Il club di quelli che vivono di rendita vol. V

Cosa è questo messaggio off topic? :o

In genere si parla di tutto tranne che di investimenti:D

Ora ti dico la mia. inflazione zona Europa, con aumenti medi di 0,2-0,3 al mese, grazie all'effetto base sarà sotto al 2% entro aprile. Anche la core dovrebbe essere a target!

A quel punto i falchi europei potranno appellarsi giusto ai ritardi della Fed che è leggermente indietro sul fronte disinflazione, con un mercato del lavoro forte.

A cosa normali verso maggio-giugno dovremmo vedere i primi tagli Fed/bce.


Finestra epocale e generazionale per prendere tbond btp al 5% e conti deposito al 5,5-6% è finita
Non è questo il problema che ci si pone.
la finestra dei btp sopra il 5% è durata un mese scarso, questo significa che ne hanno approfittato solo due tipi di investirori:
- quelli che non avevano ancora comprato, col rischio di rimanere a bocca asciutta se non ci si fosse arrivati (cosa possibilissima), e sono investitori che la metà delle volte ci restano effettivamente (per banale statistica);
- quelli che entrano a step e di conseguenza hanno solo una quota a quel tasso, ma un rendimento medio più basso.

Il problema generale dell`investitore maturo non è quello di raggiungere la medaglia del massimo di rendimento una volta ogni tanto, ma è piuttosto di riuscire a piazzare e rinnovare i propri investimenti ad un tasso medio abbastanza ragionevole col periodo.
A tal fine se i btp lunghi rimanessero un altro anno tra il 3.5% e il 4.5% come sono già costantemente da 1 anno e mezzo, e come potrebbero restare visto che prezzano andamenti dei tassi (e dell`inflazione) di lungo (che le incertezze geopolitiche potrebbero portare), andrebbe già benone.

L`obiettivo della politica monetaria non è tenere bassi i tassi, ma tenerli ad un livello tale da controllare l`esuberanza economica che può spingere i fenomeni inflattivi. Per questo i tassi possono tranquillamente durare se devono controllare la possibilità di un ritorno inflattivo.

Ora come ora il pericolo maggiore per i rendimenti potrebbero essere dati economici recessivi che invece potrebbero spingere uno scenario di abbassamento dei tassi non più per bilanciare l`economia, ma per stimolarla... questo sarebbe lo scenario (dai tempi esatti non facilmente prevedibili) temuto da chi ha ancora necessità di investire a tassi ragionevoli in questa ultima fase del ciclo dei tassi.

Non certo la finestra del 5%... se io ho due spicci domani, prendo anche il 4.4% attuale, non è che sto lì a chiedermi se si può toccare il 4,6 - 4,8% per caso tra n mesi ; questi sono dettagli che 12 anni dal mio primo TdS mi interessano poco o nulla.
 
Non è questo il problema che ci si pone.
la finestra dei btp sopra il 5% è durata un mese scarso, questo significa che ne hanno approfittato solo due tipi di investirori:
- quelli che non avevano ancora comprato, col rischio di rimanere a bocca asciutta se non ci si fosse arrivati (cosa possibilissima), e sono investitori che la metà delle volte ci restano effettivamente (per banale statistica);
- quelli che entrano a step e di conseguenza hanno solo una quota a quel tasso, ma un rendimento medio più basso.

Il problema generale dell`investitore maturo non è quello di raggiungere la medaglia del massimo di rendimento una volta ogni tanto, ma è piuttosto di riuscire a piazzare e rinnovare i propri investimenti ad un tasso medio abbastanza ragionevole col periodo.
A tal fine se i btp lunghi rimanessero un altro anno tra il 3.5% e il 4.5% come sono già costantemente da 1 anno e mezzo, e come potrebbero restare visto che prezzano andamenti dei tassi (e dell`inflazione) di lungo (che le incertezze geopolitiche potrebbero portare), andrebbe già benone.

L`obiettivo della politica monetaria non è tenere bassi i tassi, ma tenerli ad un livello tale da controllare l`esuberanza economica che può spingere i fenomeni inflattivi. Per questo i tassi possono tranquillamente durare se devono controllare la possibilità di un ritorno inflattivo.

Ora come ora il pericolo maggiore per i rendimenti potrebbero essere dati economici recessivi che invece potrebbero spingere uno scenario di abbassamento dei tassi non più per bilanciare l`economia, ma per stimolarla... questo sarebbe lo scenario (dai tempi esatti non facilmente prevedibili) temuto da chi ha ancora necessità di investire a tassi ragionevoli in questa ultima fase del ciclo dei tassi.

