I tatuaggi danno il livello bassissimo di una nazione come l'Italia.

ma chi è? non era necessario farli i tatuaggi per capire che poi stancano, quando sono troppi e soprattutto passano gli anni
 
Arena Boomers vs i tatuaggi.
Sempre meglio :D

Prossima step: Arena Boomers vs i ragazzini che fanno casino con i motorini :D
io ho una trentina, nessun boomer dunque, e mi fanno ribrezzo e disgusto. Penso che mediamente (non tutti ma la maggior parte) di chi se ne fa una marea abbia grossi problemi e carenze che andrebbero affrontate in terapia

anche uomini, ma specie ragazze piene di tatuaggi le associo alla promiscuità, a problemi, ad autostima bassa etc etc. Sbaglio? Può darsi ma l'abito FA il monaco nel 90% dei casi
 
I tatuaggi possono coprire nei pre cancerogeni
 
una persona di classe non farebbe mai tatuaggi....

i tatuaggi li fanno solo gente senza classe e stile solo per farsi notare....

un pò come i piercing
 
Non si sentono stupide queste persone nel fare solo cose mosse da mode irrazionali?

Il discorso che sui 20 anni hai una testa che non sarà quella dei 40 anni che sarà ancora diversa sui 60 anni.
Ci stanno politici/giornalisti che sono partiti da giovani dall'estrema sinistra per arrivare alla fine della loro vita a destra.
Tutti cambiano idea con il tempo (tranne Balabiott immutabile al trascorrere del tempo:o)
 
Il discorso che sui 20 anni hai una testa che non sarà quella dei 40 anni che sarà ancora diversa sui 60 anni.
Ci stanno politici/giornalisti che sono partiti da giovani dall'estrema sinistra per arrivare alla fine della loro vita a destra.
Quello è vero ma mediamente chi è fuso a 20 lo rimarrà anche successivamente sebbene in modalità diversa
 
L'Italia ha il record europeo (forse mondiale di tatuaggi).
Vedo anziani con la pelle tirata con i tatuaggi e non posso che ridere forte.
Vedo giovani con tatuaggi che non metterei nemmeno sulla carta igienica e non posso che ridere forte.

E' noto che i pigmenti usati per i tatuaggi non sono sicuri al 100%
E' noto che il tatuaggio è incancellabile per sempre (anche con usando il laser rimangono grosse cicatrici) e prima o poi, verrò maledetto. Le persone cambiano idee e gusti, con il passare inesorabile del tempo.
I tatuaggi coprono i nei e quindi in caso di melanoma la diagnosi e molto più difficile.
200 anni fa quando le persone erano arretrate:rolleyes:, i tatuaggi erano cose da galeotti e marinai e basta.
Ecc

Fortuna che i giapponesi la pensano come il sottoscritto. (Dovevo nascere giapponese :yes: anche sull'immigrazione e tanti altri temi sono in perfetta sintonia con loro)
In Giappone i tatuati vengono fortemente penalizzati e non possono andare in piscine, centri fitness, palestre, ecc

La situazione ad oggi sui tatuaggi in Giappone | Giapponizzati
Omotenashi significa “ospitalità”, ed è una delle primarie ragioni per cui si ama il Giappone. Ma, purtroppo, l’ospitalità finisce di fronte ad una società poco tollerante e amichevole su certi aspetti. Lo dico a malincuore e con una punta mal celata di fastidio, ma se avete mai visitato o vissuto in Giappone, e avete un tatuaggio, di qualunque tipo esso sia, avrete sperimentato una discriminazione che magari non vi sareste mai aspettati da un Paese così. Centri fitness, onsen, bagni pubblici, piscine e persino parti di spiagge pubbliche negano l’accesso alle persone che hanno un tatuaggio, stranieri o meno, piccolo o grande che sia. E all’alba del 2014 invece di capire che ormai, specialmente all’estero, il tatuaggio è una mera questione di stile o solo una cosa estetica senza nessun legame con la mafia locale, la cosa invece di diminuire, aumenta. Mentre anni fa, questa “regola” era solo limitata in qualche modo alle aree termali, si è ora diffusa in aree pubbliche, e anche gli alberghi internazionali, come il Ritz Carlton di Tokyo, stanno negando l’accesso alle loro strutture termali, a meno che non si indossi un qualcosa che copra i tatuaggi. E’ stato chiesto il motivo e la dichiarazione ufficiale di un rappresentante del Ritz Carlton è stata: “E’ una consuetudine giapponese e la rispettiamo”.

