Crack 2020: Io c'ero.

Io sul +20% non ho venduto perché non sapevo su cos'altro investirli

esatto, questa era la situazione. anch'io mi sono ritrovato guadagnando il 37% sul nasdaq, ma mi dicevo: vendo adesso e poi su cosa investo? E se va avanti a crescere per altri 4 anni a questo ritmo e io semplicemente guardo perdendomi grandi guadagni?

comunque anch'io mi ricordo la crisi della guerra del golfo e in fila chilometrica alla cassa del carrefour la gente dopo di me che si diceva: almeno muoriamo con la pancia piena...
 
Mi unisco volentieri alla discussione e dico la mia per rileggerla tra 10 anni:D.
Premesso che non ho vissuto le precedenti crisi in quanto investitore da circa 5 anni, quindi novellissimo...e il mio modo d'investire è di lungo corso per cercare di racimolare qualcosa per una futura pensione. Per far ciò ho investito nel 2015 con moneyfarm in un PAC mensile, che poco prima del covid19 si era attestato su un'ottimo +28% con un profilo molto aggressivo.Adesso sono a -15% ma in entrambi i casi sia quando ero in gain che adesso che sono e sarò in forte perdita cerco di mantenere la calma e guardare sempre l'obiettivo che mi sono dato, ovvero rivedere questi soldi tra 20 anni o più. Anzi, cercherò in questi momenti di fortissimi ribassi di farmi coraggio e mettere ogni tanto un cippino per ribilanciare sia il portafoglio con moneyfam che il portafoglio con il fondo pensione negoziale.

Detto ciò, porgo una domanda e spunto di riflessione. Tempo fà vidi una serie TV netflix , "Nella mente di Bill Gates, racconta il punto di vista di papà Microsoft, del suo impegno nell'estirpare le malattie nel Mondo e della sua amicizia con Warren Buffet il più grande investitore vivente sulla terra ( e forse di tutti i tempi). Mentre guardavo questo doc ad inizio di Gennaio 2020, pensavo a quanto queste due potenti persone del mondo potessero condizionare se solo lo volessero gli andamenti globali, e i primi a cui ho pensato quando ho sentito la parola Pandemia sono stati loro,non sò il perchè!!Adesso sicuramente le mie sono s...e mentali (forse), ma una cosa è certa, tutti gli Stati del mondo si stanno STRAindebbitando, ma con chi??

Ultima domanda...possiamo realmente perdere tutto l'investimento e come?
 
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Anche io voglio lasciare un segno su questo thread che poi forse riguarderemo il giorno che saremo in pensione :confused:

Delle crisi precedenti ho vissuto solo quella del 2008/2009, nel mio caso solo per via della svalutazione della sterlina che passò da circa 1.5 a 1.1 (ma in tempi lunghi)
Negli anni precedenti avevo lavorato in UK e avevo mantenuto della liquidità su C/D, dopo qualche anno avevo perso circa il 30%.

Fortunatamente non ero investito per niente e ancora meglio, non ne capivo affatto (non che ora.. :D)

La mia situazione attuale è molto particolare, avevo iniziato l'anno passato ad investire in ETC oro, proprio perchè senza doversi affidare ai vari guru previsionisti (che tanto preannunciano il crollo un mese si e l'altro pure) che come un orologio rotto alla fine due volte al giorno l'orario lo azzeccano anche loro, guardando qualunque fondamentale a partire dalla P/E ratio, comprendevo lo S&P 500, e ancor peggio in NASDAQ, fossero cresciute di oltre il 400% dal fondo del febbraio 2009.

Ora, va bene che alcune società, soprattutto nell' IT o come Amazon/Netflix abbiano avuto performance straordinarie, ma se poi vai a pesare vedi che basta che Apple salga e si tira sopra tutte le percentuali vista la quota che ha nei vari indici.

