Convincetemi che il tasso fisso è sempre meglio del variabile

Riporto la mia esperienza:
Prima casa, mutuo prima casa 20ennale fisso 1,87 stipulato nel 2018 e rinegoziato a 1,20 fisso nel 2020. Fare il variabile con quei tassi non mi è manco passato per l'anticamera del cervello.

Ho acquistato 2 mesi fa un bilocale a uso investimento da dare in affitto, prezzo 91k e stipulato un piccolo mutuo 54k 20ennale.
Qui ho fatto il variabile, perché il mutuo è talmente piccolo che nessuno lo surroga, quindi per quale motivo l'attuale banca dovrebbe mai rinegoziarlo? Inoltre, ho avuto l'accortezza di scegliere chi mi offriva il tasso tra i migliori del mercato. Infatti ho euribor 3m + 0,73%
La banca mi diceva "ma perché variabile, meglio il fisso" "ma il variabile è un suicidio". Mi sono dovuto impuntare, uno disinformato si pigliava il fisso al 4% e la banca stappava bottiglie di spumante per la redditività dell'operazione: mutuo piccolo, no surroga, no rinegoziazione
 
Secondo me con 500/600 euro di affitto e figli a carico non puoi mettere nulla di lato..poi se si è primari di un ospedale è un altro discorso ma l'operaio medio può astento permettersi di pagare l'affitto. Ovviamente sono punti di vista, sempre meglio secondo me pagare un mutuo che l'affitto. Tranne che per esigenze lavorative uno si debba spostare ogni tot di anni. La verità è che o fisso o variabile alla fine del mutuoci avranno spennano ugualmente
Mah dipende... Con figli in genere si lavora in due e se si lavora in due è più facile mettere da parte qualcosa.
Meglio pagare un mutuo solo se puoi sostenere la rata per tutta la sua durata e con il variabile non puoi saperlo.
 
Ho acquistato 2 mesi fa un bilocale a uso investimento da dare in affitto, prezzo 91k e stipulato un piccolo mutuo 54k 20ennale
Ecco io un mutuo del genere non lo avrei fatto né fisso né variabile. 54k se hai già casa di proprietà li metti da parte in molto meno di 20 anni.
 
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Mutuo 1.3 fisso a 30 anni su, ipotizzo, 100 k = Rata 336 € al mese con un in totale di interessi rimborsati di 20.7k
Mutuo 1.3 fisso a 15 anni su, ipotizzo, 100 k = Rata 612 € al mese con un in totale di interessi rimborsati di 10k

Ergo, per 667 €all'anno di interesse in più all'anno si "tiene in tasca" 300 €in più al mese che può usare per altro.
Ok ma il mutuo 15 anni finisce 15 anni prima, il che significa che non solo risparmi 10k di interessi ma pure 15 anni di pagamenti.
Io non capisco proprio chi potendo scegliere di liberarsi a 40-45 anni decide di farlo a 55-60 anni. Una vita schiavi dei debiti...
 
Ecco io un mutuo del genere non lo avrei fatto né fisso né variabile. 54k se hai già casa di proprietà li metti da parte in molto meno di 20 anni.
Sulla casa di proprietà ho già un mutuo in essere, come scritto. 54000 non è una cifra che al momento riesco a mettere da parte rapidamente, la zona è molto richiesta per l'affitto e quindi, al netto della cedolare secca, imu, e della rata stessa, mi restano soldi attaccati. Quando poi l'euribor scenderà, andrà meglio ancora
 
Ok ma il mutuo 15 anni finisce 15 anni prima, il che significa che non solo risparmi 10k di interessi ma pure 15 anni di pagamenti.
Io non capisco proprio chi potendo scegliere di liberarsi a 40-45 anni decide di farlo a 55-60 anni. Una vita schiavi dei debiti...
Ma non "risparmi" 15 anni di pagamenti, solamente stipulando un mutuo a 15 anni rimborsi prima il capitale.
Anche non tenendo conto dell'inflazione (e sarebbe doveroso tenerne conto perchè i debiti si rimborsano al nominale), ipoteticamente uscirebbero dalle tue tasche 300 € al mese invece di 600€.
300€ in più in saccoccia ogni mese non sono da buttare via
Tenendo conto che poi, sui 10k di maggiori interessi, ne detrai il 19%, la maggior spesa è di 8k in 15 anni.
Matematicamente l'operazione è un capolavoro
 
Ok ma il mutuo 15 anni finisce 15 anni prima, il che significa che non solo risparmi 10k di interessi ma pure 15 anni di pagamenti.
Io non capisco proprio chi potendo scegliere di liberarsi a 40-45 anni decide di farlo a 55-60 anni. Una vita schiavi dei debiti...
io non mi sento per niente schiavo a mettere il meno del 10% dello stipendio familiare in un mutuo per 30 anni.

