Finanza a tutto Gas (naturale) nr. 53 - Materie Prime-Metalli Preziosi

perché è uno sbaglio?
se fosse andato gù?

Uscire in quel momento può non essere stato un errore, non c'erano ancora segni evidenti del rialzo fortissimo che è seguito e jacumi era rimasto a lungo in sofferenza contro trend (lui long, il gas short)

Ma nelle settimane successive la chiusure del suo long c'era più di un segnale, già in area 3 del gas, che qualcosa non tornava più nello scenario short a cui fino a quel momento si credeva. Io stesso, fino a quel momento short senza dubbi, ho chiuso tutto lo short a 2.9, spiegandone le ragioni tra fine aprile e metà maggio.

Semmai, una volta chiaro che il gas non aveva più alcuna voglia di scendere, è da chiedersi perché non provare a rientrare long partendo con cifre piccole riservandosi di incrementare poco alla volta in trend o di stoppare in caso di ripresa del down trend.
 
Ciao jacu. Siamo ad ottobre, ma il future attivo è quello di novembre, a fine mese rolla su dicembre.

Ma i certificati della wisdomtree sono in anticipo di un paio di settimane circa, rollano nei primi 10 giorni del mese.

Se ho fatto i conti giusti, ipotizzando gli spread attualmente in corso, entro il 10 di:
1) ottobre il certificato si ritroverà su dicembre 2021 (penultimo roll in contango)
2) novembre su gennaio 2022 (ultimo roll in contango)
3) dicembre su febbraio 2022 (primo roll in backwardation, poco meno di 10 centesimi ad oggi, persi per gli short),
4) gennaio su marzo 2022 (secondo roll in backwardation, e questa volta se ne aggiungono poco meno di 40 centesimi, persi per gli short)
5) febbraio su aprile 2022 (terzo roll in backwardation e circa 1.40$ o 140 centesimi, ancora persi dagli short, e qui siamo a livelli di maledizione dei maia stile 2012)

Allo stato attuale (tutto può cambiare in un senso o nell'altro nei prossimi mesi, anche una riduzione della backwardation), da dicembre 2021 gli short NON godranno di aiuto dal contango ma, al contrario, si ritroveranno nella migliore delle ipotesi con una discesa di prezzi di cui non godranno i frutti, nella peggiore con un gap down seguito da ricopertura del gap al rialzo con ulteriori perdite.
I problemi inizieranno già ai primi di dicembre, e si vedranno in modo visibile già a gennaio, quindi tra tre mesi.
Già a gennaio 2021 tra gennaio e marzo ci sono 50 centesimi di spread, quasi il 10% di backwardation persi per gli short (il prezzo scende ma gli short non ci guadagnano
Riassumendo, gli short sono coperti (poco, ma meglio che niente) dal contango solo fino al 10 di novembre (poco più di un mese da oggi), poi c'è solo backwardation.



Quando rientrerò su un qualsiasi asset sarete i primi a saperlo. Ho spiegato più volte perchè non sto investendo da maggio.



Ne abbiamo già parlato, recriminare non serve a niente, ma è sulla tua strategia di investimento che dovresti riflettere, in entrambe le occasioni ti sei trovato pesantemente contro trend, e quando hai avuto la possibilità di lavorare in trend non l'hai fatto neanche partendo con cifre minime

@franc: ho letto con attenzione i post sul tuo blog del 16 e del 18 settembre, che fanno chiarezza su ciò che prima potevo solo ipotizzare. Mi prenderò però altro tempo per approfondirne alcune parti eventualmente facendo qualche simulazione sul foglio elettronico

Già ad una prima lettura, tuttavia, questi due post mi confermano due cose che già sospettavo, e cioè

a) che il meccanismo del decadimento ti è assolutamente chiaro.
b) che nella tua strategia la compensazione del decadimento passa per rimetterci dentro le perdite con nuovi capitali, cosa che però è possibile, a meno di non cambiare strategia in corsa, solo fino al raggiungimento del tuo stop del 10%

A maggior ragione, anche se attenuate rispetto a prima (ma mi riservo ulteriori approfondimenti), restano le mie seguenti perplessità già espresse in passato, che si riassumono in quanto segue:

