solidum90
Utente Registrato
- Registrato
- 10/1/11
- Messaggi
- 520
- Punti reazioni
- 21
Sottoscrivo al 100%.Trai conclusioni affrettate.
Come giustamente ha scritto l’utente uuu le idee non vanno giudicate, si possono vedere le idee più strampalate e assurde su cui nessuno avrebbe scommesso un dollaro funzionare, e forse chi le ha messe in piedi o ci ha investito non ci ha a suo tempo riflettuto a sufficienza per sua fortuna, e quelle più geniali finire in un fallimento. Di per sé l’idea è un’idea, ne abbiamo tutti sotto la doccia o mentre ci rasiamo, diverso è il progetto imprenditoriale che ne scaturisce. Una creatività mediocre supportata da un ottimo progetto imprenditoriale potrebbe rendere meglio di un’ottima idea in mano a chi non la sfrutta nella maniera giusta. E forse non basta.
In Svezia c’è il museo del fallimento, tutte idee e relative produzioni che si sono rivelate un disastro a livello commerciale e di popolarità. Ma non date per scontato che sia tutte delle stupidaggini. Il cellulare con console per videogiochi integrata, i Google Glass, Coca Cola Black. Apple Newton un tablet nato forse troppo presto. Gente che aveva i capitali e le strutture per supportare innovazioni che però, per motivi diversi non hanno funzionato. E lo si sa solo dopo.
Possiamo dire che De Benedetti ci ha dormito sopra, molto probabile che le sue regole di scouting gli abbiamo permesso di trovare molti altri progetti interessanti, fargli scappare quello di Apple, ma magari anche evitargli sonori fallimenti.
Per un Musk che ce l’ha fatta quanti sono quelli che hanno fallito con idee anche migliori o partendo con le stesse carte in mano? Se De Benedetti dava retta a tutti… per cui la scelta avviene su basi razionali. Anche se sicuramente un successo storico e planetario come Apple quelle basi razionali deve stravolgerle
A Elvis è stato consigliato di smettere di cantare, a James Watt di smetterla di guardare la teiera che bolliva. Può essere che i consigli arrivino da incompetenti, o che facciano parte di un normale errore statistico di chi giudica avendone le competenze.
Nessuno di noi può dire che avrebbe investito nell'Apple di allora e non avrebbe rifiutato come De Benedetti.
“Prima di dirmi che non ti viene l’idea giusta, dimmi quante idee sbagliate hai. Perché per trovare l’idea giusta bisogna generarne tante, molte non funzioneranno per i motivi più diversi, una magari sì”.
I settori altamente innovativi sono anche quelli a più alto tasso di fallimento, e viceversa. Si può supporre quindi che una persona con un certo capitale per sistemarsi punti a un settore/lavoro tradizionale che mediamente funziona e ti porta ad avere uno stipendio anche se non i miliardi.
Per quanto riguarda "cosa faresti con 250k", io personalmente proverei a lanciare un business con 125k e mi terrei gli altri 125k per riprovarci imparando dagli errori.
Al 90% fallirai al primo tentativo ma se impari dai tuoi errori al secondo le possibilità di fallimento magari arriveranno al 50%.