Quindi in maniera conservativa ho fatto un PAC in ETC oro, e comunque avevo dei dubbi perchè la quotazione era già alle stelle, come sempre quando tutti si buttano su uno strumento. Credo che tutti gli ETC oro abbiano fatto sul 20% o anche più nel solo 2019.

Quindi adesso, in questa super tempesta, sto sotto di circa un 8% che è niente rispetto al crollo delle azioni, incluso gli ETF MSCI.

Il timore degli analisti è che l'oro non ha alcun valore intrinseco, non ha un'attività, non è un'azienda che produce e distribuisce utili o un'obbligazione che paga interessi.
E' una materia prima ed una convenzione valutaria, alla fine... la gente ci si butta come 'rifugio'. Se però in uno scenario di crollo del mercato scende anche l'oro da cosa è rifugio? Non è sprofondato perché si valuta un (plausibile) scenario di stress creditizio o di svalutazione/inflazione, ma lì l'importante è che non risulti l'oro stesso sopravvalutato... ovvero se le banche centrali e gli Stati lo liquidano per fare cassa... potrebbe esserci una corsa a disfarsene, perché 'inutile' metallo giallo (in realtà ha anche un valore industriale e nel lusso, ma ordini di grandezza sotto il prezzo attuale).


Per il resto sto mediando con ENI al ribasso, dal mio punto di vista ogni valore sotto i 7 andrebbe preso, unico rischio che faccia la fine di Telecom Italia che arrivò anche a 6 euro verso il 2000 e ora oscilla intorno a 0.30 e che dal 2016 sta sotto un euro.

Sento spesso questi ragionamenti, che hanno spinto gente a comprare Fiat a 17, per dire... ma che senso hanno? Il prezzo di un'azione è una convenzione, un numero, come si fa a dire 'è bassa' o 'è alta'. Bassa rispetto a cosa? A quanto valeva 1 mese fa? Beh... può pure perdere il 90% del valore e rimanere così vent'anni... guarda il grafico ventennale di Tiscali.
E' un valore questo 7 che gli si da sulla base dei fondamentali? Delle prospettive di dividendo? Dall'aspettativa di un'acquisizione? Sul singolo titolo non capisco bene i criteri per capire se è costoso o a buon mercato...
Qualcuno sta prendendo MSCI world tipo SWDA? Oggi è andato anche a -6%, sta ai valori di fine 2016, è come se l'ETF avesse già scontato un ritorno indietro nel tempo di oltre 3 anni, che ne pensate?

Ecco, su MSCI World il discorso è già diverso, perché rappresenta la svalutazione di tutto un mercato... visto che i soldi non si distruggono, se qualcuno esce e fa scendere il prezzo da qualche parte i soldi deve metterli. Solo che se scende tutto sta solo aspettando liquido di rientrare quindi a livello di intero mercato, sì, si può ragionare sul fatto che durante il panico si compra 'a sconto'.
 
Ho iniziato ad investire in un due PAC ad aprile 2019, in gain fino ad un mese fa; poi il disastro, di cui in realtà ero parzialmente contento, in quanto occasione per entrare a buon mercato.
Sono entrato con metà della liquidità su azionario world, emergenti ed Europa quando le borse hanno fatto meno venti; quello che mi ha fatto cagare sotto è che manco una settimana dopo gli indici erano crollati a un altro dieci percento dai massimi. La rapidità del crollo mi ha bloccato (oltre a non aver fatto nemmeno in tempo a sbloccare altra liquidità da investire), ora aspetto un eventuale meno 40 per entrare con un'altra metà della liquidità, sennò continuerò col mio PAC.
Grazie per le parole tranquillizzante di questo thread, ne avevo bisogno.
 
- disciplina per reggere psicologicamente la situazione (non ora ma quando sembrerà volgere tutto al peggio)

sera a tutti!
anche se temo un collasso generale, secondo me non manca molto "al peggio" di cui parli, credo si scenderà un altro pò...e poi stop
 
Ma magari ci fosse l'inflazione. Vuol dire che il debito italiano verrebbe mangiato dall'inflazione, in pochissimo tempo il nostro debito con una inflazione a doppia cifra si dimezzerebbe in 3-4 anni senza dover neanche fare alcuna manovra.
Non lo permetteranno mai, state tranquilli.