Perchè, a fronte di segni evidenti di un trend rialzista tra i più forti degli ultimi 15 anni, restare ostinatamente contro trend da quotazioni minime, continuando ad incrementare posizioni e rischio, quando, avendo fiducia nella mean reversion, bastava provare a shortare nei soli momenti di vera debolezza, stoppando e rientrando short a prezzi sempre più bassi.
Nel caso del 3x, a differenza del 7x, non dovresti rischiare un restrike (che sui leva fissa distrugge ogni possibilità reale di recupero), ma se non ricordo male anche i 3x hanno avuto dei restrike (anche se non capisco per quali ragioni): perchè esporsi a questo rischio contro trend ?
Nel caso specifico del gas quest'anno la backwardation assolutamente anomala di cui sopra rischia di far saltare il recupero, basta un inverno sufficientemente rigido per spostare il ribasso in un frame temporale in cui la backwardation rischia di compromettere la strategia short
Mi sembra una strategia inutilmente rischiosa
I leva fissa usati in trend hanno il vantaggio di godere delle proprietà dell'interesse composto, con i leva variabile si ottiene lo stesso commutando su una leva più alta o costruendo un portafoglio con un mix di certificati diversi, sullo stesso sottostante, a leve diverse
Non capisco perchè anticipare (e di molto) l'ingresso, con relative perdite e rischi laddove usando i vantaggi dell'interesse composto si potrebbe entrare con tutta calma alla fine su segnali affidabili di inversione.

La cosa che mi interessava di più, tuttavia, è che ci fosse una motivazione scritta della tua strategia. Adesso che c'è chiunque, new entries comprese, possono farsi un idea e, a questo punto, hanno tutti gli elementi per fare le proprie valutazioni con cognizioni di causa

Ciao:
Purtroppo non ho i mezzi per dire quando si invertirà un trend e non ho mai trovato alcun metodo che mi convinca appieno (li rispetto tutti se non hanno buchi logici di cui mi posso accorgere) perché o esiste ed è al livello di Claudio Venturi oppure non esiste. Seguo anche online alcuni professionisti che postano analisi tecniche, danno target (fa parte del loro mestiere), ma soltanto per cultura, mai regolata completamente l'operatività su di loro. Quando sono entrato short il gas era già in "fascia alta", l'unica verità incontrovertibile, che viene dal passato: non sono entrato a 1,5 o a 2,5. Il resto, trend, medie mobili, entra qui no là e fibostracci, sono solo previsioni.
Detto ciò ho finito gli incrementi.
Ripeto che ragiono in % di portafoglio investita non in termini assoluti. Tantomeno posso basare la mia operatività su conti di ctg e bkw a oggi (eccetto quanti soldi dovrò metterci visto che è il caso peggiore), dal momento che tutto si muove e che la bkw a marzo è ovvia visto che ci si avvierà alla stagione estiva.
Non si sa cosa ne sarà stato nel frattempo del gas.
Ergo per non lambiccarmi i cervello con previsioni e controprevisioni, punti in e out, devo solo scegliere quanti soldi voglio perdere e giocare con quelli, seguendo quanto sopra e un minimo di buon senso sulla scorta del passato.
 
Ultima modifica:
Ciao:
Purtroppo non ho i mezzi per dire quando si invertirà un trend e non ho mai trovato alcun metodo che mi convinca appieno (li rispetto tutti se non hanno buchi logici di cui mi posso accorgere) perché o esiste ed è al livello di Claudio Venturi oppure non esiste. Seguo anche online alcuni professionisti che postano analisi tecniche, danno target (fa parte del loro mestiere), ma soltanto per cultura, mai regolata completamente l'operatività su di loro. Quando sono entrato short il gas era già in "fascia alta", l'unica verità incontrovertibile, che viene dal passato: non sono entrato a 1,5 o a 2,5. Il resto, trend, medie mobili, entra qui no là e fibostracci, sono solo previsioni.
Detto ciò ho finito gli incrementi.
Ripeto che ragiono in % di portafoglio investita non in termini assoluti. Tantomeno posso basare la mia operatività su conti di ctg e bkw a oggi (eccetto quanti soldi dovrò metterci visto che è il caso peggiore), dal momento che tutto si muove e che la bkw a marzo è ovvia visto che ci si avvierà alla stagione estiva.
Non si sa cosa ne sarà stato nel frattempo del gas.
Ergo per non lambiccarmi i cervello con previsioni e controprevisioni, punti in e out, devo solo scegliere quanti soldi voglio perdere e giocare con quelli, seguendo quanto sopra e un minimo di buon senso sulla scorta del passato.

