Fondi Pensione Vol.15

Stato
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Giusto sarà quando il fondo erogherà la rendita in modo diretto come fanno il neri ed i fondi Svizzeri per es!!!!

Per fare ciò il primo passo è l'obbligatorietà della adesione ai negoziali. Vale a dire la 'PC dve diventare adulta . Siccome ha già 30 anni il rischio che corre è il nanismo
I pip delle agenzie assicurative erogano gia' la rendita in modo diretto, senza appoggiarsi ad agenzie assicurative esterne.
 
La baggianata (infatti esiste solo in Italia) è il differimento di parte del salario, che andrebbe abolita del tutto.

Poi ognuno deciderà cosa farsene, se fondo pensione o Etf o pagarsi l'auto elettrica o bagordi come se non ci fosse un domani.

Altrimenti voglio anch'io andare dal macellaio e pagargli il conto di 26 euro con 24 euro subito, e i due euri restanti tra 43 anni e 6 mesi.
Non e' vero che il differimento del salario esiste solo in Italia. Il differimento di parte del salario c'e' in tanti altri luoghi (Svizzera, Svezia, Francia, ecc). Solo che all'estero il salario differito e' differito alla pensione e viene versato direttamente nella previdenza complementare obbligatoria, mentre qui si da l'opzione di differirlo fino a quando finisce il rapporto di lavoro.
 
I pip delle agenzie assicurative erogano gia' la rendita in modo diretto, senza appoggiarsi ad agenzie assicurative esterne.

In realtà lo conferiscono ad una gestione separata di una azienda "parente".

Il punto è che i PIP costano nella fase di rendita tanto quanto le rendite dei negoziali, e in più costano anche un botto nella fase di accumulo.



In questo post di qualche volume fa ....

La proposta dell'antitrust, commentata da marco lo conte del sole 24 ore

La concorrenza dei fondi pensione - YouTube


Anche lui nutre dubbi....

riportavo un video di un giornalista del sole 24 che al minuto 3:30 afferma: " due gemelli; uno aderisce ad un fondo negoziale, l'altro ad un fondo aperto. Alla fine il primo prende 1000 di pensione, il secondo 800; se aderisse a un PIP ancora meno: circa 600"
 
di che affanno parli? Non mi risultano difficoltà da parte dei fondi negoziali con la rita.
Mi pare che la massa amministrata diminuisce in valore sia nominale che reale.

Un conto è pagare rendite antipatie altro e pagare vitalizi degni di questo nome.

Non conosco negoziali esteri che si privano dei montanti per affidarli alle compagnie per avere rendite vitalizie immediate. Il montante resta al fondo che si assume l'onere di riconoscere rate di rendita costante.
 
meglio non affidarsi ai "mi pare" . Ti invito a leggere i bilanci dei negoziali, e scoprirai l'esatto contrario.
mmi pare che che il pro capite sia diminuito

bollettino mefop 75 valore 17060
bollettino mefop 86 valore 16060

Non devi fare come il brianzolo vede la pagliuzza e mai la trave, l'affermazione forte che facevo è:

Non conosco negoziali esteri che si privano dei montanti per affidarli alle compagnie per avere rendite vitalizie immediate. Il montante resta al fondo che si assume l'onere di riconoscere rate di rendita costante.
 
mmi pare che che il pro capite sia diminuito

bollettino mefop 75 valore 17060
bollettino mefop 86 valore 16060

Non devi fare come il brianzolo vede la pagliuzza e mai la trave, l'affermazione forte che facevo è:

Non conosco negoziali esteri che si privano dei montanti per affidarli alle compagnie per avere rendite vitalizie immediate. Il montante resta al fondo che si assume l'onere di riconoscere rate di rendita costante.
Così facendo sarebbe un inutile doppione dell' INPS.

Il montante è del lavoratore, non della comunità.
 
Così facendo sarebbe un inutile doppione dell' INPS.

Il montante è del lavoratore, non della comunità.
A furia di replicare dimentichi l'oggetto della discussione ...le rendite integrative e la sostenibilità della previdenza italiana.
 
mmi pare che che il pro capite sia diminuito

bollettino mefop 75 valore 17060
bollettino mefop 86 valore 16060

Non devi fare come il brianzolo vede la pagliuzza e mai la trave, l'affermazione forte che facevo è:

Non conosco negoziali esteri che si privano dei montanti per affidarli alle compagnie per avere rendite vitalizie immediate. Il montante resta al fondo che si assume l'onere di riconoscere rate di rendita costante.
mander, evitiamo le solite manfrine.

Hai detto che i fondi hanno difficoltà con la rita, ho chiesto quali.

Hai parlato di massa amministrata in calo, ma non è vero... e non si capisce nemmeno che cosa c'entrerebbe la rita, che è una voce di uscita molto bassa rispetto ad anticipazioni e prestazioni in capitale.

Ripeto, che difficoltà avrebbero i fondi con la rita?
 
mander, evitiamo le solite manfrine.

Hai detto che i fondi hanno difficoltà con la rita, ho chiesto quali.

Hai parlato di massa amministrata in calo, ma non è vero... e non si capisce nemmeno che cosa c'entrerebbe la rita, che è una voce di uscita molto bassa rispetto ad anticipazioni e prestazioni in capitale.

Ripeto, che difficoltà avrebbero i fondi con la rita?
La difficoltà è evidente : la rita da a Cesare quel che è di Cesare, è normale che Cassio si lamenti.
 
