Circle Spa

✈️🔺#Cargoaereo in Italia: + 16,8% nel primo trimestre. Trainano #food e #pharma .

Il traffico cargo nel primo trimestre 2024 è aumentato del 16,8%, trainato dai settori agroalimentare e farmaceutico. In crescita i primi due hub nazionali Roma Fiumicino (+71%) e Milano Malpensa (+14%): sono alcuni dei dati emersi dal 6° Convegno Osservatorio Cargo Aereo tenutosi al Terminal 5 del Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino lo scorso 23 maggio e organizzato da ANAMA (con il #ClusterCargoAereo) e Aeroporti di Roma.

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Buona notizia per Cargo Start.
 
💣 Big news! Siamo entusiasti di comunicare l’inizio di una nuova e significativa collaborazione con Alpentrans logistics, gruppo leader del settore #logistico che vanta oltre 40 anni di esperienza nelle #spedizioni internazionali di vino e bevande alcoliche.

🍷 Alpentrans Logistics offre servizi mirati allo sviluppo del business che spaziano dalla logistica di vini e bevande alcoliche, alla logistica integrata e alle lavorazioni speciali. Si distingue per l'assistenza dedicata ai clienti, il costante controllo della merce e l'elevatissima qualità, puntando fortemente su #innovazione e #tecnologia.

🌍 Questi valori fondamentali hanno spinto il gruppo a rivolgersi ad ACCUDIRE per ottimizzare la gestione della lettera di vettura internazionale per il trasporto su strada (e-CMR), migliorando così il proprio vantaggio competitivo sui mercati globali e riducendo tempi e costi di gestione. Una decisione strategica, che riflette il cambiamento in atto nel settore, orientato verso la dematerializzazione dei documenti, l’interoperabilità, la #sostenibilità e la collaborazione pubblico-privata lungo la #supplychain.

🤝Un ringraziamento speciale va al team di Alpentrans per aver scelto la nostra #blockchain-based #eCMR, riconoscendo appieno i benefici che ne derivano e rafforzando il percorso di innovazione e digitalizzazione avviato già da diversi anni. Siamo pronti per intraprendere questo nuovo viaggio insieme e siamo entusiasti di collaborare per garantire un'eccellente qualità nella spedizione di prodotti così importanti per il nostro #madeinitaly.

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Buona notizia per Accudire....e per il 20% di Circle :D

Alpetrans.....40 mln e passa di fatturato 2022....
 
preso altro cippetto .........mi pare ci sia piu' voglia di vendere che di comprare a queste quotazioni :mmmm:
 
CIRCLE S.p.A. comunica che la controllata Magellan Circle si è aggiudicata il progetto Fuels-C.



Finanziato nell'ambito del programma Horizon Europe e con un budget complessivo di circa € 4 milioni, Fuels-C per CIRCLE ha un valore di € 200.000 durante i 42 mesi di implementazione.



“Fuels-C conferma la nostra strategia di guardare a progetti innovativi - come questo, di particolare rilievo in quanto supporta la decarbonizzazione dei trasporti - e di apportare il nostro valore aggiunto in termini di competenze comunicativedichiara Alexio Picco, Presidente di Magellan Circle.
 

Allegati

  • CS_CIRCLE Group_Fuels-C_2024_06_03_ita_sent.pdf
    200 KB · Visite: 3
pensate solo a magnare qua..........datevi una mossa va.. ;)
Una mossa per fare che? Mercoledì prossimo importante evento di incontro con la società, che dopo aver rispettato al millimetro le attese gode di ampia credibilità credo, quali che siano i target 2027 messi nero su bianco. Salita per ora mi pare meritata, per numeri postati e per la serietà dimostrata.
Investimento qui, per size elevate, é alla stregua di un private equity. Si lascia fare, sapendo che il management lavora creando valore per tutti... a riprova di ciò, azienda NON é stata ritirata dal mercato per un tozzo di pane, l'anno scorso, quando le attese futue si sono impennate. Pare poco? :D

Quanto vale Circle? Come 18 mesi fa la risposta per quanto mi riguarda é ancora "non lo so, ma più di così....". Il tempo ce lo dirà, ma 50mln + mi pare sempre meno un miraggio. Mercoledì vedremo quanto lontano, in caso.
 
