Scusami ma non ho capito: quando citi i tds e assimilati (visto che ti riferisci alla ritenuta fiscale uguale ai titoli di Stato) immagino che parli di un prodotto concorrenziali con i titoli di Stato medesimi.Io mi stupirei per 2 motivi.
I tds e assimilati sono tassati al 12,5. Se vuoi tenere la curva dei tassi sotto l'inflazione e l'asino continua a bere non c'è ragione di emettere titoli indicizzati . Quelli in circolazione hanno una scadenza ravvicinata e una quotazione ben sotto la pari.
Si continua fare confusione fra le esigenze dei risparmiatori e i conti dello stato.
Ma un risparmiatore difficilmente acquista quel tipo di prodotto. E quelli in circolazione vanno rifinanziare quando arrivano a scadenza.
Se non piacciono i CCT comunque ci sono anche i BTP, in qualche modo, indicizzati.
Non ho sinceramente capito cosa mi volevi trasmettere.