locco68
Fiorentina
- Registrato
- 28/2/04
- Messaggi
- 11.623
- Punti reazioni
- 1.086
Lecce-Fiorentina 3-2: io l’ho vista così (Gli effetti del mercato già si vedono…)
Le pagelle di Francesco MatteiniRinvigorita dai mirabolanti acquisti del mercato invernale concepiti dalla fervida fantasia del duo meraviglia Barone-Pradè, la Fiorentina viene piegata dal fortissimo Lecce solo al novantesimo.
Ora non siamo più quarti, neanche quinti, neanche sesti. Per ora settimi. Zero vittorie sul campo nel 2024. Son soddisfazioni.
Terracciano – 7 – Uccellato dal “fuoco amico”. Prima Sottil e Bonaventura, anziché ribattere la punizione di Oudin, la fanno gentilmente finire in rete. Poi Nzola serve l’assist vincente a Piccoli che Belotti lascia saltare indisturbato come fosse in allenamento. Respinge il tiro di Krstovic ma a raccogliere la palla c’è Dorgu, abbandonato da tutti i difensori viola, che la infila nel sette. Fossi in lui nello spogliatoio farei da pazzo…
Faraoni – 5 – Praticamente fa l’ala destra, il Lecce ne approfitta e sfonda ripetutamente dalla sua parte. “Ragazzi, oh che Banda gl’è”, pare abbia detto al rientro negli spogliatoi. Colpo di testa ampiamente fuori nell’unica occasione da gol creata dai viola nel primo tempo.
Quarta – 5 – Intervento di sconclusionata irruenza che per poco non è rigore, il Lecce non si scompone e segna sulla punizione.
Ranieri – 5,5 – Si fa trovare fuori posizione ma il suo avversario colpisce la traversa. Qualche rinvio alla viva il parroco e poco altro.
Biraghi – 5 – Trasorma Almqvist in Garrincha. Nessun apporto alla fase offensiva.
Maxime Lopez – 5 – Gli avversari non lo vedono mai. E neanche i compagni. E neppure io.
Duncan – 4 – Un passaggio sbagliato chiama l’altro, come le ciliegie.
Beltran – 6 – Si spolmona in corse a perdifiato per pressare Falcone e alla fine gli frega la palla e insacca: il bis di Monza.
Bonaventura – 5 – In combutta con Sottil si apre come le trance di tonno perforate dal grissino della pubblicità. Poco ispirato.
Sottil – 4,5 – In combutta con Bonaventura si apre come le trance di tonno perforate dal grissino della pubblicità. Poco incisivo.
Nzola – 4,5 – Sistematicamente nascosto dietro gli avversari non viene mai scoperto dai compagni. Serve l’assist vincete a Dorgu con uno sconsiderato colpo di testa.
Milenkovic – 5 – Banda lo brucia, Terracciano lo salva. Dovrebbe dare maggiore sicurezza difensiva, ma non è così.
Mandragora – 6 – Finalmente un suo tiro, il primo di tutta la gara, centra la porta. Buoni recuperi per venti minuti, poi torna nel consueto anonimato.
Belotti – 5,5 – Una scarpata a una zolla appena entrato, una traversa su pallonetto, una dormita su Piccoli che lo sovrasta e segna: non proprio un esordio scintillante.
Gonzalez – 4,5 – Entra per dare una svolta alla partita della Fiorentina, ma è ancora lontano dalla miglior condizione. Una spizzata di testa è tutto ciò che combina in
mezz’ora di gioco. Quasi, quasi rimpiango l’assenza di Ikone… No dai… scherzavo.
Parisi – 5 – Entra in una fase convulsa della gara e non incide.
Italiano – 5 – Non funziona quasi più niente nei suoi schemi. Le continue urla da bordo campo creano, evidentemente, solo confusione. Se i rinforzi richiesti non sono arrivati è anche colpa sua che dice sempre di essere contento. Chi si contenta… gode. Ma non prende punti.
Arbitro & C. Giua – 6,5 – Tiene bene in mano la gara anche quando rischia di degenerare. Var Mazzoleni/Sozza – Sv
Commento Dazn Giustiniani/Gobbi – 6,5