A furia di replicare dimentichi l'oggetto della discussione ...le rendite integrative e la sostenibilità della previdenza italiana.

mmi pare che che il pro capite sia diminuito

bollettino mefop 75 valore 17060
bollettino mefop 86 valore 16060

Non devi fare come il brianzolo vede la pagliuzza e mai la trave, l'affermazione forte che facevo è:

Non conosco negoziali esteri che si privano dei montanti per affidarli alle compagnie per avere rendite vitalizie immediate. Il montante resta al fondo che si assume l'onere di riconoscere rate di rendita costante.
Sono molti anni ormai che : gufi , rantoli , brami avidamente la rovinosa caduta del sistema FN. Penso che quando passerai i FN avranno modo di dire : - ma non era quello che , un giorno si e l'altro pure, ci voleva soppressi e senza futuro- ?
 

Priorità alla previdenza integrativa​

Il rafforzamento del cosiddetto “secondo pilastro” è una delle priorità del governo. Che punta a rendere più appetibili le forme integrative agendo sulla leva fiscale. Alle novità in arrivo su questo fronte con la delega fiscale, si dovrebbe aggiungere con la prossima manovra un adeguamento della soglia di deducibilità dei contributi destinati ai fondi pensione. Non è poi esclusa una nuova fase di “silenzio-assenso” per destinare il Tfr alla previdenza integrativa, che è citata anche tra le linee guida per riorganizzare il sistema previdenziale indicate in Parlamento dal ministro del Lavoro, Marina Calderone.
Pensioni: priorità a previdenza integrativa e lavori usuranti. Tempi lunghi per Quota 41

Segnalo per chi fosse interessato.

P.s. In ottica di diversificazione, avendo già il mio bel FPN e Allianz Insieme, consigli per un terzo FP aperto da sottoscrivere, possibilmente online? SecondaPensione? Profilo 100% azionario per ora. Grazie!
 
Visto che si torna a disquisire dei massimi sistemi, allego i link alle ultime versioni delle pubblicazioni
* OECD OECD Pensions Outlook 2022 | en | OECD
* Itinerari previdenziali Il Rapporto sul Bilancio del Sistema Previdenziale italiano
Al contrario parlo di sistemi previdenziali minimi adatti al nostro paese.
Parlo di ridurre le prestazioni prendendo come modello quello svizzero che trovo adattabile al nostro paese.

Lo conoscete ? Possiamo e non possiamo !!!

Senza le rendite non ci può essere PC e i 4 amici al bar con 60 mrd nella PC . La manfrina non la fa mander, la fa chi pensa che le 33 botteghe possano erogare RITEP motu proprio.
 
Ultima modifica:
Sono molti anni ormai che : gufi , rantoli , brami avidamente la rovinosa caduta del sistema FN. Penso che quando passerai i FN avranno modo di dire : - ma non era quello che , un giorno si e l'altro pure, ci voleva soppressi e senza futuro- ?
Ma quei numerini sono giusti o sbagliati?
 
6.4 La previdenza complementare
Il 2021, in continuità con il 2020, registra una crescita sia del patrimonio sia degli iscritti ai fondi pensione complementare. In dettaglio, gli iscritti risultano pari a 9,733 milioni, che al netto delle doppie iscrizioni si riducono a 8,771 milioni (nel 2020 era di 8,150 milioni), con un aumento rispetto alla leggera flessione registrata nel 2020. In particolare, per i fondi pensioni negoziali si regista un +6% rispetto al +3,2 del 2020 su 2019, per i fondi aperti un + 6,6% rispetto al + 4,9% del 2020 su 2019 e per i PIP di nuova generazione un + 2,9% rispetto al + 2,7% dell’anno precedente.

Il patrimonio complessivo dei fondi pensione è pari a 213 miliardi di euro, con un incremento del 7,8% rispetto allo scorso anno. I fondi pensione negoziali, al secondo posto per forma pensionistica con maggiori attivi destinati alle prestazioni (65,322 miliardi di euro) stanno per raggiungere i fondi preesistenti che, per il 2021, dispongono di risorse destinate alle prestazioni per 67,6 miliardi di euro.

L'Italia migliora nella classifica OCSE per patrimonio dei fondi pensione in rapporto al PIL anche se resta ancora distante dalla media; tuttavia, occorre considerare che in alcuni Paesi la previdenza complementare è obbligatoria e che spesso le pensioni pubbliche offrono tassi di sostituzione particolarmente ridotti.



(tratto dal documento di itinerari previdenziali, linkato da @PiVi1962)
 
Non è questione di struttura , quanto di mezzi amministrati , le botteghe sono inadeguate gia' con la Rita sono in affanno. Un fondo delle dimensioni di Fondermain è ridicolo , le botteghe vanno eliminate

Mi pare che la massa amministrata diminuisce in valore sia nominale che reale.
Vogliamo smetterla di propagandare faziosità?
Questo tuo atteggiamento è abbastanza fastidioso.

6.4 La previdenza complementare
Il 2021, in continuità con il 2020, registra una crescita sia del patrimonio sia degli iscritti ai fondi pensione complementare. [...]
Il patrimonio complessivo dei fondi pensione è pari a 213 miliardi di euro, con un incremento del 7,8% rispetto allo scorso anno. I fondi pensione negoziali, al secondo posto per forma pensionistica con maggiori attivi destinati alle prestazioni (65,322 miliardi di euro) stanno per raggiungere i fondi preesistenti che, per il 2021, dispongono di risorse destinate alle prestazioni per 67,6 miliardi di euro.

L'Italia migliora nella classifica OCSE per patrimonio dei fondi pensione in rapporto al PIL anche se resta ancora distante dalla media; tuttavia, occorre considerare che in alcuni Paesi la previdenza complementare è obbligatoria e che spesso le pensioni pubbliche offrono tassi di sostituzione particolarmente ridotti.
(tratto dal documento di itinerari previdenziali, linkato da @PiVi1962)
 
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