Il titanic delle pensioni vol. III

Penso che il 42+10 avrà ancora vita breve.

Quota 41 arriverà dopo il.blocco navale e quando sarà terminato il ponte sullo stretto.
È scontato, la fiscalità immette 174 mld nella previdenza, quasi 10k a testa medi. Inoltre i criteri uguali per tutti sono insensati, si tratta nello stesso modo il montante da 80k e quello da 800
 
Penso che il 42+10 avrà ancora vita breve.

Quota 41 arriverà dopo il.blocco navale e quando sarà terminato il ponte sullo stretto.
Se devono farla con penalità, finestre e finestroni come finora, per non perdere la faccia del tutto e impoverendoci ulteriormente, lascino la Fornero.
 
Se devono farla con penalità come finora, per non perdere la faccia del tutto e impoverendoci ulteriormente, lascino la Fornero.
Il "problema" e' che nemmeno la Fornero e' piu' gestibile sul medio breve/periodo ( perche' ha pochi effetti, visto che entrera' in vigore a regime tra molti anni ), non lo si dice, ma andremo anche qui verso un peggioramento ulteriore, il che puo' significare due cose, peggioramento ulteriore e breve, oppure lo stato deve trovare soldi da altre parti, quindi tramite la tassazione ordinaria.
 
Ieri leggevo che nell'ultimo anno in Sardegna 7000 nascite (-50% circa in 15 anni) e 20000 morti nel 2022.
Ma con questi numeri dove vogliamo andare???
 
Se devono farla con penalità, finestre e finestroni come finora, per non perdere la faccia del tutto e impoverendoci ulteriormente, lascino la Fornero.
Non sono penalità ma eliminazione di privilegi, ormai molto ridotti rispetto al passato ma ancora viventi per altri decenni. La Fornero è una temporanea strozzata sulle nuove pensioni, tra poco finirà l'effetto e ci vorrà un secondo tempo
 
Il "problema" e' che nemmeno la Fornero e' piu' gestibile sul medio breve/periodo ( perche' ha pochi effetti, visto che entrera' in vigore a regime tra molti anni ), non lo si dice, ma andremo anche qui verso un peggioramento ulteriore, il che puo' significare due cose, peggioramento ulteriore e breve, oppure lo stato deve trovare soldi da altre parti, quindi tramite la tassazione ordinaria.
dimentichi i BTP Valore, Green, Italia e tutti i simpatici nomi che il Tesoro si inventa per i calci che dà al barattolo
 
Il "problema" e' che nemmeno la Fornero e' piu' gestibile sul medio breve/periodo ( perche' ha pochi effetti, visto che entrera' in vigore a regime tra molti anni ), non lo si dice, ma andremo anche qui verso un peggioramento ulteriore, il che puo' significare due cose, peggioramento ulteriore e breve, oppure lo stato deve trovare soldi da altre parti, quindi tramite la tassazione ordinaria.
Anche corruzione, malaffare, patadisi fiscali e evasione non sono più gestibili ne accettabili; ma li accettiamo..
 
dimentichi i BTP Valore, Green, Italia e tutti i simpatici nomi che il Tesoro si inventa per i calci che dà al barattolo
E' come dici, rientra comunque nella tassazione ordinaria, perche' lo stato ci paga gli interessi e negli ultimi anni gli interessi sono saliti abbastanza.. Inoltre e' previsto che il nostro debito pubblico sul PIL salga leggermente di qui a pochi anni, quindi non si tratta solo di "rollare" vecchio debito, ma di farne altro.. E questo a partite invariate, ossia stante la situazione attuale, ma non sara' cosi' purtroppo perche' gli anziani ed i pensionati continueranno ad aumentare, mentre i giovani continueranno a diminuire.. Sono scelte politiche, o mettere mano alle pensioni o aumentare le tasse da altre parti, non c'e' alternativa nel breve/medio periodo per l'Italia
 
Anche corruzione, malaffare, patadisi fiscali e evasione non sono più gestibili ne accettabili; ma li accettiamo..
Infatti quella e' una strada che nessuno ha mai percorso, anzi chi ci ha provato e' finito nel fosso.. Un pensiero per Falcone, a breve l'anniversario della sua morte.
 
