Mi sto avvicinando al mondo del Forex da oramai un anno che simulo con un conto demo avendo discreto successo ma prima di addentrarmi oltre c'è una domanda che mi attanaglia e che segna lo spartiacque fra suolo italico o Malta.
In pratica c'è una soglia di esenzione sotto la quale non è dovuta la compilazione della dichiarazione dei redditi o modello unico o oltre diavolerie del fisco di cui cerco di stare alla larga più che posso? :-D
Oppure bisogna fare dichiarazione dei redditi anche se si guadagnano 10 euro?
Sul sito dell'agenzia delle entrate non riesco a trovare molto ma a quanto ho capito un conto forex con relativi ricavi e perdite (plusvalenze e minusvalenze) viene paragonato ad un conto corrente con relativa applicabilità ivafe quindi si pagherebbero quei 32 e rotti euro l'anno e stop. Troppo bello per essere vero nel paese dell'oppressione fiscale.
Secondo me in italia fare forex conviene solo a chi ci guadagna un bel po, come per tutte le altre cose... Sbaglio?
Mi sa che mi conviene emigrare a Malta e subito dopo iniziare a fare forex con soldi veri...
Ciao, ti rispondo io, e magari non saprò darti grandi consigli per guadagnare, però a livello fiscale si, anche perché sono libero professionista da parecchi anni, al di la del forex.
Il problema fiscale è un problema totalmente inesistente per me.
Io ho Directa e pensano a tutto loro, se guadagno mi viene immediatamente tolto il 26%, e se perdo accumulo una minus che servirà per qualche anno a non farmi pagare tasse su un corrispondente guadagno.
Fa tutto Directa, senza nessun problema per me!