Senza alcuna polemica, sto cercando di capire.

1) Contango e backwardation fanno parte integrante dell'operatività. Hanno il limite che su scadenze lontane possono variare nel tempo, gli spread posso ridursi ed espandersi, ma fa una bella differenza averli a favore o contro, a maggior ragione se di grande entità

Avere il contango a favore (e di entità maggiore rispetto alla poca cosa degli ultimi mesi), lo scorso anno, mi ha aiutato parecchio quando ero short

La backwardation cumulata tra gennaio e aprile è di entità mostruosa, a memoria l'ho vista una volta sola (forse, i ricordi sono confusa) di entità paragonabile, e non credo toccasse questi livelli. Tra gennaio e aprile (quindi dal 10 febbraio sul 3x short) in questo momento c'è circa il 34% di backwardation, tra gennaio e maggio del 36%)

Premesso che non è così ovvio o scontato che ci sia backwardation in primavera, a volte succede a volte no, nel gas la backwardation è l'eccezione, non la regola, ma non è per niente ovvio che ci sia di questa portata (ripeto, a mia memoria forse è accaduto una volta sola, e sono abbastanza sicuro che non sia stata paragonabile a quella che si sta avvicinando)

In altri termini, perdurando questa situazione, fino a 3.87, non solo il ribasso non è goduto dal 3x short ma qualsiasi rialzo del gas successivo si tramuterebbe in perdite
Perchè non tenerne conto ?

2) Si, mi è chiaro che ragioni in termini di % di portafoglio e condivido pienamente la scelta. C'è una ragione per cui sei partito subito con il 5% del portafoglio avendo uno stop degli incrementi al 10% ?
 
Torre come vedi il silver ?

Probabile (non ovviamente certo) un rialzo a fine anno, come tutti i preziosi, per la stagionalità favorevole, ma nel breve rischia di scendere anche a 20. Lo sto seguendo con il palladio sperando di poter riprendere ad investire prima che entrambi risalgano.
 
Senza alcuna polemica, sto cercando di capire.

1) Contango e backwardation fanno parte integrante dell'operatività. Hanno il limite che su scadenze lontane possono variare nel tempo, gli spread posso ridursi ed espandersi, ma fa una bella differenza averli a favore o contro, a maggior ragione se di grande entità

Avere il contango a favore (e di entità maggiore rispetto alla poca cosa degli ultimi mesi), lo scorso anno, mi ha aiutato parecchio quando ero short

La backwardation cumulata tra gennaio e aprile è di entità mostruosa, a memoria l'ho vista una volta sola (forse, i ricordi sono confusa) di entità paragonabile, e non credo toccasse questi livelli. Tra gennaio e aprile (quindi dal 10 febbraio sul 3x short) in questo momento c'è circa il 34% di backwardation, tra gennaio e maggio del 36%)

Premesso che non è così ovvio o scontato che ci sia backwardation in primavera, a volte succede a volte no, nel gas la backwardation è l'eccezione, non la regola, ma non è per niente ovvio che ci sia di questa portata (ripeto, a mia memoria forse è accaduto una volta sola, e sono abbastanza sicuro che non sia stata paragonabile a quella che si sta avvicinando)

In altri termini, perdurando questa situazione, fino a 3.87, non solo il ribasso non è goduto dal 3x short ma qualsiasi rialzo del gas successivo si tramuterebbe in perdite
Perchè non tenerne conto ?

2) Si, mi è chiaro che ragioni in termini di % di portafoglio e condivido pienamente la scelta. C'è una ragione per cui sei partito subito con il 5% del portafoglio avendo uno stop degli incrementi al 10% ?

