Gli Italiani sono sempre più ricchi

in generale la quota contributiva si pareggia in questi anni
se riesci ad andarci a 61 anni hai 4 anni regalati rispetto a chi ci andrà a 71

Vedi l'allegato 2986332
Cosa c' e
in generale la quota contributiva si pareggia in questi anni
se riesci ad andarci a 61 anni hai 4 anni regalati rispetto a chi ci andrà a 71

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Cosa c' entra il pareggio, se non c' è corrispettività o se per raggiungerla devi usare il tasso di sconto per alzare la pensione iniziale !
Smettila di creare ulteriore confusione.
Per avere equilibrio attuariale devi alzare ulteriormente l' aliquota contributiva che è già oscena.
 
C’è chi difende il vecchio sistema pensionistico ,le cui rendite erano calcolate con il retributivo ,e chi addirittura le “baby pensioni” ,si può sicuramente contestare queste posizioni ma è anche vero che probabilmente ormai è il passato ; il problema non è più il metodo di calcolo ma il fatto che ,anche se un metodo contributivo è attuarialmente razionale ,nessun sistema pensionistico a Ripartizione è sostenibile se il rapporto tra lavoratori e pensionati rimane a 1 o scende sotto 1 ,ma ci sono dubbi anche per quelli ad accumulo
Il rapporto lavoratori/ pensionati è una precondizione
Quello che conta è l' entrata contributiva e l' uscita per pagare le pensioni.
Dati alla mano c'è un gap che aumenta velocemente, provocato da una contribuzione legata alle dinamiche retributive da un lato e da un tasso di sconto dall' altro.

Questa disequazione provoca un disavanzo che viene colmato in misura crescente dalla fiscalità generale.
Entro certi limiti la cosa è normale, superarli è insano.
Tali limiti sono stati ampiamente superati. A dirlo non è mander, lo dice l' Ocse puntualmente ad ogni rapporto annuale!!!
 
in generale la quota contributiva si pareggia in questi anni
se riesci ad andarci a 61 anni hai 4 anni regalati rispetto a chi ci andrà a 71

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Anziché confondere le idee a chi l' ha più confuse di te prova ad attualizzare il tasso di sconto dell' 1,5 per il periodo in anni segnato nella seconda colonna in modo da determinare matematicamente ... l' entità del regalino di ciascuna coorte!!!
 
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Risparmio: Fabi, ricchezza famiglie cresce di 80 mld in 2023, meno conti piu' bond - Il Sole 24 ORE

Nel 2023 la ricchezza complessiva delle famiglie italiane e' aumentata complessivamente di 80 miliardi di euro raggiungendo quota 5216 miliardi a settembre (5138 a fine 2022) con un incremento dell'1,51%.


Nonostante anni di alta inflazione e redditi stagnanti gli Italiani continuano a risparmiare.
Siamo ad una media di 200.000 € per nucleo familiare.

Come si spiega tutto questo? :rolleyes:
I ricchi si sono parati un po' il culho dall'inflazione grazie al mercato azionario. E le centinaia di miliardi regalati durante la pandemia e bonus successivi hanno fatto la loro parte. Quegli 80 miliardi l'inflazione se li e' mangiati in 3 mesi.
L'informazione in Italia e' proprio roba da Corea del nord...
 
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Anziché confondere le idee a chi l' ha più confuse di te prova ad attualizzare il tasso di sconto dell' 1,5 per il periodo in anni segnato nella seconda colonna in modo da determinare matematicamente ... l' entità del regalino di ciascuna coorte!!!
La non corrispettività si può esprimere in vari modi, quella che ho usato permette paragoni diretti con il calcolo retributivo che regalava da 17 a 7 anni a tutti, ed è la causa principale della morte del paese.
 
Mah..
Io vedo più gente in difficoltà a pagare bollette e carrello spesa :mmmm:
 
La non corrispettività si può esprimere in vari modi, quella che ho usato permette paragoni diretti con il calcolo retributivo che regalava da 17 a 7 anni a tutti, ed è la causa principale della morte del paese.
Te non hai scusanti, è da mesi che segui " il Titanic delle pensioni " .

La questione non sta nel valutare e. confrontare due sistemi diversi
uno cessante e l' altro sorgente.

Nel retributivo non c' è corrispettività, nel contributivo è cruciale.

Nell' esaminare il contributivo svedese , hai avuto modo e tempo di capire come si ottiene la corrispettività autoregolata.
S. Gronchi ti ha spiegato " la farsa del tasso di sconto" e perché è stato aggiunto per scelta politica.
Erano tempi di vacche grasse , ed è giunta l' ora di provvedere riducendo o azzerando questo tasso di sconto che per definizione squilibra il calcolo della pensione iniziale e le annuali perequazioni , anch' esse da sostituire con il tasso di capitalizzazione elaborato dall' Istat.

Si può dire tutto e il suo contrario, ma non si possono dire castronerie prive di fondamento.
La corrispettività è una bilancia , su un piatto ci metti i contributi e nell' altro le prestazioni. Se l' ago prende da una parte devi ribilanciare . Se lo fai con soldi pubblici è assistenza .
 