Al massimo si arriverà alla tanto inflazione max del 2% come da obiettivo UE. Figuratevi se la Germania sarà contenta di vedere che noi spendiamo e il debito non vale nulla.

Guarda che l'inflazione colpisce anche i tassi di interesse eh.. mica solo lo stock

Nel 1993 eravamo al 12% del pil in interessi. Immagina di tornarci :rolleyes:
 
Ho iniziato ad investire in un due PAC ad aprile 2019, in gain fino ad un mese fa; poi il disastro, di cui in realtà ero parzialmente contento, in quanto occasione per entrare a buon mercato.
Sono entrato con metà della liquidità su azionario world, emergenti ed Europa quando le borse hanno fatto meno venti; quello che mi ha fatto cagare sotto è che manco una settimana dopo gli indici erano crollati a un altro dieci percento dai massimi. La rapidità del crollo mi ha bloccato (oltre a non aver fatto nemmeno in tempo a sbloccare altra liquidità da investire), ora aspetto un eventuale meno 40 per entrare con un'altra metà della liquidità, sennò continuerò col mio PAC.
Grazie per le parole tranquillizzante di questo thread, ne avevo bisogno.

Lo dico te lo dico a tutti. Domani può fare +50% e tornare ai livelli di febbraio oppure può fare un altro -50% e restare lì per anni

Cosa ho imparato da questo crack? Che siamo tutti ignoranti e a nostro modo egocentrici e che serve umiltà, serenità distacco. Stick to the rules
 
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Sera a tutti, dopo anni di studio/pianificazione/pensamenti/ripensamenti sono entrato anch'io per la prima volta nel mondo degli etf da qualche mese.
Dopo aver raggiunto il +13% mi ritrovo adesso con -20%.
Mi sento abbastanza tranquillo dato il mio orizzonte temporale e la % del portafoglio dedicata a questo investimento ma adesso devo fare alcune valutazioni perché ho un'altra cartuccia da sparare.

Io sono dentro SWDA (pmc= 52) e EIMI (pmc= 24) con 1/2 di quello che volevo dedicare agli etf.
Data l'impossibilità di individuare il timing giusto (almeno in base alle mia capacità) e visto che eravamo già belli alti quando ho comprato (ottobre/novembre (2019), mi sono tenuto l'altro 1/2 da investire dopo un ipotetico mercato orso.

Il mio orizzonte temporale è superiore a 10 anni, quindi non sto cercando di spremere fino al minimo assoluto la mia entrata, ma vorrei comunque mediare il più possibile la mia posizione.

Ho individuato per SWDA 34 o 27 (rispettivamente 0.618 e 0.786 di Fibonacci), tracciando i livelli dal minimo del 2011 (non c'è storico dati per gli anni precedenti. Per caso l'etf è nato dopo o sono io che non riesco a trovarli?).
Ho provato anche a prendere i dati del MSCI index per cercare di ricavarmi il prezzo dell'etf al minimo del 2009 e ritracciando i livelli Fibo da lì (minimo 2009) mi vengono fuori i livelli 30 e 22,5 (circa).

Stessa cosa per EIMI (di cui ho dati a partire dal 2014), con Fibo trovo i livelli 20,42 (0.618, già passato) e 18,36 (0.786).

Cosa ne pensate?

Dove posso trovare anche io i dati o un grafico che riporti l'andamento azionario o obbligazionario dei mercati nelle precedenti crisi? 2008, 2001...

Guardando ai grafici degli ETF su justetf non riesco ad andare tanto indietro, perché forse sono più recenti?

Come posso vedere quindi l'andamento di un MSCI world, piuttosto che di un obbligazionario gov o corp per periodi più lontani?
 