Ultima modifica:
Buongiorno,

l'unica cosa, non ho trovato sul sito della società, consultato molto di furia, nessun riferimento alla presentazione del 12 (mi pare per il 12). C'è un comunicato ufficiale o simile?
grazie
 
Titolo: MARKET DRIVER: Circle, Integrae conferma buy
Ora: 04/06/2024 14:47
Testo:
MILANO (MF-NW)--Circle +1,75% a 6,98 euro sull'Egm. Integrae Sim ha
confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 8 euro sul
titolo del gruppo attivo nell'analisi dei processi e nello sviluppo di
soluzioni per la digitalizzazione del settore portuale, della logistica
intermodale, della consulenza internazionale sui temi del Green Deal e
della transizione energetica. La controllata Magellan Circle si �
aggiudicata il progetto Fuels-C, con un budget complessivo di circa 4 mln
euro e finanziato nell'ambito del programma Horizon Europe. Per Circle il
progetto ha un valore di 0,20 mln e una durata di 42 mesi di
implementazione. "Il nuovo progetto rafforza la nostra visione positiva
sul titolo", commentano gli analisti.
pl
paola.longo@mfnewswires.it
(fine)

MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
0414:46 giu 2024
 
Buongiorno,

l'unica cosa, non ho trovato sul sito della società, consultato molto di furia, nessun riferimento alla presentazione del 12 (mi pare per il 12). C'è un comunicato ufficiale o simile?
grazie
E' solo per istituzionali (o cerchio magico). 👀 :D
 
CIRCLE Group: assegnato a Magellan Circle il progetto AutoMoTIF, del valore di € 270.000 e
una durata di 36 mesi

AutoMoTIF si concentrerà sullo sviluppo di strategie per l'automazione delle catene di
approvvigionamento logistiche nella rete intraeuropea


Milano, 6 giugno 2024
CIRCLE S.p.A. (“CIRCLE” o la “Società”) - PMI Innovativa quotata sul mercato Euronext Growth
Milan a capo dell’omonimo Gruppo specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di
soluzioni per la digitalizzazione del settore portuale e della logistica intermodale e nella
consulenza internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica - comunica
che la controllata Magellan Circle si è aggiudicata il progetto AutoMoTIF.

Finanziato nell'ambito del programma Horizon Europe e con un budget complessivo di circa €
4 milioni, il progetto per CIRCLE ha un valore di € 270.000 e una durata di 36 mesi.

AutoMoTIF si focalizzerà sullo sviluppo di strategie, modelli di business e di governance,
raccomandazioni normative e sinergie per l'automazione operativa dei flussi di carico
multimodali e delle catene di approvvigionamento logistiche nella rete intraeuropea.
AutoMoTIF riunisce 18 partner di 9 Paesi dell'UE e i suoi principali obiettivi possono essere
riassunti come segue:

● definire i requisiti di automazione operativa per il trasporto merci multimodale, colmando le lacune tecnologiche nell'automazione dei nodi, e riducendo l’impatto sociale e ambientale della logistica
● completare simulazioni basate su quattro casi di studio che rivelino i benefici dell'automazione operativa
● valutare i benefici e gli impatti dell'automazione operativa integrata
● definire strategie per ridurre i costi di investimento nell'implementazione di soluzioni
● automatizzate per la logistica e il trasporto merci multimodale fornire raccomandazioni per possibili azioni normative e politiche.

“AutoMoTIF rappresenta il prossimo passo della nostra strategia di innovazione nella catena di
fornitura e mostra i punti di forza del Gruppo CIRCLE sia in termini di sviluppo software che di
competenza nella comunicazione” dichiara Alexio Picco, Presidente di Magellan Circle.
 