Per me quell'uscita e' poco piu' di un abbonamento netflix, che con il ritmo di risparmio attuale (anche considerando un eventuale figlio in futuro) potrei estinguere tra 5 anni.
Se mi converra' finanziariamente lo faro'.
Se non mi converra' non lo faro'.

Oggi i miei almeno 35k di risparmio annuale li investo in btp al 4% e pago l'1,3% di interessi alla banca ( da cui detraggo il 19% delle somme versate).

E pazienza se sono indebitato. Per me e' come non averlo quel mutuo. Semplicemente alle entrate mensili familiari che sono 7500 euro togliamo i 500.
Ne abbiamo 7000, non muore nessuno e viviamo come se quei 500 non li guadagniamo proprio.
 
Matematicamente l'operazione è un capolavoro
Io non sono un pc quindi matematicamente parlando può pure avere un minimo di senso ma umanamente parlando stare in debito 15 anni di più mi peserebbe tremendamente di più. Preferisco fare qualche piccolo sacrificio in più prima per poi essere davvero libero.


Per me quell'uscita e' poco piu' di un abbonamento netflix
Io la vedo diversamente. L'abbonamento netflix puoi decidere di non rinnovarlo in qualsiasi momento, il mutuo no.
Per me i debiti sono schiavitù, perlomeno io li sento come tali anche quando non hanno un grosso impatto sulla mia vita, vivo meglio
Sulla casa di proprietà ho già un mutuo in essere
Alla cosa che non farei espormi se ancora non ho estinto un mutuo. Non mi sentirei per nulla al sicuro ad avere sul groppone due mutui (già uno è troppo per quanto mi riguarda).
 
Io non sono un pc quindi matematicamente parlando può pure avere un minimo di senso ma umanamente parlando stare in debito 15 anni di più mi peserebbe tremendamente di più. Preferisco fare qualche piccolo sacrificio in più prima per poi essere davvero libero.
Esattamente a questo mi riferivo
Ci sono persone a cui, il solo pensiero di aver debiti, crea problemi.
Nel caso del nostro amico è matematico che l'allungare il più possibile il suo debito è conveniente e, se per lui non è un problema dormire la notte, ha fatto tremendamente bene a fare questo tipo di scelta.

Se avesse oggi, il capitale residuo per estinguere il debito contratto all'1.3 %, probabilmente comprerebbe btp di pari durata al 4% o li metterebbe, anno dopo anno, in un fondo pensione fino a saturarne la deducibilità per pagare meno irpef.
Il guadagno è semplice da calcolare e inoltre avrebbe diritto alla detrazione al 19% degli interessi passivi e, probabilmente, anche a qualche vantaggio sul calcolo dell'isee.

Io la vedo diversamente. L'abbonamento netflix puoi decidere di non rinnovarlo in qualsiasi momento, il mutuo no.
Per me i debiti sono schiavitù, perlomeno io li sento come tali anche quando non hanno un grosso impatto sulla mia vita, vivo meglio

Il debito è schiavitù solo se non lo puoi ripagare oppure se l'hai contratto con una % di interessi molto alta.
Nel caso del nostro amico, il debito gli permette di guadagnare dei soldi!
 
Esattamente a questo mi riferivo
Ci sono persone a cui, il solo pensiero di aver debiti, crea problemi.
Nel caso del nostro amico è matematico che l'allungare il più possibile il suo debito è conveniente e, se per lui non è un problema dormire la notte, ha fatto tremendamente bene a fare questo tipo di scelta.

Se avesse oggi, il capitale residuo per estinguere il debito contratto all'1.3 %, probabilmente comprerebbe btp di pari durata al 4% o li metterebbe, anno dopo anno, in un fondo pensione fino a saturarne la deducibilità per pagare meno irpef.
Il guadagno è semplice da calcolare e inoltre avrebbe diritto alla detrazione al 19% degli interessi passivi e, probabilmente, anche a qualche vantaggio sul calcolo dell'isee.