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Erano tempi di vacche grasse , ed è giunta l' ora di provvedere riducendo o azzerando questo tasso di sconto che per definizione squilibra il calcolo della pensione iniziale e le annuali perequazioni , anch' esse da sostituire con il tasso di capitalizzazione elaborato dall' Istat.

Si può dire tutto e il suo contrario, ma non si possono dire castronerie prive di fondamento.
anche correggendo da oggi in poi avresti un miglioramento del disavanzo molto lento, è molto più importante che tutti capiscano cosa sia successo nel passato, che abusi ci siano stati e come far cessare il processo vizioso che li ha creati e che continua ad impoverire il paese
 
La non corrispettività si può esprimere in vari modi, quella che ho usato permette paragoni diretti con il calcolo retributivo che regalava da 17 a 7 anni a tutti, ed è la causa principale della morte del paese.
Te non hai scusanti, è da mesi che segui " il Titanic delle pensioni " .

La questione non sta nel valutare e. confrontare due sistemi diversi
uno cessante e l' altro sorgente.

Nel retributivo non c' è corrispettività, nel contributivo è cruciale.

Nell' esaminare il contributivo svedese , hai avuto modo e tempo di capire come si ottiene la corrispettività autoregolata.
S. Gronchi ti ha spiegato " la farsa del tasso di sconto" e perché è stato aggiunto per scelta politica.
Erano tempi di vacche grasse , ed è giunta l' ora di provvedere riducendo o azzerando questo tasso di sconto che per definizione squilibra il calcolo della pensione iniziale e le annuali perequazioni , anch' esse da sostituire con il tasso di capitalizzazione elaborato dall' Istat.

Si può dire tutto e il suo contrario, ma non si possono dire castronerie prive di fondamento
anche correggendo da oggi in poi avresti un miglioramento del disavanzo molto lento, è molto più importante che tutti capiscano cosa sia successo nel passato, che abusi ci siano stati e come far cessare il processo vizioso che li ha creati e che continua ad impoverire il paese
anche correggendo da oggi in poi avresti un miglioramento del disavanzo molto lento, è molto più importante che tutti capiscano cosa sia successo nel passato, che abusi ci siano stati e come far cessare il processo vizioso che li ha creati e che continua ad impoverire il paese
Sono 2 questioni diverse, una riguarda il Mes , l' altra riguarda il ministero del lavoro e della previdenza sociale.
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anche correggendo da oggi in poi avresti un miglioramento del disavanzo molto lento, è molto più importante che tutti capiscano cosa sia successo nel passato, che abusi ci siano stati e come far cessare il processo vizioso che li ha creati e che continua ad impoverire il paese
Se vuoi che tutti capiscono , non devi creare confusione guardando al passato che che se ne vaà. Non rendi un buon servigio al tizio che vuole chiudere l'inps perchè fallito o a caio che crede di aver acquisito 11 mila euro reali mensili di pensione , perchè ha giaà versato 900 mila euro nel contributivo,

Devi guardare avanti e distinguere i 2 problemi dell'inps :

. il disavanza patrimoniale delle gestioni
. il risultato d'esercizio delle gestioni

Il primo di competenza del ministero dell' economia e finanze, il secondo del ministero del lavoro e previdenza.

. il primo deve programmare e pianificare l'intervento per ridurre il disavanzo patrImoniali a livelli compatibili con la spesa pubblica
. il secondo a riportare in pareggio le gestioni .

Giorgetti ha un problema esclusivamente di bilancio, la Calderone ha delle gatte da pelare non ha bisogno di Brambilla, ha bisogno di mettere in atto quel che ocse dice regolarmente in ogni rapporto 19, 20, 21, 22, 23.

Chiaro fui!!!
 
In termini nominali: i valori immobiliari sono aumentati di circa l'1.5%, i conti in banca dell'1.5%.
In termini reali entrambi hanno perso circa il 5%, questo vuol dire che siamo più poveri. PUNTO. Altro che gli italiani sempre più ricchi.
 
riepilogo: siamo più poveri perché la scelta collettiva, che apparentemente redistribuisce ricchezza ai più poveri, in realtà impoverisce tutti. il collettivismo non funziona.
Ma non c'è ricchezza da distribuire, c'è un debito da ripartire fra ricchi e poveri.