Nuovo contrattino per 270.000 euro da parte di Magellan Circle
Gli Horizon Europe continuano a piovere copiosi. Assommati, la cifra sta diventando considerevole, ma il vero valore sta nella reputazione guadagnata e nei contatti acquisiti...
 
Standing ovation al Presidente di Magellan Alexio Picco:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:
Standing ovation a Luca Abatello che ha saputo creare questo fantastico gruppo:clap::clap::clap::clap::clap::clap:
 
Buy & hold su questo titolo, non vedo altra strada.
 
Nuovo contrattino per 270.000 euro da parte di Magellan Circle
Bello leggere che la piccola Circle si aggiudica contratti che hanno quale oggetto tematiche così rilevanti.

E mi pare di avere visto da qualche parte che stanno assumendo anche in consulenza...
 
Ultima modifica:
Porto di Trieste, newco per gestione Sinfomar: appalto da 14,2 milioni - AdriaPorts

Porto di Trieste, newco per gestione Sinfomar: appalto da 14,2 milioni​

L'Authority darà vita a una nuova società con un socio privato, per l'utilizzo del Port Community System​


TRIESTE – L’Autorità di sistema portuale di Trieste e Monfalcone ha pubblicato un bando di gara da 14,2 milioni di euro per la gestione (sviluppo e manutenzione software) di Sinfomar, sistema informativo per regolare l’accesso ai due scali.
Si rinnova e si implementa, quindi, uno dei fiori all’occhiello del porto di Trieste, che dal 2014 coinvolge operatori e soggetti istituzionali con risultati di eccellenza nazionale.
L’intenzione è quella di trovare un socio privato per la costituenda “PCS Newco S.r.l.”, società mista pubblico/privata, della quale l’Authority deterrà comunque il 51%. Il resto sarà in mano ad un soggetto privato che sarà scelto dalla procedura di gara appena pubblicata e che mette sul tavolo 14,2 milioni di euro.
In particolare, la parte centrale dell’appalto vale 6 milioni ed ha per oggetto il servizio di assistenza e manutenzione evolutiva di Sinfomar. Quindi accrediti e formazione di nuovi utenti, di assistenza specifica su traffico marittimo, ferroviario e stradale, ma anche di analisi di dati e supporto all’analisi di nuove procedure.
Al totale di 14,2 milioni di euro dell’appalto si arriva sommando 1 milione per l’opzione di proroga, altri 6 milioni per servizi analoghi nei 3 anni successivi e l’importo massimo del quinto d’obbligo (1,2 milioni), in caso di variazioni in aumento.
Entro tre anni dalla stipula del contratto originale, infatti, l’Authority si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario nuovi servizi: realizzazione di componenti Sinfomar per ottimizzare i processi logistici legati ai flussi stradali e ferroviari di ingresso e uscita dei porti di Trieste e Monfalcone (durata 60 mesi e importo stimato 4 milioni) e componenti Sinfomar per l’interoperabilità con processi portuali di natura logistica e doganale, con il sistema doganale AIDA e con i sistemi della P.A. e di altri enti pubblici o privati (durata: 60 mesi e importo stimato 2 milioni)

