non protesta? Dovremmo allora pensare che in caso di ritardo non giustificato solo alcune banche, che si siano dimenticate di mettere le mani avanti con la comunicazione, lo farebbero di loro iniziativa solo per dimostrare di essere virtuose?
 
Scusa ma questa è la tua interpretazione, che però dal mio punto di vista è errata.
Il comma 9, ripeto, per me lo dice abbastanza chiaramente, tradotto: qualora ci fossero cause ostative alla chiusura, cioè non generate dal mero ritardo della banca per sua negligenza ma da giustificate ragioni, allora la banca è tenuta a darne perentoria comunicazione la quale, insieme alle stesse cause ostative, legittima il ritardo o la non chiusura. Non parla, torno a ripetere, della generica contemplazione di possibili ritardi. Poi se l'interpretazione sbagliata è la mia non lo so, sarebbe opportuno però chiarire questo aspetto perché riguarda l'interesse di tutti.

Comunque, per curiosità, potresti riportare esattamente la comunicazione di Widiba circa il ritardo durante la chiusura?
scusa, ma sembra un discorso tra sordi: quello che scrivi è così perché tu traduci/interpreti così quella legge. Se fosse vero, allora dovrebbe esistere una autorità/organismo preposta a controllare che ogni chiusura dei conti avvenuta in ritardo sia oggettivamente giustificata e sanzioni la banca per non aver automaticamente erogato l'indennizzo. E allora ogni volta sarebbe la banca a dover dire: "no, guarda che invece c'era un motivo" ricorrendo presso il gdp. Invece, la banca fa una sorta di autocertificazione (assumendosene le responsabilità) dichiarando che ci possono essere dei ritardi. Sta poi al cliente reclamare e segnalare l'inosservanza della legge da parte della banca e chiedere che sia dimostrata l'esistenza e la responsabilità dell'impedimento.

Ma è sempre così: se ritieni di aver subito un torto lo devi denunciare tu, non chi ti ha fatto il torto (a parte questo caso dell'accertamento in cui è stato ingiustamente coinvolto Axel73 cheoltre ad aver subito il torto è stato anche denunciato).

Cmq, Widiba lo aveva comunicato alla mia banca, che mi aveva telefonato per avvertirmi. Poi, semrpe dalla mia banca è arrivata la lettera di conclusione della portabilità con scritto: "il PSP originario al quale abbiamo chiesto di chiudere il "conto originario" nella data di efficacia soprariportata, ci ha comunicato la presenza di obblighi pendenti in virtù dei quali la chiusura del conto potrebbe avvenire in data successiva."

Quale fosse l'impedimento non lo so, fatto sta che la banca lo ha comunicato, e poi widiba ha deciso di indennizzarmi ma soltanto dopo il mio reclamo :bye:
 
Questo thread sta andano seriamente off topic.
Ce ne sono altri che possono essere usati oppurtanamente.
Sì però perdonami, anche leggere interventi come il tuo che, con tutto il rispetto per la giusta osservazione, derivano da persone che non postano quasi mai e poi lo fanno solo per scrivere questo, francamente mi pare poco opportuno. Credo sia meglio un intervento che per quanto ot serve ad approfondire un argomento utile che comunque riguarda anche Widiba, piuttosto che uno di solite ripetizioni perché non si vuole mai leggere qualche post, di battutine (che pure ogni tanto servono a stemperare), di lamentele e sfoghi, ecc. Inoltre mi sembra che questo thread, rispetto a molti altri, sia uno di quelli in cui si vada meno ot.
Comunque se questi 2 o 3 interventi ot urtano così tanto e provocano l'orticaria a più di qualcuno mi scuso e invito aemme1 a continuare il confronto nel thread specifico (mi sembra infatti più specifico questo rispetto a quello da te indicato).
 
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