Sera a tutti, dopo anni di studio/pianificazione/pensamenti/ripensamenti sono entrato anch'io per la prima volta nel mondo degli etf da qualche mese.
Dopo aver raggiunto il +13% mi ritrovo adesso con -20%.

purtroppo per te hai avuto uno dei timing peggiori della storia, in questo caso c'è poco da fare se non aspettare che risalga
 
Scrivo anch'io, per avere la mia piccola bandierina in questo thread. :D
Oggi è anche il giorno in cui il mio portafoglio, creato tra fine 2018 e inizio 2019, è passato in negativo.
Appena avrò un po' di liquidità disponibile incrementerò la posizione su SWDA.
 
purtroppo per te hai avuto uno dei timing peggiori della storia, in questo caso c'è poco da fare se non aspettare che risalga

Addirittura uno dei peggiori della storia? Pensa se comprava ai massimi... È entrato pur sempre a livelli decentemente distanti dai max, un 15% circa. Non mi farei prendere dalla frenesia di beccare il minimo per le quote residue. Pianificherei un ingresso graduale senza azzardare impossibili previsioni.
 
ragazzi state tranquilli, quando vi prende il panico pensate a me che sono 100% azionario e sto usando il margine del conto per posizionarmi su debito emergente. :D
 
Ciao a tutti, anche io dico la mia...ho avuto la fortuna di decidere di abbandonare graduamente i fondi che mi appioppava il mio consulente in banca e di iniziare(dopo essermi documentato parecchio) ad investire in etf nel 2018, quando avevo in scadenza una buona parte del portafoglio, perciò ad oggi sono in perdita ma non di moltissimo, tenendo in cosiderazione che molti sono in accumulo, certo che vedersi alcuni titoli che da +40% e oltre a sotto ti squazza parecchio. Qualcuno mi dirà, dovevi vendere e ribilanciare...ok, certo ma ho cercato qualcosa di obbligazionari per ribilanciare ed investire ulteriore liquidità accumulata ma scusate l'obbligazionari con un raiting dignitoso quasi non ti rendeva nemmeno il capitale iniziale, i CD avevano interessi poco sopra lo 0. Penso che nessuno si aspettava una crescita massiccia come nel 2019 ma nemmeno un tracollo simile...uno storno in stile 2016/2018 era accettabile, adesso mi sembra che ci sia una speculazione eccessiva.
Detto questo so di aver commesso un errore nello sbilanciato il portafoglio sull'azionario(non penso di essere l'unico) e che questo sta nell'ABC ma per aver un rendimento accettabile cin si era costretti le obbligazioni ad alto raiting rendevano lo 0 virgola. Nel 2008/09 la situazione non era cosi perchè le obbligazioni ti davano un minimo del 2/3% e ci si poteva accontentare. Comunque ho osservato la seconda regola cioè investi solo la parte che puoi permetterti di rischiare...per fortuna. Sarà contento il consulente visto che ho conservato la polizza ramo primo.
 
ragazzi state tranquilli, quando vi prende il panico pensate a me che sono 100% azionario e sto usando il margine del conto per posizionarmi su debito emergente. :D
Tipicamente chi dice di essere 100% azionario esclude dal computo le somme "non investite" e in realtà non è 100% azionario ma molto meno. Poi magari tu sarai l'eccezione che ha trovato un supermercato dove può pagare il cassiere in azioni. :D
 
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Penso che nessuno si aspettava una crescita massiccia come nel 2019 ma nemmeno un tracollo simile...uno storno in stile 2016/2018 era accettabile, adesso mi sembra che ci sia una speculazione eccessiva.
Non sono molto d'accordo: crolli del genere capitano in media ogni 10 anni e l'ultimo era avvenuto 11-12 anni fa. Nessuno sapeva prevedere esattamente quando sarebbe capitato, ma tutti si aspettavano che sarebbe capitato.
 