L’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale è dotata di un sistema informativo, appuntoil “Port Community System” (PCS), progettato per essere al servizio dell’intera comunità portuale. La soluzione informatica che funge da supporto è stata denominata “Sinfomar”. Questo sistema è stato realizzato per gestire in modo efficiente la specificità legislativa propria del porto di Trieste, composto dalle aree di Porto Vecchio, Porto Nuovo, Oli Minerali, Scalo Legnami e Zona Industriale, caratterizzate da aree parziali o totali di Punto Franco. Tali aree sono divise anche in aree comuni (in capo all’Authority) e in aree in concessione (in capo ai terminalisti e operatori privati), incluse le aree afferenti alla più ampia realtà della logistica del sistema portuale, come l’Interporto di Trieste.
Il progetto Sinfomar ha coinvolto, fin dall’anno 2014, l’intero mondo marittimo locale e regionale. In particolare, tra gli operatori privati sono stati coinvolti gli Agenti Marittimi, gli Spedizionieri, gli Spedizionieri Doganali e i Terminalisti. In misura minore sono stati coinvolti alcuni trasportatori e le società di Sorveglianza.
Per quanto riguarda, invece, gli operatori pubblici, sono stati interessati dal progetto Sinfomar l’Agenzia delle Dogane, la Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza, la Motorizzazione Civile, la Sanità Marittima, gli interporti regionali (in primis l’Interporto di Trieste, diventato di fatto il principale terminal intermodale di riferimento) ed alcuni operatori particolari, quali le società Alpe Adria spa, Rail Cargo Austria (impresa ferroviaria), Adriafer S.r.l. (società di manovra ferroviaria) e l’Università di Trieste (soggetto interessato all’analisi dei dati logistici afferenti il porto di Trieste).
In quest’ottica, ed in considerazione del fatto che il PCS Sinfomar è uno strumento dell’Autorità messo a disposizione dell’intera comunità pubblica e privata, formata attualmente da circa 1470 utenti accreditati e 240 enti/aziende.
Inoltre, dall’aprile del 2017, il modulo ferroviario è diventato strumento unico di funzionamento del gate in/out dei convogli ferroviari, non solo logistico ma anche documentale. La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane esercitano il proprio potere autorizzativo all’ingresso e uscita dal Punto franco dei convogli e delle merci trasportate esclusivamente in questa modalità. Da luglio del 2018, la gestione dei buffer esterni al porto, denominati ABA (Authorised Buffer Area), che consentono l’accesso ai mezzi pesanti nelle aree dei terminal, è totalmente demandata al software Sinfomar. Inoltre, dal 31 ottobre 2022 è stato attivato il preavviso di arrivo con valenza doganale, come elemento obbligatorio per entrare via strada nel porto di Trieste. Tale cambiamento ha comportato un importante incremento degli accessi a Sinfomar (da una media di circa 1.300 accessi fino ad una media superiore a 3.600 accessi giornalieri, con picchi giornalieri superiori ai 4.000 accessi), con conseguente aumento delle richieste di assistenza.
 
Porto di Trieste, newco per gestione Sinfomar: appalto da 14,2 milioni - AdriaPorts

Porto di Trieste, newco per gestione Sinfomar: appalto da 14,2 milioni​

L'Authority darà vita a una nuova società con un socio privato, per l'utilizzo del Port Community System​


TRIESTE – L’Autorità di sistema portuale di Trieste e Monfalcone ha pubblicato un bando di gara da 14,2 milioni di euro per la gestione (sviluppo e manutenzione software) di Sinfomar, sistema informativo per regolare l’accesso ai due scali.
Si rinnova e si implementa, quindi, uno dei fiori all’occhiello del porto di Trieste, che dal 2014 coinvolge operatori e soggetti istituzionali con risultati di eccellenza nazionale.
L’intenzione è quella di trovare un socio privato per la costituenda “PCS Newco S.r.l.”, società mista pubblico/privata, della quale l’Authority deterrà comunque il 51%. Il resto sarà in mano ad un soggetto privato che sarà scelto dalla procedura di gara appena pubblicata e che mette sul tavolo 14,2 milioni di euro.
In particolare, la parte centrale dell’appalto vale 6 milioni ed ha per oggetto il servizio di assistenza e manutenzione evolutiva di Sinfomar. Quindi accrediti e formazione di nuovi utenti, di assistenza specifica su traffico marittimo, ferroviario e stradale, ma anche di analisi di dati e supporto all’analisi di nuove procedure.
Al totale di 14,2 milioni di euro dell’appalto si arriva sommando 1 milione per l’opzione di proroga, altri 6 milioni per servizi analoghi nei 3 anni successivi e l’importo massimo del quinto d’obbligo (1,2 milioni), in caso di variazioni in aumento.
Entro tre anni dalla stipula del contratto originale, infatti, l’Authority si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario nuovi servizi: realizzazione di componenti Sinfomar per ottimizzare i processi logistici legati ai flussi stradali e ferroviari di ingresso e uscita dei porti di Trieste e Monfalcone (durata 60 mesi e importo stimato 4 milioni) e componenti Sinfomar per l’interoperabilità con processi portuali di natura logistica e doganale, con il sistema doganale AIDA e con i sistemi della P.A. e di altri enti pubblici o privati (durata: 60 mesi e importo stimato 2 milioni)