Ctg e bkw li uso solo per il caso peggiore, come quando ho aperto la posizione -quanto devo metterci se-, poi la loro evoluzione è imprevedibile quindi non rientra nel trade, come il trend (i due futures in bkw potrebbero addirittura venirsi incontro a metà strada). Nel trade rientra anche il controllo del decadimento fino a che il capitale che rischia di sparire (attualmente gas a 10$) è oltre la soglia del dolore (potrei anche andare un po' oltre il 10%).
I soldi veri non li avrei mai investiti in un trade sul gas.
 
Uscire in quel momento può non essere stato un errore, non c'erano ancora segni evidenti del rialzo fortissimo che è seguito e jacumi era rimasto a lungo in sofferenza contro trend (lui long, il gas short)

Ma nelle settimane successive la chiusure del suo long c'era più di un segnale, già in area 3 del gas, che qualcosa non tornava più nello scenario short a cui fino a quel momento si credeva. Io stesso, fino a quel momento short senza dubbi, ho chiuso tutto lo short a 2.9, spiegandone le ragioni tra fine aprile e metà maggio.

Semmai, una volta chiaro che il gas non aveva più alcuna voglia di scendere, è da chiedersi perché non provare a rientrare long partendo con cifre piccole riservandosi di incrementare poco alla volta in trend o di stoppare in caso di ripresa del down trend.

Ecco, p. Es. io non ho mai avuto elementi certi per dire che il gas fosse chiaramente intenzionato a salire come penso non li abbia nessuno. Quindi girarsi long equivale al rischio, se il trend di inverte improvvisamente, di perdere sia long che short (se hai già chiuso in perdita) e di non sapere più cosa fare. Mi rigiro short? Poi di nuovo long? Diventa 'na quadriglia.
 
Uscire in quel momento può non essere stato un errore, non c'erano ancora segni evidenti del rialzo fortissimo che è seguito e jacumi era rimasto a lungo in sofferenza contro trend (lui long, il gas short)

Ma nelle settimane successive la chiusure del suo long c'era più di un segnale, già in area 3 del gas, che qualcosa non tornava più nello scenario short a cui fino a quel momento si credeva. Io stesso, fino a quel momento short senza dubbi, ho chiuso tutto lo short a 2.9, spiegandone le ragioni tra fine aprile e metà maggio.

Semmai, una volta chiaro che il gas non aveva più alcuna voglia di scendere, è da chiedersi perché non provare a rientrare long partendo con cifre piccole riservandosi di incrementare poco alla volta in trend o di stoppare in caso di ripresa del down trend.

Scusa la franchezza, base di rispetto per l'interlocutore, il sottolineato è aria fritta.
 
l'importante è sapere cosa si maneggia, ologrammi compresi.
Cattura gas.PNG
 
Ecco, p. Es. io non ho mai avuto elementi certi per dire che il gas fosse chiaramente intenzionato a salire come penso non li abbia nessuno. Quindi girarsi long equivale al rischio, se il trend di inverte improvvisamente, di perdere sia long che short (se hai già chiuso in perdita) e di non sapere più cosa fare. Mi rigiro short? Poi di nuovo long? Diventa 'na quadriglia.

Scusa la franchezza, base di rispetto per l'interlocutore, il sottolineato è aria fritta.

Certezze in finanza non ce ne sono, indicatori di trend che segnalino una maggiore o minore probabilità (perchè di questo si parla) che stia cambiando un trend si, sempre che si creda o meno all'uso combinato di analisi tecnica, cot, forza del mercato (es quando ogni debolezza viene comprata con una successione di massimi e minimi crescenti, ecc

Le ragioni per cui da short convinto (lo sono stato per mesi da fine ottobre in poi, rischiando di bruciarmi a fine ottobre, quando il gas fece un massimo a 3,39 e rotti e il mio strike era a 3.4) sono uscito le ho spiegate qui Finanza a tutto Gas (naturale) nr. 53 - Materie Prime-Metalli Preziosi

In quei mesi ho seguito abbastanza frequentemente le quotazioni (ragione principale per cui poi ho smesso, mi portava via troppo tempo) e mentre nei primi mesi assistevo a piogge di vendite ogni volta che le quotazioni provavano a rialzarsi (a parte pochi spike rialzisti che si sono dimostrati trappole per tori) da un certo momento in poi ho visto accadere il contrario.

