Disallineamento BTPI, non rasentiamo più l'assurdo

il btpi26 mi sembra davvero molto alto rispetto al btpi17. capisco la cedola più alta, ma 9 anni in più non significano più niente?


BPV significa Basis Points Volatility ed è un modo di misurare di quanto i prezzi/rendimenti possano oscillare (in modo rischioso) in realzione alla lontananza della scadenza. http://www.researchgate.net/publica...financial_markets/file/79e41505a243e356f6.pdf

La domanda di max137 mi sembrerebbe, molto più banalmente, questa: come mai hanno quasi lo stesso prezzo?
Diciamo che costano entrambi 103 e rimborsano entrambi 100.
Se 'perdi' il 3% in 4,5 anni con il 17i vuol dire che ogni anno otterrai circa 3/4,5=0,67% in meno rispetto al 2,1% cioè un rendimento di circa 1,4% annuo (per inflazione zero).
Se 'perdi' il 3% in 13,5 anni con il 26i vuol dire che ogni anno otterrai circa 3/13,5=0,2% in meno rispetto al 3,1% cioè un rendimento di circa 2,9% annuo (per inflazione zero).
A parità di prezzo il rendimento è diverso perché la stessa perdita si 'ammortizza' in un tempo molto maggiore.



A causa delle 6 piccole imperfezioni del modello di Verdemare che ho precedentemente segnalato non si era riusciti ad evidenziare che in questi giorni 21 e 41 erano a sconto

Eh, sì. Sto iniziando a notarne il peso anch'io...
Per il 41i il 'difetto' è evidente; è dovuto al fatto che non esistono BTP TF così lunghi. Mi sa che dovrò introdurre un BTP fittizio con scadenza 2042 e rendimento uguale al 2040.
Per i BTPi brevi (14i che non seguo e 16i) la curva TF di riferimento da usare non è più quella dei BTP lunghi, ma diventa quella 1-4 anni con equazione diversa. In più il 14i inizia a soffrire della stagionalità.
Sul 21i ho invece notato che sono stati i BTP TF ad aver avuto negli ultimi giorni movimenti 'stocastici' ;) rispetto alla YC proprio attorno alle scadenze 8-9 anni. Mi hai insegnato ad usare le YC proprio per non farsi 'impressionare' da questi movimenti!
 
Monitor disallineamenti btp-btp€i 19/01/13

BTP€i 15/09/14 2,15% IT0003625909 103,63 -0,14% 1,34% -0,05% 1,39% 1,20824
BTP€i 15/09/16 2,10% IT0004682107 103,86 0,11% 2,30% 1,02% 1,28% 1,05986
BTP€i 15/09/17 2,10% IT0004085210 103,57 0,16% 2,72% 1,31% 1,41% 1,15062
BTP€i 15/09/19 2,35% IT0004380546 102,96 0,40% 3,34% 1,87% 1,47% 1,09594
BTP€i 15/09/21 2,10% IT0004604671 98,30 0,39% 3,79% 2,32% 1,47% 1,07260
BTP€i 15/09/23 2,60% IT0004243512 99,94 0,29% 4,13% 2,61% 1,53% 1,13029
BTP€i 15/09/26 3,10% IT0004735152 102,72 0,79% 4,59% 2,86% 1,73% 1,04992
BTP€i 15/09/35 2,35% IT0003745541 87,58 0,88% 4,84% 3,12% 1,72% 1,18351
BTP€i 15/09/41 2,55% IT0004545890 88,45 0,52% 4,87% 3,17% 1,70% 1,07564

Dopo isin:
- ultimo prezzo btp€i
- variazione % odierna
- rendimento btp pari scadenza
- rendimento btp€i inflazione zero
- inflazione di pareggio (rend btp-btp€i)
- coefficiente indicizzazione odierno
 

Allegati

  • ip.GIF
    ip.GIF
    4,6 KB · Visite: 468
Sbaglio o negli ultimi tempi per l'effetto del calo dell'inflazione BTP trentennali tasso fisso e indicizzati hanno iniziato ad aumentare il disallineamento?
 
Sbaglio o negli ultimi tempi per l'effetto del calo dell'inflazione BTP trentennali tasso fisso e indicizzati hanno iniziato ad aumentare il disallineamento?