Non certo la finestra del 5%... se io ho due spicci domani, prendo anche il 4.4% attuale, non è che sto lì a chiedermi se si può toccare il 4,6 - 4,8% per caso tra n mesi ; questi sono dettagli che 12 anni dal mio primo TdS mi interessano poco o nulla.
Io vado a step e quello che ho potuto l'ho piazzato al 5% alzando in modo sensibile la media della mia rendita :o
 
La mia era una "domanda" buttata la' in modo retorico...ovviamente a me basta mettere cash a fruttare a + 0,x rispetto all'inflazione
 
A quel punto i falchi europei potranno appellarsi giusto ai ritardi della Fed che è leggermente indietro sul fronte disinflazione, con un mercato del lavoro forte.

A cosa normali verso maggio-giugno dovremmo vedere i primi tagli Fed/bce.

hai centrato il punto, come ha fatto in salita, la BCE dovrà seguire la FED anche in discesa e non anticiparla, altrimenti gli si incasina il cambio e importa inflazione da materie prime...la Madama può dire e fare quello che vuole, ma la tempistica la decide Powell
 
Non è questo il problema che ci si pone.
la finestra dei btp sopra il 5% è durata un mese scarso, questo significa che ne hanno approfittato solo due tipi di investirori:
- quelli che non avevano ancora comprato, col rischio di rimanere a bocca asciutta se non ci si fosse arrivati (cosa possibilissima), e sono investitori che la metà delle volte ci restano effettivamente (per banale statistica);
- quelli che entrano a step e di conseguenza hanno solo una quota a quel tasso, ma un rendimento medio più basso.

Il problema generale dell`investitore maturo non è quello di raggiungere la medaglia del massimo di rendimento una volta ogni tanto, ma è piuttosto di riuscire a piazzare e rinnovare i propri investimenti ad un tasso medio abbastanza ragionevole col periodo.
A tal fine se i btp lunghi rimanessero un altro anno tra il 3.5% e il 4.5% come sono già costantemente da 1 anno e mezzo, e come potrebbero restare visto che prezzano andamenti dei tassi (e dell`inflazione) di lungo (che le incertezze geopolitiche potrebbero portare), andrebbe già benone.

L`obiettivo della politica monetaria non è tenere bassi i tassi, ma tenerli ad un livello tale da controllare l`esuberanza economica che può spingere i fenomeni inflattivi. Per questo i tassi possono tranquillamente durare se devono controllare la possibilità di un ritorno inflattivo.

Ora come ora il pericolo maggiore per i rendimenti potrebbero essere dati economici recessivi che invece potrebbero spingere uno scenario di abbassamento dei tassi non più per bilanciare l`economia, ma per stimolarla... questo sarebbe lo scenario (dai tempi esatti non facilmente prevedibili) temuto da chi ha ancora necessità di investire a tassi ragionevoli in questa ultima fase del ciclo dei tassi.

Non certo la finestra del 5%... se io ho due spicci domani, prendo anche il 4.4% attuale, non è che sto lì a chiedermi se si può toccare il 4,6 - 4,8% per caso tra n mesi ; questi sono dettagli che 12 anni dal mio primo TdS mi interessano poco o nulla.

Insomma, va sempre considerato il buon vecchio adagio: "chi troppo vuole, nulla stringe".
 
La mia era una "domanda" buttata la' in modo retorico...ovviamente a me basta mettere cash a fruttare a + 0,x rispetto all'inflazione
infatti più di tutto ci interessa che in definitiva scenda l`inflazione per esaltare il rendimento reale, io starò anni per recuperare l`inflazione del triennio 2021-2023.
Insomma, va sempre considerato il buon vecchio adagio: "chi troppo vuole, nulla stringe".
"il meglio è nemico del bene".
secondo me, il problema è di tipo statistico: se 10 persone tentano di prendere con tutto il capitale il massimo, accade che una o due ci riescano; se 10 persone cercano di entrare a step in un`ampia zona ragionevole ci riescono più o meno tutte a ricavare una discreta posizione.
Poi sta nello scegliere se stare strutturalmente nel primo o nel secondo gruppo.
 
secondo me, il problema è di tipo statistico: se 10 persone tentano di prendere con tutto il capitale il massimo, accade che una o due ci riescano; se 10 persone cercano di entrare a step in un`ampia zona ragionevole ci riescono più o meno tutte a ricavare una discreta posizione.
Poi sta nello scegliere se stare strutturalmente nel primo o nel secondo gruppo.

nel secondo gruppo però non puoi venire a vantarti sul FOL di aver beccato i minimi :D :D :D :D
 
Buongiorno rentiers. :bow:

Oggi casa e relax, giro e pranzo con la famiglia dalle parti di Èze.