Il tutto in un contesto di aumento del rischio che non mi incoraggiava più come short, vedi dati cot (che da soli dicono poco, ma combinati con altri indicatori possono aiutare a confermare o smentire le ipotesi fornite dagli indicatori), contango molto più ridotto rispetto all'anno prima, rottura di resistenze sempre più importanti (statiche e dinamiche) unitamente ad un trend sempre più fatto di massimi e minimi crescenti.

Qui Finanza a tutto Gas (naturale) nr. 53 - Materie Prime-Metalli Preziosi avevo messo due chart di lungo termine: tolti novembre e dicembre 2020 (correzione che ci stava tutta dopo un raddoppio abbondante delle quotazioni dai minimi di giugno 2020) il gas non ha fatto che salire.
I più banali indicatori di trend (medie mobili, parabolico, supertrend) non hanno fatto che indicare rialzo su frame sempre più importanti.

Certezze ? Nessuna. Ma all'esaurirsi della gamba di ribasso nov-dic 2020 e al superamento dei 3$ (resistenza statica passata poche volte negli ultimi 5 anni, ma anche dinamica (lo si vede sul grafico mensile unendo i massimi del 2018 e del febbraio 2021) in un contesto che prima sembrava fortemente ribassista qualche sospetto, sarà aria fritta, a me personalmente è venuto, tant'è che sono uscito a 2.9 senza più rientrare (essenzialmente perché un investimento va seguito e io non ero più disponibile a farlo come prima)

Rotte certe resistenze (se si è rialzisti) o certi supporti (se si è ribassisti) fino a prova contraria si prova a seguire il movimento con i TS a cui si crede di più (e qui ognuno ha campo libero), partendo con poco e incrementando a piccole dosi seguendo il trend.

Adesso, visto che non investendo il tempo per studiare ce l'ho, sto iniziando a dare un'occhiata a future e option, non tanto per operarvi (almeno nel breve-medio termine), quando per avere un elemento in più per fare ipotesi sull'andamento futuro del sottostante

@franc : se si crede nella statistica, può capitare che un sottostante si giri e perda il 10% in giornata, ma che lo faccia tutto a mercati europei chiusi senza possibilità di operare è abbastanza raro, capita ma è raro. Lavorando con il money management e consolidando-difendendo i guadagni contenendo le perdite il rischio di farsi male è abbastanza limitato.

Si guadagna sui grandi trend, e per prenderli si tagliano subito le perdite, anche più volte, pronti però a lasciar correre i guadagni senza fermarsi prima del tempo con frasi del tipo "è salito troppo, deve scendere, o viceversa", lasciamo che siano gli indicatori tecnici a dirlo.

La scelta dello strumento, anche in termini di liquidità, affidabilità del MM, spread denaro lettera ridotto, è parte integrante di questo discorso. Spread denaro-lettera contenuti favoriscono stop e rientri, allargati lo rendono più complicato e anti-economico

E si parte con cifre piccole, raramente sono entrato con lotti più grandi dello 0.5% del capitale, piuttosto aumentavo la leva, ed è quanto farò sempre di più in futuro, incrementare in trend limitando al massimo (e con stop stretto) l'incremento in contro trend.

Chiarito ciò, qui si confrontano strategie perchè ognuno prenda il meglio (o quello che ritiene più fondato) nelle valutazioni degli altri, poi la scelta sul da farsi è e deve essere personale.
 