Si

Il consiglio sui lunghi e' di imparare a misurare il disallineamento non su titoli comparabili (2041 vs 2040, 2035 vs 2037 o 2033, etc.) ma su metodi ortodossi che ci ha insegnato Cren nel post di Quantlib nella sezione Econometria.

Immagino, con vostra grande sorpresa di tutti, che rimaniate sbalorditi nell'apprendere che i "migliori" metodi (o meglio: la best practice italiana delle Sim di tendenza che Cren ben conosce, i migliori metodi non li conosce nessuno perché questo e' un argomento in continua evoluzione nel dibattito scientifico) non sono metodi che calcolano il disallineamento su un rendimento preciso, puntuale, di un BTP ad un dato istante. :eek:

Occorre anche cercare di interpretare quanto un BTP si stia scostando da un percorso di fluttuazioni - casuali o non casuali, questo non e' dato stabilire o calcolare per il ns. livello di approfondimento o per le nostre capacita' tecniche- e stabilire

una rotta tracciata

del BTP in relazione a come si muovono tutti i navigli (BTP vicini e lontani)

Appare poi del tutto evidente, se non lo si fosse gia' intuito, che le rotte tracciate presentano degli errori di misurazione sul sestante che dipendono dalla lunghezza della rotta. In altre parole, un disallineamento su una scadenza breve e' molto meno aleatorio nella sua puntuale determinazione di un disallineamento su una scadenza molto lunga, come il 2041

Sarebbe opportuno pertanto introdurre nella misura assoluta del disallineamento anche una misura di dispersione, come ad esempio stabilire nel caso del 2041

+1,70 +/- 0,10

o nel caso del 2014

1,34 +/- 0,03


L'indice di dispersione dei disallineamenti almeno si puo' misurare in 2 modi:

1) modalita' tecniche, come ad esempio la rilevazione giornaliera delle previsioni per un orizzonte di previsione successivo (esempio il giorno dopo) ed il puntuale successivo raffronto. La deviazione standard dell'errore di previsione puo' costituire il nostro indice.

2) modalita' induttive, come ad esempio l'utilizzo del BPV come proxy della deviazione standard dell'errore di previsione del disallineamento esistente.

So di toccare un tasto dolente, nel quale il professore greco potrebbe irrompere anche in questo 3d ed assegnarmi un bruttissimo voto.
Confido pero', almeno, che il voto che il professore greco mi assegnerebbe possa essere si insufficiente, ma almeno superiore al voto che ha rimediato Verde Mare :D

Se il professore greco capitasse da questa parti, non ci sarebbe salvezza per nessuno: tutti rimandati a settembre ! :eek:
 
innanzitutto, grazie per il vostro aiuto.

causa mia incapacità, spero al più presto colmata, mi fermo qui a riflettere su quanto scritto.

La domanda di max137 mi sembrerebbe, molto più banalmente

:D
 
Si

Il consiglio sui lunghi e' di imparare a misurare il disallineamento non su titoli comparabili (2041 vs 2040, 2035 vs 2037 o 2033, etc.) ma su metodi ortodossi che ci ha insegnato Cren nel post di Quantlib nella sezione Econometria.

Ciao PAT, pur non essendo esperto di metodi 'ortodossi' (anzi, direi per niente :D), penso che la misurazione tra titoli comparabili non sia corretta in situazioni stabili, ma utile in condizioni di tensione.
In concreto: a fine 2011, in presenza di curva piatta, con rendimenti btp fissi=btp€i lisci (da qui il famoso "rasentiamo l'assurdo") chi avesse acquistato btp€i, si sarebbe garantito inflazione gratis... (ed in alcuni casi inflazione gratis+zero virgola...) non poca cosa considerando che bastava mettere in fila 3 calcoli con rend ;)
Inoltre, al di là dei metodi utilizzati, i btp€i sono molto meno liquidi dei btp e anche questo aspetto va opportunamente considerato.
 
Ciao PAT, pur non essendo esperto di metodi 'ortodossi' (anzi, direi per niente :D), penso che la misurazione tra titoli comparabili non sia corretta in situazioni stabili, ma utile in condizioni di tensione.