Buon weekend e non guadagnate troppo, lasciamo qualcosa agli altri. :D
 

Solo una unità! :asd:
Però non disdegnerei un raddoppio.

Non so che dirti, secondo me dipende da come uno la vive e dall'esperienza personale. Per noi diventare genitori è stato un miracolo, dopo la decimazione di vari strati di famiglia e, a seguire, con la debilitante frequentazione del mondo della fecondazione assistita e la quasi certezza di non poter avere figli.
Quando una cosa la desideri con tutto te stesso, sei oppresso dall'impotenza di raggiungerlo e la libertà in questo caso è lì che manca. Non so se ben mi spiego.

Il concetto di libertà ha tante accezioni.
Noi sinceramente non ci sentiamo colpiti nella nostra da nessun punto di vista. Usciamo, viaggiamo, facciamo gli affari nostri... poi c'è da cambiare il pannolino o andare all'asilo, ma non lo vedo come una mancanza di libertà. Come un impegno che prima non avevo semmai.

Fai bene i tuoi conti un figlio costa mediamente fino ai 18 anni 175k€ ,se raddoppi sono 350k€.

https://www.federconsumatori.it/wp-content/uploads/2021/12/i-costi-per-crescere-un-figlio_2020.pdf
 
Ultima modifica:
...ed era il FILE del 2020 PRE-INFLAZIONE :terrore:
 
...ed era il FILE del 2020 PRE-INFLAZIONE :terrore:
Calcolo rivalutazione monetaria ISTAT 2023
CALCOLO RIVALUTAZIONE MONETARIA
Dati di ingresso:
Capitale iniziale da rivalutare € 175.000,00
Periodo iniziale: 12 / 2020
Indice di partenza : 102,30
Periodo finale: 12 / 2023
Indice di arrivo : 118,90
Risultati:
Coefficiente 1,162
Variazione percentuale 16,200 %
Importo della rivalutazione € 28.350,00
Capitale rivalutato € 203.350,00
(capitale iniziale + rivalutazione)
 
a parte che non capisco il nesso che sussiste nel fatto che se il figlio è in una famiglia da 34K costa X se è in una famiglia da 70K costa 2X :mmmm:

quel moltiplicatore è tutto legato alle scelte della famiglia mica alle spese ineludibili di allevare un figlio (se faccio le vacanze col figlio nella pensione mariuccia o al Plaza, non è che è il figlio a costare di più), per non parlare di addebitare proquota al figlio il costo di affitto/mutuo, perchè se non avessi il figlio me lo riducono? quella è una spesa a prescindere dal figlio, al massimo le bollette

se davvero un figlio costasse minimo 955/mese, la stragrande maggioranza delle famiglie con anche solo un figlio sarebbe indigente

diciamo che ti partono quelle cifre se lo si vuole far essere "integrato" e "moderno" altrimenti costa meno... :o
X2 era perchè non esclude il secondo figlio/figlia
 
Allora questi tassi rimarranno alti per tutto il 2024?
Mi continuano arrivare mail da Ifis Illimity e Caab i 3 cd che ho ,stamane Illimity li ha abbassati,dopo che li aveva alzati ,a me cambia poco dato che quello che dovevo vincolare l'ho gia' allocato tutto .
Se ne riparlera' tra un annetto quando scadranno i primi vincoli consistenti ,gli interessi che maturo ogni 3mesi se non li spendo li rivincolo ad 1k alla volta al tasso che trovo,orizzonte temporale max 3/4 anni .
 
La mia era una "domanda" buttata la' in modo retorico...ovviamente a me basta mettere cash a fruttare a + 0,x rispetto all'inflazione
Poi mi spieghi e dimostri con dati alla mano, come tu con tasso inflazione degli ultimi 2 anni con i cd riesci a batterla in questi 2 anni e' matematicamente impossibile.Forse recuperi in 5 anni se scendera' sotto il 2%.
Io ho btp Italia come strumento inflation linked ed immobiliare a Milano che si rivalutano con inflazione.
I cd li uso come strumento di risparmio difensivo per secondo pilastro quelli svincolabili (fondo emergenza ) e terzo pilastro quelli vincolati (spese prevedibili prossimi anni) non li uso come strumento d'investimento a lungo termine per battere inflazione c'e' altro.
 
Ultima modifica:
In effetti coi CD si prende qualcosa in questi ultimi mesi……ma nessuno li ha presi 3/4 anni fa all’1,1%, quanto siete bravi col timing, io li presi perché allora non c’era alternativa….veramente con poca soddisfazione.
 
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