Infatti quella e' una strada che nessuno ha mai percorso, anzi chi ci ha provato e' finito nel fosso.. Un pensiero per Falcone, a breve l'anniversario della sua morte.
Mi associo, grande uomo.
E non dimentichiamo quelli vivi che andrebbero ascoltari di più..
 
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Metto questa tabella per ricordare, che la riforma del 93 sulla PC e quella de 95 sul contributivo hanno lo scopo di rendere corrispettivo e sostenibile il sistema previdenziale.
La domanda da porsi è : dopo 30 anni possiamo dire che le 2 riforme hanno raggiunto lo scopo.?
La risposta secca è no.

Doppio no , perchè la PC non funziona e la legge è sballata e il contributivo non è in equilibrio attuariale . La discussione sul Titanic delle pensioni giunta in questa sez al 3° volume , è piena di considerazioni false, fuorvianti o irrazionali , perchè basate sul confronto retributivo / contributivo.

Il retributivo ,nel post industriale ,non esiste in nessun altro paese, esiste invece il contributivo che non è ne generoso e manco sparagnino è un sistema che garantisce equità sociale e si basa sull'equilibrio contribuzioni / prestazioni .

Osservando la tabella si vede come , il coefficiente di un 67 enne è variato nel tempo passando dal 6. 136 al 5,723 attuale . Questi coefficienti sono incoerenti con l'equilibrio attuariale e finanziario , principalmente perchè incorporano un tasso di sconto che al za la pensione iniziale e secondariamente perequa le pensioni in base alla inflazione e non alla dinamica salariale.

Concludo, , il contributivo italiano non è penalizzante al contrario è premiante . Volete una dimostrazione , provate a trasformare il montante di un paese come Olanda, Danimarca, Svezia , Svizzera, e confrontatelo con il nostro...oppure provate a confrontare il coefficiente INPS con quello dei fondi pensione nostrani, e avrete la prova del 9 ... o rubano con il permesso di Covip o sono magnanimi quelli dell'inps. Le pensioni corrono , le contribuzioni non bastano. INDIPENDENTEMENTE DA ALTRI FATTORI !!!
 
Ultima modifica:
Anche corruzione, malaffare, patadisi fiscali e evasione non sono più gestibili ne accettabili; ma li accettiamo..
Corruzione e malaffare dipendono in maniera diretta da quanta parte del sistema economico è gestito o intermediato dal settore pubblico: dove il settore pubblico si avvicinava al 100% come in URSS la corruzione era endemica e ineliminabile, nonostante ripetute campagne per sradicarla anche con mezzi assai più violenti di quanto si possa fare in democrazia. Andrebbe ridotto il perimetro del settore pubblico al minimo indispensabile ma guai a prospettare una cosa del genere, scoppia la rivoluzione.
Per quanto riguarda l'evasione fiscale, anche ammesso che si riuscisse a recuperarla interamente, dovrebbe andare a riduzione delle imposte a chi le paga regolarmente e sarebbe quindi una partita di giro senza effetti sul bilancio dello stato; altrimenti utilizzare le risorse recuperate per ingrassare il bilancio statale significherebbe un aumento ulteriore della già elevatissima pressione fiscale con effetti devastanti sul paese, che già destina a imposte oltre il 50% del PIL.
Infine sui paradisi fiscali: non so a quanto ammontino queste favolose ricchezze, credo alla fine cifre piuttosto modeste se comparate al fabbisogno dello stato, ma soprattutto anche se si riuscisse a recuperarle sarebbe un incasso una tantum, mentre il bilancio va chiuso tutti gli anni, da qui all'eternità
 
Le entrate previste per contributi - spiega il comunicato - ammontano a 263.252 milioni di euro, con un incremento del 4,3%

Le uscite previste per le prestazioni ammontano a 424.689 milioni di euro, in aumento del 6,05% rispetto all’assestato 2023.
 