Ultima modifica:
Certezze in finanza non ce ne sono, indicatori di trend che segnalino una maggiore o minore probabilità (perchè di questo si parla) che stia cambiando un trend si, sempre che si creda o meno all'uso combinato di analisi tecnica, cot, forza del mercato (es quando ogni debolezza viene comprata con una successione di massimi e minimi crescenti, ecc

Le ragioni per cui da short convinto (lo sono stato per mesi da fine ottobre in poi, rischiando di bruciarmi a fine ottobre, quando il gas fece un massimo a 3,39 e rotti e il mio strike era a 3.4) sono uscito le ho spiegate qui Finanza a tutto Gas (naturale) nr. 53 - Materie Prime-Metalli Preziosi

In quei mesi ho seguito abbastanza frequentemente le quotazioni (ragione principale per cui poi ho smesso, mi portava via troppo tempo) e mentre nei primi mesi assistevo a piogge di vendite ogni volta che le quotazioni provavano a rialzarsi (a parte pochi spike rialzisti che si sono dimostrati trappole per tori) da un certo momento in poi ho visto accadere il contrario.

Il tutto in un contesto di aumento del rischio che non mi incoraggiava più come short, vedi dati cot (che da soli dicono poco, ma combinati con altri indicatori possono aiutare a confermare o smentire le ipotesi fornite dagli indicatori), contango molto più ridotto rispetto all'anno prima, rottura di resistenze sempre più importanti (statiche e dinamiche) unitamente ad un trend sempre più fatto di massimi e minimi crescenti.

Qui Finanza a tutto Gas (naturale) nr. 53 - Materie Prime-Metalli Preziosi avevo messo due chart di lungo termine: tolti novembre e dicembre 2020 (correzione che ci stava tutta dopo un raddoppio abbondante delle quotazioni dai minimi di giugno 2020) il gas non ha fatto che salire.
I più banali indicatori di trend (medie mobili, parabolico, supertrend) non hanno fatto che indicare rialzo su frame sempre più importanti.

Certezze ? Nessuna. Ma all'esaurirsi della gamba di ribasso nov-dic 2020 e al superamento dei 3$ (resistenza statica passata poche volte negli ultimi 5 anni, ma anche dinamica (lo si vede sul grafico mensile unendo i massimi del 2018 e del febbraio 2021) in un contesto che prima sembrava fortemente ribassista qualche sospetto, sarà aria fritta, a me personalmente è venuto, tant'è che sono uscito a 2.9 senza più rientrare (essenzialmente perché un investimento va seguito e io non ero più disponibile a farlo come prima)

Rotte certe resistenze (se si è rialzisti) o certi supporti (se si è ribassisti) fino a prova contraria si prova a seguire il movimento con i TS a cui si crede di più (e qui ognuno ha campo libero), partendo con poco e incrementando a piccole dosi seguendo il trend.

Adesso, visto che non investendo il tempo per studiare ce l'ho, sto iniziando a dare un'occhiata a future e option, non tanto per operarvi (almeno nel breve-medio termine), quando per avere un elemento in più per fare ipotesi sull'andamento futuro del sottostante

@franc : se si crede nella statistica, può capitare che un sottostante si giri e perda il 10% in giornata, ma che lo faccia tutto a mercati europei chiusi senza possibilità di operare è abbastanza raro, capita ma è raro. Lavorando con il money management e consolidando-difendendo i guadagni contenendo le perdite il rischio di farsi male è abbastanza limitato.

Si guadagna sui grandi trend, e per prenderli si tagliano subito le perdite, anche più volte, pronti però a lasciar correre i guadagni senza fermarsi prima del tempo con frasi del tipo "è salito troppo, deve scendere, o viceversa", lasciamo che siano gli indicatori tecnici a dirlo.

La scelta dello strumento, anche in termini di liquidità, affidabilità del MM, spread denaro lettera ridotto, è parte integrante di questo discorso. Spread denaro-lettera contenuti favoriscono stop e rientri, allargati lo rendono più complicato e anti-economico

E si parte con cifre piccole, raramente sono entrato con lotti più grandi dello 0.5% del capitale, piuttosto aumentavo la leva, ed è quanto farò sempre di più in futuro, incrementare in trend limitando al massimo (e con stop stretto) l'incremento in contro trend.

Chiarito ciò, qui si confrontano strategie perchè ognuno prenda il meglio (o quello che ritiene più fondato) nelle valutazioni degli altri, poi la scelta sul da farsi è e deve essere personale.