L’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale è dotata di un sistema informativo, appuntoil “Port Community System” (PCS), progettato per essere al servizio dell’intera comunità portuale. La soluzione informatica che funge da supporto è stata denominata “Sinfomar”. Questo sistema è stato realizzato per gestire in modo efficiente la specificità legislativa propria del porto di Trieste, composto dalle aree di Porto Vecchio, Porto Nuovo, Oli Minerali, Scalo Legnami e Zona Industriale, caratterizzate da aree parziali o totali di Punto Franco. Tali aree sono divise anche in aree comuni (in capo all’Authority) e in aree in concessione (in capo ai terminalisti e operatori privati), incluse le aree afferenti alla più ampia realtà della logistica del sistema portuale, come l’Interporto di Trieste.
Il progetto Sinfomar ha coinvolto, fin dall’anno 2014, l’intero mondo marittimo locale e regionale. In particolare, tra gli operatori privati sono stati coinvolti gli Agenti Marittimi, gli Spedizionieri, gli Spedizionieri Doganali e i Terminalisti. In misura minore sono stati coinvolti alcuni trasportatori e le società di Sorveglianza.
Per quanto riguarda, invece, gli operatori pubblici, sono stati interessati dal progetto Sinfomar l’Agenzia delle Dogane, la Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza, la Motorizzazione Civile, la Sanità Marittima, gli interporti regionali (in primis l’Interporto di Trieste, diventato di fatto il principale terminal intermodale di riferimento) ed alcuni operatori particolari, quali le società Alpe Adria spa, Rail Cargo Austria (impresa ferroviaria), Adriafer S.r.l. (società di manovra ferroviaria) e l’Università di Trieste (soggetto interessato all’analisi dei dati logistici afferenti il porto di Trieste).
In quest’ottica, ed in considerazione del fatto che il PCS Sinfomar è uno strumento dell’Autorità messo a disposizione dell’intera comunità pubblica e privata, formata attualmente da circa 1470 utenti accreditati e 240 enti/aziende.
Inoltre, dall’aprile del 2017, il modulo ferroviario è diventato strumento unico di funzionamento del gate in/out dei convogli ferroviari, non solo logistico ma anche documentale. La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane esercitano il proprio potere autorizzativo all’ingresso e uscita dal Punto franco dei convogli e delle merci trasportate esclusivamente in questa modalità. Da luglio del 2018, la gestione dei buffer esterni al porto, denominati ABA (Authorised Buffer Area), che consentono l’accesso ai mezzi pesanti nelle aree dei terminal, è totalmente demandata al software Sinfomar. Inoltre, dal 31 ottobre 2022 è stato attivato il preavviso di arrivo con valenza doganale, come elemento obbligatorio per entrare via strada nel porto di Trieste. Tale cambiamento ha comportato un importante incremento degli accessi a Sinfomar (da una media di circa 1.300 accessi fino ad una media superiore a 3.600 accessi giornalieri, con picchi giornalieri superiori ai 4.000 accessi), con conseguente aumento delle richieste di assistenza.
E questa è una vera e propria chicca....che mondo meraviglioso.
Sarà per questo che oggi è apparso denaro copioso??
 
E questa è una vera e propria chicca....che mondo meraviglioso.
Sarà per questo che oggi è apparso denaro copioso??
Con tutte le cautele del caso, perchè è pur vero che Sinfomar è il "nostro" PCS e che quindi risulta difficile immaginare come qualcuno possa essere preferibile (o fare offerte economiche molto migliori) a Circle in qualsivoglia bando per aggiornamenti, ma siamo solo alle battute iniziali...
Vedremo. Potenzialmente colossale però come chicca. :ops2:
 
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