Le brutte notizie dal mondo dell'arte tre

Se n'è andato il grande Catone Biasioli... un grande dispiacere. 😞
Non ho mai avuto il piacere di incontrarlo ma televisivamente come tanti l'ho seguito per anni, con piacere e dopo tanto tempo con familiarità.
Veramente un Signore e certamente un grande esperto di tappeti.

Ciao Catone, con una quasi cituazione ti saluterei così: "Bon voyage, che non so cosa voglia dire, ma suona bene..."
mi spiace molto.
R.i.p.
 
Se n'è andato il grande Catone Biasioli... un grande dispiacere. 😞
Non ho mai avuto il piacere di incontrarlo ma televisivamente come tanti l'ho seguito per anni, con piacere e dopo tanto tempo con familiarità.
Veramente un Signore e certamente un grande esperto di tappeti.

Ciao Catone, con una quasi citazione ti saluterei così: "Bon voyage, che non so cosa voglia dire, ma suona bene..."
Catone Biasoli era unico. Competente, colto ma anche semplice e simpatico. Mai saccente, mai pesante, mai volgarmente insistente.
Un Signore. Mi spiace moltissimo
 
apprendo ora, mi spiace molto, trasmissioni sempre piacevolissime, condotte con competenza e la giusta ironia
 
Se n'è andato il grande Catone Biasioli... un grande dispiacere. 😞
Non ho mai avuto il piacere di incontrarlo ma televisivamente come tanti l'ho seguito per anni, con piacere e dopo tanto tempo con familiarità.
Veramente un Signore e certamente un grande esperto di tappeti.

Ciao Catone, con una quasi citazione ti saluterei così: "Bon voyage, che non so cosa voglia dire, ma suona bene..."
Nooo... ho visto gli ultimi minuti della sua trasmissione non più tardi di due domeniche fa, mi pare, prima che subentrasse Faccenda che lo salutò nei primi minuti della sua augurandogli buon ritorno a casa. Non ci posso credere.
RIP buon Catone
 
Abbiamo perso anche Mary Bauermeister. Non era notissima da noi, ma saltuariamente si è parlato di lei anche qui sul forum. Artista raffinata, ha animato la scena culturale tedesca e americana soprattutto tra gli anni ’60 e gli anni ’70, con particolare vicinanza al movimento Fluxus. Per un breve periodo è stata anche la moglie del grande compositore Karlheinz Stockhausen.

R.I.P.

Mary Bauermeister, Core Member of the Fluxus Art Movement, Dies at 88
 
Notizia di poche ore fa, è già stato segnalato nel 3D a lui dedicato, questa mattina è mancato anche Piero Gilardi
 
È scomparso anche Paolo Barbarella.
Aveva 87 anni.
 
Il IX Premio Fondazione VAF gli ha conferito il premio alla carriera, alcune sue opere sono esposte al Castello Estense di Ferrara, in esposizione fino a giugno
 
Non sapevo bene se mettere questa notizia tra le belle o le brutte, fate un po’ voi. Ho optato per le brutte, per interrompere questa lunga e triste serie di notizie di decessi. Se è positivo che la polizia abbia scoperto e bloccato un giro di falsi, d’altra parte il mercato di Norval Morrisseau (il cosiddetto “Picasso del Nord”) si conferma inquinato ed è definitivamente compromesso (anche se il mercato dell'arte era già stato colto, per dirla alla Fantozzi, da un “lievissimo sospetto”).

Canadian police uncover 'biggest art fraud in world history'
 
Riporto qui quella che io ritengo essere una brutta notizia.

Piccola premessa. Zurigo è stato il centro di un movimento di arte astratta geometrica, che derivava dal Bauhaus ed è noto sotto diverse denominazioni: astrattismo concreto (o anche costruttivismo) svizzero, scuola zurighese, gruppo Allianz, ecc. I più noti rappresentanti sono stati Max Bill, Richard P. Lohse, Camille Graeser, Leo Leuppi e Verena Loewensberg. Poi questa tradizione è stata portata avanti anche dalle generazioni successive (penso, ad esempio, a Hans Jörg Glattfelder che passa anche spesso nelle nostre aste).
A questo tipo di arte è dedicato un museo attivo fin dal 1986 e dal 2001 ospitato da una sottostazione elettrica, uno straordinario edificio in stile “Neues Bauen”. Il museo ha in collezione 900 opere e ospita eccellenti mostre temporanee, in perfetto dialogo con gli spazi espositivi.

La brutta notizia è che il museo dovrà lasciare l’attuale sede entro la fine del 2025, perché la vecchia centrale è stata individuata come soluzione ottimale per la creazione di un centro energetico al servizio della città.
È stata promossa una petizione per chiedere che il museo rimanga dov’è e siano trovate altre soluzioni tecniche per la distribuzione di energia e calore. Non ho idea se possano aderire anche non residenti, comunque posto il link per chi avesse il desiderio di provare.

Sito Haus Konstruktiv

Link alla petizione
A novembre avevo riportato tra le brutte notizie lo sfratto entro due anni del museo Haus Konstruktiv dall’attuale sede qui a Zurigo, con relativa petizione per chiedere altre soluzioni. La soluzione è stata trovata, con una nuova sede presso l’area della Löwenbräu, che ospita già la Kunsthalle, il Migros Museum di arte contemporanea e rinomate gallerie internazionali. Diciamo che è una mezza buona notizia: l’edificio che viene lasciato era straordinario e adatto al tipo di opere; se non altro si è trovata una sede per la collezione, in uno spazio degno e già dedicato all’arte contemporanea e forse il museo trarrà perfino giovamento dalla nuova collocazione, in termini di visitatori.
Al link il comunicato stampa, che (almeno mentre scrivo) è solo in tedesco:

Museum Haus Konstruktiv plant Umzug ins Löwenbräu
 
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