Le entrate previste per contributi - spiega il comunicato - ammontano a 263.252 milioni di euro, con un incremento del 4,3%

Le uscite previste per le prestazioni ammontano a 424.689 milioni di euro, in aumento del 6,05% rispetto all’assestato 2023.
noto una contabilità in perfetto equilibrio :o

non sono un indovino ma credo che entro un decennio si dovranno applicare misure draconiane :o
 
Vedi l'allegato 3016385
Metto questa tabella per ricordare, che la riforma del 93 sulla PC e quella de 95 sul contributivo hanno lo scopo di rendere corrispettivo e sostenibile il sistema previdenziale.
La domanda da porsi è : dopo 30 anni possiamo dire che le 2 riforme hanno raggiunto lo scopo.?
La risposta secca è no.

Doppio no , perchè la PC non funziona e la legge è sballata e il contributivo non è in equilibrio attuariale . La discussione sul Titanic delle pensioni giunta in questa sez al 3° volume , è piena di considerazioni false, fuorvianti o irrazionali , perchè basate sul confronto retributivo / contributivo.

Il retributivo ,nel post industriale ,non esiste in nessun altro paese, esiste invece il contributivo che non è ne generoso e manco sparagnino è un sistema che garantisce equità sociale e si basa sull'equilibrio contribuzioni / prestazioni .

Osservando la tabella si vede come , il coefficiente di un 67 enne è variato nel tempo passando dal 6. 136 al 5,723 attuale . Questi coefficienti sono incoerenti con l'equilibrio attuariale e finanziario , principalmente perchè incorporano un tasso di sconto che al za la pensione iniziale e secondariamente perequa le pensioni in base alla inflazione e non alla dinamica salariale.

Concludo, , il contributivo italiano non è penalizzante al contrario è premiante . Volete una dimostrazione , provate a trasformare il montante di un paese come Olanda, Danimarca, Svezia , Svizzera, e confrontatelo con il nostro...oppure provate a confrontare il coefficiente INPS con quello dei fondi pensione nostrani, e avrete la prova del 9 ... o rubano con il permesso di Covip o sono magnanimi quelli dell'inps. Le pensioni corrono , le contribuzioni non bastano. INDIPENDENTEMENTE DA ALTRI FATTORI !!!
Condivido.
Facendo i calcoli giusti è facile capire che in alcuni casi il contributivo è favorevole per il pensionato rispetto al precedente retributivo.
Specialmente se si ritarda l'uscita da lavoro.
Pertanto il mantra retributivo versus contributivo non ha più senso, tenuto conto degli anni passati dalle riforme.
Per non fare saltare il sistema e fare qualcosa di graduale andrebbero progressivamente limati i coefficienti di coefficiente verso il basso.
 
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Facendo i calcoli giusti è facile capire che in alcuni casi il contributivo è favorevole per il pensionato rispetto al precedente retributivo.
Specialmente se si ritarda l'uscita da lavoro.
Pertanto il mantra retributivo versus contributivo non ha più senso, tenuto conto degli anni passati dalle riforme.
Per non fare saltare il sistema e fare qualcosa di graduale andrebbero progressivamente limati i coefficienti di coefficiente verso il basso.
Che falsità assoluta, il punto di pareggio del retributivo era mediamente 70 anni, e 30 anni fa l'aspettativa di vita a 65 anni era appena 3 anni meno di oggi. Per non accennare alla rivalutazione del montante ridicola negli ultimi 10 anni e alla falsicabilità di un calcolo solo sugli ultimi 3 anni di contributi. Il passaggio retributivo contributivo è stato impostato in 40 anni affinché nessuno si accorgesse della enorme differenza.
A 63 anni c'è un coefficiente per 20 anni, realistico per un uomo senza reversibilità.
 
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Facendo i calcoli giusti è facile capire che in alcuni casi il contributivo è favorevole per il pensionato rispetto al precedente retributivo.
Specialmente se si ritarda l'uscita da lavoro.
Pertanto il mantra retributivo versus contributivo non ha più senso, tenuto conto degli anni passati dalle riforme.
Per non fare saltare il sistema e fare qualcosa di graduale andrebbero progressivamente limati i coefficienti di coefficiente verso il basso.
1. Ripeto il contributivo insieme alla pc debbono essere sinergici fra loro , il primo adeguando il tasso di sconto e perequando in base al pil reale , la pc a capitalizzazione con rendite predeterminate obbligatorie e aggiuntive .

2. Il confronto retributivo / contributivo non ha mai avuto senso .
 
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