Non credo a "nulla": se chiunque di noi retail con dati gratuiti e adsl flat riuscisse a farsi un'idea giusta e confermata costantemente da risultati positivi non esisterebbe alcun mercato (sarebbe troppo facile).
Stessa cosa vale per l'AT: è valida soltanto se chi muove il mercato vede quello che vedi "tu" e usa gli indicatori che usi "tu" (due cose che non sai a priori).

Per quanto ne capisco il gas si era fermato venerdì quasi esattamente sul 50% di Fibonacci: un "rimbalzello" in apertura "ci stava", poteva essere una educated guess: ma, anche qui, non è Fibonacci a comandare.
 
Nuovo thread.

Ho aperto il nuovo thread ripristinando i post della prima pagina.
Alcuni dei links riportati devono ancora essere verificati, dal momento che molte pagine o non esistono più o hanno cambiato indirizzo; a breve terminerò il lavoro.

Questo è il link al nuovo thread, direi che possiamo chiudere questo e continuare là:
Finanza a tutto Gas (naturale) nr. 54 - Materie Prime-Metalli Preziosi-Indici-Forex.

Buona settimana a tutti.
 
Non credo a "nulla": se chiunque di noi retail con dati gratuiti e adsl flat riuscisse a farsi un'idea giusta e confermata costantemente da risultati positivi non esisterebbe alcun mercato (sarebbe troppo facile).
Stessa cosa vale per l'AT: è valida soltanto se chi muove il mercato vede quello che vedi "tu" e usa gli indicatori che usi "tu" (due cose che non sai a priori).

Per quanto ne capisco il gas si era fermato venerdì quasi esattamente sul 50% di Fibonacci: un "rimbalzello" in apertura "ci stava", poteva essere una educated guess: ma, anche qui, non è Fibonacci a comandare.

Ripeto il concetto. Qui non si parla, in generale, di certezza di farsi idee giuste costantemente confermati da risultati. Si parla piuttosto di fare previsioni sulla probabilità più o meno alta che l'andamento futuro si avvicini a quello ipotizzato, che è cosa del tutto diversa
Per questo dati retail bastano ed avanzano, si pensi per esempio che i modelli basati sulle opzioni che usa biondao partono da elaborazioni di dati finanziari disponibili liberamente. Se non bastassero non ci si spiega cosa ci stiamo a fare qui e come mai alcuni investitori perdono tendenzialmente molto più di altri mentre altri tendenzialmente guadagnano più di altri.
Fermo restando che non esistono certezze ma probabilità, esiste comunque un mix di tecniche (non una) in cui gli strumenti che si usano, l'interpretazione di insieme (indicatori, volumi, modelli basati sulle opzioni, ecc), l'esperienza, la psicologia dell'investitore, la disciplina, il money management portano ognuno a dare una valutazione su queste probabilità
L'AT intanto registra l'esistente. Comanda solo laddove le macchinette e la strategia dei grandi investitori in buona parte automatizzata con supporto di sistemi di intelligenza artificiale condizionano il mercato.
Ma per il retail l'AT aiuta a capire cosa sta succedendo, se e come accodarsi a certi movimenti. Gli imprevisti ci sono, ma per questi money management e stop/take profit fanno la differenza
Per evidenziare un trend di medio-lungo come quello rialzista (in corso sul gas) o ribassista (preziosi negli ultimi mesi) bastano ed avanzano le medie mobili e gli indicatori di trend. Essendo indicatori che segnalano gli eventi in ritardo possono far perdere l'inizio e la fine di un trend, ma danno sufficienti garanzie di intercettare la parte centrale del trend.
Se poi invece di aspettare segnali di inversione si inizia a pensare "è troppo alto, è troppo basso, sono più furbo e anticipo, vado sistematicamente ad oltranza contro trend e quello che perdo oggi lo riguadagnerò con gli interessi dopo, ecc", tutte cose che ognuno di noi qui nel forum ha sperimentato sulla propria pelle, è altro paio di maniche, ma non è certo colpa dell'AT
Ma non mi interessa qui aprire un discorso sull'AT, money management, ecc. Ognuno la pensi a modo suo su queste cose.
A me, da short convinto sul gas (parlano i miei post da ottobre-novembre ad aprile) basta essere uscito per tempo dal gas, non aver ripetuto parecchi errori del passato con la ragionevole convinzione di non ripeterli in futuro.