Intanto in USA picco delle richieste di sussidi di disoccupazione + 70 mila
Indice Philly Fed (manifattura nell'area di Philadelphia) passa da +36,7% a -12,7%, il dato più basso di sempre.
 
alcuni ritagli del " Sole " che gelosamente conservo, e che, ovviamente, in questi giorni ho rimesso in bella vista sulla scrivania, invece che in fondo al cassetto. Ottobre 2008.... poi, vedo di trovare qualcosa che avevo scritto, senza alcuna pretesa, una domenica di quel mese, in cui ci si poteva aspettare l'apocalisse per il lunedi seguente.

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Tipicamente chi dice di essere 100% azionario esclude dal computo le somme "non investite" e in realtà non è 100% azionario ma molto meno. Poi magari tu sarai l'eccezione che ha trovato un supermercato dove può pagare il cassiere in azioni. :D

parte del mio 20% di liquidità è stato bruciato dalle posizioni sul vix, parte piazzato sull'azionario e una piccola parte (5%) è liquida.
quindi se vogliamo essere precisi non è il 100% ma il 95% :D
 
Dom. 12 ott. 2008 In queste ultime due settimane sto provando sulle mie tasche cosa può essere un crash azionario. Solo in queste due ottave dal 29 set. al 10 ott. gli indici sono arretrati più o meno del 21- 22%.
A confronto di ciò che sta accadendo in questi giorni i fatti dell'11 settembre 01 possono essere considerati dei contrattempi. Domattina ( oggi è domenica ) i mercati diranno se i provvedimenti
presi dai potenti del mondo in questo week-end possono almeno trasformare l'attuale panic-selling in un sentiment fortemente ribassista che prelude a un periodo di forte recessione ormai da
tutti prevista. Se al contrario ci fossero ancora dei rovesci dell'ordine del 7-8% come gio.9 e ven.10 si potrebbe affermare senza alcuna possibilità di smentita che ormai i mercati finanziari
e l'intera economia mondiale stiano precipitando verso una situazione di < quasi totale > incontrollabilità. Solamente una esperienza come questa può far comprendere quanto sia assolutamente
indispensabile una sola cosa: una asset allocation che rispecchi fedelmente il proprio profilo di rischio

P.S. Lunedi 13 e parzialmente Martedi 14 si è verificato un rimbalzo generalizzato tra i più violenti della storia : S.P e D.J +11,50 idem tutta Europa Nikkey + 14,15

Lun. 9 mar. 2009 Minimo storico....
Rileggo la riflessione scritta dom.12 ott.2008. Sono trascorsi 5 mesi ma per descriverli dovrei dilungarmi in una sequenza di dati e annotazioni che servirebbero solo a compilare una statistica storica. Se avrò invece
la fortuna di poter leggere queste righe tra più di qualche anno ( almeno cinque ) sarà molto più interessante cogliere le sensazioni e i pochi suggerimenti che una esperienza come questa porta a esprimere. La tentazione di
tornare a comprare azioni su questo ulteriore minimo è molto forte, ma più forte è la paura di andare dentro a un'altro bagno magari di un ulteriore 20% che si sommerebbe al 50% già sulla gobba attualmente.Sono perfettamente consapevole che aspettando un altro minimo dopo l'attuale si rischia di comprare quando la ripresa sarà evidente a tutti e a prezzi già molto cresciuti ( già ora rimpiango di non aver comprato qualcosa a fine Novembre 08) ma purtroppo la teoria del “ confirmation bias “ non è una frottola : so che entrare ora con 10 anni davanti può essere un'affare ma non lo faccio ripetendo l'errore che già in altre occasioni mi ha fatto mancare dei guadagni. Semplicemente la paura di perdere ancora è più forte della razionalità che imporrebbe di comprare adesso. Ergo : inutile leggere, tentare di capire, informarsi sempre, studiare il passato per non ripetere errori già commessi. Molto meglio conoscere semplicemente se stessi molto bene.
 

grazie mille, contributo estremamente utile in questo momento :)
io ho ripreso in mano "the little book of market myths" per mantenere la calma.
 
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