10 anni dopo questo post, in Italia la situazione è pure degenerata. Desiderio di non sentirsi esclusi dal bestiame e irrecuperabili problemi di affettività giovanile e personalità.
 
10 anni dopo questo post, in Italia la situazione è pure degenerata. Desiderio di non sentirsi esclusi dal bestiame e irrecuperabili problemi di affettività giovanile e personalità.

Verissimo
10 anni fa nessuno faceva tatuaggi in faccia (anche sulle mani), oggi è normalità.
Ma in Italia tutto è degenerato
 
Verissimo
10 anni fa nessuno faceva tatuaggi in faccia (anche sulle mani), oggi è normalità.
Ma in Italia tutto è degenerato
sulle mani i 5 punti li han sempre fatti :yes:anche vicino all'occhio e al labbro /orecchio, ma era roba per una cerchia ben individuata .
 
L'Italia ha il record europeo (forse mondiale di tatuaggi).
Vedo anziani con la pelle tirata con i tatuaggi e non posso che ridere forte.
Vedo giovani con tatuaggi che non metterei nemmeno sulla carta igienica e non posso che ridere forte.

E' noto che i pigmenti usati per i tatuaggi non sono sicuri al 100%
E' noto che il tatuaggio è incancellabile per sempre (anche con usando il laser rimangono grosse cicatrici) e prima o poi, verrò maledetto. Le persone cambiano idee e gusti, con il passare inesorabile del tempo.
I tatuaggi coprono i nei e quindi in caso di melanoma la diagnosi e molto più difficile.
200 anni fa quando le persone erano arretrate:rolleyes:, i tatuaggi erano cose da galeotti e marinai e basta.
Ecc

Fortuna che i giapponesi la pensano come il sottoscritto. (Dovevo nascere giapponese :yes: anche sull'immigrazione e tanti altri temi sono in perfetta sintonia con loro)
In Giappone i tatuati vengono fortemente penalizzati e non possono andare in piscine, centri fitness, palestre, ecc

La situazione ad oggi sui tatuaggi in Giappone | Giapponizzati
Omotenashi significa “ospitalità”, ed è una delle primarie ragioni per cui si ama il Giappone. Ma, purtroppo, l’ospitalità finisce di fronte ad una società poco tollerante e amichevole su certi aspetti. Lo dico a malincuore e con una punta mal celata di fastidio, ma se avete mai visitato o vissuto in Giappone, e avete un tatuaggio, di qualunque tipo esso sia, avrete sperimentato una discriminazione che magari non vi sareste mai aspettati da un Paese così. Centri fitness, onsen, bagni pubblici, piscine e persino parti di spiagge pubbliche negano l’accesso alle persone che hanno un tatuaggio, stranieri o meno, piccolo o grande che sia. E all’alba del 2014 invece di capire che ormai, specialmente all’estero, il tatuaggio è una mera questione di stile o solo una cosa estetica senza nessun legame con la mafia locale, la cosa invece di diminuire, aumenta. Mentre anni fa, questa “regola” era solo limitata in qualche modo alle aree termali, si è ora diffusa in aree pubbliche, e anche gli alberghi internazionali, come il Ritz Carlton di Tokyo, stanno negando l’accesso alle loro strutture termali, a meno che non si indossi un qualcosa che copra i tatuaggi. E’ stato chiesto il motivo e la dichiarazione ufficiale di un rappresentante del Ritz Carlton è stata: “E’ una consuetudine giapponese e la rispettiamo”.
Paese che vai e usanze che trovi
Ai giapponesi non piacciono i tatuaggi e agli europei non piacciono i pedofili
 
Paese che vai e usanze che trovi
Ai giapponesi non piacciono i tatuaggi e agli europei non piacciono i pedofili

io ero in Giappone fino a qualche settimana fa e a sto giro ho visto in giro più tatuati anche tra i giapponesi.. roba che in un viaggio di una decina di anni fa sarebbe stata quasi impensabile.. fondamentalmente una volta il tatuaggio era retaggio della sottocultura yakuza da quelle parti.. ma ora sembra che il mondo sia un po' più globalizzato :o:yes::D
 
Indietro