Il debito è schiavitù solo se non lo puoi ripagare oppure se l'hai contratto con una % di interessi molto alta.
Nel caso del nostro amico, il debito gli permette di guadagnare dei soldi!
si confermo, hai spiegato molto bene la mia situazione.
Altri dettagli che ho gia' dato e che ricapitolo:

1) ho una polizza vita/invalidita' permanente, stipulata all'atto della sottoscrizione, che in caso di evento avverso rimborsa il capitale residuo

2) pagando 530 euro al mese, invece che 1000, metto da parte 6k in piu' ogni anno. fino al limite della deducibilita' vanno nel fondo pensione, che porto in detrazione al 19%

3) porto in detrazione al 19% gli interessi passivi (molto bassi per la verita')

4) investo tutto quello che metto da parte durante l'anno in BTP/Bond/ ETF azionari. Con i BTP/Bond recupero le cedole annualmente, mentre per l'ETF si tratta ovviamente di investimenti a lunga scadenza che conto di usare per necessita' o quando andro' in pensione

5) in nessun modo mi sento schiavo della banca, anzi sto sfruttando i suoi soldi per avere un guadagno economico.
 
Una parte del punto 2) non la ho compresa.
nei precedenti post qualche utente ha sollevato che e' meglio fare mutuo corto anche con tassi bassi.
Io ho fatto un 30ennale quando avrei potuto fare un mutuo a 15 anni.
la rata, senza essere troppo precisi, e' di 500 euro al mese invece di 1000.

pago quindi 6000 euro di mutuo anno invece di 12000.

5mila, che risparmio, li metto in un fondo pensione, sfruttando la deducibilita' dei contribui ai fondi

https://www.propensione.it/approfon...ile portare,a persona/contribuente che deduce.

di questi 5000 quindi recupero il 19% e mi trovo 5000 euro in + nel fondo pensione.
 
nei precedenti post qualche utente ha sollevato che e' meglio fare mutuo corto anche con tassi bassi.
Io ho fatto un 30ennale quando avrei potuto fare un mutuo a 15 anni.
la rata, senza essere troppo precisi, e' di 500 euro al mese invece di 1000.

pago quindi 6000 euro di mutuo anno invece di 12000.

5mila, che risparmio, li metto in un fondo pensione, sfruttando la deducibilita' dei contribui ai fondi

https://www.propensione.it/approfondimenti/deducibilita-fiscale-la-pensione-integrativa-puoi-un-grande-risparmio-irpef-26305/#:~:text=Ogni anno è possibile portare,a persona/contribuente che deduce.

di questi 5000 quindi recupero il 19% e mi trovo 5000 euro in + nel fondo pensione.
Proprio questo non capisco. Perchè parli di detrazione del 19% dei contributi versati nel FP quando invece sono deducibili e il risparmio fiscale è pari all'aliquota marginale IRPEF+ addizionali regionali e comunali?
 
Proprio questo non capisco. Perchè parli di detrazione del 19% dei contributi versati nel FP quando invece sono deducibili e il risparmio fiscale è pari all'aliquota marginale IRPEF+ addizionali regionali e comunali?
si hai ragione, mi sono espresso male. in realta' mi sono confuso con le spese mediche.
il 730 e' una delle cose che proprio non mi piace.
 
si hai ragione, mi sono espresso male. in realta' mi sono confuso con le spese mediche.
il 730 e' una delle cose che proprio non mi piace.
con i redditi che avete sia tu che tua moglie, saturando entrambi i fondi pensione, avete una deducibilità pari al 43%
 
con i redditi che avete sia tu che tua moglie, saturando entrambi i fondi pensione, avete una deducibilità pari al 43%
Anche di più. Un cittadino romano, con quel reddito, paga circa il 4% tra Regione e Comune.
 
Anche di più. Un cittadino romano, con quel reddito, paga circa il 4% tra Regione e Comune.
Giusto, oltre all'aliquota irpef ci sono da calcolare anche le addizionali regionali e comunali.
Più andiamo avanti e più è dimostrato che in taluni casi rimanere indebitati è vantaggioso
 