Vero. Il problema e' che adesso ci troviamo in una situazione finanziaria abbastanza stabile, per cui ci troviamo nella necessita' di affinare gli strumenti di rilevazione.

Se ci trovassimo di nuovo in futuro in una condizione di tensione come avvenuta nel novembre 2011 si potra' valutare il disallineamento anche ad occhio.

Inoltre, al di là dei metodi utilizzati, i btp€i sono molto meno liquidi dei btp e anche questo aspetto va opportunamente considerato.

Vero, e' uno dei motivi principali che determina il disallineamento.
 
Occorre anche cercare di interpretare quanto un BTP si stia scostando da un percorso di fluttuazioni

Eh... per queste 'robe' alla Diebold-Li servono le capacità statistiche dei frequentatori di 'Econometria'...

Sarebbe opportuno pertanto introdurre nella misura assoluta del disallineamento anche una misura di dispersione, come ad esempio stabilire nel caso del 2041 +1,70 +/- 0,10 o nel caso del 2014 1,34 +/- 0,03

:clap: E' un'obiezione che avrei sempre voluto fare! Mi sono sempre trattenuto per paura di urtare senza motivo le 'suscettibilità'...
Che senso ha voler ottenere risultati 'sempre più precisi' e non tener conto delle 'dispersioni' ('errori' dinamici di misura) ?
L'errore è certamente funzione della volatilità e quindi della lunghezza della vita residua, però dovrebbe essere valutato sui prezzi, credo :mmmm:

il professore greco potrebbe irrompere anche in questo 3d ed assegnarmi un bruttissimo voto.

Ma quale bruttissimo voto! Meglio schernirsi che adontarsi! OK!
 
Nella sezione Econometria ho appena posto una domanda alla quale the Greek ancient professor non credo manchera' di deliziarci con il suo atteso intervento: i buoni fruttiferi postali ed i buoni fruttiferi statali, presentano un predecessore ed antenato comune ?

Se si, la Hierarchical Cluster Analysis
(cliccare sopra) puo' fornirci utili indicazioni di investimento? :confused:
 
la misura assoluta del disallineamento

Misurando il 'disallineamento' dei BTPi rispetto al loro benchmark 'naturale', gli OATei, anche a me quelli 'disallineati' risultano il 21i il 35i e il 41i.
Per tutti i BTPi la differenza fra le BEIRs italiane e francesi è dello 0,3% mentre per il 21i sale allo 0,37% per il 35i allo 0,49% e per il 41i allo 0,61%.
 

Allegati

  • BEIR23gennaio.jpg
    BEIR23gennaio.jpg
    99,5 KB · Visite: 869
Ultima modifica:
Notizia bomba: arriva il 2018

A me il rendimento 'inflazione zero' per quella data mi viene 1,68% e il prezzo 100,09 utillizzando i prezzi di riferimento.

Invece mi viene rendimento 1,74% e prezzo 99,79 utilizzando i valori ultimo prezzo.



P.S. Azz!!! Faccio concorrenza a QuantLib... :eek:
 
Ultima modifica:
Oggi gli istituzionali stanno massacrando il 2017 e 2019, per fare spazio alla creazione di un bel buco artificiale attorno al 2018 per poi tirare per la giacca Vittorio Grilli quando ci sara' il collocamento.

Ecco cosa succede a lanciare queste "novita" Caccabili.

in compenso finalmente si decidono a comprare il "nostro" 41i ;)
 
Quesito

Buongiorno a tutti!

Domanda tanto diretta quanto ingenua:
Lo pigliamo questo nuovo 2018? Qualche considerazione sulle prospettive?

grazie:bow::D
 
Dalle quotazioni di oggi prezzo atteso per il BTPi 2018 fra 99,65 e 99,9 ... CAC a parte.

Il 19i e il 21i sono quelli con breakeven più 'fuori linea' rispetto alla curva BEIR degli Oatei, lunghi a parte.
 
Ho visto spread sui 250 e ne ho approfittato per vendere un po' di BTP 2021 al 3,75% (a 101) per prenotare altrettanti BTP€i 2018. Dite che ho sbagliato?
 
Indietro