Occorre un meccanismo che impedisca alla politica di fare cose illegittime come decontribuzioni, regali pensionistici e in generale deficit. Poiché la politica non sa fare altro, va proprio eliminata o almeno sottoposta a limiti insuperabili. Questo risolverà tutti i problemi alla radice
Occorrono riforme coerenti che non creino eccesso di svalutazione interna .
In questo paese non c' è unità di intenti e di vedute, non c' è coesione
Il dualismo nord/ sud è pernicioso, il nord è contro il sud, non capisce le problematiche del sud .
La spesa pubblica allargata è alta ma a consumarla è il nord,
Le pensioni sono incompatibili i dati macro del paese . Il rilancio del sud con queste politiche divisive non potrà mai avvenire senza una progettualita' capace di colmare il divario alzando verso l' alto gli indici economici del paese, può solo deprimerli. Investre in infrastrutture per rompere l'isolamento dell'estremo sud e delle isole è visto come fumo negli occhi dal nord
La vicenda dell' Autonomia differenziata è emblematica di come il nord concepisce il sistema paese: si pretende l' applicazione dell' autonomia aggiuntiva prima di togliere la discriminante della spesa storica nei rapporti stato regioni che dura da 76 anni .
Idem per la Previdenza si pretende :
. alti tassi di sostituzione sul primo pilastro.
. uso improprio della PC.
No si capisce quale peccato originale abbia il sud in contrasto con le virtu' e i privilegi intangibili acquisite dal nord .
Non ci vuole il regime ci vuole una coscienza civile morale , etica , che faccia crescere la democrazia reale dal basso in cio' aiutati dalla Costituzione più bella mondo violentata da statisti per caso!!!
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