Il debito è schiavitù solo se non lo puoi ripagare oppure se l'hai contratto con una % di interessi molto alta.
Nel caso del nostro amico, il debito gli permette di guadagnare dei soldi!
Si chiama leva sul debito, è sempre un rischio perché significa mettere la casa come collaterale in caso di problemi. Per quanto il rischio sia poco io non penso sia una scelta furba anche se le cose andassero bene, faccio un esempio per farmi capire:
Senza debiti (o finendo prima di pagarli) è decisamente più facile cambiare lavoro quando si vuole e c'è una buona opportunità perché il rischio vale la candela (se nel nuovo lavoro va male e mi licenziano il giorno dopo tra Naspi e fondo di emergenza ho buone possibilità di cavarmela e, andasse proprio male, la casa è mia).
Con un mutuo sulle spalle è difficile che uno faccia scelte del genere, il che significa perdere potenziali guadagni che valgono molto di più della differenza tra quello che paghi di interesse e quello che ti da un investimento relativamente sicuro come il btp... Semplicemente siamo su due ordini di grandezza diversi.
Senza contare che chi è in debito per 30 anni "si arrende" al fatto di essere indebitato tutta la vita il che significa che fa meno sforzi per guadagnare di più e tirarsene fuori e potrebbe addirittura essere portato a fare ancora più debiti. Un po' il motivo per cui quando fai una spesa con la carta di credito visto che i soldi non sono i tuoi tendi a spendere di più che con una carta di debito dove te li prelevano direttamente dal conto corrente.

La leva sul debito è uno strumento che personalmente parlando ritengo completamente sbagliato, è sbagliato per chi non è bravo a gestire il proprio denaro perché finirà per sprecare quei soldi in più (mio fratello che ha chiesto 80k al posto di 50 e quei 30 ha finito per spenderli in "doccia più bella", " pavimenti più costosi" ecc....), è sbagliato per chi è attento alle proprie finanze perché sta dimenticando che i soldi più che dalla leva derivano dal reddito e dalla capacità di risparmio, è anche moralmente sbagliato perché stai chiedendo i soldi per un alloggio e li investi in borsa.
Ovviamente questo è il mio parere, non è illegale
 
scusate ma tanti degli ultimi interventi sono parecchio OT, chi ha aperto il thread vulole sapere se a chi oggi deve fare un mutuo convenga il tasso fisso o il variabile e perchè,tutto il resto potrà essere anche interessante ma è fuori tema
 
Si chiama leva sul debito, è sempre un rischio perché significa mettere la casa come collaterale in caso di problemi. Per quanto il rischio sia poco io non penso sia una scelta furba anche se le cose andassero bene, faccio un esempio per farmi capire:
Senza debiti (o finendo prima di pagarli) è decisamente più facile cambiare lavoro quando si vuole e c'è una buona opportunità perché il rischio vale la candela (se nel nuovo lavoro va male e mi licenziano il giorno dopo tra Naspi e fondo di emergenza ho buone possibilità di cavarmela e, andasse proprio male, la casa è mia).
Con un mutuo sulle spalle è difficile che uno faccia scelte del genere, il che significa perdere potenziali guadagni che valgono molto di più della differenza tra quello che paghi di interesse e quello che ti da un investimento relativamente sicuro come il btp... Semplicemente siamo su due ordini di grandezza diversi.
Senza contare che chi è in debito per 30 anni "si arrende" al fatto di essere indebitato tutta la vita il che significa che fa meno sforzi per guadagnare di più e tirarsene fuori e potrebbe addirittura essere portato a fare ancora più debiti. Un po' il motivo per cui quando fai una spesa con la carta di credito visto che i soldi non sono i tuoi tendi a spendere di più che con una carta di debito dove te li prelevano direttamente dal conto corrente.

La leva sul debito è uno strumento che personalmente parlando ritengo completamente sbagliato, è sbagliato per chi non è bravo a gestire il proprio denaro perché finirà per sprecare quei soldi in più (mio fratello che ha chiesto 80k al posto di 50 e quei 30 ha finito per spenderli in "doccia più bella", " pavimenti più costosi" ecc....), è sbagliato per chi è attento alle proprie finanze perché sta dimenticando che i soldi più che dalla leva derivano dal reddito e dalla capacità di risparmio, è anche moralmente sbagliato perché stai chiedendo i soldi per un alloggio e li investi in borsa.
Ovviamente questo è il mio parere, non è illegale
da dopo il mutuo sia io, sia mia moglie, abbiamo cambiato lavoro e l'ultimo dei nostri problemi era la paura di essere licenziati nel periodo di prova.

A maggior ragione, considerando la rata bassa, se anche domani dovessimo essere licenziati entrambi, abbiamo almeno due anni di autonomia con i nostri risparmi mantenendo esattamente lo stesso stile di vita di oggi.
Se viene licenziato solo uno il mutuo e' sostenibile anche con un solo stipendio.

Nella realta' entrambi abbiamo lavori che ad oggi sono super richiesti sul mercato (io in 12 anni ho cambiato 4 volte lavoro) e qualsiasi siano le mie scelte lavorative l'unica cosa a cui non penso e il mutuo che finisce nel 2052.
 
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