Questa è la storia di come il mio rapporto con ING è cambiato.
Correntista ING da 12 anni.
Fine Agosto: ricevo una telefonata, una persona che parlava un pessimo italiano mi dice che dovevo completare il questionario di adeguata verifica per forza al telefono con lei e inizia a chiedermi i dati anagrafici per sincerarsi che fossi effettivamente io il titolare del conto. La cosa mi ha messo un po' sul chi va là, anche perché sapevo che il questionario era compilato. Chiedo come faccio io a sincerarmi che mi stava telefonando ING, lei mi dice di riattaccare e richiamare. Richiamo, ero stato effettivamente contattato da ING e con l'operatore rivediamo il questionario, lui legge voce per voce, io confermo tutto, faccio giusto modificare la fascia del patrimonio totale nel tempo cambiato.
Il giorno dopo ricevo email e notifica in-app per chiedere di ricontattare ING. Richiamo e l'operatore mi dice che si trattava solo di un'email automatica che non teneva conto del fatto che li avevo già ricontattati.
Fine Ottobre: ricevo una lettera cartacea inviata molti giorni prima (fine settembre) per chiedere di contattare ING a un numero telefonico specifico per le verifiche amministrative. Chiamo, racconto tutto il pregresso, l'operatore verifica tutto e mi dice che la mia posizione è in ordine. Ho inoltre chiesto se avevano necessità di ulteriori documenti o integrazioni, mi risponde di no, di stare tranquillo e di non preoccuparmi. Testuali parole.
17 novembre compilo richiesta apertura Conto Arancio vista la promo del 4%. Classica scritta "Ti avviseremo via email una volta terminate le nostre verifiche e potrai effettuare il primo versamento per attivare il tuo nuovo Conto Arancio". Passano i giorni e non ricevo nulla. Scrivo in chat dopo una settimana e mi dicono "in gestione". Riscrivo dopo 10 giorni e mi rispondono che potevo fare il primo bonifico. Non avevo nessuna comunicazione ufficiale, sul sito nessuna indicazione e faccio primo bonifico senza la causale "Attivazione conto". Bonifico errato sospeso. Il giorno dopo chiamo e mi dicono di mettere tal causale. Anche il secondo bonifico sospeso. Chiamo e scrivo più volte nei giorni a seguire e mi dicono sempre di aspettare con scuse varie.
Ieri ricevo lettera raccomandata (spedita il 22 novembre) nella quale mi comunicano il recesso da ogni rapporto (sia CCA che CA non ancora attivo) per "mancato tuo/vostro riscontro alle richieste di aggiornamento documentale avanzate per assicurare il rispetto della normativa antiriciclaggio". Chiamo e anche stavolta l'operatore mi dice che il questionario è ok (risulta la modifica di Agosto) e non vede problemi sulla mia posizione. Mi consiglia di spiegare tutto a
inviodocumenti.ing@legalmail.it ma che la banca difficilmente torna sui suoi passi. Il tentativo l'ho fatto, ho scritto un papiro accorato, ma tanto so che è inutile.
A me crea un grosso disservizio cambiare CC.
Stamattina ho chiesto in chat di stornare i bonifici di attivazione di CA, ma non lo possono/vogliono fare e di aspettare i tempi del recesso.
So che è un loro diritto, ma mi sento preso in giro, anche perché è tutto tracciato, registrano le chiamate, ogni accesso, ogni chat e se volessero possono controllare tutte le volte che li ho ricontattati e chiesto cosa c'era da completare sull'adeguata verifica.