Questo è un paese in cui l'indice Gini è da paese sudamericano. Se non si capisce e non si risolve la questione meridinale , andrà sempre peggio.
 
riepilogo: siamo più poveri perché la scelta collettiva, che apparentemente redistribuisce ricchezza ai più poveri, in realtà impoverisce tutti. il collettivismo non funziona.
Siamo più poveri semplicemente perchè troppi soldi sono fermi sui conti bancari e in immobili che non si stanno rivalutando. Sugli immobili non si può far nulla nel breve termine, per i soldi fermi sui conti bancari, dato che la maggior parte di questi è in mano a persone relativamente anziane, l'unica cosa sarebbe dare la possibilità di anticipare tasse ricevendo un bonus, come ad esempio "paghi 4 volte l'IMU-TARI-IRPEF quest'anno e per tre anni non paghi, sconto 5%" in questo modo l'anziano, che prende 0.1% di interesse sul suo conto, vedrebbe la cosa favorevole e lo Stato potrebbe risparmiare il 4 e passa % si interessi sulle somme percepite. Poi nel frattempo qualcuno potrebbe passare a miglior vita, in tal caso si potrebbero ritornare i soldi con una percentuale ridotta di interessi (es 1%)
 
Siamo più poveri semplicemente perchè troppi soldi sono fermi sui conti bancari e in immobili che non si stanno rivalutando. Sugli immobili non si può far nulla nel breve termine, per i soldi fermi sui conti bancari, dato che la maggior parte di questi è in mano a persone relativamente anziane, l'unica cosa sarebbe dare la possibilità di anticipare tasse ricevendo un bonus, come ad esempio "paghi 4 volte l'IMU-TARI-IRPEF quest'anno e per tre anni non paghi, sconto 5%" in questo modo l'anziano, che prende 0.1% di interesse sul suo conto, vedrebbe la cosa favorevole e lo Stato potrebbe risparmiare il 4 e passa % si interessi sulle somme percepite. Poi nel frattempo qualcuno potrebbe passare a miglior vita, in tal caso si potrebbero ritornare i soldi con una percentuale ridotta di interessi (es 1%)
c'è stato un colossale riciclaggio della spesa pubblica, la nuova massa monetaria è stata distribuita alle clientele della politica. Va recuperata analiticamente, la legalità è il principale fattore della produzione di ricchezza, la politica (la scelta pubblica) è il principale fattore di produzione della miseria. Va tagliata la spesa pubblica, chi può (l'80%) deve pagare i propri costi sociali al costo.
 
c'è stato un colossale riciclaggio della spesa pubblica, la nuova massa monetaria è stata distribuita alle clientele della politica. Va recuperata analiticamente, la legalità è il principale fattore della produzione di ricchezza, la politica (la scelta pubblica) è il principale fattore di produzione della miseria. Va tagliata la spesa pubblica, chi può (l'80%) deve pagare i propri costi sociali al costo.
Nel mio discorso separavo la gestione, per la quale vale quello che affermi ma che non si effettua in tempi brevi, dall'effetto dell'inflazione. I depositi bancari c'erano già, ma essendo per la maggior parte in mano ad anziani questi hanno semplicemente continuato ad aumentare, con il ritmo dell'1.5% annuo.
 
Tutti ricchi e nessun povero.
Ben 5216 mrd di ricchezza finanziaria , evviva ...evviva

Ma i 2850 mrd di debiti fatti in nome e per conto del popolo italiano chi li paga, chi li ha prodotti ?

Chi ha i piccioli, gli conviene pagare con comode rate , prima rata luglio 24 o con l' inizio della nuova legislatura che vinceremo , a mani basse ...nel 27.??

Bisognerebbe sospendere le pensioni retributive a chi ha patrimonio consistente
 
Spesa per interessi sul debito in % su pil reale , media annua

. 11% decennio 90 - 2000
. 5,1% 2000 - 2010
. 4,8% 2010 - 2020

In altre parole eliminando o riducendo il debito in termini reali , il nord sarebbe più ricco , il sud meno povero e scalcagnato.
Chi sostiene che la ricchezza aumenta è complice o colpevole

Vuoi ridurre il debito? Aboliamo le regioni a statuto speciale
 
Ma non c'è ricchezza da distribuire, c'è un debito da ripartire fra ricchi e poveri.

Questo è un paese in cui l'indice Gini è da paese sudamericano. Se non si capisce e non si risolve la questione meridinale , andrà sempre peggio.

La questione meridionale non sarà mai risolta perché la politica è in mano al meridione
 
Siamo più poveri semplicemente perchè troppi soldi sono fermi sui conti bancari e in immobili che non si stanno rivalutando. Sugli immobili non si può far nulla nel breve termine, per i soldi fermi sui conti bancari, dato che la maggior parte di questi è in mano a persone relativamente anziane, l'unica cosa sarebbe dare la possibilità di anticipare tasse ricevendo un bonus, come ad esempio "paghi 4 volte l'IMU-TARI-IRPEF quest'anno e per tre anni non paghi, sconto 5%" in questo modo l'anziano, che prende 0.1% di interesse sul suo conto, vedrebbe la cosa favorevole e lo Stato potrebbe risparmiare il 4 e passa % si interessi sulle somme percepite. Poi nel frattempo qualcuno potrebbe passare a miglior vita, in tal caso si potrebbero ritornare i soldi con una percentuale ridotta di interessi (es 1%)

Assurdo, piuttosto si permetta alle banche di avere benefici fiscali se investono di più in buoni del tesoro.
Le banche comprano i bot con la liquidità dei depositi dei vecchietti
 
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