Ho aperto il nuovo thread ripristinando i post della prima pagina.
Alcuni dei links riportati devono ancora essere verificati, dal momento che molte pagine o non esistono più o hanno cambiato indirizzo; a breve terminerò il lavoro.

Questo è il link al nuovo thread, direi che possiamo chiudere questo e continuare là:
Finanza a tutto Gas (naturale) nr. 54 - Materie Prime-Metalli Preziosi-Indici-Forex.

Buona settimana a tutti.

:bow: :bow::bow: OK!


Adesso che il nuovo 3d è già in linea, quindi non rischiamo di bloccarci, proporrei di finire questo, manca poco, e passare subito dopo al nuovo, questione di pochi giorni probabilmente
 
Ultima modifica:
Ripeto il concetto. Qui non si parla, in generale, di certezza di farsi idee giuste costantemente confermati da risultati. Si parla piuttosto di fare previsioni sulla probabilità più o meno alta che l'andamento futuro si avvicini a quello ipotizzato, che è cosa del tutto diversa
Per questo dati retail bastano ed avanzano, si pensi per esempio che i modelli basati sulle opzioni che usa biondao partono da elaborazioni di dati finanziari disponibili liberamente. Se non bastassero non ci si spiega cosa ci stiamo a fare qui e come mai alcuni investitori perdono tendenzialmente molto più di altri mentre altri tendenzialmente guadagnano più di altri.
Fermo restando che non esistono certezze ma probabilità, esiste comunque un mix di tecniche (non una) in cui gli strumenti che si usano, l'interpretazione di insieme (indicatori, volumi, modelli basati sulle opzioni, ecc), l'esperienza, la psicologia dell'investitore, la disciplina, il money management portano ognuno a dare una valutazione su queste probabilità
L'AT intanto registra l'esistente. Comanda solo laddove le macchinette e la strategia dei grandi investitori in buona parte automatizzata con supporto di sistemi di intelligenza artificiale condizionano il mercato.
Ma per il retail l'AT aiuta a capire cosa sta succedendo, se e come accodarsi a certi movimenti. Gli imprevisti ci sono, ma per questi money management e stop/take profit fanno la differenza
Per evidenziare un trend di medio-lungo come quello rialzista (in corso sul gas) o ribassista (preziosi negli ultimi mesi) bastano ed avanzano le medie mobili e gli indicatori di trend. Essendo indicatori che segnalano gli eventi in ritardo possono far perdere l'inizio e la fine di un trend, ma danno sufficienti garanzie di intercettare la parte centrale del trend.
Se poi invece di aspettare segnali di inversione si inizia a pensare "è troppo alto, è troppo basso, sono più furbo e anticipo, vado sistematicamente ad oltranza contro trend e quello che perdo oggi lo riguadagnerò con gli interessi dopo, ecc", tutte cose che ognuno di noi qui nel forum ha sperimentato sulla propria pelle, è altro paio di maniche, ma non è certo colpa dell'AT
Ma non mi interessa qui aprire un discorso sull'AT, money management, ecc. Ognuno la pensi a modo suo su queste cose.
A me, da short convinto sul gas (parlano i miei post da ottobre-novembre ad aprile) basta essere uscito per tempo dal gas, non aver ripetuto parecchi errori del passato con la ragionevole convinzione di non ripeterli in futuro.



:bow: :bow::bow: OK!


Adesso che il nuovo 3d è già in linea, quindi non rischiamo di bloccarci, proporrei di finire questo, manca poco, e passare subito dopo al nuovo, questione di pochi giorni probabilmente

Scrivi un libro.
 
Oggi altra mediata abbassato il pmc sempre a -60% :angry::angry:
 
Allargamento dello spread tra la scadenza gennaio 22 e aprile 22 nel corso del tempo (aprile 22 in verde)
 

Allegati

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In questo momento sono al 3% del mio portafoglio ....

Si, sei tranquillo, anch'io non sono mai andato oltre il 3% sul gas (più o meno), l'unica differenza è che avevo la leva media più alta del 3x
 
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